IL sogno avverato
di
HakuaMatata
genere
voyeur
E’ ormai un po' di tempo che non faccio sesso con Paola...
Anche a 48 anni Paola è sempre una bella donna ma come succede spesso se si fanno le cose sempre allo stesso modo alla fine anche quelle più piacevoli vengono a noia.
Per cercare di ravvivare un po' la situazione ho anche raccontato a Paola che una mia fantasia ricorrente era quella di saperla a fare sesso con un altro e poi tornata a casa di poterle leccare la fica piena di sperma ma lei ovviamente non è voluta stare al gioco neanche per scherzo e quindi sono mesi che non la tocco.
Ieri sera è andata ad una cena con vecchi colleghi di reparto e solamente alle 2 di notte, troppo tardi per una cena e basta, l’ho sentita rientrare in casa...
L’aspettavo a letto leggendo un libro e quando è entrata ho subito notato che aveva un’aria un po' provata...
“Ciao”, mi dice spogliandosi e rimanendo solo con il perizoma nero si infila nel letto, si avvicina a me ed inizia:
“ti ricordi della tua fantasia di volermi far scopare con un altro per poi leccarmi la fica ?”
certo dico io...
“sai, stasera alla cena c’era anche quel medico, Massimo, mio ex con il quale sono stata per 5 anni prima di te”
bene dico io posando il libro ed avvicinandomi al suo viso per poter ascoltare il proseguo,
“abbiamo cenato, riso e scherzato e quando poi dopo cena siamo andati a ballare nella sala accanto, siamo sempre stati vicini spesso a contatto...”
e quindi ?
“quando all'una di notte è stato il momento di tornare a casa la mia macchina non ha voluto saperne di partire, me lo avevi anche detto che secondo te la batteria era alla frutta e visto che Massimo stava partendo con la sua l’ho fermato e gli ho chiesto un passaggio fino a casa”.
ecco perché non ti ho sentito arrivare con l’auto e poi ?
“arrivati sotto casa gli ho detto di fermarsi 100 mt più avanti in quella rientranza sulla destra perché non volevo che qualcheduno mi vedesse arrivare a casa portata da un uomo; una volta parcheggiato abbiamo continuato a parlare e rievocato i momenti più piccanti di quando stavamo insieme”
ok, dico io sempre più eccitato...
“sarà stato il vino bevuto, il ballo, i ricordi, dopo poco Massimo si è avvicinato ed ha iniziato a baciarmi, prima sulla bocca e poi sul collo,
volevo resistere, ma visto che non mi scopi più da tempo mi sono lasciata andare e l’ho lasciato fare
continua sussurro iniziando a segarmi...
“ha iniziato a toccarmi le tettone, ci ha giocato per un po' mentre continuava a baciarmi, poi la sua mano è scesa fino alla coscia e dopo poco stava strofinando il grilletto da sopra il perizoma”
mi ha chiesto “cosa vogliamo fare ?”
e quando io gli ho risposto “scopami !”
mi ha abbassato il sedile ed è venuto dalla mia parte, mi ha sfilato il perizoma e si è tuffato sulla fica iniziando a leccarla”
è bravo ?
“è sempre stato bravo, ma con la voglia che avevo non c’è voluto tanto e poco dopo gli ho spinto la testa sulla fica ed ho gridato un bel vengooooo che credo si sia sentito bene anche fuori dalla macchina...”
lui che ha fatto ? chiedo io ...
“mi stavo ancora riprendendo dalla leccata che ho sentito il suo cazzo entrarmi dentro...”
ce l’ha grosso ?
“si, è lungo e bello largo; mi ricordavo anche che era bello resistente ed infatti mi ha scopato per almeno mezz'ora”
“dopo un po' che mi scopava mi ha fatto girare e mi ha preso da dietro ed anche questa monta è durata parecchi minuti; mi teneva un pò per le spalle ed un pò per le tettone, mi ha detto che ho sempre un bel culo sodo mentre mi dava un colpo dietro l'altro..."
è finita così ?
“no, mi ha fatto poi girare nuovamente ed è tornato a scoparmi dal davanti, ma ormai era alla fine; dopo avermi chiesto se prendevo sempre la pillola si è svuotato le palle riempendomi la fica...”
è rimasto contento ?
"direi di si" risponde ridacchiando,
"mi ha detto che sono sempre una bella scopata ..."
me lo fai assaggiare ?
“è questo che volevi no ? mi sono subito infilata il perizoma, sono ancora piena”
le sfilo il perizoma, è bagnatissimo e l’odore di sperma è bello forte; le apro delicatamente le gambe e mi avvicino alla fica, è umida e sempre aperta, l’uccello di Massimo deve essere veramente bello grosso e così inizio a leccare lo sperma che inizia a colare giù ...
Anche a 48 anni Paola è sempre una bella donna ma come succede spesso se si fanno le cose sempre allo stesso modo alla fine anche quelle più piacevoli vengono a noia.
Per cercare di ravvivare un po' la situazione ho anche raccontato a Paola che una mia fantasia ricorrente era quella di saperla a fare sesso con un altro e poi tornata a casa di poterle leccare la fica piena di sperma ma lei ovviamente non è voluta stare al gioco neanche per scherzo e quindi sono mesi che non la tocco.
Ieri sera è andata ad una cena con vecchi colleghi di reparto e solamente alle 2 di notte, troppo tardi per una cena e basta, l’ho sentita rientrare in casa...
L’aspettavo a letto leggendo un libro e quando è entrata ho subito notato che aveva un’aria un po' provata...
“Ciao”, mi dice spogliandosi e rimanendo solo con il perizoma nero si infila nel letto, si avvicina a me ed inizia:
“ti ricordi della tua fantasia di volermi far scopare con un altro per poi leccarmi la fica ?”
certo dico io...
“sai, stasera alla cena c’era anche quel medico, Massimo, mio ex con il quale sono stata per 5 anni prima di te”
bene dico io posando il libro ed avvicinandomi al suo viso per poter ascoltare il proseguo,
“abbiamo cenato, riso e scherzato e quando poi dopo cena siamo andati a ballare nella sala accanto, siamo sempre stati vicini spesso a contatto...”
e quindi ?
“quando all'una di notte è stato il momento di tornare a casa la mia macchina non ha voluto saperne di partire, me lo avevi anche detto che secondo te la batteria era alla frutta e visto che Massimo stava partendo con la sua l’ho fermato e gli ho chiesto un passaggio fino a casa”.
ecco perché non ti ho sentito arrivare con l’auto e poi ?
“arrivati sotto casa gli ho detto di fermarsi 100 mt più avanti in quella rientranza sulla destra perché non volevo che qualcheduno mi vedesse arrivare a casa portata da un uomo; una volta parcheggiato abbiamo continuato a parlare e rievocato i momenti più piccanti di quando stavamo insieme”
ok, dico io sempre più eccitato...
“sarà stato il vino bevuto, il ballo, i ricordi, dopo poco Massimo si è avvicinato ed ha iniziato a baciarmi, prima sulla bocca e poi sul collo,
volevo resistere, ma visto che non mi scopi più da tempo mi sono lasciata andare e l’ho lasciato fare
continua sussurro iniziando a segarmi...
“ha iniziato a toccarmi le tettone, ci ha giocato per un po' mentre continuava a baciarmi, poi la sua mano è scesa fino alla coscia e dopo poco stava strofinando il grilletto da sopra il perizoma”
mi ha chiesto “cosa vogliamo fare ?”
e quando io gli ho risposto “scopami !”
mi ha abbassato il sedile ed è venuto dalla mia parte, mi ha sfilato il perizoma e si è tuffato sulla fica iniziando a leccarla”
è bravo ?
“è sempre stato bravo, ma con la voglia che avevo non c’è voluto tanto e poco dopo gli ho spinto la testa sulla fica ed ho gridato un bel vengooooo che credo si sia sentito bene anche fuori dalla macchina...”
lui che ha fatto ? chiedo io ...
“mi stavo ancora riprendendo dalla leccata che ho sentito il suo cazzo entrarmi dentro...”
ce l’ha grosso ?
“si, è lungo e bello largo; mi ricordavo anche che era bello resistente ed infatti mi ha scopato per almeno mezz'ora”
“dopo un po' che mi scopava mi ha fatto girare e mi ha preso da dietro ed anche questa monta è durata parecchi minuti; mi teneva un pò per le spalle ed un pò per le tettone, mi ha detto che ho sempre un bel culo sodo mentre mi dava un colpo dietro l'altro..."
è finita così ?
“no, mi ha fatto poi girare nuovamente ed è tornato a scoparmi dal davanti, ma ormai era alla fine; dopo avermi chiesto se prendevo sempre la pillola si è svuotato le palle riempendomi la fica...”
è rimasto contento ?
"direi di si" risponde ridacchiando,
"mi ha detto che sono sempre una bella scopata ..."
me lo fai assaggiare ?
“è questo che volevi no ? mi sono subito infilata il perizoma, sono ancora piena”
le sfilo il perizoma, è bagnatissimo e l’odore di sperma è bello forte; le apro delicatamente le gambe e mi avvicino alla fica, è umida e sempre aperta, l’uccello di Massimo deve essere veramente bello grosso e così inizio a leccare lo sperma che inizia a colare giù ...
1
voti
voti
valutazione
10
10
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
La mia prima esperienza gayracconto sucessivo
Il sogno avverato (parte 2)
Commenti dei lettori al racconto erotico