In discoteca

Contrariamente a me a Paola piace ballare ed ogni tanto non posso rifiutarle una serata in discoteca, lei balla ed io la osservo divertirsi, generalmente subito contornata da uomini che vedendola sola cercano di farsi notare …
Sabato per tutta la sera in diversi si sono avvicinati ma evidentemente a lei non ispiravano tanto che ho pensato che sarebbe tornata a casa senza nessuna conquista fatta; ormai verso la fine della serata, quando torno dal bagno dopo una lunga fila la trovo a parlare con un bel moretto nei pressi del bar, lei appoggiata sul bordo dello sgabello con le gambe ben in mostra ride, lui spesso le si avvicina all’orecchio sussurrando qualcosa di ovviamente molto divertente.
Paola mi vede arrivare con la coda dell’occhio, io facendo finta di nulla mi dirigo verso le poltroncine facendo attenzione ad avere una buona visuale.

E’ un bel ragazzo, avrà al massimo 35 anni, del resto a Paola piacciono giovani, fisicamente è ben messo abbronzato e con un bel sorriso, lo vedo avvicinarsi per l’ennesima volta all’orecchio di Paola ma questa volta inizia a baciarla delicatamente sul collo, lei sorride maliziosa e mi guarda facendomi l’occhiolino….
Ora si spostano sulla pista da ballo, l’eccitazione di Paola e del ragazzo è evidente, ballano molto vicini, quando possono si strusciano, si cercano, lui non vedrà l’ora di poterlo mettere nel mucchietto di peli di una bella 48enne, Paola di farsi montare, io di leccargli la fica appena scopata.

Si spostano in una zona più riservata del locale, li trovo in piedi, lingua in bocca, le mani di lui saldamente appoggiate sul culo di Paola, continuano così per diversi minuti poi si dirigono sulle poltroncine in fondo alla sala nella zona più buia tanto che per vedere qualcosa sono costretto ad avvicinarmi ...
Riprendono a baciarsi, lei con le gambe leggermente aperte, la mano di lui infilata li nel mezzo a saggiare la fica …. ma dopo un po', approfittando del buio lo intravedo armeggiare con la cerniera dei pantaloni quindi mettere una mano sulla testa di lei e dirigerla verso il basso ...

Vedo al testa di Paola muoversi nell’inconfondibile gesto di una pompa, lui un po' stravaccato sulle poltroncine si sta godendo il lavoro di bocca della mia compagna ….
Doveva però essere bello pieno perché poco dopo la mano che le rimette sulla testa per accompagnarla ed evitare che si sposti indica chiaramente che le sta sbrodolando in bocca; quando Paola rialza la testa la vedo con il dito ripulirsci l’angolo della bocca, come suo solito ha ingoiato tutto senza perderne neanche neanche una goccia ….

Mentre lui si ricompone lei si alza e si dirige verso il bagno, la seguo e la raggiungo nel corridoio, mi bacia subito sulla bocca facendomi sentire il sapore dello sperma del fortunato di stasera … “restiamo ancora un po'” mi dice “io quell’uccello me lo vorrei anche scopare …..”
Li vedo dirigersi al bar, parlano ancora, ridono, tornano a ballare, si vede bene che c’è intesa, Paola ce n’ha voglia, lui non vorra perdersi una scopata con una bella 48enne.

Si dicono qualcosa, lui si dirige verso il bagno e Paola verso di me; “Mi ha chiesto di finire la serata a casa sua” mi dice “gli ho detto che a casa non ci vado ma che possiamo appartarci nel parcheggio, avviati che tra due minuti arriviamo” conclude dandomi un bacetto sulla bocca ...

Li vedo arrivare, il parcheggio quasi tutto al buio in pratica è dentro un parco e non mi è difficile nascondermi per osservare indisturbato la scena, camminano piano inoltrandosi tra le macchine e si fermano alla macchina di lui, una bmw cabrio; a lei le cabrio sono sempre piaciute, gli fa i complimenti e gli chiede di fargliela vedere, lui tira fuori il telecomando ed apre la capote ….
Paola si avvicina quindi alla portiera, si appoggia sul bordo per osservare l’interno chinandosi in avanti e mettendo il culo in bella mostra ….. L’invito è ovviamente esplicito ed il giovane stallone non si fa certo pregare, si mette dietro di lei, appoggia il pacco, si china un po' in avanti ed inizia a toccarle le tettone invitandola a guadare meglio la macchina.

Il tipo dopo essersi gustato per bene le tette le solleva la minigonna, le abbassa il perizoma e si china iniziando a baciarle le gambe salendo fino al sedere, si sofferma qualche secondo a guardare il panorama, con i pollici la apre ed inizia a leccarle il buchetto del culo; Paola apre allora bene le gambe per farsi leccare anche la fica, si vede che ce ne ha voglia e lui deve essere anche bravo a giudicare da come sembra godersi il servizietto.
Dopo qualche minuto lui non resiste più, si alza, si abbassa velocemente pantaloni e slip e inizia ad insalivarsi la cappella, ha un bell’uccello, lungo ma soprattutto bello largo...

Lo vedo avvicinarsi alla fica di Paola, la prende per i fianchi, appoggia la cappella e lentamente inizia ad entrare nella pancia della mia compagna che mugola subito di piacere sentendosi aprire da un uccello di quelle dimensioni.

Inizia la monta, i colpi sono lenti ma possenti, mi piace vedere Paola sobbalzare in avanzi sotto le spinte di un toro e questo sembra pure instancabile; la sta scopando ormai da un po', Paola è già venuta sotto i suoi colpi ma lui sembra voler continuare a lungo, si arregge alle tette, poi alle spalle, poi di nuovo per i fianchi, ora se la sta sbattendo veramente forte, Paola si arregge saldamente alla macchina che dondola ad ogni affondo, la sta aprendo in due ……
Ma poi la fine arriva anche per lui, la velocità delle spinte aumenta, lo stallone non ne può più, ha voglia di scaricarsi e lo sento esclamare “ti vengo in bocca ?” e Paola subito “no, riempimi pure senza problemi ….”

Ancora due colpi possenti e lo sento godere, per la mia gioia starà innondando di sperma l’utero della mia compagna ….. E’ finita, Paola si ritira su velocemente il perizoma, lo bacia sulla bocca e la sento esclamare “adesso torna subito in discoteca che io ho da fare e devo restare sola”. Lui scompare verso l’ingresso contento della scopata rimediata questa sera;
Ora però tocca a me, mi avvicino e lei si sdraia sull’erbetta del parco, mentre le sfilo il perizoma lei mi dice:

“fai piano mi raccomando, hai visto come mi ha sbattuto ?”
io: “non ti è piaciuto ?”
lei: “si, ho goduto tanto, ma spingeva forte, pensavo ci volesse infilare dentro anche le palle ...”
io: “ti ha proprio sbattuto come si sbattono le troie”
“ma io sono una troia” risponde ridendo e aprendo le gambe,
mi avvicino al mucchietto di peli, le labbra sono aperte, è tutta bagnata, mi avvicino ed inizio a leccarla raccogliendo lo sperma del tipo che ancora esce abbondante dalla fica...