Famiglia nudista 11
di
Key7
genere
incesti
Busso “toc toc” ma invece di venirmi ad aprire sento la voce inconfondibile di Vale che da lontano urla “Chi è?”.
“Sono Max”.
“A Max.....” lungo attimo di silenzio forse di indecisione poi un chiaro “entra pure è aperto”. Entro e non trovo esattamente una malata ad accogliermi.
Valentina è sdraiata sul divano completamente nuda con le gonfie tettone in bella vista che subito mi procurano un'erezione sotto ai pantaloni.
Non bastasse chinata sul suo pube che mi da la schiena c'è Pen.... nuda.
Non ci vuole molto a capire che le stà leccando la fica.
“E' così che fai la malata?” chiedo eccitato da queste due lesbicone.
“La saliva rimargina che è un piacere. Se non posso ficcare almeno mi sollazzo un po' ti pare”.
“Certo che sei proprio una troia”.
“Detto da quello che l'ha messo in culo a Pen poche ore fa pare un po' comico” e ride. Rido anche io divertito ma anche eccitato.
Senza dire altro mi levo i pantaloni e sfodero la mia anguilla di carne bella dura e pronta.
In un secondo sono già alle spalle della cinesina che tutta convinta lavora di lingua nella vagina di Vale.
Uno spettacolo bellissimo.
Le metto una mano sul culetto e palpo un po' la pelle all'orientale, anche la sua fichetta è bella umida e calda e non aspetta di meglio.
In un secondo sono dentro fino alla cappella.
E così finiamo a farci questo bel terzetto. Io a fottere la cinese e Vale a goderle in bocca come una vacca.
L'eccitazione di fottere due donne assieme è davvero tanta e la cinesina ci da di brutto con lunghi colpetti di reni per farmi fottere alla meglio. “Dai troia che poi ti prendo anche il culo” dico mentre schiaffeggio il suo piccolo mandolino giallo.
Sono già a buon punto e me la stò proprio godendo quando di nuovo qualcosa interrompe i nostri giochi.
Mi volto e mi trovo davanti la vecchia.
La nonna di Valentina mi si presenta semi nuda con le calze autoreggenti nere da troia, un bustino di seta da puttana che le lascia le tette al vento e... un cazzo di gomma che le spunta dalla fica.
Come scoprirò in seguito, è un fallo a due punte di circa mezzo metro che si usa per questi giochetti saffici. In pratica la prima troia si ficca il cazzo nella fica da una parte e lo mette abbastanza dentro da poterselo godere quindi piazza l'altra estremità in fica all'amica e la possiede come un maschio. A quel punto il piacere è duplice perchè tanto più una pompa tanto più le entra dentro.
“Bell'uccello signora” dico.
“Il tuo è meglio” ride la vecchia che se lo sega in una mano neanche fosse vero.
“Mi sa che le ho rubato il posto” rido mentre sfilo il cazzo durissimo dalla vagina della Cinese.
“In effetti si” ride la vecchia. Così si avvicina mostrando già una certa esperienza, afferra la cinese per i fianchi stretti e se la piazza proprio davanti. Sempre con lei intenta a slinguarle la nipote la agguanta secca a pecorina e pur restando in piedi le piazza dentro quel cefalo di silicone più che può.
La nonna da il ritmo a tutta la scopata. Più pompa nella fica di Pen più lei infila la lingua a Valentina. Più Vale geme di piacere più la vecchia si attizza ululando. Gode così tanto che nonostante il cazzo finto che ha dentro si vedono dei rivoli sgusciarle fuori e colarle sulle gambe.
O che bello spettacolo di famiglia. Un incesto saffico a tre con cinesina in omaggio. Non posso resistere tanto a lungo.
Senza chiedere il permesso a nessuno mi piazzo dietro alla vecchia, mi struscio quel tanto che basta e le poggio la cappella sul culo.
E così iniziamo a giocare. Una bella inculata alla vecchia, una sbocchinata da Valentina e quindi di nuovo a fottere Pen che tanto per gradire si becca il mio in fica e quello finto di nonna nel culo.
Andiamo avanti così per quasi due ore.
A parte Valentina che sotto è indisposta tappo a ripetizione tutti i buchi che trovo. Mi tolgo il gusto di sborrare in culo a Pen e in bocca alla vecchia troia e mi accorgo che tanto più le chiavo la nonna chiamandola “vacca o puttana” o peggio, tanto più Valentina pare eccitarsi come se vedere sua nonna sottomessa le aumentasse il piacere.
Quando le tre si dichiarano esauste e la nonna non riesce quasi a sedersi per il male al culo anche io chiudo e sparo le ultime gocce sulle tettone della mia ragazza. Un po' le cola anche in bocca ed è proprio con lo sperma che le esce dalle labbra che mi bacia e mi sussurra “Amore mio sei stupendo, oltre ad essere bello e simpatico hai una trave che non si esaurisce mai”.
“E tu sei la ragazza che tutti vorrebbero avere. Oltre a scopare come una Dea sei coì perversa che mi ecciti sempre di più”.
“Ora però vai a nanna amore perchè domani ti voglio in forze. Domani che la mia micetta torna operativa voglio il tuo cazzo a più non posso..”
“E io voglio consumarti la fichetta amore mio” e sorridendo saluto e me ne vado.
La nonna non ha nemmeno la forza di dire ciao tanto l'ho rotta a forza di pompare, la cinesina ha un pezzo di ghiaccio e se lo passa sulla gnocca dandosi un po' di sollievo... Non per essere presuntuoso ma oggi ho davvero spaccato la fica a tutte e tre...
“Sono Max”.
“A Max.....” lungo attimo di silenzio forse di indecisione poi un chiaro “entra pure è aperto”. Entro e non trovo esattamente una malata ad accogliermi.
Valentina è sdraiata sul divano completamente nuda con le gonfie tettone in bella vista che subito mi procurano un'erezione sotto ai pantaloni.
Non bastasse chinata sul suo pube che mi da la schiena c'è Pen.... nuda.
Non ci vuole molto a capire che le stà leccando la fica.
“E' così che fai la malata?” chiedo eccitato da queste due lesbicone.
“La saliva rimargina che è un piacere. Se non posso ficcare almeno mi sollazzo un po' ti pare”.
“Certo che sei proprio una troia”.
“Detto da quello che l'ha messo in culo a Pen poche ore fa pare un po' comico” e ride. Rido anche io divertito ma anche eccitato.
Senza dire altro mi levo i pantaloni e sfodero la mia anguilla di carne bella dura e pronta.
In un secondo sono già alle spalle della cinesina che tutta convinta lavora di lingua nella vagina di Vale.
Uno spettacolo bellissimo.
Le metto una mano sul culetto e palpo un po' la pelle all'orientale, anche la sua fichetta è bella umida e calda e non aspetta di meglio.
In un secondo sono dentro fino alla cappella.
E così finiamo a farci questo bel terzetto. Io a fottere la cinese e Vale a goderle in bocca come una vacca.
L'eccitazione di fottere due donne assieme è davvero tanta e la cinesina ci da di brutto con lunghi colpetti di reni per farmi fottere alla meglio. “Dai troia che poi ti prendo anche il culo” dico mentre schiaffeggio il suo piccolo mandolino giallo.
Sono già a buon punto e me la stò proprio godendo quando di nuovo qualcosa interrompe i nostri giochi.
Mi volto e mi trovo davanti la vecchia.
La nonna di Valentina mi si presenta semi nuda con le calze autoreggenti nere da troia, un bustino di seta da puttana che le lascia le tette al vento e... un cazzo di gomma che le spunta dalla fica.
Come scoprirò in seguito, è un fallo a due punte di circa mezzo metro che si usa per questi giochetti saffici. In pratica la prima troia si ficca il cazzo nella fica da una parte e lo mette abbastanza dentro da poterselo godere quindi piazza l'altra estremità in fica all'amica e la possiede come un maschio. A quel punto il piacere è duplice perchè tanto più una pompa tanto più le entra dentro.
“Bell'uccello signora” dico.
“Il tuo è meglio” ride la vecchia che se lo sega in una mano neanche fosse vero.
“Mi sa che le ho rubato il posto” rido mentre sfilo il cazzo durissimo dalla vagina della Cinese.
“In effetti si” ride la vecchia. Così si avvicina mostrando già una certa esperienza, afferra la cinese per i fianchi stretti e se la piazza proprio davanti. Sempre con lei intenta a slinguarle la nipote la agguanta secca a pecorina e pur restando in piedi le piazza dentro quel cefalo di silicone più che può.
La nonna da il ritmo a tutta la scopata. Più pompa nella fica di Pen più lei infila la lingua a Valentina. Più Vale geme di piacere più la vecchia si attizza ululando. Gode così tanto che nonostante il cazzo finto che ha dentro si vedono dei rivoli sgusciarle fuori e colarle sulle gambe.
O che bello spettacolo di famiglia. Un incesto saffico a tre con cinesina in omaggio. Non posso resistere tanto a lungo.
Senza chiedere il permesso a nessuno mi piazzo dietro alla vecchia, mi struscio quel tanto che basta e le poggio la cappella sul culo.
E così iniziamo a giocare. Una bella inculata alla vecchia, una sbocchinata da Valentina e quindi di nuovo a fottere Pen che tanto per gradire si becca il mio in fica e quello finto di nonna nel culo.
Andiamo avanti così per quasi due ore.
A parte Valentina che sotto è indisposta tappo a ripetizione tutti i buchi che trovo. Mi tolgo il gusto di sborrare in culo a Pen e in bocca alla vecchia troia e mi accorgo che tanto più le chiavo la nonna chiamandola “vacca o puttana” o peggio, tanto più Valentina pare eccitarsi come se vedere sua nonna sottomessa le aumentasse il piacere.
Quando le tre si dichiarano esauste e la nonna non riesce quasi a sedersi per il male al culo anche io chiudo e sparo le ultime gocce sulle tettone della mia ragazza. Un po' le cola anche in bocca ed è proprio con lo sperma che le esce dalle labbra che mi bacia e mi sussurra “Amore mio sei stupendo, oltre ad essere bello e simpatico hai una trave che non si esaurisce mai”.
“E tu sei la ragazza che tutti vorrebbero avere. Oltre a scopare come una Dea sei coì perversa che mi ecciti sempre di più”.
“Ora però vai a nanna amore perchè domani ti voglio in forze. Domani che la mia micetta torna operativa voglio il tuo cazzo a più non posso..”
“E io voglio consumarti la fichetta amore mio” e sorridendo saluto e me ne vado.
La nonna non ha nemmeno la forza di dire ciao tanto l'ho rotta a forza di pompare, la cinesina ha un pezzo di ghiaccio e se lo passa sulla gnocca dandosi un po' di sollievo... Non per essere presuntuoso ma oggi ho davvero spaccato la fica a tutte e tre...
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