Una famiglia di cazzi neri - cap. 2

di
genere
incesti

Samuel POV

mi sveglio la mattina con il culo in fiamme. Prendere tutti quei cazzi mi ha leggermente distrutto, ma mi ha anche soddisfatto. Mi sono sentito una vera zoccolona ieri sera.
Decido di scendere giù dagli altri, ovviamente senza indossare niente. Arrivo in sala e ci sono solo Jackson e i due gemelli Troy e Joey.
“Raga ma dove sono tutti” chiedo io
“Sono in giro. Chi al mare, chi a fare passeggiate qui nei dintorni immagino” mi risponde Troy.
Nessuno di noi indossa qualcosa e abbiamo tutti il cazzo ben in tiro. Sento già che sarò sempre duro in tutta la mia permanenza in questa casa.
I gemelli sono seduti sul divano, Jackson invece su una poltrona. Io mi metto su una sedia in vimini con i cuscini bianchi, sedendomi pigramente e con le gambe aperte.

Ad un tratto Joey si alza per andare in cucina, ma Troy lo ferma.
“Hey fratellino, hai macchiato il divano. Guarda qui” passò il dito sul divano e lo portò vicino alla faccia. Il dito era sporco di sperma, uscito dal cul di Joey.
“Oh no è un problema” disse Joey facendo retromarcia e tornando al divano. Troy pulì il dito con la lingua e Joey si inginocchiò e iniziò a leccare la macchia di sperma sul divano
“Joey, ma sei pieno di sborra, ti sta colando tutta!” notai io. Un rivolo di seme bianco stava colando dal suo culo aperto a pecorina
“Ma ci eravamo svuotati ieri sera”osservò Jackson.
“Già, ma nostro padre ci ha ben riempito questa mattina prima di uscire. Infatti sta uscendo tutto anche a me” notò Troy, che si mise anche lui a novanta per pulire il divano. Io e Jackson ci scambiammo un segno di intesa e ci buttammo a capofitto a bere la sborra di zio John che colava dai buchetti dei gemelli.

Mi precipitai sul culo di Troy e appena inizia il mio lavoro di bocca sulla rosellina stretta il mio cuginetto spinse fuori tutta la sborra che si teneva dentro, inondadomi la bocca. Il seme di zio John ha un sapore diverso da quello di papà, più dolce.
Jackson invece che berla tutta l’ha ricevuta tutta in faccia e io e i gemelli andiamo subito a leccarlo tutto intrecciando nel mentre le nostre lingue.

Poiché sono l’unico a non aver fatto colazione, mi inginocchio e a turno succhio i tre enormi uccelloni neri dei miei cuginetti e tutti e tre vengono ingoiati tutti fino alle palle, grosse e lisce. Tutti insieme mi sborrano sulla lingua e io ingoio con piacere la sborra calda che mi è stata servita.

Ma Joey e Troy sono particolarmente affamati stamattina e buttano me e Jackson sul divano, per poi inginocchiarsi e iniziare un glorioso pompino ai nostri cazzi. I due gemelli non fanno fatica a prendere tra le loro morbide labbra i nostri grossi e lunghi membri. Joey è impegnato sul mio cazzo e riserva attenzioni speciali anche alle mie palle, leccandole, massaggiandole e prendendo entrambe le ciliege in bocca. I gemelli si staccano dalle nostre aste e passando ad un 69, in cui prima succhio di nuovo un po’ il cazzo di Joey, ma passo quasi subito alla sua piccola rosa che già aveva incontrato la mia lingua. Ci infilo prima una, poi due e infine tre dita e sditalino per bene il suo culo per preparare il buchino a ricevere il mio cazzone.

Io e Jackson ci sediamo sul divano normalmente e i gemelli si siedono proprio sui nostri cazzi ben eretti, facendoli entrare dentro di loro in un sol colpo con semplicità. Joey inizia a cavalcarmi sempre più forte e sempre più veloce e ho il suo cazzo duro che sbatte sui miei addominali con violenza. La stessa cosa fa Troy seduto su Jackson.
Prendo Joey tra le mie braccia e ci baciamo con passione, intrecciando le nostre lingue e scambiandoci tutti i nostri umori. Mentre ci baciamo sento sulla pancia del liquido caldo: è la sborra di Joey, che è venuto copiosamente su di me

“Vi voglio tutti e tre dentro di me” Jackson prende l’iniziativa. Joey si stende sul divano, Jackson si posiziona sopra di lui penetrandosi col primo cazzo, Troy completa il sandwich mettendosi sopra Jackson e dandogli il secondo cazzo e infine io, il cazzo numero tre, mi infilo giusto tra i membri dei due gemelli. Nonostante la posizione scomoda, è terribilmente arrapante. Jackson è aperto più che mai e urla di godimento come un ossesso.

Cambiamo posizione e i gemelli ci lasciano per andarsi a pulire, lasciando da soli me e Jackson. Non sono ancora venuto e Jackson si mette in posizione alla missionaria, tenendo le gambe aperte e mostrando per bene il suo buchetto, altrimenti nascosto dalle chiappe enormi. Nella stessa posizione con cui ieri sera ha ricevuto i 50 cazzi, oggi riceve me, che senza farmi attendere, penetro e stantuffo come un treno in corsa il buco di mio cugino, stretto e caldo. Finalmente sborro, con fiotti e fiotti di seme caldo che vanno a riempire gli intestini di Jackson. Finiamo baciandoci appassionatamente, come solo due cugini sanno fare.
[email: darknesscalming@gmail.com]
scritto il
2020-02-28
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