Sexting: vieni con me
di
Saretta88
genere
masturbazione
Ho voglia.
Ma non voglia di cazzo in bocca o in figa. Non voglio mani o almeno non voglio mani che non siano le mie. Ho voglia di adorarmi, di passare momenti con me stessa, voglio sentirmi bella davanti uno specchio, sfiorarmi la pelle, eccitarmi. La verità che mi amo troppo e non passo giorno che non lo faccio. Godere di me stessa mi esalta, di più se vengo guardata.
Allora… dico a te. Si proprio a te che ora stai leggendo. Mettiti comodo.
Accendi la tua cam e guardami.
Mi vuoi?
Mi mordo le labbra per te.
Sono nuda.
La mia pelle è chiara, delicata.
Mi sfioro il collo sottile.
Scendo giù lentamente.
Inquadro porzioni di pelle.
Ti stai eccitando vero?
Le mie mani seguono le linee dei miei seni, rotondi, sodi.
Guardami.
Le dita sfiorano i capezzoli dritti.
Li prendo tra due dita e li strofino. Gemo.
Tiro forte.
Gemo ancora.
Come, vuoi vedere di più?
Ti accontento .
Passo due cubetti di ghiaccio intorno i capezzoli.
Si creano gocce che scivolano, imbrattano.
Vorresti sporcarmi?
Le goccioline scendono lungo il mio pancino.
La telecamera scende…
Cosce che si allargano lentamente…
Ti piace la mia fighetta?
Grandi labbra carnose, un clitoride gonfio, ciuffetto di peli curati, piccolo buchino caldo e colante tutto per te.
Altro cubetto di ghiaccio.
Lo passo intorno le grandi labbra.
Tremo.
Mugolo.
Sfioro il clitoride.
Mi inarco.
Goccioline colano lungo la fessura.
Il ghiaccio lascia il posto alle dita.
Salgo e scendo sfiorando tutta la fighetta.
Prendo gli umori.
Mi bagno il clitoride.
Lentamente disegno cerchi.
Muovo il bacino.
Vuoi venire con me?
Toccati piano.
Le mie dita entrano dentro di me.
Le muovo.
Dentro e fuori.
Sto colando.
Muovo il bacino accompagno le mie dita.
Escono e entrano.
Filamenti di umori appiccicate.
Sciabordio.
Dentro e fuori.
Ancora.
Mi inarco.
Mi apro per te.
Guardami.
Si godi anche tu.
Si così. Fallo con me.
Muovi la tua mano.
Muovila forte.
Oh si!
Così.
Esplodo…
Orgasmo…
Zampillo…
Ansimo…
Puro piacere.
Ma non voglia di cazzo in bocca o in figa. Non voglio mani o almeno non voglio mani che non siano le mie. Ho voglia di adorarmi, di passare momenti con me stessa, voglio sentirmi bella davanti uno specchio, sfiorarmi la pelle, eccitarmi. La verità che mi amo troppo e non passo giorno che non lo faccio. Godere di me stessa mi esalta, di più se vengo guardata.
Allora… dico a te. Si proprio a te che ora stai leggendo. Mettiti comodo.
Accendi la tua cam e guardami.
Mi vuoi?
Mi mordo le labbra per te.
Sono nuda.
La mia pelle è chiara, delicata.
Mi sfioro il collo sottile.
Scendo giù lentamente.
Inquadro porzioni di pelle.
Ti stai eccitando vero?
Le mie mani seguono le linee dei miei seni, rotondi, sodi.
Guardami.
Le dita sfiorano i capezzoli dritti.
Li prendo tra due dita e li strofino. Gemo.
Tiro forte.
Gemo ancora.
Come, vuoi vedere di più?
Ti accontento .
Passo due cubetti di ghiaccio intorno i capezzoli.
Si creano gocce che scivolano, imbrattano.
Vorresti sporcarmi?
Le goccioline scendono lungo il mio pancino.
La telecamera scende…
Cosce che si allargano lentamente…
Ti piace la mia fighetta?
Grandi labbra carnose, un clitoride gonfio, ciuffetto di peli curati, piccolo buchino caldo e colante tutto per te.
Altro cubetto di ghiaccio.
Lo passo intorno le grandi labbra.
Tremo.
Mugolo.
Sfioro il clitoride.
Mi inarco.
Goccioline colano lungo la fessura.
Il ghiaccio lascia il posto alle dita.
Salgo e scendo sfiorando tutta la fighetta.
Prendo gli umori.
Mi bagno il clitoride.
Lentamente disegno cerchi.
Muovo il bacino.
Vuoi venire con me?
Toccati piano.
Le mie dita entrano dentro di me.
Le muovo.
Dentro e fuori.
Sto colando.
Muovo il bacino accompagno le mie dita.
Escono e entrano.
Filamenti di umori appiccicate.
Sciabordio.
Dentro e fuori.
Ancora.
Mi inarco.
Mi apro per te.
Guardami.
Si godi anche tu.
Si così. Fallo con me.
Muovi la tua mano.
Muovila forte.
Oh si!
Così.
Esplodo…
Orgasmo…
Zampillo…
Ansimo…
Puro piacere.
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