Penso a te

Ancora una volta ho bisogno di toccarmi, è un bisogno impellente, fermo, insinuato dentro la mia testa da giorni, sarà la quarantena o sarà che ti penso... si penso a te. Il mio respiro diventa irregolare, la mia figa si sta bagnando. Le mie tette svettano all'insù, i capezzoli sono duri, rosei... assaggiali ti prego! vorrei tanto vedere la tua testa chinata, i tuoi occhi nei miei e la tua lingua a leccare con dolcezza. Vorrei vederti scivolare giù baciare lentamente il mio pancino e soffermarti sul monte di Venere, farmi aprire le cosce per annusare tutta la mia lurida voglia. Soffia sul clitoride, ti prego! . Vorrei veder la tua lingua danzare su tutta la mia fessura, vedere come bevi i miei succhi che colano copiosi. Vorrei veder la tua lingua penetrarmi a fondo, farmi inarcare e godere. Vorrei sentire il tuo cazzo allargare la figa, vederlo scivolare tutto dentro, su e giù in una danza erotica.
Ti sto immaginando... seduta alla mia scrivania, le gambe sollevate e piegate sul tavolo i piedini nudi toccano il bordo. Il vestitino sollevato in vita, gli slip scostati, la scollatura abbassata. Ho un vibratore, sembra così vero! Lo passo lungo la figa bagnata, sul clitoride. Lo sporco dei miei umori prima di puntare la cappella grossa contro il mio buchino. Mi penetro lentamente gustando ogni centimetro di questo cazzo pensando che fosse il tuo. Socchiudo gli occhi mi inarco. Gemo un sii tutto per te! Lo spingo. Mordo le labbra, un calore mi invade tutta. Penso di stare sopra di te, di cavalcarti come un'amazzone, di dimenarmi sul tuo cazzo, inscenando una danza solo per noi, per il nostro piacere che cresce... su e giù... dentro e fuori... bagnata, calda, vogliosa, tutta per te! Sono al limite, la mia figa sta per esplodere il suo godereccio nettare. Mi inarco... siii urlo forte! Si urlo ancora! E ti bagno di me della mia lurida essenza da puttana.