Le Avventure di Alice e Roberto narrate da essi stessi. 4. Spero Proprio di Essere in Tempo

di
genere
orge

“Sei sicura?” dice Angela interrompendo per un attimo il pompino; “Si” risponde Alice senza sollevare la bocca dalla figa dell’amica, e continuando a brucare.

“Ma chi l’avrebbe mai detto”, mormora Angela, baciando piano il cazzo che ha in mano.

“L' ho visto io con i miei occhi.... scendi un po’, si, così”

“Ahhhh, si, si.... un po’ più forte ..... E quando è successo?”

“Da un po’; ma credevo lo sapessi”

“Io so solo che mi sta scoppiando la figa con questo lecca lecca.... più forte dai, più forte...”

“Spostati di lato, apri di più”

“Mmmmm, che buono.....”

“Molto buono anche per me ...”

“E tu, quando l’hai saputo?”

“Me l’ha detto lui”

“Chi Roberto? E non poteva avvisarmi, brutto animale!” (Strizza il cazzo che ha in mano e gli dà uno strattone)

“Aih!!!”

“E questo è niente, cosa aspettavi a dirmelo?”

“Credevo lo sapessi. Ma non ti fermare, fai, fai ti prego”

“Fai tu Alice, altrimenti glielo strappo...” (ride)

“Facciamo insieme, casomai” (Avvicina la faccia all’uccello di R., gli bacia i coglioni. Angela ciuccia la punta, Alice lecca in basso)

“Uhhhh, ahhhh, si, si...”

“Taci, porco, l’hai combinata grossa questa volta: lasciarmi all’oscuro di tutto!”

“Ma ti importava veramente tanto? Non vi fermate amiche mie, vi adoro.....”

“Certo che mi interessa, asino! Dovrò farci un salto stasera stessa”

“Stasera? Ma sei matta? e poi.... guai se smetti, così, ancora...”

Angela ride, immerge a fondo il cazzo nella bocca, fino alla gola, lo trattiene per un po’. Poi lo sfila piano, accarezza i capelli di Alice, si allontana.

Va nuda in bagno, si lava con un po’ di fretta.

Torna poco dopo avvolta nel kimono rosso e li vede avvinghiati, Alice sopra, presa forte, lingua e lingua, movimenti lenti e profondi.

Mentre finisce di vestirsi li guarda, ora sente che può attendere, si gode il movimento lungo delle schiene, il brillio del sudore dell'amica, lo stantuffo del cazzone. Poi le calze. Le scarpe per ultime, fatto!

Raccoglie il soprabito, si avvicina ad Alice, le sussurra “Spero proprio di essere in tempo”, le posa un bacio sulla spalla, si aggiusta la gonna ed esce, chiudendo piano.
© alicerobertohot, 2013




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This is a fictional story. It is not endorsed or affiliated in any way with any institution, facility, or family. The story is based on historical places, people, and facts, but is written entirely from my imagination.
alicerobertohot@gmail.com
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E' una storia di pura immaginazione: come potete pensare che Roberto sia un tipo al quale due splendide donne (Alice, la sua compagna, bruna, piccola, deliziosa ed un'altra bionda, alta e sull'opulente) facciano contemporaneamente un pompino? Mai accaduto. Pura immaginazione appunto.
alicerobertohot@gmail.com
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scritto il
2020-05-05
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