Pulizie mattutine

di
genere
incesti

A questo punto mi ero sbloccata. Aver assaggiato, seppur indirettamente, la sborra di Luca mi Faceva sentire la più troia delle madri. Rimanevo convinta che mai sarebbe stato possibile avere rapporti tra di noi, ma volevo divertirmi. Ed ora il divertimento è sapere mio figlio segarsi pensando a me. Mi son svegliata presto, mio marito è a lavoro, così vado incuriosita a leggere di incesti su internet. Ma tutto mi riporta a scene totalmente porno, non troppo realistiche. Io cerco una sorta di rapporto platonico/erotico. Vedo una scena che mi eccita molto, un figlio che spia una madre mentre si masturba. Non voglio arrivare lì, ma far di lui il mio guardone si. Indosso una vestaglietta corta a fiorellini, sotto un perizoma. Ora è in cucina e ne approfitto per chiedergli un caffè "Luca per piacere, me lo puoi macchiare?" dico maliziosa. Deve aver capito a cosa mi riferisco perché gli trema la voce. "non c'è il latte mamma" lo guardo, aspetto un attimo in più a rispondere "peccato".. Ora però sono eccitata e voglio perseguire il mio obiettivo. Aspetto un po' e poi lo raggiungo in camera, lui è a giocare alla play. "devo pulire un po' la stanza, che casino" prendo uno sgabellino ad un paio di metri da lui. Ci salgo. Dalla sua posizione riuscirà a vedere qualcosa di me, ma sembra che non mi voglia guardare, forse tenta una resistenza. Cambio strategia, mi dedico a pulire sotto la scrivania. Oso. Sto li, ad un metro forse meno. A quattro zampe pulisco lentamente andando avanti e indietro con tutto il corpo. Bramo di piacere, mi sento vampate che mi scaldano. È più l'idea di ciò che faccio ad eccitarmi che la cosa stessa. Ma ora sento che sta cadendo in tentazione. Da uno specchio sull'armadio vedo che mi sta fissando, fingendo di continuare a giocare. Assumo una posa ancora più sconcia. Allargo le gambe, fletto un po' la schiena, i piedini in su, sento la vestaglietta scendere lungo la schiena ed il mio culo è scoperto. Lo vedo, ha la mano sul pacco, si tocca. "tiralo fuori ora" penso, ma non ho il coraggio di dirlo. Ed invece lo stronzo prende velocemente il telefono e mi riprende. Resto in Quella posizione qualche secondo, poi mi sdraio e resto con i piedi in su, nella classica posa da foto. È il momento di rialzarmi, ed ancora una volta mi sfugge e va in bagno. Passo piano davanti la porta, sebbene scorra l'acqua riesco a sentirlo, nel pieno della sega. "Luca ma tutto bene, hai bisogno che la mamma ti dia una mano?" dico maliziosamente. A malapena mi risponde di no.. Mi viene un dubbio, sarà meglio controllare su quei siti gli ultimi nuovi video.. CONTINUA
scritto il
2020-05-08
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