Inevitabile follia

di
genere
incesti

"tesoro, vieni, ti insegno a mettermi lo smalto alle dita dei piedi" lo chiamo a me così. Con indosso solo una vestaglietta di lino, una scollatura perfetta a v che arriva poco sopra l'ombelico a lasciar vedere una parte dei seni. I capezzoli, 2 spilli che si vedono spuntare da sotto il tessuto. Una gamba allungata leggermente verso di lui e l'altra piegata sotto. Il lembo che mi copre in mezzo alle gambe, sotto completamente nuda. Arriva subito e con fare maldestro inizia a passarmi lo smalto sotto le mie direttive. Mi accendo una sigaretta e fumo guardandolo fissa. Ha la mano tremolante ma non mi interessa certo come faccia il lavoro, mi interessa solamente che continui a spiare il mio corpo. Ancora non riesce a farsi più audace, lo tengo sotto controllo e questa cosa inizia a starmi stretta. Finisce con un piede, lo sollevo portandolo vicino al suo viso, con l'altra mano faccio scivolare la vestaglia e tra le gambe ora può guardare. "che voto ti dai come estetista?" guarda le dita dei piedi, e sbircia tra le mie cosce. "adesso l'altro piede" poggio quello finito sul suo pube e gli offro l'altro. È Eccitatissimo, decido di sdraiarmi, e nel farlo apro le gambe. Sento i suoi occhi scoparmi intensamente "ma.. Mamma.." apro la vestaglia, mi sfioro le dita con la lingua e le lascio scendere lungo il mio corpo lentamente, piano piano. Con la pianta del piede scendo ed accarezzo piano il pacco, sento il cazzo bello duro. Tace, ma il suo sguardo è estasiato. Con la mano afferra il piede e lo muove velocemente "No! Faccio io, tu fermo" obbedisce subito. Con le dita dei piedi cerco la cappella da sopra i pantaloncini e strofino velocemente, con quelle della mano inizio a toccarmi la figa. Sono bagnatissima.. Mi fermo.. Mi avvicino a lui, gli metto le dita in bocca "assaggia" le succhia avidamente, mi diverto ad affondarle nella sua bocca.. "ti piace?.. Bene, la prossima volta assaggerai il tuo, di sapore" prendo la sua mano e gliela infilo nei boxer senza farglieli levare, gli detto il ritmo della sega, frenetico e senza sosta. Gli prendo il viso tra le mani e gli infilo la lingua in bocca. Limoniamo fortemente, finché non sento dai suoi respiri che sta sborrando, che io lo sto facendo sborrare mentre le nostre lingue continuano a stare attaccate. Restiamo così, attaccati a baciarci qualche altro attimo.. "adesso vai a pulirti " io vado in camera e mi regalo un orgasmo meraviglioso ripensando alla cosa appena accaduta. Sono appagata e felice, ho spezzato il tabù ed ora si aprono grandi prospettive davanti a me. Piano piano, a piccoli passi, a realizzare quello che è il mio istinto. Essere la più troia tra le troie
scritto il
2021-03-31
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