Maria e il capanno degli atrezzi

Mi chiamo maria, sono una piccola bruna con poco seno e con 19 anni frequento la terza liceo. ... è estate e sono vestita con dei pantaloncini jeans e una magliettina, un po` sudata e trepidante mi inoltro nel giardino della casa inabitata...

ieri abbiamo scopeerto con Carla, che circondata da grossi alberi secolari c`è una casetta degli atrezzi, nella nostra voglia di trasgredire siamo entrate titubanti in questa casetta della proprietà disabitata: la porta si apre senza tanto sforzo, e ci troviamo nella classica casetta deglia atrezzi, con un bancone di lavoro e mille attrezzi e oggetti sparsi ognidove. Curiose cominciamo a frugare e aprendo un cassetto per curiosità troviamo 3 riviste porno!!!

... mi inoltro nel giardino e sentendomi un pò in colpa arrivo alla casetta. Avevo promesso a carla che saremmo tornate insieme a "esaminare" insieme i giornali, ma troppo curiosa non volevo aspettaare domani

... Entro e ho subito i giornali sul banco di lavoro davanti a me e la copertina esplicita mi eccita e mi spinge a sfogliarla...

le prime pagine una rossa che pian piano si spoglia in pose oscene, volto pagina ed è li seduta su una sedia con le gambe sui poggiagomiti la figa aperta con le due mani. comincio ad eccitarmi, con una mano comincio ad accarezzarmi da sopra i pantaloncini.

volto pagina e la rossa ora ha sue dita nella figa con un espressione di piacere. Provo a infilare la mano nei Jeans ma sono troppo stretti, in preda all`eccitazione del trovarmi sola in questo posto di nessuno a guardare la rivista con la rossa mi slaccio i pantaloncini e infilo subito la mano dentro le mutande.

Riprendo ad accaarezzarmi, le mie dita scivolano sulla mia fighetta già bagnata, volto pagina e la rossa ora a quattro zampe ha tre dita nella figa, non ce la faccio e appoggiata con una mano sul bancone mi infilo il medio, che entra senza sforzo e comincio a lentamente stantuffarmi. dentro, fuori , dentro, fuori, dentro e fuori.

Ho avuro alcuni ragazzi con cui ho provato un po` tutto ma non c´è stata situazione in cui mi sono sentita più eccitata di questa!! In una casetta degli atrezzi di una casa disabitata , guardando delle riviste porno, mi sto masturbando nei pantaloncini!!

Dentro e fuori con il medio, dentro fuori, gli umori gocciolano, ne metto un secondo: medio e indice; e continuo con i miei dentro e fuori, il piacere mi pervade....

Di colpo percepisco un flash e alzando lo sguardo vedo alla finestra della casetta il volto di un uomo con il telefono puntato nella mia direzione!! stupita e imbarazzata tolgo la mano dai pantaloncini e scappo dalla porta, ma non riesco a fare due passi che sento una voce " dove scappi troietta, se vuoi la foto dobbiamo discutere, ... se no..."

sentito questo istintivamente mi fermo e mi giro "foto?" chiedo stupidamente, e di colpo un brivido mi scende la schiena e mi rendo conto della situazione "Sì, se non vuoi che tutti vedano quanto sei una cagnetta in calore" mi apostrofa l`uomo.

"quale foto" mi sento chiedere stupidamente ancora "entra nel capanno e te lo spiego" mi risponte l`uomo. Sentendomi senza scappatoia rientro nella casetta seguita dall`uomo che chiude la porta dietro se.

schiacciata con il sedere appoggiato contro il bancone guardo l`uomo che sta di fronte a me: un porcone libidinoso giudico subito, ma non faccio a tempo a pensarlo che lui mi tende il suo telefono e mi dice "guarda `sta foto troietta".

L´immagine che vedo mi fa morire d`imbarazzo : io con il volto perfettamente riconoscibile con la mano nei pantaloncini e le riviste porno davanti a me!! d`istinto cancello la foto solo per sentirmi dire "cancella pure la foto ma la copia è gia nel mio clowd!... se la rivuoi rispondi ad una domanda... cosa stavi facendo qui dentro??? ....

Storia da continuare????