Giovanna 1

“Papààààà dove sei???!!!!”
Mia figlia Aurora entra nello studio e corre a abbracciarmi
“Amore cosa c’è e poi cosa fai senza mutandine si vede tutto non mi pare bello”
Mentre dico così penso l’opposto,mia figlia è diventata un pezzo di ragazza da sballo e nei miei sogni la penso nuda attaccata a me e al mio cazzo mentre la lecco da tutte le parti specialmente tette e figa.
Da quando mia moglie è scappata con l’autista,un negro con sotto un tarello da paura,non ho voluto donne per casa e così mi accontentavo di seghe e troie di strada,per allevare Aurora ho assunto Giovanna una giovanottona che oggi è l’unica donna che gira per casa,silenziosa efficiente e molto attaccata a mia figlia
“Ma papà Giovanna mi ha detto che sono diventata donna non ti piace???”
Penso che la mia piccola abbia avuto il ciclo e la vedo grande e sempre più appetibile
“Scusa non capisco cosa è successo?dai racconta”
“Questa mattina mi sono alzata e ho trovato il pigiama e le mutandine bagnate,credevo di essermi fatta la pipì addosso e così vergognosa vado da Giovanna e le dico tutto,Mi fa un sorriso e mi dice di levarmi pigiama e mutandine e inizia a accarezzarmi dicendomi che è normale alla mia età avere delle perdite notturne specialmente quando fai dei sogni piacevoli”
“Ma insomma cosa avete fatto dopo??”
“Niente papà mi ha portata in bagno mi ha fatto il bidè e mentre mi lavava mi baciava in bocca e mi ha messo un dito dentro e quasi subito mi è sembrato di fare ancora la pipì e la cosa mi è piaciuta e così mi ha levato anche la blusa del pigiama e oltre al dito ha iniziato a leccarmi il seno,quasi svenivo dal piacere e le ho lasciato fare tutto e dopo mi ha detto che ormai ero diventata donna”
A sentire il racconto ho il cazzo che esplode nei pantaloni vorrei saltarle addosso,spogliarla e prenderla da tutte le parti ma mi trattengo
“Bene Aurora sono contento dai adesso vestiti e vai a scuola ci vediamo questo pomeriggio”
Mia figlia felice e contenta và a prepararsi e poco dopo la sento uscire da casa,ho il cazzo al calor bianco e così volo a trovare Giovanna che trovo in camera di Aurora che stà cambiando le lenzuola
“Brava cosa hai fatto credere a Aurora!!! L’hai palpata tutta e pure leccata e fatta godere e adesso si sente donna e io cazzo cosa debbo fare??!!”
“Ma padrone è normale che a quella età si bagni la figa,forse ha fatto un sogno spinto e si è bagnata,adesso vedrai che vorrà uscire con i ragazzi e dovrò cambiargli le mutandine ogni giorno”
“Giovanna smettila solo al pensiero mi sborro senza toccarmi,anzi vieni qui certo cara in ginocchio subitoooo eccolo ingoialo fino ai coglioni devo scaricarmi e anche te devi avere voglia,con i baci e le leccate che hai dato a Aurora”
“Siiiii padrone sono bollente dammelo lo ingoio e bevo tutto certo insegneremo tutto alla nostra piccola dovrà assaggiare cazzo e figa e forse anche il culo cosa ne dici padrone,ti piace vero?? Basta fammelo succhiare”
Lo ingoia e inizia un pompino da sballo e mentre succhia e insaliva si infila quasi la mano nella figa e la sbatte,è tanta la voglia che poco dopo inizio a sborrarle in gola tutta la mia passione e lei ingoia tutto senza perdere niente,alla fine dopo avermi pulito il cazzo si rialza.
“Cazzo Giovanna sei stata splendida meglio delle troie che trovo per strada,da oggi basta puttane e incominciamo una cooperazione per la nostra piccola,adesso vieni qui mi sono scaricato ma i coglioni sono ancora pieni fatti vedere,ti sei messa sempre quelle vestaglie larghe ma adesso vediamo se il corpo è come la bocca”
Giovanna collabora e in un attimo me la vedo davanti nuda,due tette da quinta misura una figa depilata e un culo da sballo
“Uhhhh Giovanna perché non ti sei fatta vedere prima,ti avrei sfondato subito aspetta che mi levo tutto così ci divertiamo meglio”
“Siii padrone era tanto che ti volevo capivo che sotto avevi un bel tarello e ogni giorno mi scaldavo con Aurora specialmente in bagno dovevo correre in camera mia e scaricarmi con le dita ma adesso basta vero?? Solo al pensiero di quello che mi infilavo nella figa non resisto dammelo lo voglio,certo da quando sono entrata in casa non ho visto ne preso nessun cazzo solo godute in solitario e qualche carezza a Aurora che mi eccitava al massimo”
Giovanna si piglia il cazzo in mano,si massaggia la faccia,lo passa tra le tette,insomma se lo struscia su tutto il corpo mugolando di piacere
“Basta Giovanna altrimenti ti riempio il corpo di sborra,da oggi dovremo piano piano far diventare la mia Aurora una porcella desiderosa di cazzi e di fighe,uhhh basta girati che voglio sentire come è caldo il culo,certo cara prima il culo e poi la figa”
Non aspettava altro e così si mette a carponi e con le mani si apre le chiappe
“Siiii padrone eccomi sono tua prendi quello che vuoi culo,figa,bocca dai spaccami fammi sentire i coglioni che mi sbattono voglio godere siiiii cosììììì”
A vedere quel pezzo di donna così arrendevole non resisto e inizio un giro di figa e culo alternati,ha un culo caldo ma tenero e mi eccito ancor di più quando mentre la sbatto lei mi dice di sbragarla,vuole essere la mia porca e mi dice che vuole tutto mi chiede di riempirle il culo e dopo vuol leccare il cazzo e gli umori che ho sicuramente sulla cappella,non la credevo così maiala ma la cosa non mi dispiace affatto e anch’io inizio a darle della troia della porca e lei più la insulto e più mi dice di spaccarla,ovviamente la cosa non può andare avanti in quanto sento i coglioni bollenti e così con un ultimo insulto le riempio il culo.
“Siiii padrone è stato bellissimo erano anni che non ricevevo un clistere di sborra adesso fammelo pulire”
Dopo questa scaricata inizio a pensare come posso prendermi la figlia che ho sempre nei miei desideri e mentre penso Giovanna non contenta della sbattuta si diverte con il mio cazzo floscio menandolo e leccandolo e si accarezza una tetta
“Basta cazzo sei affamata da fare schifo adesso ti rivesti e quando ritorna Aurora devi cominciare a sbaciucchiarla a palparla delicatamente e mentre siete in intimità chiedile se ha mai visto un cazzo se lo ha menato o peggio lo ha preso in bocca,spero sia vergine davanti e dietro ma tu prova a capire,hai capito???appena sappiamo queste sue cose intime intervengo io e il mio sogno si avvererà,vedere mia figlia nuda e con il mio cazzo in mano tutto chiaro!!!!non fare errori altrimenti te lo sogni il mio cazzo adesso fila”
Il pomeriggio rientra da scuola Aurora,si precipita su di me e mi bacia sulla guancia Giovanna è lì vicino la prende e invece di baciarla sulla guancia le infila la lingua in bocca,mia figlia si blocca ma subito collabora e davanti a me si slinguano abbracciandosi.
I giorni passano e ogni volta succede qualche cosa in più,mentre si baciano le tocca una tetta oppure le piglia una mano e se la appoggia sulle sue tette e poi è Aurora che vuole la sua Giovanna sempre insieme e addosso.
Dopo una settimana dove io mi sono sparato seghe al pensiero di mia figlia con Giovanna e fantasticando su cosa faranno una mattina Giovanna arriva felice
“Padrone ieri Aurora si è confidata e cosa mi ha raccontato mi ha fatto bollire la figa,pensa che mentre mi raccontava non ho resistito e le ho fatto un ditalino mentre le succhiavo le tette”
“Cazzo dimmi tutto ho il cazzo pronto a esplodere tieni menalo mentre mi racconti anzi levati tutto così mi eccito meglio”
“Mi ha raccontato che spesso durante l’intervallo lei e due sue amiche si nascondono nei bagni e si calano le mutandine e si aprono le camicette per farsi vedere la figa e le tette,lei è rimasta sorpresa nel vedere le sue amiche con la figa pelata e mi ha chiesto di raderla perché le piace vederla così,ma non si fermano praticamente si sditalinano a vicenda e si leccano pure le tette”
“Uhhhhh Giovanna ho il cazzo viola fammi un pompino che devo svuotarmi brava dai succhia porcella”
Anche lei è calda e così in poco tempo si beve la mia sborrata liberatrice
“Ma padrone non ho finito sono un paio di giorni che un ragazzo le ronza intorno e hanno iniziato a baciarsi in bocca,lei lo ha aiutato e così si è fatta toccare le tette e la figa,e mi ha detto che le è piaciuto un casino e alla fine il ragazzo si è aperto la patta e le ha messo in mano il cazzo,non ci crederai padrone ma Aurora mi ha detto che non gli è piaciuto perché era duro ma piccolo lo ha menato ma ptropio anche la sborratina è stata deludente,lei lo immaginava enorme come qualche volta ha sognato di essere presa da un cazzone che le apriva la figa e il culo come una mela,hai capito padrone la nostra ragazza vuole cazzi grossi,certo come il tuo e adesso cosa facciamo??”
“basta la devo sfondare,quando arriva da scuola la devi scaldare voglio la figa che cola e i capezzoli duri come il ferro,poi tu vai fuori con una scusa e durante la cena inizio a provocarla alludendo ai ragazzi e agli uomini adulti e cosa le piace,insomma voglio portarla a prendermi il cazzo in mano e poi succeda quello che deve succedere adesso basta devo ricaricarmi i coglioni”