Giovanna 3

di
genere
incesti

La mattina dopo quella magnifica serata facciamo colazione insieme ,Aurora ogni tanto mi lancia sorrisi ma tutto rimane così,piglia i libri e esce,prima dà un bacio sulla bocca a Giovanna e poi corre da me,mi abbraccia e mi bacia sulla bocca infilandomi la lingua
“Ciao papà a questa sera”
Appena uscita Giovanna si precipita su di me
“Allora cosa hai fatto l’hai chiavata??oppure ti ha fatto un pompino! Dai racconta”
“Adesso cara ti levi tutto e mi dai il culo perché ho i coglioni in pressione e poi cazzo bisogna andare piano cosa credi che il primo incontro mi dà la figa? Forse me la dava ma io voglio sia lei a dirmi di montarla,mi ha fatto solo una sega e ha acconsentito a spogliarsi davanti a me,mitico!!!,non ho resistito e subito ho iniziato a sborrare,le ho riempito la mano e le tette,con la lingua le ho pulita e lei visto che io ingoiavo la mia sborra ha voluto provare e si è leccata tutta la mano,capisci le piace il sapore quando riuscirò a metterglielo in bocca di sicuro le faccio fare indigestione,vieni insalivami il cazzo e poi dammi il culo sbrigati!!!”
“Siiiii padrone dai spaccami tutta ma da questa sera ci sarò anch’io?voglio vederla nuda e tu che la lecchi tutta e così le insegno a fare i pompini e poi vedrà come mi chiavi uhhhh non resisto dai fammi un clistere di sborra ma stai attento non sono ancora andata al cesso”
“Ahhhh maiala così mi dai il culo non pulito ti riempio e poi lo devi succhiare e pulire con tutto quello che ho attaccato”
Al pensiero che la sera la nostra Aurora sarà a nostra disposizione ci scalda a me il cazzo e a lei la figa e le tette che si impasta e con l’altra mano si sbatte la figa
“Padrone pensa Aurora con il tuo cazzo in bocca o nella figa è troppo bello solo al pensiero mi gocciola la figa siiii dai sborra riempimi il culo ahhhhh siiiii lo sento bravooooo”
”stringi le chiappe che adesso lo sfilo ricordati che lo devi leccare e pulire ecco tieni troiona ingoialo fino ai coglioni chiudi quel culo non voglio sporcare la sala corri in bagno e pulisciti perché per insegnare a Aurora tu sarai la mia e sua cavia e è evidente che figa,culo e tette saranno alle nostre dipendenze ti è chiara la cosa???”
“Certo padrone non vedo l’ora di essere vostra lo sai che poche volte sono riuscita a leccare e sditalare Aurora ma a vederla alle prese con un cazzo mi manda in visibilio,cazzo adesso volo al cesso se no mi svuoto qui”
La seguo in bagno con il cazzo in mano,è seduta sul water e si stà svuotando le presento la cappella a livello bocca che ingoia subito
“Brava succhia ma ho un idea,mi hai detto che ti piace vedere Aurora mentre piscia e allora cosa ne dici di vedere me!!!!”
“Smettila per lavarsi di piscia debbono essere d’accordo in due e io adesso non ne ho voglia e non provarci altrimenti ti do un morso sul cazzo,pensa a come organizzarti per quando ritorna Aurora fammelo succhiare un pò e poi sparisci”
Con l’idea di pisciarle addosso torno in sala e comincio a immaginare come potrò fare questa sera,mi viene l’idea di farla scaldare da Giovanna ma davanti a me per poi darle in mano il cazzo e insegnarle come prenderlo in bocca con l’aiuto di Giovanna,chissà se apprenderà al volo io credo che sotto sotto abbia voglia e non solo di prenderlo in bocca.
Aurora arriva a casa tardi un bacio in bocca e una carezza al cazzo e và subito in camera dicendomi che ritorna subito con delle belle notizie.
Arriva con una camicetta e le mutandine e basta,sento già il cazzo duro
“Papà sono arrivata tardi perché sono andata a studiare da una mia amica,in casa non c’era nessuno e quella porcella non voleva studiare ma leccarmi tutta e così tra un bacio lingua in bocca a palpeggiamenti ci siamo trovate nude,pensa che anche lei aveva la figa depilata e è stato un piacere leccarci insieme le fighe bevendoci tutto quello che usciva,ma non è finito qui,dopo aver goduto mi ha raccontato che è stata presa da un amico di suo padre una sera al cinema”
“Aurora basta altrimenti vengo nei pantaloni ma insomma non eri la ragazza acqua e sapone?? E invece scopro che ti piace il sesso in tutte le forme e dai cosa ha fatto l’amico del padre,mentre parli tieni fammi una bella carezza al cazzo eccolo fuori è tutto tuo”
“Papà è un piacere vedere quel cazzo dunque l’amico la porta al cinema e appena seduti inizia a accarezzarle le tette e le cosce e in un attimo arriva alle mutandine e mette la mano dentro.
La mia amica è già abbastanza esperta ma quelle carezze da un uomo la fanno sbrodolare e così mette la mano sulla patta,non succede altro e il film finisce.
Saliti in macchina la porta in un boschetto e inizia a baciarla in bocca e le fa saltare fuori le tette dalla maglietta,lei collabora e lei stessa gli apre la patta e tira fuori il cazzo,credo che sia circa come il tuo e lei abituata ai cazzi dei compagni è sbalordita dalla grossezza e felice inizia a menarlo”
“Cara mi pare una cosa normale lo hai fatto anche te e ti è piaciuto anzi se vuoi per te è sempre pronto”
“Certo papà dammelo da accarezzare e da menare ma non ho finito,mentre lei è occupata a menare quel cazzo l’amico le sfila la maglietta e riesce anche a sfilarle le mutandine,lei ormai è fuori di testa ma quando lui riesce a infilarle due dita nella figa inizia a sbrodolare e in quel momento le piglia la testa e la spinge con violenza contro il cazzo,lei sorpresa apre la bocca e lo riceve tutto dentro,quasi si soffoca ma con parole dolci l’amico le chiede di leccarlo e insalivarlo per bene e di proseguire la sega,è un attimo e la bocca si riempie di sborra che deve ingoiare,lo sai cosa mi ha detto che le è piaciuto un casino che lo ha già fatto con lo stesso amico del padre ma con anche i nostri amici,hai capito papà le piace prendere il cazzo in bocca e bere tutto cosa mi dici!!!”
“Aspetta la tua amica ha appreso subito ma tu avrai l’insegnamento,Giovanna!!!!!! Vieni subito qui ferma cara tieni pure in mano il cazzo vedrai Giovanna come non la hai mai vista”
Appena entra e vede Aurora con il mio cazzo in mano fa un sorriso a 40 denti e subito infila la lingua in bocca a mia figlia e le sfila camicetta e mutandine si stacca e inizia a levarsi tutto
“Cara sono contenta che hai preso il cazzo di tuo padre ma adesso credo tu debba imparare un mucchio di cose vero??”
Si butta sul mio cazzo e inizia un pompino da manuale,Aurora spalanca gli occhi ma guarda fisso come mi lecca e come lo si ingoia
“Guarda e impara vieni qui cara dammi le tue tette le voglio succhiare mentre Giovanna si gode il mio cazzo,dimmi la verità vorresti provare anche te?”
“E’ bellissimo ma ti lecca anche i coglioni!!!uhhhh è tutto insalivato come è lucido !!! Giovanna smettila voglio provare anch’io ho capito dai dammelo”
Giovanna si stacca e porge il mio cazzo quasi viola alla bocca di Aurora che subito lo ingoia e inizia a slinguarlo e a succhiarlo con quel trattamento sono pronto a sparare fuori tutto
“Amore staccati altrimenti ti faccio fare indigestione fai la brava”
“Papà mai mi stacco da questo cazzo voglio bere tutto lo voglio sentire che mi solletica le tonsille dai papà lasciati andare”
Si ri ingoia il cazzo e per eccitarmi lo mena mentre lo insaliva,ovviamente non resisto e mi scarico tutto quello che avevo nei coglioni,mentre le riempio la bocca Giovanna la eccita accarezzandole le tette e mettendole due dita nella figa.
“Papà ma quanta ne avevi ho fatto fatica a ingoiare ma è stato bello adesso te lo pulisco”
“No cara hai bevuto tutto fammelo pulire così mi assaggio un pò di sborra anch’io”
Con Giovanna che mi pulisce il cazzo e con Aurora che mi dà le sue tette da palpare e la sua figa da massaggiare il cazzo risorge e ridiventa duro e pronto
“Giovanna mettiti a carponi così la mia ragazza impara altre cose apriti per bene le chiappe falle vedere il tuo culo che adesso riempirò”
“Ma papà come fai a mettere il tuo cazzone nel culo,guarda come è piccolo la spacchi in due non esagerar”
“Non temere non è la prima volta che Giovanna piglia un cazzo nel culo adesso pigliami il cazzo scappellalo e puntalo sul culo”
“Papà è bello ma ho paura che la poveretta urlerà dal dolore,se lo dici tu mi fido ecco l’ho puntato sul culo e adesso???”
Con un colpo secco infilo il mio cazzo fino ai coglioni nel culo di Giovanna che comincia a mugolare dal piacere e Aurora guarda l’inculata e vedendo la donna che gode le mette una mano tra le tette e si massaggia la figa
“Papà avevi ragione il culo si è aperto e lei gode pensi che potrò prenderlo anch’io ovviamente non il tuo ma uno piccolo che non mi faccia tanto male”
“cara lo vedi come gode il culo è elastico come la figa ma molto più piacevole per me e per lei una sborrata nel culo è meravigliosa e credo che con un po’ di allenamento il tuo papà riuscirà a infilarlo anche nel tuo”
“Ma come è possibile sono vergine e credo mi farebbe un male cane”
Mentre parliamo così a furia di colpi riesco a scaricarmi nelle budella di Giovanna,appena riempita si sfila il cazzo e vola al cesso per svuotarsi e chiedo gentilmente a Aurora di pulirmi il cazzo.

scritto il
2020-07-12
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