Medico cornuto e innamorato 7 - Preparativi per il dopo gala

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Ache l'artista aveva allargato le braccia e l'aveva accolta in una stretta che le aveva fatto percepire la sua erezione mentre lei gli puntava i capezzoli già irti sul petto.

Poi,col braccio sulla spalla e incurante degli sguardi dei presenti,si era diretto verso una zona più appartata dell'enorme locale.

Mentre camminavano,lui le aveva appoggiato le labbra all'orecchio e le aveva bisbigliato:

-Sei bellissima e,sicuramente la più elegante della serata.-

-E' un regalo di mio marito questo Versace.-

-Si vede che ha buon gusto e d'altra parte con una moglie così non poteva essere diversamente,hai fatto come ti ho detto?-

-Si!-

-Anche i due piercing?-

-Si!-

-Come sono?-

-Sono due cerchietti con piccoli cammei pendenti con incise le iniziali mie e di mio marito.-

-Brava,e il resto?-

-Come mi hai chiesto tu,sono senza perizoma e senza reggiseno.-

-E lui lo sa?-

-Certo,è stato lui ad aiutarmi a vestirmi e ha visto che non ho indossato niente di intimo.

Ha anche visto che ho messo nella borsetta le mutande "normali" per quando torno a casa da lui.

Stamattina poi,mi ha accompagnata dal parrucchiere e nel pomeriggio dall'estetista per gli ultimi ritocchi alla passerina.-

-Hai la fica rasata?-

-Si!-

-E il piercing coi vostri nomi?-

-Si!-

-Hai un marito fantastico,è davvero innamorato pazzo di te.-

-Hai ragione è cotto,mi adora e mi aiuta a soddisfare ogni mio capriccio.-

Alla fine di un lungo corridoio,erano finalmente entrati in una stanzetta di servizio.

A quel punto lui,senza dirle niente,aveva estratto dalla tasca un panno nero col quale l'aveva bendata senza che da perte di lei vi fosse alcuna reazione se non il cuore che aveva preso a batterle come impazzito a quella inattesa mossa.

Al buio,lui le aveva guidato la mani sulla patta dei pantaloni e lei,mentre gli slacciava i bottoni aveva iniziato ad abbassarsi come a volersi inginocchiare per fargli un pompino.

Per tutta risposta lui,tenendole le mani sotto le ascelle l'aveva fatta rialzare:

-Non così cara,piegati in avanti e prendimelo in bocca restando in piedi.-

Non aveva quasi finito la frase quando la donna da dietro si era sentita sollevare la gonna e subito dopo,aiutata da due mani,aveva divaricato le gambe per fare spazio alla testa di uno sconosciuto che aveva cominciato a leccarle la fica mentre lei succhiava il cazzo di Cir.

Tenendola ferma per la testa,il pittore aveva cominciato a chiavarla in bocca mentre da dietro lo sconosciuto le aveva puntato la cappella tra le grandi labbra ed aveva cominciato a spingere.

-Che cos'ha?-

Aveva chiesto lei allarmata staccandosi con un gesto brusco dal cazzo che aveva in bocca.

-In che senso che cos'ha?

Ha il cazzo in mano e vuole mettertelo dentro....non vuoi?-

-Si che voglio ma voglio sapere se ha il preservativo!-

-Certo che ce l'ha!-

-Cazzo...cazzo...è proprio questo che non voglio...faglielo togliere subito!

Sono allergica a quelle schifezze di gomma e poi,voglio sentire la pelle,le vene gonfie che mi graffiano dentro e voglio sentire il calore del suo godimento quando mi spruzza dentro il suo seme....mi può sborrare nella fica o nel culo ma senza filtri....cazzo e sborra...solo cazzo e sborra!-

-Che puttana che sei....che troia meravigliosa....succhiami,succhiami tu adesso che voglio sborrarti in bocca mentre lui ti bombarda l'utero.

In effetti,sarebbe stato davvero un bombardamento di fuoco a giudicare dalle dimensioni del cannone che aveva fatto fatica ad entrare nonostante che lei,avesse già provato cazzi di ogni forma e dimensione.

segue

scritto il
2020-07-26
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