La rapina- sante e bigotte

di
genere
dominazione

Nella villetta alla periferia regnava il silenzio, dopo una lunga giornata di lavoro erano tutti a letto e dormivamo profondamente, anche il cane. Nessuno immaginava quello che stava per succedere. Intanto in un furgoncino appartato a 500metri dalla casa sei uomini stavano per entrare all’azione
Allora ragazzi”.è tutto chiaro?!!’
Tutti annuirono.
‘Perfetto”..il piano è un orologio svizzero se non commettiamo errori andrà tutto nei migliori dei modi!!’
A parlare era un uomo sui 40 anni alto e prestante denominato mister Gold, attorno a lui altri cinque uomini anch’essi soprannominati con un colore Mister Pink, Mister White, Mister blu Mister Orange, Mister Black tutti piuttosto giovani 25/30 anni e tutti molto determinati, ma soprattutto non si conoscevano tra di loro.
‘Se tutto andrà secondo i piani”’.domani all’alba saremo già lontani e ricchi!!’
Ancora una volta tutti annuirono sorridendo.

Ad un tratto Sofia fu svegliata di soprassalto, qualcuno le era addosso e le premeva la bocca, aprì gli occhi e nella semioscurità vide con terrore il viso di uno sconosciuto chino su di lei.
Con una mano le aveva messo un cerotto sulla bocca mentre con l’altra le teneva ben salde le mani.
Tentò di divincolarsi ma subito vide un’altra figura ed una mano armata di coltello che si avvicinava alla sua gola.
‘Ferma!!….ferma e zitta’.altrimenti!!’ quelle parole le furono sussurrate all’orecchio mentre sentiva la fredda lama del coltello sulla sua gola.
Immediatamente si immobilizzò.
Poi qualcuno accese al luce.
Attorno al letto c’erano cinque uomini sconosciuti vestiti di nero.
In un lato della stanza c’era suo marito Flavio legato ad una sedia ed imbavagliato.
^^ Giada!!!^^ pensò allarmata.
Pochi istanti dopo altri due uomini portarono sua figlia Giada legata ed imbavagliata.
Guardò l’ora sulla sveglia elettrica, segnava l’una di notte.
‘Bene”tutto liscio!!………..ora che siamo tutti riuniti vediamo di spiegarci!!’
Disse Mister Gold con fare autoritario.
‘Mi sembra abbastanza chiaro che la situazione sia in mano nostra per cui’..per cui vi consiglio di fare quello che vi diciamo senza discutere e non vi accadrà nulla”..per prima cosa vo toglieremo i bavagli”vi consiglio di non mettervi ad urlare”primo perché non vi sentirà nessuno”secondo perché mi danno molto fastidio le grida”’siamo d’accordo?’
Sofia maledì il giorno che aveva deciso di cambiare casa ed aveva scelto quella villetta un po’ isolata, staremo più tranquilli aveva detto!!!
Poi guardò intensamente le due donne e l’uomo mostrando ostentatamente il coltello.
‘Siamo d’accordo??’ disse in tono molto più minaccioso.
Tutti e tre annuirono.
L’uomo fece un cenno e furono tolti i bavagli.
‘Chi”..chi siete’cosa volete!!’ chiese Flavio con un filo di voce
‘Caro signor Flavio Priatore”abbiamo bisogno di un piccolo favore da te”e siamo venuti a trovarti!!’
‘C’co’.cosa!??’
‘Abbiamo bisogno delle tue chiavi del caveau della Gioelleria ………e tu sarai così gentile da venire con noi ad aprirci la porta!!!……tranquillo’..le tue donne saranno al sicuro coi miei uomini!!!’
‘Ma io non”non posso!!’ ribatte sudaticcio Flavio un uomo sulla sessantina che aveva fatto fortuna con i gioielli, quasi calvo con la pancia prominente si era sposato con la più bella del paese ma molti pensavano fosse solo un gran cornuto.

‘Ma si che puoi”..vedi come sono belle’.adesso’.non vorrai che”.!!’ Ed avvicinò la lama del coltello al viso di sua figlia.
‘No’..no!!’
‘Va bene’.adesso zitto”..facciamo la conoscenza’.che bella famigliola’..come ti chiami?’ continuò rivolgendosi alla ragazza che restò muta e titubante.
‘Allora!!!’ ruggì l’uomo.
‘G’Giada!!’
‘Giada!…bel nome’..e tu?’ rivolto a Sofia.
‘Sofia!!’

Sofia è una donna di circa 40 anni castana un bel viso da cerbiatta con incastonati due occhi verde smeraldo fisico ancora perfetto grazie al costante allenamento in palestra, si era sposata giovane con il ricco imprenditore Priatore ed era rimasta incinta di Giada. In città era rispettata da tutti per il suo impegno nella caritas dove a volte serviva alla mensa dei poveri e in parrocchia dove non lesisava il suo aiuto ed era considerata una fervente cattolica, i più maligni in paese l'apostrofavano come una bigotta.

Giada è una splendida ragazza bionda di 20 anni, alta e slanciata, aveva un bellissimo viso con dei profondi occhi blu, gambe lunghe ed affusolate, un bel sederino alto e sodo ed il seno della seconda coi capezzoli rosei, indossava un pigiama coi pantaloncini corti e svasati che lasciavano intravedere parte delle natiche, la somiglianza con la madre era incredibile tanto che spesso le scambiavano per sorelle.
Giada in paese era considerata quasi una santa mai stata fidanzata dedita al all’insegnamento del catechismo ai bambini in parrocchia, tutte le domeniche a messa a leggere il vangelo sotto gli occhi di mamma e papa anche loro ferventi praticanti.

L’uomo la guardò attentamente.
‘Hai visto che bella figliola!!’ disse rivolgendosi ad uno dei suoi, un ragazzi.
‘Visto che dobbiamo passare un po’ di tempo assieme’.tanto vale divertirci un po”.che ne dite ragazzi!!?’ disse l’uomo strappando il pigiama di Giada lasciandola a seno nudo.
‘No’lasciatela maledetti’.lasciate stare mia figlia!!’ urlò Flavio cercando di divincolarsi.
Un pugno allo stomaco lo fece zittire poi un altro al viso lo mise definitivamente ko.
‘Piano’.ci serve vivo!!’
‘Lasciate mia figlia’.prendete me!!’ disse a quel punto Sofia
‘Mmmmmh”..la mammina si vuole sacrificare’.perchè impedire questo nobile gesto ah’ah’ah’ah!!’
‘Vediamo però se ne vale la pena!!’ ad un suo gesto due uomini la presero la slegarono strappandole di dosso la camicia da notte e gli slip.
‘Mmmmh che bel bocconcino la mammina!!’
‘Una bionda naturale!!…..è raro’..però vediamo’..una bella donna come te deve sicuramente avere qualche indumento sexy che faccia tirare i maschietti’..vediamo!!’
di
scritto il
2020-08-25
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