L'amante di mamma - la sorpresa
di
Giuliawilliam
genere
incesti
Saranno passati circa una decina di giorni da quello che è successo nello scorso racconto. Il lock down mi stava veramente piacendo e stavo prendendo sempre più consapevolezza delle possibilità del mio corpo. Dopo le prime volte che usavamo i video porno, avevamo cominciato ad improvvisare noi e così ci siamo spostati nella camera matrimoniale per scopare visto che era più comoda.
Ormai era tradizione che alle 15.15 andassimo in camera a sfogarci e, anche oggi allo scadere dell’ora X entro nella camera del sesso. Ma sorpresa! C’era un altro uomo oltre a William. “Cazzo William! Mi hai detto che la figlia della tua compagna era figa ma non pensavo così tanto”
“E la devi ancora vedere nuda, vieni qui Giulia, ti presento il mio amico Mario. Ha sentito parlare di te e ora vorrebbe conoscerti”
Mi avvicino a loro due. Mario era un uomo sulla cinquantina, ancora in forze e muscoloso. “Che bella sorpresa che hai fatto, lo voglio proprio conoscere questo tuo amico – gli metto una mano tra le gambe e gli palpo il pacco che sembrava molto grosso – e mi sembra anche un uomo molto simpatico”
“Che zoccola che è – mi mette le mani nel culo, aveva le mani grandi e una bastava per prendere abbondantemente una mia chiappetta – e che bel culetto sodo che ai”
“Sarà tutto tuo se lo vorrai – gli prendo una mano e gliela metto su una tetta, poi lui mette anche l’altra – cosa ti piace di più il mio culo o le tette?”
“Difficile scegliere, prenderò tutto il pacchetto” e mi mette la lingua in bocca, io l’accetto volentieri.
Cominciano a spogliarmi nuda, quando sono svestita mi lasciano inginocchiarmi di fronte ai loro due cazzi: l’asta bianca di Mario faceva concorrenza a quella nera di William: non so quale delle due fosse più grande. Da lì a poco sarebbe iniziata un’altra avventura: era la prima volta che mi spingevo tanto oltre e dover lavorare con due cazzi, ma mi eccitava.
Comincio succiando il cazzo di Mario mentre tenevo l’altro in mano abbozzando una pompa; poi li inverto e così via finché non diventano belli duri. “Dai Mario mettiglielo dentro”. Ci spostiamo nel letto, io mi metto a pecorina, Willi sdraiato in modo che potessi succhiarglielo e Mario dietro di me.
“Mario ti prego fammi sentire il tuo cazzone nel culo, voglio che mi fai male, tanto male.”
“Che troia!!” Me lo punta nell’ano e piano piano me lo inserisce. E comincia a incularmi.
“Mario vai pure di cattiveria, a lei piace sentire dolore”
“Serio??”
“Certo ti prego vai più forte…siii così …lo voglio sentire in gola…rompimi il culo…bravo così stuprami il culo”
Quando mi lascia salgo sopra a Willy che me lo mette in figa, in tanto in piedi di fronte a me Mario mi scopa in bocca. Quando esce si posiziona dietro di me e…paradiso mi entra in culo e provo per la prima volta una doppia penetrazione. Mi sentivo piena, il dolore dell’anale era pienamente compensato dalla goduria della figa. “Si si scopatemi così, vi voglio entrambi.” Continuano così per 3-4 minuti, poi Mario si stacca da dietro e mi fanno cambiare posizione. Mi ritrovo a missionaria con Mario che mi stantufa la figa e Willy che me lo mette in bocca. In non me ne sto certo a guardare e nel mentre mi stimolo il clitoride per godere ancora di più da quella scopata. Dopo poco gli faccio tirare fuori il cazzo per lasciar sfogare il mio orgasmo. Così me lo mette in culo e ci gioca finché Willi non gli chiede il cambio e mi incula duro come solo lui sa fare e mi fa venire di nuovo. Nel mentre Mario mi infila il cazzo in gola e mi scopa in bocca con un’intensità che mi fa mancare il respiro.
William si mette di fianco dietro di me, nella classica posizione del cucchiaio e mi prende alternativamente il culo e la figa; Mario si butta e mi mette il cazzo in faccia, me lo prendo in bocca e lui mi tiene ferma la testa e comincia a pompare con l’inguine scambiando la mia bocca per una figa.
Mi prendono e Mario si butta io mi inculo e Willy si prende la mia figa e riparte la galoppata. Rimango intrappolata tra i loro due cazzi per almeno cinque minuti. Poi fanno alzare in piedi, Mario mi prende in braccio e me lo mette in figa e William nel culo. Sto li per un altro po’ finché non sento lo sperma caldo di Mario riempirmi la figa e salirmi su fino alle ovaie. Mi mettono giù e Willy mi riprende analmente alla pecorina finché non mi riempie il culo.
Ormai era tradizione che alle 15.15 andassimo in camera a sfogarci e, anche oggi allo scadere dell’ora X entro nella camera del sesso. Ma sorpresa! C’era un altro uomo oltre a William. “Cazzo William! Mi hai detto che la figlia della tua compagna era figa ma non pensavo così tanto”
“E la devi ancora vedere nuda, vieni qui Giulia, ti presento il mio amico Mario. Ha sentito parlare di te e ora vorrebbe conoscerti”
Mi avvicino a loro due. Mario era un uomo sulla cinquantina, ancora in forze e muscoloso. “Che bella sorpresa che hai fatto, lo voglio proprio conoscere questo tuo amico – gli metto una mano tra le gambe e gli palpo il pacco che sembrava molto grosso – e mi sembra anche un uomo molto simpatico”
“Che zoccola che è – mi mette le mani nel culo, aveva le mani grandi e una bastava per prendere abbondantemente una mia chiappetta – e che bel culetto sodo che ai”
“Sarà tutto tuo se lo vorrai – gli prendo una mano e gliela metto su una tetta, poi lui mette anche l’altra – cosa ti piace di più il mio culo o le tette?”
“Difficile scegliere, prenderò tutto il pacchetto” e mi mette la lingua in bocca, io l’accetto volentieri.
Cominciano a spogliarmi nuda, quando sono svestita mi lasciano inginocchiarmi di fronte ai loro due cazzi: l’asta bianca di Mario faceva concorrenza a quella nera di William: non so quale delle due fosse più grande. Da lì a poco sarebbe iniziata un’altra avventura: era la prima volta che mi spingevo tanto oltre e dover lavorare con due cazzi, ma mi eccitava.
Comincio succiando il cazzo di Mario mentre tenevo l’altro in mano abbozzando una pompa; poi li inverto e così via finché non diventano belli duri. “Dai Mario mettiglielo dentro”. Ci spostiamo nel letto, io mi metto a pecorina, Willi sdraiato in modo che potessi succhiarglielo e Mario dietro di me.
“Mario ti prego fammi sentire il tuo cazzone nel culo, voglio che mi fai male, tanto male.”
“Che troia!!” Me lo punta nell’ano e piano piano me lo inserisce. E comincia a incularmi.
“Mario vai pure di cattiveria, a lei piace sentire dolore”
“Serio??”
“Certo ti prego vai più forte…siii così …lo voglio sentire in gola…rompimi il culo…bravo così stuprami il culo”
Quando mi lascia salgo sopra a Willy che me lo mette in figa, in tanto in piedi di fronte a me Mario mi scopa in bocca. Quando esce si posiziona dietro di me e…paradiso mi entra in culo e provo per la prima volta una doppia penetrazione. Mi sentivo piena, il dolore dell’anale era pienamente compensato dalla goduria della figa. “Si si scopatemi così, vi voglio entrambi.” Continuano così per 3-4 minuti, poi Mario si stacca da dietro e mi fanno cambiare posizione. Mi ritrovo a missionaria con Mario che mi stantufa la figa e Willy che me lo mette in bocca. In non me ne sto certo a guardare e nel mentre mi stimolo il clitoride per godere ancora di più da quella scopata. Dopo poco gli faccio tirare fuori il cazzo per lasciar sfogare il mio orgasmo. Così me lo mette in culo e ci gioca finché Willi non gli chiede il cambio e mi incula duro come solo lui sa fare e mi fa venire di nuovo. Nel mentre Mario mi infila il cazzo in gola e mi scopa in bocca con un’intensità che mi fa mancare il respiro.
William si mette di fianco dietro di me, nella classica posizione del cucchiaio e mi prende alternativamente il culo e la figa; Mario si butta e mi mette il cazzo in faccia, me lo prendo in bocca e lui mi tiene ferma la testa e comincia a pompare con l’inguine scambiando la mia bocca per una figa.
Mi prendono e Mario si butta io mi inculo e Willy si prende la mia figa e riparte la galoppata. Rimango intrappolata tra i loro due cazzi per almeno cinque minuti. Poi fanno alzare in piedi, Mario mi prende in braccio e me lo mette in figa e William nel culo. Sto li per un altro po’ finché non sento lo sperma caldo di Mario riempirmi la figa e salirmi su fino alle ovaie. Mi mettono giù e Willy mi riprende analmente alla pecorina finché non mi riempie il culo.
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