Laura, mia figlia, cresce - cap 3

Al mio ritorno a casa, dopo una settimana fuori città per un convegno, trovo un biglietto di Laura che è andata via qualche giorno con amici; appoggiato sopra il tablet trovo le sue parole:”Ciao dolce papà, mi manca un sacco il tuo cazzo e lo penserò molto, anche mentre mi farò scopare in una sauna nudista da un austriaco infoiato. Ti lascio questo ricordo, per divertirti, nel tablet. Un bacio a te e al tuo pisello meraviglioso”.

Sulla home page del tablet un link ad un video mi aspetta. Lo apro: Alessia, nel video, mi saluta in primo piano e sensualmente va a stendersi sul mio letto (ma quando era venuta a casa, e perchè?). Appena stesa entra in scena Laura, bellissima, statuaria, nuda: subito si stende su Alessia e comincia a baciarla. I lunghi capelli lisci di mia figlia ed i bellissimi boccoli della mia compagna si intrecciano mentre le bocche si incollano. Un gioco di lingue sensuale e piacevole, sorrisi e sguardi di intesa. Laura carezza il florido seno di Alessia e lo scopre, Alessia allunga una mano subito sul sedere di Laura, le cui gambe si allargano facendo posto alle dita della mia compagna e andando ad incrociare le sue cosce. La gonna di Alessia risale, non porta biancheria sotto, i seni si toccano, le fighe si strusciano. Laura allora comincia a scendere con le labbra, sfiorando il collo, il seno, il ventre bianco di Alessia e comincia a leccarla fra le gambe, guardando ogni tanto nella telecamera. Alessia si contorce, solleva le ginocchia, stringe il capo di Laura a sé, è squassata da un orgasmo bellissimo e rumoroso nel momento in cui mia figlia le carezza il culo con due dita. Laura poi lentamente risale col corpo e offre la sua di figa all'amante, il cui corpo continua a contorcersi di passione e voglia. Mentre viene leccata allunga una mano verso il comodino, lo apre e ne estrae un grosso fallo doppio, un finto cazzo a due teste legato ad una cintura; comincia a indossarne i primi lacci attorno alla vita proprio mentre viene colta dal suo di orgasmo e posso chiaramente vedere lo schizzo che dalla sua figa va ad imbrattare il viso che le sta dando piacere. A quel punto si solleva e finisce di indossare lo strumento, facendo passare gli altri lacci sotto le sue cosce ed inserendo nella sua figa una delle due estremità. Prende Alessia dai capelli, ma senza farle male e la mette a pecorina, col volto verso la telecamera e si mette alle sue spalle. Lentamente comincia a spingere il giocattolo nella sua figa e a scoparla con vigore, Alessia impazzisce, sospira, geme, ansima e si contorce, Laura la tiene per i capelli, la tira a sé inarcandone la schiena e rendendo più profonda la penetrazione...”ancora, ancora, spingi” è scossa da un altro poderoso orgasmo e si accascia sul letto. E allora Laura, che non ha ancora goduto, le allarga le cosce, fa calare un po' di saliva nel suo culo e si accosta da dietro alle sue natiche. Con una mano le allarga leggermente e con l'altra guida il fallo verso il suo culo: proprio nel momento in cui entra il viso di alessia pare stravolgersi, forse non riesce ad entrare, le farà male. Ed invece mentre si compie la penetrazione si rilassa ed anzi comincia a divenire fonte di piacere. Le due donne nella doppia penetrazione paiono impazzire di piacere: i due finti cazzi le aprono e stimolano, la figa di mia figlia inonda di umori l'interno coscia della mia ragazza. Laura si stende su Alessia, solleva il suo viso e la bacia da dietro, ne palpa i seni voluminosi e le due urlano ancora mentre vengono scosse dall'ennesimo orgasmo, vaginale per una ed anale per l'altra. Senza nemmeno sfilarsi, Laura si gira verso il tablet, lo guarda: “ciao paparino...dai Alessia, saluta anche tu”, ed Alessia esegue, sconvolta di piacere, completamente schiava di quell'ardore che l'ha invasa.

Le voglio...