Clistere in trasferta
di
Clisterium
genere
bisex
CLISTERE IN TRASFERTA...dalla creatività di un caro Amico...
Tornato in hotel, con i miei colleghi, dopo una lunga e intensa giornata di lavoro, sistemo due cose in camera e mi faccio la doccia, già il giorno prima il doccino mi aveva fatto venire strani pensieri. era lungo e di forma cilindrica diametro 3cm con una fila di spruzzi sul lato, ma era tardi e quasi l'ora di cena.. oggi però il tempo c'era, cosi finito di lavarmi ho dato una bella insaponata al doccino e mentre usciva acqua tiepido/calda me lo sono infilato lentamente, mi sono chinato a novanta per agevolare l'introduzione... lo scroscio del doccino ha terminato il suo rumore invadendomi il retto, ma non riuscivo a trattenerla, spruzzando lateralmente era anche fastidioso, l'ho tolto, niente di che ho pensato, ma un clisterino era assolutamente necessario ormai, ho aumentato la pressione e l'ho adagiato di lato al buchetto, appena si è rilassato aprendosi un getto caldo mi ha invaso l'intestino, ho tenuto premuto pochi secondi ma mi sembrava di essere già pieno!! ho allontanato il doccino solleticandomi il buchetto chiuso serrato per evitare complicazioni.. ho aspettato un attimo, riadagiandolo e premendo un po, un altro getto si è aggiunto al primo..... e poi ancora un altro, alla prima colica mi sono fermato, mi dovevo ancora asciugare, per esperienza so che con tutti i movimenti necessari scappa sempre qualcosa, se esagero.. e poi non era nemmeno il modo giusto per somministrarlo. fortunatamente non sono stato la solita schiappa e sono riuscito ad arrivare al wc per tempo, ma la necessità di espellere era talmente forte da sacrificare il gusto della retenzione... così il getto è partito... mmmm... siiiiiiii.... naturalmente non era solo acqua, e la soddisfazione di espellere tutta quella sporcizia è impagabile, ma arrivati a quel punto si doveva chiudere in bellezza, ho svitato il doccino ed ho avvitato una specie di supposta forata centralmente e con una estremità filettata, così da poterla applicare al tubo, è di mia fabbricazione, la conosco bene, so che a un determinato getto corrisponde una certa quantità, la regolo a circa un litro al minuto....inserisco la supposta e mi inginocchio nella doccia, inarco un po il culetto e spingo il flessibile in profondità, il getto caldo mi invade le viscere e poco dopo la prima colica mi fa ansimare dal piacevole dolore, tengo duro e supero anche la seconda... e poi un altra, il tempo sembra non passare mai, i secondi trascorrono lentamente riempiendomi ogni attimo sempre di più, il mio culetto, un po spanato a dir la verità, fatica a tenere dentro tutta quella pressione, cosi dopo quasi due minuti di getto caldo e tre o quattro crampi intervallati ho finalmente chiuso il miscelatore. estratta la cannula ho stretto il culetto con tutte le forze, sono uscito e asciugato un pochino, mi sentivo pienissimo e guardandomi nel grande specchio ho notato la pancia rigonfia che gorgogliava impazzita, il mio cazzo già bello barzotto era in una mia mano, mentre l'altra massaggiava il pancino per attenuare il dolore, un altro crampo stava per arrivare, l'ho sfidato stando in piedi masturbandomi lentamente e godendo dell'attesa... mmmm.. aaah... il mio pensiero è andato ad un amico, esperto in clisteri, so che prima o poi lo incontrerò e la situazione mi eccita parecchio, la speranza di essere un buon paziente mi ha fatto superare anche quella fitta, ma ne è arrivata un altra, ho goduto anche di quella pensando al giorno che verrò eroicamente manipolato.... quattro passi come se fossi stato in un campo minato e mi sono seduto sul wc tenendo ben stretto il buchetto e masturbandomi più velocemente, un altra spinta fa aumentare la mia eccitazione, ansimo ancora e la supero, poi un altra.. adesso ho il cazzo durissimo e sento che sto per venire, rallento, devo imparare a resistere di più, credo sia il mio punto debole, ne arriva un altra, non resisto, il cazzo pulsa impazzito, il dolore eccitamente sopportabile si trasforma in godimento puro, sto per venire non resisto, aumento la velocità, vengooooo!!!!!! siiiiii..... nello stesso momento lascio andare il clistere, un getto ancora bollente scroscia fuori dal mio culetto, mentre vengo spingo per evacuare e contemporaneamente mi ritrovo a spingere fuori anche lo sperma, le due sensazioni si mischiano e diventano una sola, finché ho acqua da espellere l'orgasmo non si ferma, continuo a spingere e venire... assieme alle palle mi si sta svuotando anche il cervello.... oh Dio siiiii.... godo, godo tantooo.... mmmmm..... alla fine il getto diminuisce, ma subito un altro si ripresenta prolungando il completamento dell'orgasmo ancora per un po'... huaoooo... che sensazione sublime, mi rilasso... massaggiando il pancino così da espellere fino all'ultima goccia.. sono in paradiso, che sborrata mi dico.. il cazzo perde consistenza, le ultime gocce fanno capolino, finché si ammoscia del tutto, quasi sempre mi viene lo stimolo di far pipì, e infatti sento che sale la necessità....la lascio uscire e nello spingere un altro scroscio si libera anche dal mio intestino... mmmmm.... è quasi come venire un altra volta... strepitoso.
Liberato da tutti i liquidi considero giunta l'ora di andare a reintegrarli... e da queste parti si mangia e beve davvero bene...
Tornato in hotel, con i miei colleghi, dopo una lunga e intensa giornata di lavoro, sistemo due cose in camera e mi faccio la doccia, già il giorno prima il doccino mi aveva fatto venire strani pensieri. era lungo e di forma cilindrica diametro 3cm con una fila di spruzzi sul lato, ma era tardi e quasi l'ora di cena.. oggi però il tempo c'era, cosi finito di lavarmi ho dato una bella insaponata al doccino e mentre usciva acqua tiepido/calda me lo sono infilato lentamente, mi sono chinato a novanta per agevolare l'introduzione... lo scroscio del doccino ha terminato il suo rumore invadendomi il retto, ma non riuscivo a trattenerla, spruzzando lateralmente era anche fastidioso, l'ho tolto, niente di che ho pensato, ma un clisterino era assolutamente necessario ormai, ho aumentato la pressione e l'ho adagiato di lato al buchetto, appena si è rilassato aprendosi un getto caldo mi ha invaso l'intestino, ho tenuto premuto pochi secondi ma mi sembrava di essere già pieno!! ho allontanato il doccino solleticandomi il buchetto chiuso serrato per evitare complicazioni.. ho aspettato un attimo, riadagiandolo e premendo un po, un altro getto si è aggiunto al primo..... e poi ancora un altro, alla prima colica mi sono fermato, mi dovevo ancora asciugare, per esperienza so che con tutti i movimenti necessari scappa sempre qualcosa, se esagero.. e poi non era nemmeno il modo giusto per somministrarlo. fortunatamente non sono stato la solita schiappa e sono riuscito ad arrivare al wc per tempo, ma la necessità di espellere era talmente forte da sacrificare il gusto della retenzione... così il getto è partito... mmmm... siiiiiiii.... naturalmente non era solo acqua, e la soddisfazione di espellere tutta quella sporcizia è impagabile, ma arrivati a quel punto si doveva chiudere in bellezza, ho svitato il doccino ed ho avvitato una specie di supposta forata centralmente e con una estremità filettata, così da poterla applicare al tubo, è di mia fabbricazione, la conosco bene, so che a un determinato getto corrisponde una certa quantità, la regolo a circa un litro al minuto....inserisco la supposta e mi inginocchio nella doccia, inarco un po il culetto e spingo il flessibile in profondità, il getto caldo mi invade le viscere e poco dopo la prima colica mi fa ansimare dal piacevole dolore, tengo duro e supero anche la seconda... e poi un altra, il tempo sembra non passare mai, i secondi trascorrono lentamente riempiendomi ogni attimo sempre di più, il mio culetto, un po spanato a dir la verità, fatica a tenere dentro tutta quella pressione, cosi dopo quasi due minuti di getto caldo e tre o quattro crampi intervallati ho finalmente chiuso il miscelatore. estratta la cannula ho stretto il culetto con tutte le forze, sono uscito e asciugato un pochino, mi sentivo pienissimo e guardandomi nel grande specchio ho notato la pancia rigonfia che gorgogliava impazzita, il mio cazzo già bello barzotto era in una mia mano, mentre l'altra massaggiava il pancino per attenuare il dolore, un altro crampo stava per arrivare, l'ho sfidato stando in piedi masturbandomi lentamente e godendo dell'attesa... mmmm.. aaah... il mio pensiero è andato ad un amico, esperto in clisteri, so che prima o poi lo incontrerò e la situazione mi eccita parecchio, la speranza di essere un buon paziente mi ha fatto superare anche quella fitta, ma ne è arrivata un altra, ho goduto anche di quella pensando al giorno che verrò eroicamente manipolato.... quattro passi come se fossi stato in un campo minato e mi sono seduto sul wc tenendo ben stretto il buchetto e masturbandomi più velocemente, un altra spinta fa aumentare la mia eccitazione, ansimo ancora e la supero, poi un altra.. adesso ho il cazzo durissimo e sento che sto per venire, rallento, devo imparare a resistere di più, credo sia il mio punto debole, ne arriva un altra, non resisto, il cazzo pulsa impazzito, il dolore eccitamente sopportabile si trasforma in godimento puro, sto per venire non resisto, aumento la velocità, vengooooo!!!!!! siiiiii..... nello stesso momento lascio andare il clistere, un getto ancora bollente scroscia fuori dal mio culetto, mentre vengo spingo per evacuare e contemporaneamente mi ritrovo a spingere fuori anche lo sperma, le due sensazioni si mischiano e diventano una sola, finché ho acqua da espellere l'orgasmo non si ferma, continuo a spingere e venire... assieme alle palle mi si sta svuotando anche il cervello.... oh Dio siiiii.... godo, godo tantooo.... mmmmm..... alla fine il getto diminuisce, ma subito un altro si ripresenta prolungando il completamento dell'orgasmo ancora per un po'... huaoooo... che sensazione sublime, mi rilasso... massaggiando il pancino così da espellere fino all'ultima goccia.. sono in paradiso, che sborrata mi dico.. il cazzo perde consistenza, le ultime gocce fanno capolino, finché si ammoscia del tutto, quasi sempre mi viene lo stimolo di far pipì, e infatti sento che sale la necessità....la lascio uscire e nello spingere un altro scroscio si libera anche dal mio intestino... mmmmm.... è quasi come venire un altra volta... strepitoso.
Liberato da tutti i liquidi considero giunta l'ora di andare a reintegrarli... e da queste parti si mangia e beve davvero bene...
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