Un mese da soli nella nostra casa al mare - Capitolo 3
di
Thanatos
genere
incesti
Scusate per la lunga assenza ma ho avuto un periodo pieno, comunque rieccomi. Come sempre spero che questo nuovo capitolo vi piaccia.
Quella mattina fui svegliato da Alessia che, seduta in fondo alla mia schiena, mi stava facendo un massaggio.
- "Buongiorno"
* "Buongiorno, ti piace il massaggio?"
- "Molto!"
* "Vogliamo fare colazione?"
- "C'è già qualcosa pronto?"
* "Mi sa di no."
- "Allora vado"
Così dicendo mi alzai, mi misi un asciugamano intorno alla vita e mi spostai in cucina per preparare la colazione. Dopo aver mangiato mi feci una doccia e risistemai la camera.
* "Oggi voglio andare sulla spiaggia"
- "Ok, preparati così andiamo. Conosco un bel posto"
Dopo un po' Alessia uscì dal bagno, aveva un bikini nero e un vestito semi trasparente che lasciava intravedere il suo corpo asciutto.
* "Sono pronta"
- "Perfetto, andiamo"
Per raggiungere quella parte di spiaggia, bisognava camminare per circa dieci minuti sul bagnasciuga. Durante il tragitto non parlammo ci limitammo a tenerci per mano.
- "Siamo arrivati"
Il posto che avevo scelto per passare la giornata era un aprire della spiaggia dove non passava mai nessuno e lontano da tutti gli stabilimenti. Quel giorno il mare era calmo e c'era un piacevole vento fresco.
* "Mi aiuteresti a mettere la crema sulla schiena?"
- "Certo"
Iniziai spalmare la crema sulle sue spalle lentamente accarezzandola scendendo lentamente verso il basso.
* "Aspetta te la metto io. Sdraiati"
Mi sdraiai sull'asciugamano e Alessia iniziò a spalmarmi la crema prima sui pettorali soffermandosi sui capezzoli, poi sugli addominali per poi spalmarmela anche sulla schiena.
Dopo un po' decisi di andare a fare un bagno per rinfrescarmi, mentre Alessia si era addormentata. Dopo un rapido tuffo uscii dall'acqua, mi tolsi il costume e lo poggiai sulla schiena di Alessia per poi sdraiarmi nuovamente.
* "Cazzo, che freddo. Che fai copia gli scherzi?"
- "No, ti ho solo svegliata"
A questo punto mi fece girare sedendosi su di me e iniziando ad accarezzarmi il petto e a baciarmi.
- "Così me lo fai diventare duro"
* "Meglio" disse tra un bacio e l'altro.
Iniziai a toglierle il costume palpandole le tette dure per l'eccitazione. Intanto il mio pene stava diventando sempre più duro.
Per questo capitolo è tutto, per recuperare dopo questa lunga pausa, domani uscirà il prossimo capitolo. Spero che questo visita piaciuto e se volete farmi sapere la vostra opinione lasciate un commento.
Quella mattina fui svegliato da Alessia che, seduta in fondo alla mia schiena, mi stava facendo un massaggio.
- "Buongiorno"
* "Buongiorno, ti piace il massaggio?"
- "Molto!"
* "Vogliamo fare colazione?"
- "C'è già qualcosa pronto?"
* "Mi sa di no."
- "Allora vado"
Così dicendo mi alzai, mi misi un asciugamano intorno alla vita e mi spostai in cucina per preparare la colazione. Dopo aver mangiato mi feci una doccia e risistemai la camera.
* "Oggi voglio andare sulla spiaggia"
- "Ok, preparati così andiamo. Conosco un bel posto"
Dopo un po' Alessia uscì dal bagno, aveva un bikini nero e un vestito semi trasparente che lasciava intravedere il suo corpo asciutto.
* "Sono pronta"
- "Perfetto, andiamo"
Per raggiungere quella parte di spiaggia, bisognava camminare per circa dieci minuti sul bagnasciuga. Durante il tragitto non parlammo ci limitammo a tenerci per mano.
- "Siamo arrivati"
Il posto che avevo scelto per passare la giornata era un aprire della spiaggia dove non passava mai nessuno e lontano da tutti gli stabilimenti. Quel giorno il mare era calmo e c'era un piacevole vento fresco.
* "Mi aiuteresti a mettere la crema sulla schiena?"
- "Certo"
Iniziai spalmare la crema sulle sue spalle lentamente accarezzandola scendendo lentamente verso il basso.
* "Aspetta te la metto io. Sdraiati"
Mi sdraiai sull'asciugamano e Alessia iniziò a spalmarmi la crema prima sui pettorali soffermandosi sui capezzoli, poi sugli addominali per poi spalmarmela anche sulla schiena.
Dopo un po' decisi di andare a fare un bagno per rinfrescarmi, mentre Alessia si era addormentata. Dopo un rapido tuffo uscii dall'acqua, mi tolsi il costume e lo poggiai sulla schiena di Alessia per poi sdraiarmi nuovamente.
* "Cazzo, che freddo. Che fai copia gli scherzi?"
- "No, ti ho solo svegliata"
A questo punto mi fece girare sedendosi su di me e iniziando ad accarezzarmi il petto e a baciarmi.
- "Così me lo fai diventare duro"
* "Meglio" disse tra un bacio e l'altro.
Iniziai a toglierle il costume palpandole le tette dure per l'eccitazione. Intanto il mio pene stava diventando sempre più duro.
Per questo capitolo è tutto, per recuperare dopo questa lunga pausa, domani uscirà il prossimo capitolo. Spero che questo visita piaciuto e se volete farmi sapere la vostra opinione lasciate un commento.
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