Dei messaggi molto porci !
di
Cara amica
genere
tradimenti
Sono esattamente ventidue in sette anni. La prima infatti fu nel 2014. Mi riferisco alle “sorprese” fatte dalla zoccola al cornuto. La vacca è volutamente parsimoniosa, si limita a poche ogni anno. Di più sarebbero una consuetudine e , in quel caso, addio sorpresa. La puttana preferisce ma poche, ma fatte bene!
Finora sono avvenute con otto tori diversi. I più fidati ed efficaci nel farla godere. Inizialmente la vacca chiamava mentre il cornuto era a lavoro. Ora ritiene più intrigante variare come quando il cornuto è in zona ma ha un impegno che gli impedisce un rientro nei tempi sufficienti per assistere alla monta.
La puttana ora non fa la semplice chiamata ma invia un eloquente messaggio vocale su WhatsApp. Ovviamente niente le impedirebbe di inviare anche un video ma vuole assolutamente evitare che il cornuto identifichi il toro da monta. Il cornuto deve solo sapere che sta godendo sicuramente nel letto di casa ma non deve, almeno per ora, sapere chi la stia montando.
Dopo il messaggio vocale sta al cornuto, se vorrà, richiamare. La vacca risponderà solo con i gemiti di quello che sta facendo in quel momento. Se lo sta succhiando il rumore inconfondibile di quando lavora il cazzo, se lo in culo un urlo più alto rispetto a quando lo prende in figa.
Quando il toro se ne va la puttana invia un laconico: “Se n’è andato” al cornuto.
Qui sotto una vera ricostruzione dei messaggi che sono seguiti nell’ultimo incontro.
Il cornuto: “Sei una troia!”
La troia: “(sette emotions risate) E tu un grandissimo cornuto! (dieci emotions di corna)
Il cornuto: “Con chi eri?”
La troia: “Che palle che sei (un emotion sbuffante) lo sai che non te lo dico. Dopo guardi il video”
Il cornuto: “Hai goduto?”
La troia: “Perché avevi dubbi? (faccine che ridono). Ho goduto da morire (otto faccine golose).
Il cornuto: “Puttana, hai dato anche il culo?”
La troia: “Certo che sì !!!”
Il cornuto: “Hai bevuto?”
La troia: “Che domande del cazzo (molte faccine che ridono). Non mi conosci? Certo che ho bevuto e poi l’ho pulito tutto per bene…come se non avesse sborrato (ancora tante faccine golose)
Il cornuto: “Aveva il preservativo?”
La troia: “Neanche per idea! Tutto a pelle!!!”
Il cornuto: “Ogni volta che chiamavo stavate scopando…”
La troia: “Li scelgo bene io i tori! Mi scopa sempre a lungo. Dovresti aver capito chi è! Non come te che sei vecchietto oramai (ancora faccine che ridono)”
Il cornuto: “quante volte sei venuta? E lui?”
La troia infastidita: “Che palle che sei! Che ne so, io non meno di cinque. Lui due una volta in bocca e una in culo come piace a me. Con lui sopra di me e io lo guardavo negli occhi…comunque sono stufa ora…se torni mi trovi ancora calda nel letto!”
Il cornuto: “Arrivo”
Finora sono avvenute con otto tori diversi. I più fidati ed efficaci nel farla godere. Inizialmente la vacca chiamava mentre il cornuto era a lavoro. Ora ritiene più intrigante variare come quando il cornuto è in zona ma ha un impegno che gli impedisce un rientro nei tempi sufficienti per assistere alla monta.
La puttana ora non fa la semplice chiamata ma invia un eloquente messaggio vocale su WhatsApp. Ovviamente niente le impedirebbe di inviare anche un video ma vuole assolutamente evitare che il cornuto identifichi il toro da monta. Il cornuto deve solo sapere che sta godendo sicuramente nel letto di casa ma non deve, almeno per ora, sapere chi la stia montando.
Dopo il messaggio vocale sta al cornuto, se vorrà, richiamare. La vacca risponderà solo con i gemiti di quello che sta facendo in quel momento. Se lo sta succhiando il rumore inconfondibile di quando lavora il cazzo, se lo in culo un urlo più alto rispetto a quando lo prende in figa.
Quando il toro se ne va la puttana invia un laconico: “Se n’è andato” al cornuto.
Qui sotto una vera ricostruzione dei messaggi che sono seguiti nell’ultimo incontro.
Il cornuto: “Sei una troia!”
La troia: “(sette emotions risate) E tu un grandissimo cornuto! (dieci emotions di corna)
Il cornuto: “Con chi eri?”
La troia: “Che palle che sei (un emotion sbuffante) lo sai che non te lo dico. Dopo guardi il video”
Il cornuto: “Hai goduto?”
La troia: “Perché avevi dubbi? (faccine che ridono). Ho goduto da morire (otto faccine golose).
Il cornuto: “Puttana, hai dato anche il culo?”
La troia: “Certo che sì !!!”
Il cornuto: “Hai bevuto?”
La troia: “Che domande del cazzo (molte faccine che ridono). Non mi conosci? Certo che ho bevuto e poi l’ho pulito tutto per bene…come se non avesse sborrato (ancora tante faccine golose)
Il cornuto: “Aveva il preservativo?”
La troia: “Neanche per idea! Tutto a pelle!!!”
Il cornuto: “Ogni volta che chiamavo stavate scopando…”
La troia: “Li scelgo bene io i tori! Mi scopa sempre a lungo. Dovresti aver capito chi è! Non come te che sei vecchietto oramai (ancora faccine che ridono)”
Il cornuto: “quante volte sei venuta? E lui?”
La troia infastidita: “Che palle che sei! Che ne so, io non meno di cinque. Lui due una volta in bocca e una in culo come piace a me. Con lui sopra di me e io lo guardavo negli occhi…comunque sono stufa ora…se torni mi trovi ancora calda nel letto!”
Il cornuto: “Arrivo”
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