Progressione Erotica 7

Diversificare, sembra essere una necessità quando sei già appagato di quello che hai sperimentato e desiderato fin qui. Se non c’è nessun sentimento ad accompagnare le proprie esperienze erotiche ( qualche volta succede, e credo sia il massimo del piacere, totalizzante riuscire a conciliare i tuoi desideri con quelli del proprio partner ) cambiare diventa una strada obbligata. Ma tante cose ti ritrovi a pensare che le hai già fatte, altre le hai sempre escluse dalla lista perché hai sempre pensato: “io? No guarda non lo farò mai..” salvo poi ricredersi e considerarsi stupidi o semplicemente ingenui ad avere avuto certezze che poi il Sesso, sua maestà il Sesso, non ti avrebbe nuovamente condizionato con la conseguenza che poi hai rinnegato nel passato una cosa che invece nel presente ti piace. La mia progressione erotica è lì a testimoniarlo per bene; da immaginare e fantasticare un rapporto con trans a metterlo in pratica, da essere solo attivo a iniziare a verificare che se a qualcuno, uomo o donna che sia, piace molto prenderlo in culo, perché poi non dovrebbe piacere anche a me, chissà che cosa si prova, e infatti eccomi a provare prima con oggett tipo zucchine e cetrioli, poi con cazzi veri delle trans su di me. Il dolore misto a piacere di farsi penetrare ha poi un gusto anche psicologico. La sottomissione. La condizione di subire, essere inaspettatamente oggetto erotico anziché soggetto ; chi lo ha provato lo sa bene anch’esso. Poi ti trovi appunto ad alzare l’asticella, la trasgressione ti impone di rischiare e procedere in avanti. Ho fatto e ricevuto seghe e pompini sempre da trans, poi come chi mi ha letto i precedenti racconti sono passato ai Trav sempre a pagamento, anche se con due trans il rapporto che ho avuto se pur a commissione era di una intrigante intimità. Ho trovato i Trav più disponibili della Trans, devono forse farsi perdonare la loro incompletezza anatomica, senza seno. Provare per credere. Un momento di grande progressione è poi stato travestirmi, provare piacere quasi realmente fisico ad. Indossare vestiti femminili: calze, Tacchi alti, reggiseno e slip di pizzo; poi guardarsi allo specchio e compiacersi di come sei desiderabile. Infatti metti un annuncio, un paio di foto ed eccomi pronto per il mio primo incontro da Trav, il mio primo approccio con un uomo… chi l’avrebbe mai detto . Farsi spogliare , sentire le mani di lui su di te che ti cercano, ti frugano addosso, palpano . Eccitante e sei eccitato, che piacere nuovo. Poi godi mentre un uomo ti sta scopando, gli schizzi di sperma che si mescolano tra il tuo ed il suo corpo, gli occhi di lui hanno libidine e desiderano ancora usare il tuo corpo nudo con i tacchi finché, colpo dopo colpo lo sentì . Viene, sbora di te, mi incula ancora con colpi più decisi, definitivi. Tira sudori il suo cazzo duro col preservativo pieno di sperma e tu sei appagato, completo , hai fatto gote un uomo, uno del tuo sesso! Ti ha anche baciato in bocca e tu glielo hai fatto fare. Un bel progresso, o anche un bel regresso… ora serve altro pensi. Cos’altro non ho mai fatto ancora? Avendo cercato il mio partner su un sito di incontri uomo con uomo avevo buttato l’occhio su un massaggiatore. Un. Massaggio erotico; lui sembra attraente e così ecco la mia nuova Prima Esperienza. Lo contatto, indirizzo, modalità. Non saprei come si sarebbs svolto l’incontro, anche se un’idea ce l’avrevo. Arrivo, mi apre questo tipo palestrarato ma con un po’ di pancia, gentile, sudamericano. Mi fa accomodare e vedo il lettino da massaggio pulito e professionale. Mi fa spogliare, mentre lui resta in canotta e pantaloncini corti. Di schiena inizia a mettermi olio e mi spalma e mi massaggia schiena, gambe e ovviamente anche il culo, Non sono eccitato, avrei creduto di esserlo, invece l’esperienza di questa volta mi fa sentire preda e non predatore come avrei immaginato. Dopo 10 minuti mi fa girare, mi guarda mentre mi tocca per prima cosa il cazzo, il suo tatto mi piace ma continua a non eccitarmi, al che lui si toglie la canotta e i pantaloncini che non nascondevano mutande ma invece un cazzo già ben teso. Bello, ben fatto grosso lil giusto e, lui si , eccitato. Ho cominciato a prenderlo in mano e a menarglielo su e giù intuendo già il mio destino. Mi fa: girati di fianco verso di me. In questo modo il suo uccello ora bello dritto puntava giusto la mia bocca, e a quel punto l’ho aperta e l’ho accolto con labbra, lingua e saliva. Devo aver fatto bene, Perché lui ad un certo punto mi invita sul letto lì accanto, io obbedisco, e obbedisco ancora mentre prende il gel , il preservativo, è il suo cazzo spinge su di me per entrare. Lo fa dolcemente, piano,da esperto qual è. Il massaggio ora si è trasformato in penetrazione, e io comincio a sentirlo muovere dentro , con dolore, con piacere, ancora dolore, sospiriamo a turno, l’ho addosso, il suo corpo suda e spinge, cambiamo posizioni e mi usa a suo piacimento, è un po’ anche a mio piacimento visto che a questo punto il mio cazzo aiutato dalla mia mano si gonfia, prende corpo anch’esso e diventa protagonista, lui apprezza e mi sega, mi tocca e mi incula, mi bacia sul collo mentre sento che sto godendo, eccomi, ci siamo, siiii sto venendo, finalmente un massaggio che al contrario di quelli “ ufficiali” si conclude con appagamento e relax, la mia sbora è schizzata sulle sue mani, e io sono contento di aver fatto un altro passo verso le mie esperienze, anche questa stavolta è stata la prima; c’è ne saranno senz’altro altre? Si, c’è ne saranno sempre, diverse per necessità.