Sorpresa

di
genere
gay

Erano anni che non lo vedevo ed una sera casualmente mi trovai di fronte Renato. Da bambini ci eravamo toccati qualche volta i cazzetti ma nulla più. Mi invitò a bere qualcosa al bar e dopo mi disse che essendo solo non sapeva come fare a passare la serata, così accettai di uscire a cena con lui. Durante la cena parlammo di tutto, dei nostri lavori, delle fidanzate, di casa ed altro. Terminata la cena lo invitai a casa mia per un bicchiere e lui accettò volentieri. Arrivati gli dissi che mi cambiavo, perché faceva caldo e non ne potevo più. Mi assentai un attimo e tornai con pantaloncini corti e maglietta, invitando pure lui a mettersi comodo. Non avendo abiti al seguito si mise in mutande e camicia. Bevemmo i nostri drink, poi gli chiesi se desiderava vedere qualche spettacolo in tv. Mi chiese: hai film porno? Certo risposi, anche se non era quello che pensavo all'inizio. Dai mettine uno tosto che è un pezzo che non ne vedo. Così inserii una cassetta con un film particolare, prima etero e poi bisex. Lui subito si eccitò e continuava a posizionarsi il cazzo nelle mutande, cazzo che potei vedere essere di ottima dimensione. Quando arrivò la parte bisex dove due donne se la leccavano mentre i loro uomini si segavano il cazzo, Renato disse: è come noi da piccoli, palpeggiarci il cazzo con piacere. Io gli dissi: certo che adesso non siamo più piccoli e potrebbe diventare pericoloso palpeggiarci tra noi. Si mise a ridere dicendo che una sega in compagnia non avrebbe compromesso nulla e così dicendo si abbassò le mutande mettendo in mostra un bel cazzone vibrante, invitandomi a liberare pure il mio. In breve ci levammo camicia e maglietta rimanendo nudi sul divano nella visione del film. Iniziammo a segarci il cazzo e dopo un po' ci dedicammo uno al cazzo dell'altro nella sega reciproca. Fu un bel piacere farlo ed io iniziavo ad avere altre voglie, Così senza dir nulla mi abbassai sulla sua cappella ed iniziai a succhiarla con maestria. Renato muggiva di piacere e mi invitava a mangiarglielo tutto. Pian piano si girò ed in breve eravamo intenti in un sessantanove bellissimo. Prima di sborrare ci fermammo e ridendo dicemmo che eravamo due bei porcelloni. Renato mi disse che da sempre era bisex ed io abbracciandolo gli confessai che lo ero pure io. Ritornammo al sessantanove che andò avanti finché ci riempimmo la gola col caldo succo di cappella dell'amico. Fu maestoso, però non eravamo sazi e dopo qualche minuto, tra una palpatina ed un bacio eravamo nuovamente in tiro, così decidemmo di fare sul serio e di incularci a vicenda. Fu un piacere sentirsi pieni del suo cazzone che mi limava l'intestino facendomi impazzire di piacere. Dopo una lunga inculata Renato mi disse che stava per sborrare ed io lo invitai a riempirmi il culo, cosa che fece con piacere di entrambi; lui ululò quando venne ed io godetti molto nel sentirmi riempire di sborro bollente. Poi toccò a me e lo inculai lungamente, ricambiando le sensazioni provate prima, infine gli riempii l'intestino con una colata di sborro bollente. Non sapevo che avesse queste voglie gay, ma ne godetti per tutto il tempo che rimase in zona. Veramente una bella sorpresa!!!!
scritto il
2021-10-05
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