Distrazioni al supermercato

di
genere
masturbazione

Mi piace sia leggere che scrivere qui ed è bello prendere spunti, leggere prospettive diverse, pareri . Credo che, la masturbazione sia sdoganata tanto x uomini che per le donne. Mi piace "dedicare" pensieri, o racconti ad alcune persone che ho incontrato nella vita,che mi hanno colpito ed intrigato come mi eccita l'idea che qualcuno/a si tocchi leggendo me .
Aver preso otto ad italiano (oltre a matematica) perfino l'anno della bocciatura, aver visto abbastanza porno aiuta probabilmente a stendere qualche riga sull'argomento .


Qualche settimana fa mi sono "imbattuto" in Rosanna una signora sulla quarantina,castano chiaro a caschetto, una terza di seno, circa 1,65 di altezza, due orecchini per lobo.

WhatsApp delle 17:40 " passa al Carrefour, frutta, carote, affettato, yogurt e se ti va qualcosa di diverso x cena" , uscendo dal lavoro,salvo stanchezza pesante, passare al supermercato mi piace, mi piace fantasticare sulla mia cassiera preferita, mi piace osservare le dinamiche tra mariti e mogli tra i corridoi, guardare e ammirare le signorine e signore tra i vari prodotti.

Cellulare alla mano per la lista e cestino rosso con ruote mi accingo a prendere carote e scegliere l'uva .
Vedo una signora,appoggiata accanto al distributore dei sacchetti trasparenti, non eccessivamente appariscente ma un'elegante cappottino in lana nero allacciato con un cintino in cuoio sottile, stivale sopra il polpaccio, gonna all'altezza del ginocchio e un collant scuro.
Irritata, litigava con uno shopper che non voleva saperne di aprirsi, io prendo carote, uva, pere e lei niente, non riusciva ad aprirlo.
Mi avvicino e le apro un sacchetto nuovo dicendo semplicemente:
" succede spesso a me e li butterei tutti al secchio"
" Ma come ha fatto, sono cinque minuti che non riesco" inizialmente scocciata ma credo abbia abbozzato una smorfia di sorriso sotto la mascherina,
" Se prende il sacchetto dalla parte bassa, lo stropiccia e si apre, vede "
Come stessi facendo un gioco di prestigio le apro due sacchetti.
" Grazie, troppo gentile, devo avere le mani secche anche se comunque ho difficoltà quasi sempre" .
Le porgo la mano e le dico " piacere Marco, come mai le mani secche ? Eppure non sembra "
Dita affusolate, fede all'anulare più altri anelli di cui uno sul pollice, smalto rosa con sfumature fucsia .
" Purtroppo, i primi freddi, mi irritano, piacere mio Rosanna "
" Signora, venga le mostro un segreto "
Secondo me per un attimo ha pensato che io fossi un maniaco e , nonostante le mascherine, nonostante io in abiti da lavoro con felpa, pantaloni multitasche e una barba di tre giorni mi ha seguito tra i corridoi del Carrefour.

Dalla frutta alle creme ci sono tre o quattro file con in testa le offerte della settimana, entrambi nel tragitto prendiamo caffè Vergnano, tonno Mareblù, lei Le Macine io le Gocciole etc .

Le chiedo di seguirmi tra le creme mani , guardandomi intorno guardo tra Nivea, Neutrogena, Cera di Cupra e infine trovo Avéne prendo il tubetto e col suo sguardo interrogativo sempre addosso ci dirigiamo tra i detersivi.

Svito il tappo, faccio uscire un serpentello di crema,metto il tappo e nascondo il tubetto tra Coccolino e Lenor,prendo prima una mano poi l'altra iniziando a massaggiare .

"Vede Silvana, faccio tutt'altro nella vita ma ogni tanto soccorro le belle donne con le mani secche, un po'come succede nelle pubblicità"
" Sei simpatico e divertente, però la crema non possiamo lasciarla lì,dài !!!"
" Se mi permetti, te la regalo a fine spesa allora"
" Vedremo, però sei bravo a spalmare "

Il dorso della mano, poi lo spazio tra le dita, ungere per tutta la lunghezza le dita come a masturbarle, premere delicatamente sui polpastrelli, saranno stati tre, quattro minuti al massimo parlando di stupidaggini, del gel con amuchina che secca la pelle,del nulla .

"Ti riaccompagno ad aprire sacchetti oppure ci diamo appuntamento alla cassa ? "
" Posso farcela da sola, grazie, semmai ci vediamo in cassa e non dimenticare di mettere a posto la crema "

Dopo uno sguardo sorridente, ognuno torna alla propria lista della spesa
Un occhio al cellulare, uno al carrellino e non perdendo di vista uno le casse, vedo la sua figura avviarsi al pagamento.

Scelgo le casse self service per cercare di uscire insieme dal supermercato.

Quasi finito di pagare,e riempendo le buste, la vedo passarmi davanti.

Nessun marito, figlio ad aspettare, accelero il passo e salutando offri di portare la sua confezione di acqua uliveto, prima che i due neri facciano lo stesso .
Rifiuta con garbo ma gradisce la mia presenza, arrivato accanto alla sua macchina la saluto con
"È stato un piacere, signora e, come promesso, ecco la tua crema "
" Ma davvero l'hai presa , ma dài scherzavo, grazie mille, anche del massaggio "
In un attimo,abbassando la mascherina mi ha mostrato il suo sorriso e mimato un bacio .

Il superamento del quartiere, il via vai di gente e di macchine non hanno permesso altro , sciocco è stato anche non scambiarsi i numeri.

Rientrato a casa, il flusso della doccia non ha raffreddato i bollori, mi ritrovo ad insaponarmi e toccarmi, massaggiarmi le mani, i pettorali, i capezzoli, avrei voluto averla sotto la doccia, rivedo il doppio orecchino sul lobo, il tatuaggio piccolino interno polso dietro l'orologio,avrei portato a scappellarmelo la sua mano così come sto facendo ora .

Occhi chiusi e pioggia della doccia sulla testa è lei a segarmi e sono io a farlo a lei, chissà dove, ad accarezzare il suo interno coscia con le stesse mani che le hanno spalmato poco prima dorso e palmo e polpastrelli
.
Continua il mio massaggio su di me, sento il profumo del bagno schiuma ed immagino lei ad insaponare il suo seno spalmandolo su di me .

Resisto, respiro ma vengo copiosamente sulla mia mano, schizzando sulle piastrelle colore menta dell'interno doccia, inarco la schiena, continuo, continuo, mi fa male ma sento perfino il tocco delle sue unghie sulla schiena, sul sedere, sui miei testicoli.

L'acqua fredda improvvisa, interrompe il getto bollente e i miei umidi ed appiccicosi piaceri .
Qualcuno ha aperto l"acqua calda in cucina ed il gelo improvviso mi riporta in qualche modo a casa,il mio cervello annebbiato ancora dall'abbondante eiaculazione e dalla presenza di Rosanna .
guardo il membro ancora eretto, continua il mio massaggio, mentre mi lavo e risciacquo.

Spero di vederti presto, Rosanna.
Un bacio .
scritto il
2021-11-21
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