20 domande a... pisellino_umiliato
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pisellino_umiliato
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interviste
Nota bene: ho creato questo account e-mail (erracpisum@gmail.com) per commenti, suggerimenti, critiche o anche semplicemente per restare in contatto con chi volesse tra i "miei" lettori. Spero di leggervi numerosi.
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L'obiettivo di questa auto-intervista è quello di presentarmi alla community di Erotici Racconti e dare un minimo di contesto su di me a chi eventualmente vorrà leggermi. Tutte le mie storie sono interamente frutto della mia fantasia, mentre qui risponderò alle domande dando una rappresentazione veritiera di chi sono, pur senza far riferimento (spero) a dettagli utili a riconoscermi.
1. Qual è il tuo vero nome?
Erotici racconti per me è un mondo parallelo. Quello in cui, attraverso le mie storie, vorrei confessare al pubblico le fantasie più intime che ho maturato negli anni. Dal momento che, per quelli che sono i canoni classici della cosiddetta "vita reale", ho un'idea dell'erotismo piuttosto peculiare e non esattamente popolare, per quanto certamente legale e rispettabile, l'anonimato è e sarà sempre una condizione necessaria perché io possa scrivere qui dentro.
2. Perché "pisellino_umiliato"?
A scanso di equivoci, non sono affetto da micropene in senso patologico. Tuttavia, anni di attenta osservazione in spogliatoi vari e paranoie tipiche del genere maschile mi hanno portato alla conclusione oggettiva di essere meno dotato della media. Inoltre, la sensazione di umiliazione, imbarazzo e vergogna (non solo, ma anche per le dimensioni del pene) è da sempre la mia principale (seppur non unica) fonte di eccitazione.
3. Di che anno sei?
Sono del 1988.
4. Di dove sei?
Sono nato e cresciuto a Milano, dove vivo tuttora.
5. Di cosa ti occupi e qual è stato il tuo percorso di studi?
Stando molto sul vago, sempre per motivi di privacy, mi sono laureato in discipline economiche e lavoro in quell'ambito.
6. Quanto sei alto?
Circa 185 cm.
7. Peso?
Circa 71-72 kg. Sono piuttosto magro, nonostante sia una buona forchetta e non sia propriamente un atleta. Costituzione o fortuna, secondo molti.
8. Colore e lunghezza dei capelli?
Sono castano scuro e li tengo in genere piuttosto corti.
9. Colore degli occhi?
Marroni.
10. Numero di scarpe?
43-44, a seconda della tipologia.
11. Dimensioni del pene?
A riposo tende a essere veramente variabile, ma comunque piccolo al punto da crearmi più di qualche imbarazzo. In massima erezione arrivo a 12.5 cm reali e misurati correttamente, come da linee guida di andrologia.
12. Sei peloso?
Sono mediamente peloso. Ho iniziato da qualche tempo a depilarmi le parti intime. In origine, la speranza era quella di guadagnare qualche centimetro almeno a livello visivo. Il risultato è stato tragicomico, perché appena ho terminato ho pensato che sembrasse un "pisellino" (appunto) in età pre-puberale. Data la mia natura, però, mi è piaciuto e adesso lo tengo il più possibile così. Anche a livello di igiene mi soddisfa.
13. Piercing e/o tatuaggi?
Nessuno.
14. Situazione sentimentale?
Felicemente impegnato.
15. Orientamento sessuale?
Etero flessibile. Non ho mai avuto esperienze con uomini, salvo qualche sessione di masturbazione fatta in compagnia negli anni dell'adolescenza. Tuttavia, pur non nutrendo alcun desiderio verso il corpo maschile in sé, come potete e potrete leggere dalle mie storie, ho molte fantasie che riguardano ragazzi, specialmente se più giovani di me e più dotati.
16. A quanti anni hai fatto sesso la prima volta?
Avevo poco più di 18 anni, con una ragazza di circa 17 che in realtà aveva già avuto altre esperienze.
17. Con quante persone hai avuto rapporti sessuali?
Solo tre.
18. Quali sono i tuoi interessi principali in ambito sessuale?
Mi intriga un po' tutto e non ho particolari preclusioni verso nessun genere o alcuna pratica (purché, ovviamente, si rimanga nell'ambito del consenso e della legalità). Tuttavia, sono estremamente cerebrale e una grandissima parte delle mie fantasie erotiche sono afferenti alla sfera dei rapporti di dominazione e sottomissione. Io propendo decisamente per il lato della sottomissione, come suppongo si intuisca un po' da tutto quel che scrivo. E dal mio nickname, naturalmente.
19. Quando hai iniziato ad avere fantasie erotiche?
Ho preso coscienza di averle nell'età dell'adolescenza e dello sviluppo, come credo tutti. Ad ogni modo, alcuni pensieri che facevo quando ero bambino (intendo proprio alla scuola materna o alle elementari) mi fanno prendere coscienza del fatto che probabilmente ho sviluppato certe pulsioni e inclinazioni fin da subito. Anche se, ai tempi, non le associavo minimamente alla sfera sessuale.
20. Hai mai avuto esperienze reali di sottomissione e umiliazione?
Qualcuna, sì. In adolescenza, giocavo spesso alla lotta con alcuni amici (uno in particolare). Non c'era alcuna violenza, niente calci e pugni, solo prese e immobilizzazioni. Si diceva appunto che avrebbe vinto chi fosse stato in grado di "sottomettere" l'avversario. Per quanto mi impegnassi, perdevo sempre. Era abbastanza umiliante. Inoltre, è capitato di frequente che in spogliatoio notassi ragazzi anche molto più giovani di me, già ben più dotati. Mi sono sempre chiesto che cosa avrebbero pensato le ragazze che conoscevo di certe differenze. Erano anche queste situazioni umilianti, perché mi facevano sentire piccolino. Infine, la mia prima ragazza mi tradì e fu comunque molto umiliante quando lo venni a sapere.
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L'obiettivo di questa auto-intervista è quello di presentarmi alla community di Erotici Racconti e dare un minimo di contesto su di me a chi eventualmente vorrà leggermi. Tutte le mie storie sono interamente frutto della mia fantasia, mentre qui risponderò alle domande dando una rappresentazione veritiera di chi sono, pur senza far riferimento (spero) a dettagli utili a riconoscermi.
1. Qual è il tuo vero nome?
Erotici racconti per me è un mondo parallelo. Quello in cui, attraverso le mie storie, vorrei confessare al pubblico le fantasie più intime che ho maturato negli anni. Dal momento che, per quelli che sono i canoni classici della cosiddetta "vita reale", ho un'idea dell'erotismo piuttosto peculiare e non esattamente popolare, per quanto certamente legale e rispettabile, l'anonimato è e sarà sempre una condizione necessaria perché io possa scrivere qui dentro.
2. Perché "pisellino_umiliato"?
A scanso di equivoci, non sono affetto da micropene in senso patologico. Tuttavia, anni di attenta osservazione in spogliatoi vari e paranoie tipiche del genere maschile mi hanno portato alla conclusione oggettiva di essere meno dotato della media. Inoltre, la sensazione di umiliazione, imbarazzo e vergogna (non solo, ma anche per le dimensioni del pene) è da sempre la mia principale (seppur non unica) fonte di eccitazione.
3. Di che anno sei?
Sono del 1988.
4. Di dove sei?
Sono nato e cresciuto a Milano, dove vivo tuttora.
5. Di cosa ti occupi e qual è stato il tuo percorso di studi?
Stando molto sul vago, sempre per motivi di privacy, mi sono laureato in discipline economiche e lavoro in quell'ambito.
6. Quanto sei alto?
Circa 185 cm.
7. Peso?
Circa 71-72 kg. Sono piuttosto magro, nonostante sia una buona forchetta e non sia propriamente un atleta. Costituzione o fortuna, secondo molti.
8. Colore e lunghezza dei capelli?
Sono castano scuro e li tengo in genere piuttosto corti.
9. Colore degli occhi?
Marroni.
10. Numero di scarpe?
43-44, a seconda della tipologia.
11. Dimensioni del pene?
A riposo tende a essere veramente variabile, ma comunque piccolo al punto da crearmi più di qualche imbarazzo. In massima erezione arrivo a 12.5 cm reali e misurati correttamente, come da linee guida di andrologia.
12. Sei peloso?
Sono mediamente peloso. Ho iniziato da qualche tempo a depilarmi le parti intime. In origine, la speranza era quella di guadagnare qualche centimetro almeno a livello visivo. Il risultato è stato tragicomico, perché appena ho terminato ho pensato che sembrasse un "pisellino" (appunto) in età pre-puberale. Data la mia natura, però, mi è piaciuto e adesso lo tengo il più possibile così. Anche a livello di igiene mi soddisfa.
13. Piercing e/o tatuaggi?
Nessuno.
14. Situazione sentimentale?
Felicemente impegnato.
15. Orientamento sessuale?
Etero flessibile. Non ho mai avuto esperienze con uomini, salvo qualche sessione di masturbazione fatta in compagnia negli anni dell'adolescenza. Tuttavia, pur non nutrendo alcun desiderio verso il corpo maschile in sé, come potete e potrete leggere dalle mie storie, ho molte fantasie che riguardano ragazzi, specialmente se più giovani di me e più dotati.
16. A quanti anni hai fatto sesso la prima volta?
Avevo poco più di 18 anni, con una ragazza di circa 17 che in realtà aveva già avuto altre esperienze.
17. Con quante persone hai avuto rapporti sessuali?
Solo tre.
18. Quali sono i tuoi interessi principali in ambito sessuale?
Mi intriga un po' tutto e non ho particolari preclusioni verso nessun genere o alcuna pratica (purché, ovviamente, si rimanga nell'ambito del consenso e della legalità). Tuttavia, sono estremamente cerebrale e una grandissima parte delle mie fantasie erotiche sono afferenti alla sfera dei rapporti di dominazione e sottomissione. Io propendo decisamente per il lato della sottomissione, come suppongo si intuisca un po' da tutto quel che scrivo. E dal mio nickname, naturalmente.
19. Quando hai iniziato ad avere fantasie erotiche?
Ho preso coscienza di averle nell'età dell'adolescenza e dello sviluppo, come credo tutti. Ad ogni modo, alcuni pensieri che facevo quando ero bambino (intendo proprio alla scuola materna o alle elementari) mi fanno prendere coscienza del fatto che probabilmente ho sviluppato certe pulsioni e inclinazioni fin da subito. Anche se, ai tempi, non le associavo minimamente alla sfera sessuale.
20. Hai mai avuto esperienze reali di sottomissione e umiliazione?
Qualcuna, sì. In adolescenza, giocavo spesso alla lotta con alcuni amici (uno in particolare). Non c'era alcuna violenza, niente calci e pugni, solo prese e immobilizzazioni. Si diceva appunto che avrebbe vinto chi fosse stato in grado di "sottomettere" l'avversario. Per quanto mi impegnassi, perdevo sempre. Era abbastanza umiliante. Inoltre, è capitato di frequente che in spogliatoio notassi ragazzi anche molto più giovani di me, già ben più dotati. Mi sono sempre chiesto che cosa avrebbero pensato le ragazze che conoscevo di certe differenze. Erano anche queste situazioni umilianti, perché mi facevano sentire piccolino. Infine, la mia prima ragazza mi tradì e fu comunque molto umiliante quando lo venni a sapere.
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