La scoperta: Il piacere di essere cornuto

Quella pareva essere la classica sera d'autunno dopo un'estate torrida.

Dopo una giornata caratterizzata da uno strano,umido tepore,coda di quella lunga,calda estate,la sera prometteva colla sua frescura,momenti di piacevole relax.

Mia moglie come oramai da alcuni mesi,aveva lasciato il lavoro alle 16 e dopo essere passata a prendere il bambino all'asilo,era tornata a casa ad occuparsi delle faccende domestiche e preparare la cena.

Quella sera,anch'io sarei tornato a casa in un'ora decente in quanto,avevo visitato i clienti della mia città e,dunque,non avrei dormito fuori casa come spesso mi accadeva ed in più,sarei rincasato proprio per l'ora di cena.

Quella cosa ahimè,accadeva abbastanza di rado e per festeggiare l'avvenimento con mia moglie e il nostro bambino,avevo comperato dei fiori per lei ed un giocattolo per lui.

Anche mia moglie pareva avere apprezzato l'insolita circostanza e per questo,aveva preparato un piatto speciale che abitualmente riservava per le occasioni più importanti.

Naturalmente,per prima cosa si era preoccupata di far mangiare il bambino che,a causa dei turni di lavoro di mia moglie,era costretto a svegliarsi presto e dunque,a quell'ora,era stanco e voglioso di andare a letto.

Mia moglie lavorava in una fabbrica di componenti elettronici e svolgeva prevalentemente mansioni di turnista nella catena di assemblaggio in un ambiente di sole donne.

Da alcuni mesi,dietro nostra richiesta,le avevano dato un'incarico in magazzino migliorandole lo stipendio ma,soprattutto,esonerandola dall'obbligo di faticosi cambi di turno.

Quella sera,dopo aver messo a letto il bimbo,si é seduta a tavola e dopo un breve scambio di parole inerenti soprattutto il bimbo e la famiglia,con fare impacciato,gli occhi bassi e la voce spezzata dall'emozione mi ha detto:

"Tesoro....devo dirti una cosa importante....spero che non ti arrabbierai.....sappi però....che sono pronta ad accettare qualunque tua decisione!"

Eravamo oramai sposati da quasi sette anni e da tre era nato il nostro bambino.

Mai in tutto il periodo,mi era capitato di sentire mia moglie parlare così,con quel tono da cane bastonato.

Improvvisamente mi é sembrato che l'ambiente venisse avvolto dal buio e da un insopportabile gelo e per quanto la mia mente corresse veloce,non riuscivo a trovare alcun indizio che potesse giustificare qull'improvviso cambio di umore.

Mi sono alzato dal mio posto e spostando la sedia accanto a lei,le ho stretto le mani tra le mie e l'ho rassicurata:

"Amore,sai che mai potrei arrabbiarmi con te e sai anche che,non vi é nulla che non potrei perdonarti...dimmi tesoro....dimmi i motivi della tua ansia."

Laura,sollevando lo sguardo umido di lacrime e penetrando come dardi i miei occhi mi ha risposto:

"Amore...sono incinta....aspetto un bambino!"

Come un fulmine improvviso,l'ambiente che sino a quel momento aveva un non so chè di soffuso,si é illuminato di bagliori accecanti che hanno ferito le mie pupille, sconvolto la mia mente e scosso il mio corpo che colto da un tremore incontrollato ha cominciato a dimenarsi come una serpe impazzita.

In quel momento,mia moglie,liberandosi dalla stretta delle mie mani,ha portato le sue dita tra le mie e,stringendole forte,mi ha fatto sentire la sua presenza placando la mia sconvolgente angoscia.

Erano mesi,molti mesi che io e mia moglie non facevamo l'amore!

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