Amore cuck
di
Cuck 2012
genere
poesie
ero bambino dall'ignoto destino
ero adolescente e per futuro niente
sono cresciuto in un mondo ad imbuto
un'identità incerta
una vita sofferta
ora son grande e non vedo niente
i miei ricordi son pieni di bruma
i miei giorni son gonfi di schiuma
il giorno che viene é gonfio di speme
il tempo futuro é già maturo
il mio compagno di vita son'io che solitario
gioco la partita su di un solo binario
una ruota un cerchio di ghiaccio
solitario mi trastullo e non so se mi piaccio
mi sei apparsa come in un sogno
ti guardo ti adoro e un po mi vergogno
già t'amo già m'ami eppure non brami
d'avere un contatto non cerchi il mio alito
non cogli il mio tatto
guardi i miei occhi rosa
capisci ogni cosa
sarai la mia sposa
ma la tua rorida rosa
calda e carnosa gia ad altri si posa
la tua lucida bocca ad altri già tocca
i tuoi biondi capelli per me son ribelli
la tua pelle setata ad altri é votata
i tuoi gonfi seni m'inebrian se spremi
il latte che scaltri già succhiano altri
amore sono anni che tra pene ed affanni
mi godo te stessa con dentro una ressa
di maschi infoiati assai vivi e arrapati
ti godono dentro ti rendono pregna
ed io sarò padre e tu madre assai degna
amore io t'amo e con la mia mano
mentre altri ti fanno godere
ti sborrano dentro ti danno piacere
ti bacio la bocca e stringo il fardello
inutile goffo che chiamano fallo
ero adolescente e per futuro niente
sono cresciuto in un mondo ad imbuto
un'identità incerta
una vita sofferta
ora son grande e non vedo niente
i miei ricordi son pieni di bruma
i miei giorni son gonfi di schiuma
il giorno che viene é gonfio di speme
il tempo futuro é già maturo
il mio compagno di vita son'io che solitario
gioco la partita su di un solo binario
una ruota un cerchio di ghiaccio
solitario mi trastullo e non so se mi piaccio
mi sei apparsa come in un sogno
ti guardo ti adoro e un po mi vergogno
già t'amo già m'ami eppure non brami
d'avere un contatto non cerchi il mio alito
non cogli il mio tatto
guardi i miei occhi rosa
capisci ogni cosa
sarai la mia sposa
ma la tua rorida rosa
calda e carnosa gia ad altri si posa
la tua lucida bocca ad altri già tocca
i tuoi biondi capelli per me son ribelli
la tua pelle setata ad altri é votata
i tuoi gonfi seni m'inebrian se spremi
il latte che scaltri già succhiano altri
amore sono anni che tra pene ed affanni
mi godo te stessa con dentro una ressa
di maschi infoiati assai vivi e arrapati
ti godono dentro ti rendono pregna
ed io sarò padre e tu madre assai degna
amore io t'amo e con la mia mano
mentre altri ti fanno godere
ti sborrano dentro ti danno piacere
ti bacio la bocca e stringo il fardello
inutile goffo che chiamano fallo
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