Sessione
di
becky&tata
genere
sadomaso
Entro dalla porta, dietro di Lui, e il profumo di Lui, invade ogni minima parte di me mettendo a tacere ogni mio demone. Lo seguo con lo sguardo mentre Vaga AgitaTo, nella Sua tana, e non riesco a distoglierGLi lo sguardo di dosso. Più Lo guardo più il fuoco dentro di me e tra le mie gambe arde, arde sempre più.
Voglio che il mio Padrone mi Tocchi, ne ho bisogno e Lo desidero ardentemente. Mi appoggio allo stipite della porta mentre Lui viene verso di me e GLi sorrido, come non faccio a nessuno mai.
Lui mi Sorride timidamente, tutto sorride di Lui, e mi Poggia un bacio sulle labbra pizzicandomi un capezzolo. Mi giro, seguendoLo verso il bagno e con voce ferma mi Dice “dai spogliati”. A quelle parole faccio una risatina dicendo “nah non ora”, mi Fulmina con Lo sguardo Dicendomi “Ho Detto di spogliarti”. Non me lo faccio ripetere un’altra volta e mi dirigo in bagno dove mi spoglio.
Torno nuda da Lui che mi aspetta nudo con le polsiere in mano, porgendoGLi il polso e scherzando GLi chiedo se ci stiamo preparando ad un incontro di boxe. A quella mia battuta Lui Ridacchia e mi Risponde che già ne ho fatti d'incontri di boxe. Mentre mi stringe i polsi nelle polsiere Lo guardo di sottecchi e riesco solo a pensare a quanto io sia fortunata ad avere un Padrone come Lui. Lui che mette me e i miei bisogni prima dei Suoi, Lui che mi Difende e Protegge da me stessa tutti i giorni. Lega un polso dopo l’altro alle catene che pendono dal soffitto. Una volta legata Si Mette davanti a me e, posandomi un bacio sulle labbra, Si SposTa dietro di me e, PoggiandoSi alla mia schiena, mi Stringe i capezzoli tra le dita. Lui stringe i miei capezzoli sempre più forte, mi alzo sulle punte dei piedi, cercando sempre più appoggio su di Lui, Lui che Posa la testa sulla mia spalla e, girando la testa verso di Lui, Lo bacio dolcemente. Lo bacio ansimando sulle Sue labbra e così Lui Si Stacca da me Allontanandosi. Lo vedo con la coda dell’occhio Prendere in mano il primo oggetto con cui Ha Deciso di colpirmi e comincia a battere. Appena Lui comincia a colpirmi, io comincio a ridere e a fare versi indecifrabili. Saltello e sculetto mentre Lui mi Colpisce, girando la testa GLi dico “è solo così che sai colpire ora?”, si mette davanti a me e sferrandomi un colpo secco sulle tette dice “eh?”. A quella domanda la mia unica risposta è una sola risata e GLi chiedo un bacino. Mi Sorride Dandomi un bacio sulle labbra, posandomi una mano attorno al collo e posiamo nuca con nuca mentre sorrido a pochi cm dalla Sua bocca.
Si Riposiziona dietro di me e Prende a colpirmi con la flogger. Inizio a sentire il fiato farsi sempre più corto e, girando la testa, Lo vedo mentre si asciuga l’eccitazione dal cazzo e mi Guarda con il Suo solito sorriso perverso. Rido, allungando un piede verso il cazzo, e dico “dai fammi sentire la Tua eccitazione!”, ma Lui mi sferra un colpo secco con la flogger , Ripetendomi di stare ferma. Continua a colpirmi ed io ad ansimare, bofonchiando parole incomprensibili tra le risatine. Non appena sento il successivo oggetto colpirmi il culo ansimo più forte del solito piegandomi in avanti. Lo vedo poi prendere in mano la frusta e GLi dico “ecco…la mia preferita”. Arriva il primo colpo di bull e subito dopo un gran fuoco si impossessa di me non lasciandomi alternativa se non ansimare tra le risate. Ad ogni colpo di frusta non riesco a non ansimare o a non ridere o a non piegarmi sulle gambe. Ad ogni colpo vengo pervasa da vampate di calore e questa è la magia che mi fa provare il mio Padrone quando mi colpisce.
Una volta finito con la frusta prende la canna di bambù e ad ogni colpo saltello sul posto ridacchiando eccitata e in balia delle endorfine.
Prende poi il paddle con cui mi colpisce a suon di colpi secchi e decisi, ad ogni colpo si forma un livido a vista d'occhio e Lui tutto fiero esclama "questo si che segna". Dopo qualche colpo alza il paddle e mostrandomelo mi fa notare che è sporco del mio sangue. Finisce di colpirmi e prima di slegarmi va nell'altra stanza a prende il termometro.
Lo posa sul mio culo e comincia ad illuminarsi di rosso mentre sul display si legge 38.3 e Noi non possiamo non farci una risata.
Mi slega e mi abbraccia stringendomi a Lui ed io mi stringo forte forte a Lui...quasi a voler far incastrare le nostre costole. Al mio stringermi forte a Lui, ridacchia e mi sferra due sberle sul culo facendomi sussultare.
Mi stacca da Lui posandomi le mani sulle spalle e Spingendomi verso il basso e Dice "vediamo se Sei migliorata". Mi inginocchio davanti al Suo cazzo e ridendo GLi dico che forse sto diventando lesbica, che forse Dovrebbe farsi crescere la vagina e Lui ridacchiando mi dice "dai...ti Ho Detto di farMi un pompino". Lo prendo in mano e comincio a segarLo per poi prenderLo in bocca. Lo succhio per un po' e quando mi stacco, guardandoLo dal basso mi dice "si dai...sei migliorata". Si Abbassa pure Lui e mi fa girare a carponi iniziando ad ansimare ancor prima che Entri dentro di me. Mi afferra per i fianchi e Si Spinge dentro di me, sono stretta e mi allargo adattandomi perfettamente al Suo membro. Non mi lascia molto tempo per adattarmi, iniziando subito a sbattermi, facendomi crollare in avanti e afferrandomi le braccia non appena le allungo per toccarLo. Mentre mi sbatte non riesco a non chiudere gli occhi, a girarli o ad ansimare sorridendo come una scema. Mi fa ansimare sempre di più Sculacciandomi sui, già violacei, lividi e Spingendosi sempre più affondo dentro di me. Continua così finché non esce da me, mi spalma gli umori grondanti dalla figa sul mio ano e con un'unica e secca spinta Si Spinge fino ai coglioni dentro al mio culo. Facendomi così urlare tra il piacere e un briciolo di dolore, inizia a montarmi come sa piacermi...fino a farmi crollare del tutto supina e Stendendosi completamente sopra di me mi dà della puttana dicendomi che ho il culo più largo della figa. A quella Sua esclamazione, rido e GLi dico di ringraziare i neri a cui Ha Dato il permesso di aprirmi e dandomi della puttana continua ad aprirmi il culo affondo.
Una volta uscito da me Si Siede sulla sedia di fronte a me, mi metto inginocchio tra le Sue gambe e tirandoLo vicino a me GLi dico "Te l'ho mai detto?". Ridacchia dicendomi "cosa?" e stringendoGLi le braccia attorno al collo, e baciandoLo, GLi dico "che Sei un gran bel pezzo di Padrone". Ridacchiamo per la mia uscita...questo è il nostro rapporto. Mi dice di impegnarmi a leccarLo e Lo prendo in bocca. Dopo un po' che Lo lecco GLi dico che Ha proprio delle belle palle e le prendo in bocca mentre Lui Comincia a farsi una sega. Si spinge più in avanti quando io spingo la lingua sempre più sotto alle Sue palle e sempre più vicino al Suo culo...andiamo avanti finché non mi fa staccare. Mi fa stendere e Si Mette tra le mie gambe affondando dentro la mia figa. Inizia a sbattermi più forte di prima, duro come il marmo, si spinge sempre più affondo mentre io GLi stringo i bicipiti e con le gambe attorno ai Suoi fianchi Lo tengo vicino a me. Mi piace stringerLo sempre più vicino a me mentre si avvicina all'orgasmo, mi piace sentirLo ansimare sopra di me ed ecco che poco dopo con tante altre spinte forti e secche viene riempiendomi di sborra calda. Riempiendomi si Accascia su di me, non posso non sorridere vedendoLo appagaTo dopo avermi riempita...GLi accarezzo la fronte e ci baciamo riprendendo fiato.
Una volta uscito da me, si siede sulla sedia mentre io rimango stesa a terra. Lui appoggia i piedi sopra la mia pancia Mettendosi a guardare il telefono, ridendo GLi dico "comodo Padrone?", mi risponde "io si, e Tu?", GLi dico "si...mi sento utile" e Lui ridendo mi dice "peccato". Mi ordina poi di mettermi a carponi e stende comodamente le gambe sulla mia schiena mentre cominciamo a chiacchierare del più e del meno. Quando dopo un po' toglie le gambe dalla mia schiena, mi sposto raggomitolandomi con le ginocchia al petto seduta a terra tra le Sue gambe. Il Padrone si piega in avanti accarezzandomi i capelli e baciandomi più volte la testa, mente io mi spingo sempre più vicina a Lui per godermi il Suo dolce tocco.
Mi incollo a Lui che dice "ecco brava...fa il francobollo", timidamente abbasso la testa, incastrandola ancor più tra le mie gambe e sottovoce tra le Sue premure sussuro un "si". Mi rimetto poi supina ai Suoi piedi, piedi che Lui poggia sopra al mio culo dicendomi che sarebbe comodo in inverno per scaldarsi i piedi...visto che sta andando a fuoco. A quella Sua battuta ridacchio e GLi dico "Fa come se fossi cosa Tua" e Lui esclama "Tu Sei cosa Mia" ed ecco che basta quella frase per farmi sciogliere guardandoLo inebetita sorridendo.
Voglio che il mio Padrone mi Tocchi, ne ho bisogno e Lo desidero ardentemente. Mi appoggio allo stipite della porta mentre Lui viene verso di me e GLi sorrido, come non faccio a nessuno mai.
Lui mi Sorride timidamente, tutto sorride di Lui, e mi Poggia un bacio sulle labbra pizzicandomi un capezzolo. Mi giro, seguendoLo verso il bagno e con voce ferma mi Dice “dai spogliati”. A quelle parole faccio una risatina dicendo “nah non ora”, mi Fulmina con Lo sguardo Dicendomi “Ho Detto di spogliarti”. Non me lo faccio ripetere un’altra volta e mi dirigo in bagno dove mi spoglio.
Torno nuda da Lui che mi aspetta nudo con le polsiere in mano, porgendoGLi il polso e scherzando GLi chiedo se ci stiamo preparando ad un incontro di boxe. A quella mia battuta Lui Ridacchia e mi Risponde che già ne ho fatti d'incontri di boxe. Mentre mi stringe i polsi nelle polsiere Lo guardo di sottecchi e riesco solo a pensare a quanto io sia fortunata ad avere un Padrone come Lui. Lui che mette me e i miei bisogni prima dei Suoi, Lui che mi Difende e Protegge da me stessa tutti i giorni. Lega un polso dopo l’altro alle catene che pendono dal soffitto. Una volta legata Si Mette davanti a me e, posandomi un bacio sulle labbra, Si SposTa dietro di me e, PoggiandoSi alla mia schiena, mi Stringe i capezzoli tra le dita. Lui stringe i miei capezzoli sempre più forte, mi alzo sulle punte dei piedi, cercando sempre più appoggio su di Lui, Lui che Posa la testa sulla mia spalla e, girando la testa verso di Lui, Lo bacio dolcemente. Lo bacio ansimando sulle Sue labbra e così Lui Si Stacca da me Allontanandosi. Lo vedo con la coda dell’occhio Prendere in mano il primo oggetto con cui Ha Deciso di colpirmi e comincia a battere. Appena Lui comincia a colpirmi, io comincio a ridere e a fare versi indecifrabili. Saltello e sculetto mentre Lui mi Colpisce, girando la testa GLi dico “è solo così che sai colpire ora?”, si mette davanti a me e sferrandomi un colpo secco sulle tette dice “eh?”. A quella domanda la mia unica risposta è una sola risata e GLi chiedo un bacino. Mi Sorride Dandomi un bacio sulle labbra, posandomi una mano attorno al collo e posiamo nuca con nuca mentre sorrido a pochi cm dalla Sua bocca.
Si Riposiziona dietro di me e Prende a colpirmi con la flogger. Inizio a sentire il fiato farsi sempre più corto e, girando la testa, Lo vedo mentre si asciuga l’eccitazione dal cazzo e mi Guarda con il Suo solito sorriso perverso. Rido, allungando un piede verso il cazzo, e dico “dai fammi sentire la Tua eccitazione!”, ma Lui mi sferra un colpo secco con la flogger , Ripetendomi di stare ferma. Continua a colpirmi ed io ad ansimare, bofonchiando parole incomprensibili tra le risatine. Non appena sento il successivo oggetto colpirmi il culo ansimo più forte del solito piegandomi in avanti. Lo vedo poi prendere in mano la frusta e GLi dico “ecco…la mia preferita”. Arriva il primo colpo di bull e subito dopo un gran fuoco si impossessa di me non lasciandomi alternativa se non ansimare tra le risate. Ad ogni colpo di frusta non riesco a non ansimare o a non ridere o a non piegarmi sulle gambe. Ad ogni colpo vengo pervasa da vampate di calore e questa è la magia che mi fa provare il mio Padrone quando mi colpisce.
Una volta finito con la frusta prende la canna di bambù e ad ogni colpo saltello sul posto ridacchiando eccitata e in balia delle endorfine.
Prende poi il paddle con cui mi colpisce a suon di colpi secchi e decisi, ad ogni colpo si forma un livido a vista d'occhio e Lui tutto fiero esclama "questo si che segna". Dopo qualche colpo alza il paddle e mostrandomelo mi fa notare che è sporco del mio sangue. Finisce di colpirmi e prima di slegarmi va nell'altra stanza a prende il termometro.
Lo posa sul mio culo e comincia ad illuminarsi di rosso mentre sul display si legge 38.3 e Noi non possiamo non farci una risata.
Mi slega e mi abbraccia stringendomi a Lui ed io mi stringo forte forte a Lui...quasi a voler far incastrare le nostre costole. Al mio stringermi forte a Lui, ridacchia e mi sferra due sberle sul culo facendomi sussultare.
Mi stacca da Lui posandomi le mani sulle spalle e Spingendomi verso il basso e Dice "vediamo se Sei migliorata". Mi inginocchio davanti al Suo cazzo e ridendo GLi dico che forse sto diventando lesbica, che forse Dovrebbe farsi crescere la vagina e Lui ridacchiando mi dice "dai...ti Ho Detto di farMi un pompino". Lo prendo in mano e comincio a segarLo per poi prenderLo in bocca. Lo succhio per un po' e quando mi stacco, guardandoLo dal basso mi dice "si dai...sei migliorata". Si Abbassa pure Lui e mi fa girare a carponi iniziando ad ansimare ancor prima che Entri dentro di me. Mi afferra per i fianchi e Si Spinge dentro di me, sono stretta e mi allargo adattandomi perfettamente al Suo membro. Non mi lascia molto tempo per adattarmi, iniziando subito a sbattermi, facendomi crollare in avanti e afferrandomi le braccia non appena le allungo per toccarLo. Mentre mi sbatte non riesco a non chiudere gli occhi, a girarli o ad ansimare sorridendo come una scema. Mi fa ansimare sempre di più Sculacciandomi sui, già violacei, lividi e Spingendosi sempre più affondo dentro di me. Continua così finché non esce da me, mi spalma gli umori grondanti dalla figa sul mio ano e con un'unica e secca spinta Si Spinge fino ai coglioni dentro al mio culo. Facendomi così urlare tra il piacere e un briciolo di dolore, inizia a montarmi come sa piacermi...fino a farmi crollare del tutto supina e Stendendosi completamente sopra di me mi dà della puttana dicendomi che ho il culo più largo della figa. A quella Sua esclamazione, rido e GLi dico di ringraziare i neri a cui Ha Dato il permesso di aprirmi e dandomi della puttana continua ad aprirmi il culo affondo.
Una volta uscito da me Si Siede sulla sedia di fronte a me, mi metto inginocchio tra le Sue gambe e tirandoLo vicino a me GLi dico "Te l'ho mai detto?". Ridacchia dicendomi "cosa?" e stringendoGLi le braccia attorno al collo, e baciandoLo, GLi dico "che Sei un gran bel pezzo di Padrone". Ridacchiamo per la mia uscita...questo è il nostro rapporto. Mi dice di impegnarmi a leccarLo e Lo prendo in bocca. Dopo un po' che Lo lecco GLi dico che Ha proprio delle belle palle e le prendo in bocca mentre Lui Comincia a farsi una sega. Si spinge più in avanti quando io spingo la lingua sempre più sotto alle Sue palle e sempre più vicino al Suo culo...andiamo avanti finché non mi fa staccare. Mi fa stendere e Si Mette tra le mie gambe affondando dentro la mia figa. Inizia a sbattermi più forte di prima, duro come il marmo, si spinge sempre più affondo mentre io GLi stringo i bicipiti e con le gambe attorno ai Suoi fianchi Lo tengo vicino a me. Mi piace stringerLo sempre più vicino a me mentre si avvicina all'orgasmo, mi piace sentirLo ansimare sopra di me ed ecco che poco dopo con tante altre spinte forti e secche viene riempiendomi di sborra calda. Riempiendomi si Accascia su di me, non posso non sorridere vedendoLo appagaTo dopo avermi riempita...GLi accarezzo la fronte e ci baciamo riprendendo fiato.
Una volta uscito da me, si siede sulla sedia mentre io rimango stesa a terra. Lui appoggia i piedi sopra la mia pancia Mettendosi a guardare il telefono, ridendo GLi dico "comodo Padrone?", mi risponde "io si, e Tu?", GLi dico "si...mi sento utile" e Lui ridendo mi dice "peccato". Mi ordina poi di mettermi a carponi e stende comodamente le gambe sulla mia schiena mentre cominciamo a chiacchierare del più e del meno. Quando dopo un po' toglie le gambe dalla mia schiena, mi sposto raggomitolandomi con le ginocchia al petto seduta a terra tra le Sue gambe. Il Padrone si piega in avanti accarezzandomi i capelli e baciandomi più volte la testa, mente io mi spingo sempre più vicina a Lui per godermi il Suo dolce tocco.
Mi incollo a Lui che dice "ecco brava...fa il francobollo", timidamente abbasso la testa, incastrandola ancor più tra le mie gambe e sottovoce tra le Sue premure sussuro un "si". Mi rimetto poi supina ai Suoi piedi, piedi che Lui poggia sopra al mio culo dicendomi che sarebbe comodo in inverno per scaldarsi i piedi...visto che sta andando a fuoco. A quella Sua battuta ridacchio e GLi dico "Fa come se fossi cosa Tua" e Lui esclama "Tu Sei cosa Mia" ed ecco che basta quella frase per farmi sciogliere guardandoLo inebetita sorridendo.
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