Il Padrone di tata ha sete
di
becky&tata
genere
pissing
Come l’altra volta, appena si chiude la porta, capisco di essere entrata nel Suo mondo. E lì, in quella tana, io so di non avere voce in capitolo…non che fuori ne abbia. Io, Becky, sono il giocattolo che LUI ha regalato a Tata. Tutto ciò che facciamo, e siamo, ruota attorno al permesso del Suo Padrone.
Come l’altra volta, e come un rituale, ci spogliamo e laviamo. Tata si mette davanti a LUI…è così piccola in confronto a LUI…e abbassa lo sguardo non appena LUI le accarezza una guancia. È incredibile questo tipo di legame, così puro e così profondo, ed è incredibile, perché Tata non si fa toccare mai da nessuno. Tata è sempre molto schiva con il contatto fisico, ma con LUI…bhe con LUI tutto questo non c’è, nulla di ciò che da agli altri è paragonabile a lei e al Suo Padrone.
La mano di LUI le scende lungo il collo, la obbliga ad alzare la testa e stringendole la mano attorno al collo la bacia. Un bacio lungo e passionale, lei si alza in punta di piedi e, quando LUI le infila la mano tra le gambe, le esce un gemito dalle labbra.
Non appena si stacca da lei, le fa girare il volto e, serrandole la mandibola, guardandomi dritta negli occhi, dice “hai portato un regalo al Tuo Padrone?” e lei risponde “si, Padrone”.
A quella risposta, LUI sorride beffardo verso di me e risponde “bene, molto bene…brava schiava”.
LUI mi fa cenno di avvicinarmi, lo faccio e LUI spinge Tata verso le mie labbra. Iniziamo a baciarci, lei mi posa una mano sul sedere…mentre LUI stringe il collo di entrambe. Ci fa allontanare, nel bel mezzo del bacio, e mettendo un braccio attorno al collo di entrambe dice “andiamo in bagno che vi faccio fare un bel gioco”.
Una volta in bagno, fa mettere me a carponi davanti al water, dove si siede LUI, e davanti al quale mette Tata. Mi dice di guardare nello specchio di fronte a me...ed eccoLo lì che mi infila il tubo della sacca da clistere nel culo. Lo vedo poi mettere la sacca la sacca tra le gambe di Tata e, nell’esatto momento in cui Lui le accarezza l’interno coscia, dicendole di liberarsi, lei inizia a fare pipì. Pipì che comincia a riempire il mio culo. Non appena Tata finisce, LUI si alza in piedi, mi guarda allo specchio, GLi dico “fallo se hai coraggio” e facendomi un sorrisetto beffardo piscia pure LUI nel clistere.
Fa prendere a Tata il plug e, mentre LUI sfila il clistere dal mio culo, lei infila il plug nel mio buchetto. LUI prende tutte e due nuovamente per mano, accompagnandoci nel cuore della Sua tana.
Mi inginocchio a pochi passi da Tata, la quale viene legata a pancia in su e con le braccia bloccate ai lati della testa, ringraziandoLo ad ogni nodo. Ogni “grazie Padrone” è ricco di un’emozione diversa ed io, che li guardo da fuori, non posso non ammirare tutto ciò.
LUI mi dice di mettermi sopra al viso di lei, mentre LUI si inginocchia tra le gambe di Tata. Gambe divaricate e ben legate…e proprio tra quelle gambe LUI entra lentamente. E quando affonda in lei la sento ansimare sulla mia figa. Il tutto viene seguito dalla lingua di lei che comincia a picchiettare sul mio clitoride. LUI prende a fare l’amore con lei e contemporaneamente si mette a limonare con me. Mi tira i capelli e mi da uno schiaffo in volto dicendomi “ti piace eh fare la puttana con la Mia schiava”. Tata urla quando LUI le da un paio di colpi secchi ed esce da lei. Uscendo da lei, le dice di non smetterla di leccarmi e lei da brava schiava qual è comincia a muoversi velocemente, con la lingua, sul mio clitoride. Inizio a muovermi anch’io sulla lingua di Tata, quando LUI prende la flogger e la colpisce sulla pancia, facendola così ansimare sotto di me. Dopo un altro paio di colpi la fa cadere a terra e si abbassa dietro di me, mentre Tata trema ancora per i colpi. Mi poggia una mano sulla schiena fino a farmi piegare completamente sopra a Tata. “Becky, falla venire con la lingua. ORA.” e dicendo così mi sfila il plug. Non appena me lo sfila tutta la Sua urina mista a quella di lei vengono riversate sulla faccia di Tata che ride e ringrazia il Suo Padrone per quella umiliazione.
Non appena comincio a leccarle la figa, un colpo di flogger arriva dritto su una mia natica ed è scandito dalla voce di LUI che dice “Falla. Venire. Ora. Veloce.”
Alla lingua aggiungo anche due dita in figa, lei comincia a divincolarsi e a piagnucolare “Padrone…Ti prego Padrone”, LUI le risponde “dimmi piccola, che succede?” quando GLi dice che sta per venire. A quella affermazione LUI le risponde “vieni piccola” e lei urlando viene mordendo leggermente la mia figa. E nell’esatto momento in cui lei viene un potente colpo di flogger si assesta sul mio culo e viene seguito dalla voce di LUI che mi dice “brava Becky, ben fatto”.
Lo aiuto a slegare Tata, che subito dopo viene nuovamente legata da LUI. La lega seduta a terra, schiena contro la parete, polsi dietro la schiena e le gambe ben aperte e piegate. Afferra me per i capelli e guardandomi dice “la mia piccola deve essere pulita”…così mi piego a carponi a terra e comincio a leccarle il volto. Volto su cui LUI sputa, sputo che io raccolgo con la lingua e mentre sto finendo il mio lavoro Lo sento spingersi dentro la mia figa. Inizia a scoparmi e facendoLo mi afferra per i capelli e mi piega finche non mi ritrovo con il volto sulla figa di Tata nuovamente. La sua figa è un lago di umori e quando alzo lo sguardo capisco perché…vederLo che mi scopa la sta eccitando, sapere di aver fatto felice il Suo Padrone…la sta eccitando come una cagna.
Comincio a leccarle il clitoride quando LUI inizia a scoparmi più velocemente e in poco tempo vengo urlando sulla figa di lei. LUI mi scopa più lentamente quando Tata, tra un ansimare e l’altro, guardando LUI dritto negli occhi, dice “supplicaLo…voglio che supplichi il Mio Padrone perché te Lo metta nel culo”. LUI mi strattona verso di SE tenendomi per i capelli e mi dice all’orecchio “hai sentito cosa vuole la mia schiava?”…GLi dico che ho sentito e che mi è chiaro.
Riprende a scoparmi, GLi dico “per favore Lo voglio nel culo”, fa finta di non sentirmi, mi dice che non sono convincente e mi porta vicino all’orgasmo per due volte, ma lasciandomi a secco. Snervata urlo un “Ti prego, Ti scongiuro…Lo desidero nel culo” ed è in quel momento che mi sputa nel culo e con un solo affondo mi entra dentro fino alle palle. Mi fa toccare con la faccia il pavimento, a due cm dalla figa di Tata, mi schiaccia il volto mentre mi sodomizza come un animale e mi chiede “eh è così che ti piace puttana?”. A quella domanda scoppio a ridere e, a fatica gemendo, GLi rispondo “si…è proprio...così che mi piace”.
Mentre mi sodomizza mi da qualche schiaffo sul culo ed io godendo, come una cagna, non posso fare a meno di non notare Tata che ansima pure lei a vedere quella scena…con un rivolo di umori che le esce dalla figa. E, proprio mentre guardo Tata, comincio a tremare urlando per l’orgasmo anale che ho ricevuto.
LUI esce dal mio culo, mi sposta di peso e da un bacio sulla fronte di Tata dicendole “brava schiava”. A quel complimento abbassa lo sguardo e GLi risponde “solo per Te Padrone, tutto ciò che desideri Tu”. LUI le raccoglie gli umori che stanno colando fuori dalla figa e portandole le dita alla bocca dice “succhia”. Lei succhia i suoi umori dalle dita di LUI che le dice “ti è piaciuto lo spettacolo eh?”, lei comincia a ridacchiare e arrossendo risponde “si, Padrone…mi è piaciuto tanto”. LUI le sfiora le labbra con le Sue e si allontana riprendendo la flogger in mano. Mi indica con la testa la wand e me la fa posare sul clitoride di Tata. Una volta messa la wand in posizione LUI, prontamente, la lega ad una gamba di Tata e, accendendola, la guarda beffardo dicendole “così non scappa”.
Appena accende la wand Tata cerca di divincolarsi e di soffocare i suoi gemiti…ma fallisce miseramente. LUI la guarda dall’alto con la flogger in mano, si allontana, mi guarda toccandosi il cazzo e capisco subito cosa vuole. Guardo Tata e le dico “posso? Posso leccare il Tuo Padrone?” e lei ansimando mi dice “certo che puoi…devi farLo godere”. Mi metto davanti a LUI e GLi prendo tutto il cazzo in bocca.
Non appena il Suo cazzo tocca la parete della mia gola, sento il primo colpo di flogger che colpisce Tata e, allontanandomi, con la coda dell’occhio vedo che la colpisce sulle cosce e sui seni. Più la colpisce e più il Suo cazzo si fa duro nella mia bocca.
Lei urla e ansima ad ogni colpo…così fino a che non la sento dire “sto venendo Padrone” e viene urlando. LUI non si ferma, ma anzi le da 6/7 colpi uno dietro l’altro in modo rapido. Io continuo a fare su e giù sul cazzo, GLi passo la lingua sulla cappella e me Lo prendo fino alla gola più volte. Va avanti a colpirla per svariati minuti, lei nel frattempo raggiunge altri due orgasmi in sempre minor tempo. E proprio quando LUI inizia ad ansimare dicendo “236”, riferendosi ai colpi di flogger, io comincio a muovere la lingua più velocemente possibile sulla cappella. LUI lascia cadere la flogger sul pavimento, mi mette una mano tra i capelli e affondandomi il cazzo in gola mi riversa la Sua sborra calda. Nel momento esatto in cui mi giro verso Tata, pulendomi con la lingua un rivolo di sborra, la vedo roteare gli occhi e venire dicendo “oh si Padrone”.
LUI si avvicina a Tata, spegne la wand e le slega le gambe. Non ancora contento però si siede a terra, si prende Tata a cavalcioni su di LUI e con una spinta secca le entra dentro. Con quella spinta le si smorza il fiato in gola, urla quando LUI le passa le unghie sulle cosce violacee per i lividi e si accascia con il volto sull’incavo della spalla di LUI. Cominciano a fare l’amore mentre lei piange dal piacere e LUI le asciuga le lacrime dicendole “non serve piangere ora…sta tranquilla”…e tra quelle carezze lei viene urlando e scoppiando a piangere ancor di più.
LUI esce da lei, io comincio a limonarla e ad asciugarle le lacrime mentre le slega i polsi.
Una volta liberata la fa mettere in ginocchio vicino a me, ci guarda e dice “fatemi vedere la vostra bocca da troie” e nel momento in cui noi apriamo bocca LUI ci piscia dentro.
Dopo aver pisciato si stende a terra e dice “piccola vieni qui”, lei si mette sopra di LUI e piega la testa all’indietro…ed ansima mentre le entra dentro. Cominciando a muoversi sopra di LUI, si gira e mi dice “vieni qui becky”. Mi avvicino accovacciandomi sopra la faccia di LUI, comincio a masturbare Tata che si muove sul cazzo di LUI. Mi sporgo a baciarla, lei si avvicina e ansimando mi bacia…e la lingua del Suo Padrone inizia a muoversi armoniosamente sulla mia figa.
Capisco che è vicina ad un altro orgasmo quando vedo i suoi occhi girarsi all’indietro sempre di più. Prendo a masturbare Tata più velocemente, ma sembra non cedere, comincio ad ansimare pure io, perché cavolo è veramente bravo con la lingua. Io sono la prima a cedere e ad avere un altro orgasmo…LUI rallenta ma non smette di leccarmi. Tata continuando a scoparLo mi dice “il Mio Padrone ha sete…”, capisco subito cosa intende e, guardandola negli occhi, masturbandola ancor di più, inizio a pisciare in bocca al Suo Padrone. E appena finisco di pisciare lei viene sul cazzo di LUI che la riempie di sborra.
Come l’altra volta, e come un rituale, ci spogliamo e laviamo. Tata si mette davanti a LUI…è così piccola in confronto a LUI…e abbassa lo sguardo non appena LUI le accarezza una guancia. È incredibile questo tipo di legame, così puro e così profondo, ed è incredibile, perché Tata non si fa toccare mai da nessuno. Tata è sempre molto schiva con il contatto fisico, ma con LUI…bhe con LUI tutto questo non c’è, nulla di ciò che da agli altri è paragonabile a lei e al Suo Padrone.
La mano di LUI le scende lungo il collo, la obbliga ad alzare la testa e stringendole la mano attorno al collo la bacia. Un bacio lungo e passionale, lei si alza in punta di piedi e, quando LUI le infila la mano tra le gambe, le esce un gemito dalle labbra.
Non appena si stacca da lei, le fa girare il volto e, serrandole la mandibola, guardandomi dritta negli occhi, dice “hai portato un regalo al Tuo Padrone?” e lei risponde “si, Padrone”.
A quella risposta, LUI sorride beffardo verso di me e risponde “bene, molto bene…brava schiava”.
LUI mi fa cenno di avvicinarmi, lo faccio e LUI spinge Tata verso le mie labbra. Iniziamo a baciarci, lei mi posa una mano sul sedere…mentre LUI stringe il collo di entrambe. Ci fa allontanare, nel bel mezzo del bacio, e mettendo un braccio attorno al collo di entrambe dice “andiamo in bagno che vi faccio fare un bel gioco”.
Una volta in bagno, fa mettere me a carponi davanti al water, dove si siede LUI, e davanti al quale mette Tata. Mi dice di guardare nello specchio di fronte a me...ed eccoLo lì che mi infila il tubo della sacca da clistere nel culo. Lo vedo poi mettere la sacca la sacca tra le gambe di Tata e, nell’esatto momento in cui Lui le accarezza l’interno coscia, dicendole di liberarsi, lei inizia a fare pipì. Pipì che comincia a riempire il mio culo. Non appena Tata finisce, LUI si alza in piedi, mi guarda allo specchio, GLi dico “fallo se hai coraggio” e facendomi un sorrisetto beffardo piscia pure LUI nel clistere.
Fa prendere a Tata il plug e, mentre LUI sfila il clistere dal mio culo, lei infila il plug nel mio buchetto. LUI prende tutte e due nuovamente per mano, accompagnandoci nel cuore della Sua tana.
Mi inginocchio a pochi passi da Tata, la quale viene legata a pancia in su e con le braccia bloccate ai lati della testa, ringraziandoLo ad ogni nodo. Ogni “grazie Padrone” è ricco di un’emozione diversa ed io, che li guardo da fuori, non posso non ammirare tutto ciò.
LUI mi dice di mettermi sopra al viso di lei, mentre LUI si inginocchia tra le gambe di Tata. Gambe divaricate e ben legate…e proprio tra quelle gambe LUI entra lentamente. E quando affonda in lei la sento ansimare sulla mia figa. Il tutto viene seguito dalla lingua di lei che comincia a picchiettare sul mio clitoride. LUI prende a fare l’amore con lei e contemporaneamente si mette a limonare con me. Mi tira i capelli e mi da uno schiaffo in volto dicendomi “ti piace eh fare la puttana con la Mia schiava”. Tata urla quando LUI le da un paio di colpi secchi ed esce da lei. Uscendo da lei, le dice di non smetterla di leccarmi e lei da brava schiava qual è comincia a muoversi velocemente, con la lingua, sul mio clitoride. Inizio a muovermi anch’io sulla lingua di Tata, quando LUI prende la flogger e la colpisce sulla pancia, facendola così ansimare sotto di me. Dopo un altro paio di colpi la fa cadere a terra e si abbassa dietro di me, mentre Tata trema ancora per i colpi. Mi poggia una mano sulla schiena fino a farmi piegare completamente sopra a Tata. “Becky, falla venire con la lingua. ORA.” e dicendo così mi sfila il plug. Non appena me lo sfila tutta la Sua urina mista a quella di lei vengono riversate sulla faccia di Tata che ride e ringrazia il Suo Padrone per quella umiliazione.
Non appena comincio a leccarle la figa, un colpo di flogger arriva dritto su una mia natica ed è scandito dalla voce di LUI che dice “Falla. Venire. Ora. Veloce.”
Alla lingua aggiungo anche due dita in figa, lei comincia a divincolarsi e a piagnucolare “Padrone…Ti prego Padrone”, LUI le risponde “dimmi piccola, che succede?” quando GLi dice che sta per venire. A quella affermazione LUI le risponde “vieni piccola” e lei urlando viene mordendo leggermente la mia figa. E nell’esatto momento in cui lei viene un potente colpo di flogger si assesta sul mio culo e viene seguito dalla voce di LUI che mi dice “brava Becky, ben fatto”.
Lo aiuto a slegare Tata, che subito dopo viene nuovamente legata da LUI. La lega seduta a terra, schiena contro la parete, polsi dietro la schiena e le gambe ben aperte e piegate. Afferra me per i capelli e guardandomi dice “la mia piccola deve essere pulita”…così mi piego a carponi a terra e comincio a leccarle il volto. Volto su cui LUI sputa, sputo che io raccolgo con la lingua e mentre sto finendo il mio lavoro Lo sento spingersi dentro la mia figa. Inizia a scoparmi e facendoLo mi afferra per i capelli e mi piega finche non mi ritrovo con il volto sulla figa di Tata nuovamente. La sua figa è un lago di umori e quando alzo lo sguardo capisco perché…vederLo che mi scopa la sta eccitando, sapere di aver fatto felice il Suo Padrone…la sta eccitando come una cagna.
Comincio a leccarle il clitoride quando LUI inizia a scoparmi più velocemente e in poco tempo vengo urlando sulla figa di lei. LUI mi scopa più lentamente quando Tata, tra un ansimare e l’altro, guardando LUI dritto negli occhi, dice “supplicaLo…voglio che supplichi il Mio Padrone perché te Lo metta nel culo”. LUI mi strattona verso di SE tenendomi per i capelli e mi dice all’orecchio “hai sentito cosa vuole la mia schiava?”…GLi dico che ho sentito e che mi è chiaro.
Riprende a scoparmi, GLi dico “per favore Lo voglio nel culo”, fa finta di non sentirmi, mi dice che non sono convincente e mi porta vicino all’orgasmo per due volte, ma lasciandomi a secco. Snervata urlo un “Ti prego, Ti scongiuro…Lo desidero nel culo” ed è in quel momento che mi sputa nel culo e con un solo affondo mi entra dentro fino alle palle. Mi fa toccare con la faccia il pavimento, a due cm dalla figa di Tata, mi schiaccia il volto mentre mi sodomizza come un animale e mi chiede “eh è così che ti piace puttana?”. A quella domanda scoppio a ridere e, a fatica gemendo, GLi rispondo “si…è proprio...così che mi piace”.
Mentre mi sodomizza mi da qualche schiaffo sul culo ed io godendo, come una cagna, non posso fare a meno di non notare Tata che ansima pure lei a vedere quella scena…con un rivolo di umori che le esce dalla figa. E, proprio mentre guardo Tata, comincio a tremare urlando per l’orgasmo anale che ho ricevuto.
LUI esce dal mio culo, mi sposta di peso e da un bacio sulla fronte di Tata dicendole “brava schiava”. A quel complimento abbassa lo sguardo e GLi risponde “solo per Te Padrone, tutto ciò che desideri Tu”. LUI le raccoglie gli umori che stanno colando fuori dalla figa e portandole le dita alla bocca dice “succhia”. Lei succhia i suoi umori dalle dita di LUI che le dice “ti è piaciuto lo spettacolo eh?”, lei comincia a ridacchiare e arrossendo risponde “si, Padrone…mi è piaciuto tanto”. LUI le sfiora le labbra con le Sue e si allontana riprendendo la flogger in mano. Mi indica con la testa la wand e me la fa posare sul clitoride di Tata. Una volta messa la wand in posizione LUI, prontamente, la lega ad una gamba di Tata e, accendendola, la guarda beffardo dicendole “così non scappa”.
Appena accende la wand Tata cerca di divincolarsi e di soffocare i suoi gemiti…ma fallisce miseramente. LUI la guarda dall’alto con la flogger in mano, si allontana, mi guarda toccandosi il cazzo e capisco subito cosa vuole. Guardo Tata e le dico “posso? Posso leccare il Tuo Padrone?” e lei ansimando mi dice “certo che puoi…devi farLo godere”. Mi metto davanti a LUI e GLi prendo tutto il cazzo in bocca.
Non appena il Suo cazzo tocca la parete della mia gola, sento il primo colpo di flogger che colpisce Tata e, allontanandomi, con la coda dell’occhio vedo che la colpisce sulle cosce e sui seni. Più la colpisce e più il Suo cazzo si fa duro nella mia bocca.
Lei urla e ansima ad ogni colpo…così fino a che non la sento dire “sto venendo Padrone” e viene urlando. LUI non si ferma, ma anzi le da 6/7 colpi uno dietro l’altro in modo rapido. Io continuo a fare su e giù sul cazzo, GLi passo la lingua sulla cappella e me Lo prendo fino alla gola più volte. Va avanti a colpirla per svariati minuti, lei nel frattempo raggiunge altri due orgasmi in sempre minor tempo. E proprio quando LUI inizia ad ansimare dicendo “236”, riferendosi ai colpi di flogger, io comincio a muovere la lingua più velocemente possibile sulla cappella. LUI lascia cadere la flogger sul pavimento, mi mette una mano tra i capelli e affondandomi il cazzo in gola mi riversa la Sua sborra calda. Nel momento esatto in cui mi giro verso Tata, pulendomi con la lingua un rivolo di sborra, la vedo roteare gli occhi e venire dicendo “oh si Padrone”.
LUI si avvicina a Tata, spegne la wand e le slega le gambe. Non ancora contento però si siede a terra, si prende Tata a cavalcioni su di LUI e con una spinta secca le entra dentro. Con quella spinta le si smorza il fiato in gola, urla quando LUI le passa le unghie sulle cosce violacee per i lividi e si accascia con il volto sull’incavo della spalla di LUI. Cominciano a fare l’amore mentre lei piange dal piacere e LUI le asciuga le lacrime dicendole “non serve piangere ora…sta tranquilla”…e tra quelle carezze lei viene urlando e scoppiando a piangere ancor di più.
LUI esce da lei, io comincio a limonarla e ad asciugarle le lacrime mentre le slega i polsi.
Una volta liberata la fa mettere in ginocchio vicino a me, ci guarda e dice “fatemi vedere la vostra bocca da troie” e nel momento in cui noi apriamo bocca LUI ci piscia dentro.
Dopo aver pisciato si stende a terra e dice “piccola vieni qui”, lei si mette sopra di LUI e piega la testa all’indietro…ed ansima mentre le entra dentro. Cominciando a muoversi sopra di LUI, si gira e mi dice “vieni qui becky”. Mi avvicino accovacciandomi sopra la faccia di LUI, comincio a masturbare Tata che si muove sul cazzo di LUI. Mi sporgo a baciarla, lei si avvicina e ansimando mi bacia…e la lingua del Suo Padrone inizia a muoversi armoniosamente sulla mia figa.
Capisco che è vicina ad un altro orgasmo quando vedo i suoi occhi girarsi all’indietro sempre di più. Prendo a masturbare Tata più velocemente, ma sembra non cedere, comincio ad ansimare pure io, perché cavolo è veramente bravo con la lingua. Io sono la prima a cedere e ad avere un altro orgasmo…LUI rallenta ma non smette di leccarmi. Tata continuando a scoparLo mi dice “il Mio Padrone ha sete…”, capisco subito cosa intende e, guardandola negli occhi, masturbandola ancor di più, inizio a pisciare in bocca al Suo Padrone. E appena finisco di pisciare lei viene sul cazzo di LUI che la riempie di sborra.
1
1
voti
voti
valutazione
7.3
7.3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Sabato seraracconto sucessivo
Post cinema
Commenti dei lettori al racconto erotico