7 anni fa: l'inizio con mia cugina

di
genere
bisex

Era un venerdì pomeriggio, i nonni erano fuori, e Benedetta era per l’ennesima volta chiusa in camera con il fidanzato. Io, invece, stavo leggendo per la milionesima volta la saga di Harry Potter in salotto.
I loro gemiti si sentivano fino al soggiorno, non riuscivo a concentrarmi su ciò che leggevo e tra le mie gambe qualcosa iniziava a fremere. Poco dopo qualcuno corre giù dalle scale…è Michele che urla “ciao beckyyyy”. Benedetta è dietro di lui, indossa solo una maglia che le copre a malapena le cosce…sotto è nuda e non ci vuole un genio per capirlo. Passa accanto al divano dove sono stesa, mi accarezza tutta la gamba fino al gluteo dicendomi “becky becky becky…ho un segreto per te”. Appoggio il libro sul tavolino, mi giro a pancia in su, la guardo e le chiedo cosa c’è di così importante da interrompere la mia lettura. Benedetta si accovaccia davanti a me, mi dice “sai…ho cominciato a prendere la pillola, così non c’è il rischio di avere bambini”, la guardo storta e le dico “embè? Io che ci posso fare?”. Lei mi fa l’occhiolino indicandomi la macchia di umori che si è formata sui pantaloncini e mi dice “bhe…quella dice ben altro”.
Comincio a ridere e le dico “bhe sai che c’è? Mi son sempre chiesta che gusto possa avere”…Benedetta si gira di scatto, si posiziona a 90 sul tappetto sollevandosi un po’ la maglia e guardandomi dice “bhe guarda…qui ce n’è ancora”. Io come un marinaio attratto dal canto di una sirena mi metto dietro di lei, le appoggio le mani sul culo e passo la lingua su tutta la lunghezza. Lei si spinge più vicina a me, mi chiede com’è, le rispondo che non è male e lei mi dice “spingi la lingua più affondo”. Le apro la figa con le mani, infilo la lingua dentro e comincio a farci su e giù. La svuoto fino all’ultima goccia e spontaneamente mi viene da dirle “ho svuotato tutto”. Benedetta si gira, mi bacia sulle labbra…io non ho mai baciato nessuno. La ribacio senza pensarci troppo e la ringrazio per avermi fatto assaggiare la sborra del suo ragazzo. Lei mi poggia una mano sullo sterno, spinge fino a farmi poggiare la schiena sul divano e mi dice che deve lei ringraziare me per la pulizia. Mentre lo dice si abbassa tra le mie gambe, con una mano scosta pantaloncini e mutandine e mi promette che mi farà provare una cosa nuova. Inizia a succhiare un grande labbro, poi l’altro, fa la stessa cosa con le piccole labbra, io comincio a fremere e cerco di allontanarla quando passa la lingua sul clitoride. Mi chiede cosa succede, le dico che non so se è ok sentirsi così, mi dice che non c’è niente di male e di lasciarmi andare. Chiudo gli occhi quando ricomincia a leccarmi il clitoride, continuando a leccarmi infila un dito dentro di me e comincia a muoverlo lentamente dentro di me. Con la sua lingua che fa su e giù sul clitoride comincio ad ansimare, Benedetta mi dice di lasciarmi andare e dicendo così mi forza un dito dentro al culo. Infila un secondo dito nel culo e muovendo la lingua più velocemente fa ansimare di più anche me…ed è così che ho raggiunto il mio primo orgasmo in compagnia di qualcuno.
Così, da quell’estate, per i 7 anni consecutivi io e Benedetta abbiamo scopato quasi tutti i weekend.
scritto il
2024-04-26
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