Beauty case
di
Emanuela
genere
tradimenti
Incomincio' tutto con un litigio. Adoro correre. In autunno poi è tutto un colore.Abitiamo nelle colline che qui' in Piemonte sono adibite alla coltivazione di vino "mio padre è vitivinicoltore" in una grossa casa sul colmo di una delle suddette colline.
I saliscendi e le strade dove è facile perdersi.. perche non ci sono orizzonti, sono il mio pane quotidiano.
Ero sudata ed in estasi come sempre per la dolce fatica e le endorfine accumulate nella corsa,come sovente succede poi il mio cuscino ne avrebbe pagato le conseguenze... Tornata a casa ,già pregustavo una doccia calda, l' acqua sulla schiena il senso di appagamento.
Entro nella mia camera E..dove cazzo è finito il MIO cuscino? Quello bello duro ai piedi del letto, quello che.. quando lo cavalco, fà quel "conetto" dietro che mi solletica e mi fà impazzire?
Vado in cucina e mia madre e li. MA.. hai visto il mio cuscino? L'ho buttato!!
COSA HAI FATTOOO?!!!
Lo hai buttato?.. Ma!! come cazzo ti permetti di buttare via le MIE cose nella MIA camera?
Ero imbufalita, oltraggiata,incazzata. Anche troppo a pensarci. Rivelava che non serviva ad addolcire i miei sogni.
DATTI UNA CALMATA..Faceva schifo e l' ho buttato, punto! A casa MIA faccio quello che mi pare chiaro!!? E POI FATTI UNA RELAZIONE VERA! aggiunse..
praticamente uno schiaffo in pieno orgoglio.. mi aveva appena detto che sapeva benissimo per cosa lo usassi..
le mie labbra sputarono veleno da sole.. CERTO.. COME TE COL TUO BEAUTY CASE!!
Nel beauty case di mia madre nascosto nell' armadio in camera sua c'era un surrogato del mio cuscino
di 25 centimetri in gomma!
Mi girai e me ne andai in camera senza nemmeno guardarla.
Lo avevo trovato per caso un giorno cercando disperatamente la piastra per i capelli.
Me ne pentii subito di averglielo detto perche mi faceva colpevole di aver ficcanasato tra le sue cose, e volevo dirglielo. Tornai di la sinceramente pentita e la trovai seduta sul divano.Piangeva con le mani davanti al viso.istintivamente la abbracciai chiedendole scusa e piangendo a mia volta.. le dissi sulla spalla, sai che c'e'? Qui c'e' bisogno di UOMINI, UOMINI GRRR GRRRR UOMINIIII..
I singulti di pianto si trasformarono in risate... sommesse, e poi sincere risate.. da piegarci in due e tenerci la pancia.
A cena parlammo come due amiche era meraviglioso! mi aprii con lei come non mai su questioni delicate e come del perche a 25 anni ero ancora li con loro e senza un ragazzo, e lei fece altrettanto raccontandomi della sua solitudine e di come mio padre la trascurasse e mancasse di attenzioni nei suoi riguardi.
In effetti era sempre in giro ad eventi e fiere per promuovere la SUA AZIENDA! Come la chiamava lui. Quando tornava era per una carezza a me sulla testa come si fà con un cane, e forse due a mia madre. Una settimana, a volte e poi via di nuovo. Eravamo AGIATE si.. ma
tremendamente sole.
Domani dovrebbe arrivare il Geometra "disse mio padre" farà un preventivo per la facciata che è da rifare.
Ovviamente ce ne dovevamo occupare NOI perche LUI sarebbe dovuto andare ad un evento promozionale in Belgio
E il Geometra arrivo', e il geometra era un Figo della madonna!!, e il geometra era da sposare "non portava la fede perlomeno" ..E.. sempre il Geometra.. si chiamava Attilio.. che nome di merda pensai soffocando una risata.
Arrivo' alle 19 perdonate il ritardo, ecc. ecc.. ma che vuol vedere a quest' ora dai.
Beh oramai è qui' si fermi a mangiare con noi!! sei daccordo Alessandra?
COME NO!!? Ma certo Mamma.
Com' è come non è salta fuori che sono coetanei 47 anni ben portati tutti e due devo dire anche mia madre è bellissima!! con quel vestito stretto in vita e un discreto spacco che mai le avevo visto addosso a cena.. anche le scarpette col tacco!!
Il rosso dei capelli e il verde del vestito la fanno bella da morire, Attilio non è insensibile e se la mangia con gli occhi facendo attenzione a non farsi scoprire da me..
Illuso.mi sono accorto di come la guarda.. E da come viene ricambiato da mia madre!
Non sta ferma un minuto sulla sedia, entrano in confidenza in fretta. Mia madre mi guarda.. con quello sguardo..è un istante e non stà ridendo.la guardo a mia volta senza ridere e alzo il mento come a dire VAI! Attilio non se ne è accorto.
Bene MA.. io vado nella mia camera se serve una mano a sparecchiare fammi sapere ok? Vai Alessandra GRAZIE me ne occupo io è la risposta di mia madre.
E ci vado in camera, giusto il tempo di chiudere rumorosamente la porta poi torno sui miei passi.. col cazzo che mi perdo la scena penso!..Li spio da dove sono sicura non possano vedermi Sono seduti vicini adesso al tavolo , la mano di mia madre e sulla gamba di Attilio che non si ritrae anzi a sua volta le tocca il braccio! poi la spalla parlano ma non li sento, sono eccitata io per mia madre. Si fanno piu audaci ora la mano di mia madre è in mezzo alle gambe di Attilio che sembra non credere alla sua fortuna.
Mia madre si alza lo prende per la mano e gli fa segno di andare con lei. So dove andra'.. perche è li che andrei anche io
Nella stireria di sotto. è intimo, nascosto. C'e' un divano che abbiamo messo per quando facciamo le feste con la luce bassa che lei accende.
Aspetto quel tanto che basta e scendo anche io di soppiatto ho il cuore in gola.
Mia madre e seduta sul divano, lui in piedi,si slaccia i pantaloni e lei si sdraia, tirando su la gonna del vestito, sono impazienti.. e anche io lo sono enormemente eccitata dalla scena. Alza e piega le gambe per farlo entrare, armeggia un secondo col suo pisello
e quando entra geme di piacere! Attilio la scopa! e gode anche lui, muove al ritmo il bacino e la testa di mia madre con la bocca aperta si alza e si abbassa come per guardare la sotto.
I rumori che fanno mi mandano in estasi sono di puro piacere! alcuni osceni, come delle specie di pernacchie ritmiche insieme agli ho-ho-ho dei due Amanti. la cosa va avanti quel tanto che basta perche io abbia un orgasmo quasi senza toccarmi..li lascio e risalgo le scale fino in camera mia con le gambe che tremano, sudata un po per la paura e un po per altro.Dopo ore mi addormento.
Alle 10 mia madre e in cucina.. fa colazione come niente fosse successo e io mi adeguo, anzi
sbadiglio! mi prendo la tazza del latte gia pronta, mi siedo accanto a lei avvicinandomi in modo complice alla sua spalla,le chiedo smangiucchiando un biscotto e sorridendo.. come è stato?
MEGLIO DEL BEAUTY CASE!! Mi fà lei.
Inutile dirvi che ho SPARATO il biscotto per tutta la cucina!!
Giorni dopo tornando da correre ho trovato un regalo nella mia camera.
UN CAZZO NUOVO NUOVO! nella sua bella scatola. Mi sa che scendo a ringraziarla..
I saliscendi e le strade dove è facile perdersi.. perche non ci sono orizzonti, sono il mio pane quotidiano.
Ero sudata ed in estasi come sempre per la dolce fatica e le endorfine accumulate nella corsa,come sovente succede poi il mio cuscino ne avrebbe pagato le conseguenze... Tornata a casa ,già pregustavo una doccia calda, l' acqua sulla schiena il senso di appagamento.
Entro nella mia camera E..dove cazzo è finito il MIO cuscino? Quello bello duro ai piedi del letto, quello che.. quando lo cavalco, fà quel "conetto" dietro che mi solletica e mi fà impazzire?
Vado in cucina e mia madre e li. MA.. hai visto il mio cuscino? L'ho buttato!!
COSA HAI FATTOOO?!!!
Lo hai buttato?.. Ma!! come cazzo ti permetti di buttare via le MIE cose nella MIA camera?
Ero imbufalita, oltraggiata,incazzata. Anche troppo a pensarci. Rivelava che non serviva ad addolcire i miei sogni.
DATTI UNA CALMATA..Faceva schifo e l' ho buttato, punto! A casa MIA faccio quello che mi pare chiaro!!? E POI FATTI UNA RELAZIONE VERA! aggiunse..
praticamente uno schiaffo in pieno orgoglio.. mi aveva appena detto che sapeva benissimo per cosa lo usassi..
le mie labbra sputarono veleno da sole.. CERTO.. COME TE COL TUO BEAUTY CASE!!
Nel beauty case di mia madre nascosto nell' armadio in camera sua c'era un surrogato del mio cuscino
di 25 centimetri in gomma!
Mi girai e me ne andai in camera senza nemmeno guardarla.
Lo avevo trovato per caso un giorno cercando disperatamente la piastra per i capelli.
Me ne pentii subito di averglielo detto perche mi faceva colpevole di aver ficcanasato tra le sue cose, e volevo dirglielo. Tornai di la sinceramente pentita e la trovai seduta sul divano.Piangeva con le mani davanti al viso.istintivamente la abbracciai chiedendole scusa e piangendo a mia volta.. le dissi sulla spalla, sai che c'e'? Qui c'e' bisogno di UOMINI, UOMINI GRRR GRRRR UOMINIIII..
I singulti di pianto si trasformarono in risate... sommesse, e poi sincere risate.. da piegarci in due e tenerci la pancia.
A cena parlammo come due amiche era meraviglioso! mi aprii con lei come non mai su questioni delicate e come del perche a 25 anni ero ancora li con loro e senza un ragazzo, e lei fece altrettanto raccontandomi della sua solitudine e di come mio padre la trascurasse e mancasse di attenzioni nei suoi riguardi.
In effetti era sempre in giro ad eventi e fiere per promuovere la SUA AZIENDA! Come la chiamava lui. Quando tornava era per una carezza a me sulla testa come si fà con un cane, e forse due a mia madre. Una settimana, a volte e poi via di nuovo. Eravamo AGIATE si.. ma
tremendamente sole.
Domani dovrebbe arrivare il Geometra "disse mio padre" farà un preventivo per la facciata che è da rifare.
Ovviamente ce ne dovevamo occupare NOI perche LUI sarebbe dovuto andare ad un evento promozionale in Belgio
E il Geometra arrivo', e il geometra era un Figo della madonna!!, e il geometra era da sposare "non portava la fede perlomeno" ..E.. sempre il Geometra.. si chiamava Attilio.. che nome di merda pensai soffocando una risata.
Arrivo' alle 19 perdonate il ritardo, ecc. ecc.. ma che vuol vedere a quest' ora dai.
Beh oramai è qui' si fermi a mangiare con noi!! sei daccordo Alessandra?
COME NO!!? Ma certo Mamma.
Com' è come non è salta fuori che sono coetanei 47 anni ben portati tutti e due devo dire anche mia madre è bellissima!! con quel vestito stretto in vita e un discreto spacco che mai le avevo visto addosso a cena.. anche le scarpette col tacco!!
Il rosso dei capelli e il verde del vestito la fanno bella da morire, Attilio non è insensibile e se la mangia con gli occhi facendo attenzione a non farsi scoprire da me..
Illuso.mi sono accorto di come la guarda.. E da come viene ricambiato da mia madre!
Non sta ferma un minuto sulla sedia, entrano in confidenza in fretta. Mia madre mi guarda.. con quello sguardo..è un istante e non stà ridendo.la guardo a mia volta senza ridere e alzo il mento come a dire VAI! Attilio non se ne è accorto.
Bene MA.. io vado nella mia camera se serve una mano a sparecchiare fammi sapere ok? Vai Alessandra GRAZIE me ne occupo io è la risposta di mia madre.
E ci vado in camera, giusto il tempo di chiudere rumorosamente la porta poi torno sui miei passi.. col cazzo che mi perdo la scena penso!..Li spio da dove sono sicura non possano vedermi Sono seduti vicini adesso al tavolo , la mano di mia madre e sulla gamba di Attilio che non si ritrae anzi a sua volta le tocca il braccio! poi la spalla parlano ma non li sento, sono eccitata io per mia madre. Si fanno piu audaci ora la mano di mia madre è in mezzo alle gambe di Attilio che sembra non credere alla sua fortuna.
Mia madre si alza lo prende per la mano e gli fa segno di andare con lei. So dove andra'.. perche è li che andrei anche io
Nella stireria di sotto. è intimo, nascosto. C'e' un divano che abbiamo messo per quando facciamo le feste con la luce bassa che lei accende.
Aspetto quel tanto che basta e scendo anche io di soppiatto ho il cuore in gola.
Mia madre e seduta sul divano, lui in piedi,si slaccia i pantaloni e lei si sdraia, tirando su la gonna del vestito, sono impazienti.. e anche io lo sono enormemente eccitata dalla scena. Alza e piega le gambe per farlo entrare, armeggia un secondo col suo pisello
e quando entra geme di piacere! Attilio la scopa! e gode anche lui, muove al ritmo il bacino e la testa di mia madre con la bocca aperta si alza e si abbassa come per guardare la sotto.
I rumori che fanno mi mandano in estasi sono di puro piacere! alcuni osceni, come delle specie di pernacchie ritmiche insieme agli ho-ho-ho dei due Amanti. la cosa va avanti quel tanto che basta perche io abbia un orgasmo quasi senza toccarmi..li lascio e risalgo le scale fino in camera mia con le gambe che tremano, sudata un po per la paura e un po per altro.Dopo ore mi addormento.
Alle 10 mia madre e in cucina.. fa colazione come niente fosse successo e io mi adeguo, anzi
sbadiglio! mi prendo la tazza del latte gia pronta, mi siedo accanto a lei avvicinandomi in modo complice alla sua spalla,le chiedo smangiucchiando un biscotto e sorridendo.. come è stato?
MEGLIO DEL BEAUTY CASE!! Mi fà lei.
Inutile dirvi che ho SPARATO il biscotto per tutta la cucina!!
Giorni dopo tornando da correre ho trovato un regalo nella mia camera.
UN CAZZO NUOVO NUOVO! nella sua bella scatola. Mi sa che scendo a ringraziarla..
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