La moglie di Luigi verifica il mio cazzo.
di
goldenoro69$
genere
gay
Un mesetto fa circa, come al solito, sono uscito molto presto per il mio allenamento quotidiano, erano circa le 5 ed era ancora buio. Lungo il percorso in zona poco frequentata, era ferma una macchina che a prima vista sembrava vuota però la curiosità è stata forte e sono tornato indietro, infatti non mi sbagliavo c'era una persona col cazzo eretto che si stava masturbando e per farsi vedere aveva acceso la luce interna. Ha abbassato il vetro e mi ha chiesto come mai facessi allenamento a quell'ora. Ho avuto la sensazione di riconoscere quella voce ma con mascherina e cappello entrambi non avevo la certezza. Comunque ho risposto che quello era il mio solito orario. Mi ha chiesto di entrare in macchina, cosa che ho fatto ed appena entrato ci siamo riconosciuti. Dopo le spiegazioni di rito siamo passati ad approfondire il discorso sesso. Luigi, questo il suo nome sposato con una figa di moglie da far paura, con due figli grandicelli 8/10 anni aveva scoperto che la moglie la tradiva e per vendicarsi lo faceva anche lui ma con una predisposizione verso i maschi. E tu ? mi chiese come sei messo col sesso ? Risposi di non potermi lamentare. Proseguì dicendo che sapeva alcune cose sulla mia vita privata e cioè che mia moglie scopava con altri e che non disdegnavo i maschi. Certamente risposi e non me ne vergogno affatto. Di colpo mi abbracciò mettendomi la lingua in bocca in un bacio che sapeva di menta. Deliziosamente contraccambiai e restammo così per diversi minuti. Mi confessò che era una fortuna esserci incontrati e mi invitò in un appartamentino di sua proprietà situato nelle vicinanze che usava come magazzino per il suo lavoro. Era un casino, tutto in disordine, ma in una stanzetta molto pulita c'era un letto.
Mi rivelò che quello era il posto usato dalla moglie per i suoi tradimenti. Cercavo di alleggerire la situazione mettendomi al suo pari facendogli capire che se la donna cerca altri cazzi è perché uno non gli basta portando in esempio il mio caso.
Intanto si stava spogliando e mi invitò a fare lo stesso. Distesi sul letto col cazzo dritto entrambi in un attimo mi salì sopra riprendendosi la mia bocca in maniera violenta e mi stringeva a più non posso fino a quando sborrò. Appena si riprese mi chiese scusa e mi confidò che era stato bellissimo. Poi si diresse con la bocca sul mio cazzo impastato dalla sua sborra e mi fece un pompino ingoiando tutta la mia sborra. Ci deliziammo dei nostri cazzi a vicenda per due ore con grande soddisfazione di entrambi.
Aveva la macchinetta del caffè nell'appartamentino e mentre ce ne gustavamo uno mi disse a bruciapelo: "Sai che sono contento del fatto che mia moglie si fa scopare da un altro, anzi ora la invito a farlo di più così non mi rompe il cazzo se scopo con te". Lo invitai a riflettere ma non volle sentire ragioni e mi diede copia delle chiavi dell'appartamentino. Tentai di rifiutare ma fu irremovibile.
Ci vedemmo altre due volte di sera per stare un'oretta insieme. Una sera mi telefona invitandomi per la mattina successiva nel solito posto verso le dieci e mi consigliò di mettermi nudo sul letto col cazzo dritto che aveva voglia di fare un gioco.
Mi sembrò strana la richiesta ma accettai e rispettai le disposizioni.
La mattina successiva entrai nell'appartamentino, accesi il riscaldamento al massimo e mi misi nudo sul letto cercando sempre di giocare col cazzo per tenerlo eretto ed infatti sentii infilare la chiave nella toppa, pronto col cazzo in mano quando mi apparve la moglie. Che sorpresa, ho rischiato l'infarto. Lei invece con molta tranquillità iniziò a spogliarsi e mi disse che il marito la aveva messo al corrente dei nostri incontri magnificando il mio cazzo e che lei voleva rendersi conto di persona. Mi disse inoltre che era a conoscenza di quell'incontro. Il mio cazzo, vedendola nuda, ripartì in maniera trionfale. Scopammo fino alle dodici poi andò via per riprendere i ragazzi a scuola. Prima di andarsene disse che era veramente soddisfatta del mio cazzo ed il modo in cui lo usavo, capiva il marito che aveva perso la testa per me e prenotò un incontro a tre, che tutt'ora non ancora si verifica.
Mi rivelò che quello era il posto usato dalla moglie per i suoi tradimenti. Cercavo di alleggerire la situazione mettendomi al suo pari facendogli capire che se la donna cerca altri cazzi è perché uno non gli basta portando in esempio il mio caso.
Intanto si stava spogliando e mi invitò a fare lo stesso. Distesi sul letto col cazzo dritto entrambi in un attimo mi salì sopra riprendendosi la mia bocca in maniera violenta e mi stringeva a più non posso fino a quando sborrò. Appena si riprese mi chiese scusa e mi confidò che era stato bellissimo. Poi si diresse con la bocca sul mio cazzo impastato dalla sua sborra e mi fece un pompino ingoiando tutta la mia sborra. Ci deliziammo dei nostri cazzi a vicenda per due ore con grande soddisfazione di entrambi.
Aveva la macchinetta del caffè nell'appartamentino e mentre ce ne gustavamo uno mi disse a bruciapelo: "Sai che sono contento del fatto che mia moglie si fa scopare da un altro, anzi ora la invito a farlo di più così non mi rompe il cazzo se scopo con te". Lo invitai a riflettere ma non volle sentire ragioni e mi diede copia delle chiavi dell'appartamentino. Tentai di rifiutare ma fu irremovibile.
Ci vedemmo altre due volte di sera per stare un'oretta insieme. Una sera mi telefona invitandomi per la mattina successiva nel solito posto verso le dieci e mi consigliò di mettermi nudo sul letto col cazzo dritto che aveva voglia di fare un gioco.
Mi sembrò strana la richiesta ma accettai e rispettai le disposizioni.
La mattina successiva entrai nell'appartamentino, accesi il riscaldamento al massimo e mi misi nudo sul letto cercando sempre di giocare col cazzo per tenerlo eretto ed infatti sentii infilare la chiave nella toppa, pronto col cazzo in mano quando mi apparve la moglie. Che sorpresa, ho rischiato l'infarto. Lei invece con molta tranquillità iniziò a spogliarsi e mi disse che il marito la aveva messo al corrente dei nostri incontri magnificando il mio cazzo e che lei voleva rendersi conto di persona. Mi disse inoltre che era a conoscenza di quell'incontro. Il mio cazzo, vedendola nuda, ripartì in maniera trionfale. Scopammo fino alle dodici poi andò via per riprendere i ragazzi a scuola. Prima di andarsene disse che era veramente soddisfatta del mio cazzo ed il modo in cui lo usavo, capiva il marito che aveva perso la testa per me e prenotò un incontro a tre, che tutt'ora non ancora si verifica.
0
voti
voti
valutazione
0
0
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Moglie tradita da marito gayracconto sucessivo
Erminia confessa: Fame di cazzo.
Commenti dei lettori al racconto erotico