Vorrei morire sulla figa

di
genere
trio

Si vuotò l'appartamento di fronte al mio ed il proprietario che risedeva in un'altra città mi chiese la disponibilità a farlo vedere eventualmente a qualche persona interessata. Venne prima un distinto signore che mi chiese informazioni e li misi subito in contatto, non si accordarono per il prezzo, poi venne una donna prosperosa, molto bella e molto elegante. mi chiese di entrare per visitarlo e naturalmente la misi in contatto col proprietario il quale mi autorizzò a farglielo visitare. Entrammo e lei richiuse la porta. Non feci caso alla scaltrezza notai comunque che si tratteneva molto in ogni stanza ed ogni occasione era buona per toccarmi, se ne accorse anche il mio cazzo e questa cosa non sfuggì a lei che evidentemente lo faceva con proposito. Quando entrammo nel ripostiglio, locale molto piccolo, prima mi appoggiò il culo sulla patta fingendo di piegarsi e poi girandosi, mi strinse sul muro e sottovoce mi spiegò a cosa le servisse l'appartamento e doveva restare un nostro segreto. Mi eccitò toccandomi il cazzo complimentandosi avvicinò la bocca alla mia e disse: "Vivo con quello che guadagno vendendo la mia figa, ma non faccio la puttana di strada, mi faccio mantenere da un ristrettissimo numero di uomini, sempre gli stessi, che saltuariamente vengono a trascorrere la notte con me pagandomi bene. Quindi non darò fastidio e nessuno si accorgerà di nulla. La mia serietà in questa azione te la sto dimostrando ed in modo particolare lo faccio con te che abiti proprio di fronte" "Apprezzo la tua sincerità e ti assicuro che questo resterà un segreto fra noi" Per tutta risposta mi ordinò di tirare fuori il cazzo e mi fece un bellissimo pompino ingoiando tutta la sborra. Disse di chiamarsi Clara e richiamò subito il proprietario accordandosi sul prezzo e sulla data per stipulare il contratto.
Dopo una settimana vennero a casa lei ed il proprietario per la consegna delle chiavi.
Io vivo con mia moglie, ma sapendo che di fronte avevo la disponibilità di una bella figa mi rendeva soddisfatto. Vennero gli operai sistemarono per bene tutto l'appartamento e venne il giorno del trasloco. Oltre che essere bella e disponibile Clara si dimostrò anche intelligente perché mi disse che avrebbe fatto volentieri amicizia con mia moglie ma che si sarebbe presentata senza eccessi e senza farle capire come viveva. La sua casa arredata con sobrietà ed effettivamente non si sentiva mai tanto che mia moglie la giudicò una bella persona. Volle sapere dove erano i locali servizi e la accompagnai. Nel locale dei contatori dell'acqua, molto stretto, entrammo in contatto e mi fece un altro pompino. Si instaurò una bella amicizia con mia moglie tanto che spesso il pomeriggio prendevano il caffè insieme. Passarono quattro mesi, nessuno si accorse di nulla perché era di una riservatezza straordinaria. Una notte squilla il telefono e mi dice che un suo amico era morto sul letto mentre scopavano e di entrare subito in casa sua. Avvisai mia moglie dell'accaduto ed entrai subito, lei tremante mi abbracciò ed il cadavere nudo sul letto a cui rimisi subito le mutande e lo coprii. Vennero i carabinieri constatarono la morte, in base ai documenti si scoprì che viveva solo nella stessa città venne autorizzata dal giudice incaricato la rimozione del cadavere e la ditta di pompe funebri lo prelevò portandolo nei loro locali. Clara tremava dalla paura e la facemmo entrare in casa nostra. Le offrimmo la camera per dormire. In poco tempo preparammo il letto e la aiutammo a coricarsi. Non riusciva a calmarsi e disse che aveva paura a dormire sola. Mia moglie mi invitò a dormire nell'altra camera mentre loro due si sistemavano sul matrimoniale. Clara non volle per non attentare alla nostra intimità e dopo aver valutato varie possibilità ci sistemammo tutti sul matrimoniale. Mia moglie in mezzo e noi due ai lati. Clara scossa si stringeva a mia moglie, ci pregò di non spegnere la luce e tirando fuori tutta la maestria sessuale cominciò ad eccitare mia moglie che non è insensibile a quel tipo di trattamento. Cercavo di prendere sonno ma il letto traballava leggermente ed il mio cazzo traballava ancora di più. Si misero una sull'altra parlando sottovoce e questo mi eccitava ancora di più. Si accorsero che ero sveglio e forzarono le azioni avvicinandosi sempre di più mal mio cazzo. Entrai nella figa di mia moglie con estrema facilità sollevai le coperte ed apparve uno spettacolo straordinario. Mi spostarono al centro del letto violentandomi in tutte le mie parti. Fu una notte deliziosa fino a quando mi tornò in mente che avevamo scopato una donna che prima di noi aveva ricevuto il cazzo da uno che poi è morto. I casi della vita......
Clara si stabilì a casa nostra per altre otto notti perché fece buttare via la biancheria della notte e fece sanificare l'appartamento. Ci diede una copia delle chiavi ed era come se abitassimo insieme.
scritto il
2022-03-20
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