Zozzerie in bagno - Gocce
di
SilviaR
genere
etero
Gocce.
Slip e reggiseno molto semplici, eppure il tuo corpo e i tuoi movimenti li rendono magnificamente seducenti. Sei in bagno, apri l'acqua della doccia, rumore di acqua che cade e i tuoi deliziosi piedi nudi. Con naturalezza incantevole ti abbassi gli slip e li butti con un piede in un angolo, poi, guardandoti allo specchio appena, sbottoni il reggiseno che finisce in un attimo sopra le mutandine. Tocchi con una mano l'acqua e ti pregusti il momento di stare sotto quel calore avvolgente.
Ti chiudi nella doccia e appena sei inondata di quell'atmosfera piacevole non riesci a trattenere un mugolio di piacere... senti l'acqua correre sulla tua pelle, mano tra i capelli a tirarli indietro bagnati e chiudi gli occhi, goduta, con il viso rivolto al getto della doccia...
è in quell'istante che inizi a sentire la mia mano mescolata a quella pioggia tiepida...
ti giri, ammaliante e sorpresa, le tue braccia mi abbracciano il collo, le mani si chiudono sopra la mia testa e le labbra bagnate iniziano a giocare fino a fondersi in un bacio incandescente tra i vapori sensuali... le mie mani sfiorano appena la tua schiena e poi ti accarezzano il fondoschiena erotico mentre il bacio diventa ancora più appassionato... le mie mani perdono il controllo e stringono forte il tuo sedere e tu hai un sussulto e mi mordi il labbro... ci guardiamo persi nel rumore dell'acqua e in quel rumore caldo la nostra pelle è distesa mentre le nostre intimità sono già turgide di eccitazione... Ci divoriamo di sguardi... visi bagnati... tu posi i tuoi occhi sulla mia erezione e senti un fremito...
prendo il getto con una mano e lo indirizzo suoi tuoi seni... il getto all'urto con i tuoi seni si disperde in mille violenti scintille trasparenti, lo allontano un poco, gli schizzi diventano più dolci... inizio a massaggiarti i seni, sento la pelle morbida e i capezzoli tirati... tu chiudi gli occhi assaporando tutto con estrema sensibilità e allungando, lenta, una mano vicino al mio sesso ma senza toccarlo... abbasso il getto, lontano da te, goccioline sparse sulla tua pelle... mi abbasso sui tuoi seni e inizio a leccare tutte quelle goccioline ma senza toccare i capezzoli...
ora l'acqua è sulla tua pancia, vedo tutti i rivoli e le gocce scivolare deformate dal tuo respiro e dal tuo ombelico... lo scroscio cade e si perde tra i tuoi peli finissimi e cola sulle tue gambe... tu hai abbandonato la testa contro il muro, senti tutti quei piccoli fiumi lambirti la figa... la mia mano passa tra le tue gambe e si appoggia al tuo sesso rilassato ed eccitato, sento il calore pulsare fuori mescolato dall'acqua tiepida che scende... tu allarghi un poco di più le tue gambe con cautela e io avvicino l'acqua ai peli bagnati che trattengono perle che al contatto del tuo corpo diventano roventi... ora il getto è tra le tue cosce e butta in alto contro la tua figa... tu hai un respiro mischiato a un gemito di puro piacere... senti quel battere delicato dell'acqua contro la tua sensibilità che pulsa di godimento puro... io nel frattempo ho iniziato a leccarti, succhiarti, mordicchiarti i capezzoli sensibilissimi con cura... tu hai afferrato in un attimo di furia il mio cazzo, ma dopo la presa quasi violenta, quasi a voler trovare un appiglio a cui attaccarti per non perderti, non muovi la mano... senti nella tua mano la mia pelle bollente, tesa e ammorbidita dalla doccia...
Ti faccio girare, le tue mani contro le piastrelle mentre mi mostri il tuo culo orgasmico con un pizzico di orgoglio e con molta disinibizione, lo sai che il tuo culo mi fa sclerare di desiderio... mormori confusa, scopami, ti prego... senti le gocce che corrono sulla tua schiena, sulle tue natiche, tra le tue natiche... goccia dopo goccia, piacere dopo piacere... sembra quasi che le gocce disegnino una mappa dei tuoi desideri... io sono in ognuna di quelle gocce sparse ovunque sul tuo corpo, a prendermi cura di ogni più piccolo spazio sul, nel tuo corpo, sulla, nella tua mente, per farti godere... senti le mie dita che seguono l'acqua e si perdono... trovo il tuo buchetto tutto umido di piacere, di acqua e inizio a premerlo ritmicamente ma senza penetrarti... il tuo respiro e quella pressione diventano un tutt'uno mentre il getto scioglie la tua schiena... i tuoi sospiri sono sempre più colmi di libido...
rimetto il getto al suo posto, prendo il bagnoschiuma, una linea sulla tua schiena... all'inizio è freddo e tu, appena il bagnoschiuma ti tocca, hai un brivido che catalizza anche tutti gli altri brividi di lussuria che scuotono i tuoi pensieri e le tue membra... la linea ti cola fin sul sedere... ora senti le mie mani lievissime massaggiarti le spalle, la schiena, le natiche, le cosce... una freschezza mescolata all'aria calda e alla pelle desiderosa che si spande ovunque in te... una fragranza di menta che ci rilassa in ancora più languidi pensieri... mi inginocchio e spalmo eccitazione, tenerezze, tocchi e fantasie sulle tue gambe fino ai piedini... massaggiare le caviglie... sfiorare il collo sinuoso dei piedi... leggeri movimenti sulle tue dita... le mani scorrono senza fatica sulla tua pelle per l'effetto del bagnoschiuma... tu ti stai sciogliendo nelle mie mani e un dito sprofonda liscio e sublime nel tuo buchetto più stretto e hai una pulsazione di un'energia folle, godi, condensi il piacere tutto intorno al mio dito e lo sfoghi in un urlo sconvolto che penetra sconvolgente nella mia testa e mi fa impazzire... il tuo viso appoggiato lascivo alle piastrelle bagnate e calde... sfilo il dito e ti faccio di nuovo girare... ho la tua fighetta davanti, bagnatissima, di un profumo voluttuoso... le sto vicinissimo per un lunghissimo tempo quasi ipnotizzato... poi mi alzo, vedo il tuo viso luminosissimo, umido e sensuale, ridisegnato e completamente stravolto di libido... ci baciamo... il bagnoschiuma sulle tue squisite tette, sul pancino invitante... levigo eccitazione sulla tua pelle, occhi negli occhi, la tua mano che mi sfiora i glutei e passa davanti... labbra vicino all'orecchio... inizi a massaggiarmi le palle con circoli di passione viziosa... senti i miei peli, le gocce, la durezza tra le tue dita, l'asta rigida e al tempo stesso distesa contro il palmo della tua mano vogliosa... la muovi in alto in basso lentamente... scivola ancora più in basso... il palmo sulle mie palle sempre più piene di te... le dita a ricamare il mio buchetto completamente rilassato... e poi ripercorrere all'indietro tutta quella linea eccitatissima e tesa allo spasimo... ti accucci tra le mie gambe... guardi quel monumento marmoreo che hai costruito e lo vuoi ancora più osceno... con la punta della lingua mi tocchi appena le palle... ho un sobbalzo sensibilissimo... sulla tua lingua rimane una vibrazione tesissima che si scioglie in un gusto orgasmico... la cosa ti riempie la mente di estasi... sentirmi così reattivo a ogni cosa che disegni e colori ti confonde nell'estasi più rovente... vedi le gocce tremare sul mio cazzo... la cappella tonda e delicata di un rosa carnale e caldo... i peli soffici... li tiri con le tue labbra... prendi in bocca le mie palle mentre chiudi il palmo in massaggi deliranti sulla punta del mio pene... senti la pelle levigata dall'acqua calda, ti fa ammattire sentirla al tatto... senti il mio respiro affannato che sfuma in gemiti di consenso e di perdizione... lecchi le goccioline fino in cima... vuoi portare la mia virilità prossima all'esplosione, senza farla esplodere, in bilico sulla pazzia... giochi perversa con la fessura vellutata della mia cappella.. senti sulla punta della tua lingua goccioline gustose e trasparenti in cui puoi trovare il grado allucinante della nostra eccitazione... lo ingoi tutto lentissimamente, un lunghissimo attimo in cui sento il mio cazzo percorrerti tutta la bocca fino alle tue profondità più avide e poi te lo sfili ancora più lentamente, tirandolo fuori dalla tua bocca alla fine con uno schiocco porcellino che coincide con un mio spasmodico urlo di goduria e con una pulsazione disarmante nel mio cervello... vedi i miei muscoli contrarsi, lucidi, risaltare tra i rivoli di acqua che illuminano la mia pelle... ti risollevi, posando la mano sul mio cazzo e venendomi vicina alle labbra... sfioro i tuoi peli morbidissimi tra la schiuma... il calore della tua figa... gocce che scendono, le dita che aprono il tuo sesso vibrante e fradicio... entrare al caldo... con una mano riapro la doccia... non ti eri neppure accorta che l'avevo spenta, prima di usare quel sapone sognante... acqua calda riinizia a cadere, lieve cascata e liquida carezza... mano che stringe delicatezze durissime e gustose, dita che posano profonda brama nel tuo seducente e pazzo fiore... il bagnoschiuma scivola via, bagnati, ci baciamo sempre più persi l'uno nell'altra... mi avvinghi con una gamba e mi abbracci mentre ti entro dentro, il mio cazzo potente avvolto nella tua figa... hai un impeto e mi mordi l'orecchio mentre ti accarezzo le gambe, i fianchi, il culo, la schiena...godiamo paurosamente... lenti e intensi movimenti... tutto intorno sparisce, ci sentiamo spandere l'uno nell'altra... siamo fluire uno sull'altra... contatti elettrizzanti e menti che perdono il senso dell'orientamento e del tempo... bruciare di piaceri e dolcezze e impudici respiri... sento le pulsazioni e le contrazioni incontrollabili della tua figa farmi sussultare ovunque... senti il mio cazzo esploderti dentro... fili di acqua che scorrono su di noi, tra di noi, calore che ci avvolge e ci rapisce lontano... cogli una per una le scosse del mio sesso dentro te, prima violente e consistenti e poi sempre più delicate ma non meno goduriose... percepisco nella mia mente tremante tutte le tue scosse... siamo un solo, lussurioso e sconcertante fluire....
smette di piovere ma non il desiderio... gocce, pelle, scie, raccogliere tutte le gocce su di me, su di te, una a una, giocando maliziosamente, in una danza travolgente... usciamo dalla doccia, ti prendo in braccio, hai un delizioso miagolio... ridi, sei magnifica e ti bacio... andiamo a letto... pelle su pelle, pelle levigata, profumata, morbidissima...
Slip e reggiseno molto semplici, eppure il tuo corpo e i tuoi movimenti li rendono magnificamente seducenti. Sei in bagno, apri l'acqua della doccia, rumore di acqua che cade e i tuoi deliziosi piedi nudi. Con naturalezza incantevole ti abbassi gli slip e li butti con un piede in un angolo, poi, guardandoti allo specchio appena, sbottoni il reggiseno che finisce in un attimo sopra le mutandine. Tocchi con una mano l'acqua e ti pregusti il momento di stare sotto quel calore avvolgente.
Ti chiudi nella doccia e appena sei inondata di quell'atmosfera piacevole non riesci a trattenere un mugolio di piacere... senti l'acqua correre sulla tua pelle, mano tra i capelli a tirarli indietro bagnati e chiudi gli occhi, goduta, con il viso rivolto al getto della doccia...
è in quell'istante che inizi a sentire la mia mano mescolata a quella pioggia tiepida...
ti giri, ammaliante e sorpresa, le tue braccia mi abbracciano il collo, le mani si chiudono sopra la mia testa e le labbra bagnate iniziano a giocare fino a fondersi in un bacio incandescente tra i vapori sensuali... le mie mani sfiorano appena la tua schiena e poi ti accarezzano il fondoschiena erotico mentre il bacio diventa ancora più appassionato... le mie mani perdono il controllo e stringono forte il tuo sedere e tu hai un sussulto e mi mordi il labbro... ci guardiamo persi nel rumore dell'acqua e in quel rumore caldo la nostra pelle è distesa mentre le nostre intimità sono già turgide di eccitazione... Ci divoriamo di sguardi... visi bagnati... tu posi i tuoi occhi sulla mia erezione e senti un fremito...
prendo il getto con una mano e lo indirizzo suoi tuoi seni... il getto all'urto con i tuoi seni si disperde in mille violenti scintille trasparenti, lo allontano un poco, gli schizzi diventano più dolci... inizio a massaggiarti i seni, sento la pelle morbida e i capezzoli tirati... tu chiudi gli occhi assaporando tutto con estrema sensibilità e allungando, lenta, una mano vicino al mio sesso ma senza toccarlo... abbasso il getto, lontano da te, goccioline sparse sulla tua pelle... mi abbasso sui tuoi seni e inizio a leccare tutte quelle goccioline ma senza toccare i capezzoli...
ora l'acqua è sulla tua pancia, vedo tutti i rivoli e le gocce scivolare deformate dal tuo respiro e dal tuo ombelico... lo scroscio cade e si perde tra i tuoi peli finissimi e cola sulle tue gambe... tu hai abbandonato la testa contro il muro, senti tutti quei piccoli fiumi lambirti la figa... la mia mano passa tra le tue gambe e si appoggia al tuo sesso rilassato ed eccitato, sento il calore pulsare fuori mescolato dall'acqua tiepida che scende... tu allarghi un poco di più le tue gambe con cautela e io avvicino l'acqua ai peli bagnati che trattengono perle che al contatto del tuo corpo diventano roventi... ora il getto è tra le tue cosce e butta in alto contro la tua figa... tu hai un respiro mischiato a un gemito di puro piacere... senti quel battere delicato dell'acqua contro la tua sensibilità che pulsa di godimento puro... io nel frattempo ho iniziato a leccarti, succhiarti, mordicchiarti i capezzoli sensibilissimi con cura... tu hai afferrato in un attimo di furia il mio cazzo, ma dopo la presa quasi violenta, quasi a voler trovare un appiglio a cui attaccarti per non perderti, non muovi la mano... senti nella tua mano la mia pelle bollente, tesa e ammorbidita dalla doccia...
Ti faccio girare, le tue mani contro le piastrelle mentre mi mostri il tuo culo orgasmico con un pizzico di orgoglio e con molta disinibizione, lo sai che il tuo culo mi fa sclerare di desiderio... mormori confusa, scopami, ti prego... senti le gocce che corrono sulla tua schiena, sulle tue natiche, tra le tue natiche... goccia dopo goccia, piacere dopo piacere... sembra quasi che le gocce disegnino una mappa dei tuoi desideri... io sono in ognuna di quelle gocce sparse ovunque sul tuo corpo, a prendermi cura di ogni più piccolo spazio sul, nel tuo corpo, sulla, nella tua mente, per farti godere... senti le mie dita che seguono l'acqua e si perdono... trovo il tuo buchetto tutto umido di piacere, di acqua e inizio a premerlo ritmicamente ma senza penetrarti... il tuo respiro e quella pressione diventano un tutt'uno mentre il getto scioglie la tua schiena... i tuoi sospiri sono sempre più colmi di libido...
rimetto il getto al suo posto, prendo il bagnoschiuma, una linea sulla tua schiena... all'inizio è freddo e tu, appena il bagnoschiuma ti tocca, hai un brivido che catalizza anche tutti gli altri brividi di lussuria che scuotono i tuoi pensieri e le tue membra... la linea ti cola fin sul sedere... ora senti le mie mani lievissime massaggiarti le spalle, la schiena, le natiche, le cosce... una freschezza mescolata all'aria calda e alla pelle desiderosa che si spande ovunque in te... una fragranza di menta che ci rilassa in ancora più languidi pensieri... mi inginocchio e spalmo eccitazione, tenerezze, tocchi e fantasie sulle tue gambe fino ai piedini... massaggiare le caviglie... sfiorare il collo sinuoso dei piedi... leggeri movimenti sulle tue dita... le mani scorrono senza fatica sulla tua pelle per l'effetto del bagnoschiuma... tu ti stai sciogliendo nelle mie mani e un dito sprofonda liscio e sublime nel tuo buchetto più stretto e hai una pulsazione di un'energia folle, godi, condensi il piacere tutto intorno al mio dito e lo sfoghi in un urlo sconvolto che penetra sconvolgente nella mia testa e mi fa impazzire... il tuo viso appoggiato lascivo alle piastrelle bagnate e calde... sfilo il dito e ti faccio di nuovo girare... ho la tua fighetta davanti, bagnatissima, di un profumo voluttuoso... le sto vicinissimo per un lunghissimo tempo quasi ipnotizzato... poi mi alzo, vedo il tuo viso luminosissimo, umido e sensuale, ridisegnato e completamente stravolto di libido... ci baciamo... il bagnoschiuma sulle tue squisite tette, sul pancino invitante... levigo eccitazione sulla tua pelle, occhi negli occhi, la tua mano che mi sfiora i glutei e passa davanti... labbra vicino all'orecchio... inizi a massaggiarmi le palle con circoli di passione viziosa... senti i miei peli, le gocce, la durezza tra le tue dita, l'asta rigida e al tempo stesso distesa contro il palmo della tua mano vogliosa... la muovi in alto in basso lentamente... scivola ancora più in basso... il palmo sulle mie palle sempre più piene di te... le dita a ricamare il mio buchetto completamente rilassato... e poi ripercorrere all'indietro tutta quella linea eccitatissima e tesa allo spasimo... ti accucci tra le mie gambe... guardi quel monumento marmoreo che hai costruito e lo vuoi ancora più osceno... con la punta della lingua mi tocchi appena le palle... ho un sobbalzo sensibilissimo... sulla tua lingua rimane una vibrazione tesissima che si scioglie in un gusto orgasmico... la cosa ti riempie la mente di estasi... sentirmi così reattivo a ogni cosa che disegni e colori ti confonde nell'estasi più rovente... vedi le gocce tremare sul mio cazzo... la cappella tonda e delicata di un rosa carnale e caldo... i peli soffici... li tiri con le tue labbra... prendi in bocca le mie palle mentre chiudi il palmo in massaggi deliranti sulla punta del mio pene... senti la pelle levigata dall'acqua calda, ti fa ammattire sentirla al tatto... senti il mio respiro affannato che sfuma in gemiti di consenso e di perdizione... lecchi le goccioline fino in cima... vuoi portare la mia virilità prossima all'esplosione, senza farla esplodere, in bilico sulla pazzia... giochi perversa con la fessura vellutata della mia cappella.. senti sulla punta della tua lingua goccioline gustose e trasparenti in cui puoi trovare il grado allucinante della nostra eccitazione... lo ingoi tutto lentissimamente, un lunghissimo attimo in cui sento il mio cazzo percorrerti tutta la bocca fino alle tue profondità più avide e poi te lo sfili ancora più lentamente, tirandolo fuori dalla tua bocca alla fine con uno schiocco porcellino che coincide con un mio spasmodico urlo di goduria e con una pulsazione disarmante nel mio cervello... vedi i miei muscoli contrarsi, lucidi, risaltare tra i rivoli di acqua che illuminano la mia pelle... ti risollevi, posando la mano sul mio cazzo e venendomi vicina alle labbra... sfioro i tuoi peli morbidissimi tra la schiuma... il calore della tua figa... gocce che scendono, le dita che aprono il tuo sesso vibrante e fradicio... entrare al caldo... con una mano riapro la doccia... non ti eri neppure accorta che l'avevo spenta, prima di usare quel sapone sognante... acqua calda riinizia a cadere, lieve cascata e liquida carezza... mano che stringe delicatezze durissime e gustose, dita che posano profonda brama nel tuo seducente e pazzo fiore... il bagnoschiuma scivola via, bagnati, ci baciamo sempre più persi l'uno nell'altra... mi avvinghi con una gamba e mi abbracci mentre ti entro dentro, il mio cazzo potente avvolto nella tua figa... hai un impeto e mi mordi l'orecchio mentre ti accarezzo le gambe, i fianchi, il culo, la schiena...godiamo paurosamente... lenti e intensi movimenti... tutto intorno sparisce, ci sentiamo spandere l'uno nell'altra... siamo fluire uno sull'altra... contatti elettrizzanti e menti che perdono il senso dell'orientamento e del tempo... bruciare di piaceri e dolcezze e impudici respiri... sento le pulsazioni e le contrazioni incontrollabili della tua figa farmi sussultare ovunque... senti il mio cazzo esploderti dentro... fili di acqua che scorrono su di noi, tra di noi, calore che ci avvolge e ci rapisce lontano... cogli una per una le scosse del mio sesso dentro te, prima violente e consistenti e poi sempre più delicate ma non meno goduriose... percepisco nella mia mente tremante tutte le tue scosse... siamo un solo, lussurioso e sconcertante fluire....
smette di piovere ma non il desiderio... gocce, pelle, scie, raccogliere tutte le gocce su di me, su di te, una a una, giocando maliziosamente, in una danza travolgente... usciamo dalla doccia, ti prendo in braccio, hai un delizioso miagolio... ridi, sei magnifica e ti bacio... andiamo a letto... pelle su pelle, pelle levigata, profumata, morbidissima...
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