La vedova erotica.

di
genere
trio

Nonostante gli studi, non ancora si riesce a stabilire se si deve considerare FORTUNA o SFORTUNA quando ad una donna piace il CAZZO in maniera esagerata. La fortuna o sfortuna si riferisce al suo eventuale uomo marito o convivente che sia. In ogni caso è salutare adeguarsi all'una o all'altra situazione cercando di estrarne tutti i vantaggi.
Si ritiene SFORTUNATO l'uomo geloso e possessivo, si ritiene FORTUNATO colui che si gode la sessualità in senso totale. Personalmente mi ritengo FORTUNATO.
Il geloso e possessivo conduce una vita impossibile dubitando di tutto e di tutti costringendo la donna a comportamenti inusuali per compiacerlo.
L'altro invece approva qualsiasi comportamento lasciando lei nell'esprimere le sue passioni e goderne.
Un esempio facilissimo: Il geloso se gira con la sua donna la fa vestire da clausura e sospetta di chiunque la guardi.
L'altro la fa scoprire il più possibile e se la guardano se ne compiace.
Il primo sta sempre col CAZZO MOSCIO il secondo in contrapposizione sta sempre col CAZZO DRITTO:
Questione di punti di vista, naturalmente senza sviare in comportamenti illeciti che possono dar fastidio ad altri.
La complicità è l'essenza della vita di coppia.
Ricordo che poco dopo sposati venne a riprendermi nel posto di lavoro lei bellissima con la mini neanche eccessiva ed un mio collega mi chiamò invitandomi ad uscire perché fuori c'era una figa super. Quando dissi che era mia moglie restò di sasso. Scherzando gli dissi che doveva preoccuparsi se invece di una figa c'era una racchia. Rise di cuore e diventò uno dei migliori nei miei confronti.
Non mi vergogno a dirlo ma un pò anche la esibivo, per me era motivo di vanto avere una figa simile al mio fianco, poi qualcuno poteva anche pensare altro, a me non fregava un cazzo.
Se poi consideri la vita di tutti i giorni cioè fare la spesa, andare in qualche ufficio, fare qualche giro di piacere o magari andare al mare o in montagna ci si deve comportare di conseguenza ed essere disposto anche a farsi sentire.
Una volta nell'ufficio postale un ragazzotto cercava di infastidirla me è stato sfortunato perché nello stesso ufficio c'era un carabiniere, nell'esercizio delle sue funzioni, ha chiamato il collega che era fuori e lo hanno identificato.
Al mare poi si dava il meglio di noi stessi. Eravamo in acqua immersi fino al petto e ci togliemmo i costumi. Una persona ha intuito ed in maniera indifferente si è avvicinato togliendosi il costume masturbandosi e forse per l'emozione non riusciva a venire ed un pò lo abbiamo deriso facendolo fuggire.
Un altro giorno una simpatica signora si sistemò vicino a noi e Daniela seminuda cercava di coprirsi lei la richiamò e le disse di scoprire tutto quello che voleva perché a lei non dava assolutamente fastidio, anzi la eccitava. Aveva tra cinquanta e sessant'anni ed era vedova ed il marito le consentiva di fare tutto, in un certo senso come noi. Volle sapere tutto sulla nostra vita e ci invitò a pranzo per la domenica. Andammo e fu talmente felice che volle entrare in amicizia con noi. Dopo il pranzo ci prendemmo il caffè sul divano e ci fece una richiesta che al momento ci sembrò eccessiva ma lo sguardo che mi fece Daniela fu significativo per acconsentire, volle vederci nudi ad entrambi. La soddisfazione si leggeva negli occhi, era beata. Lei seduta sul divano e noi in piedi davanti a lei però il cazzo cominciò ad agitarsi e fu solo allora che ci chiese se poteva denudarsi anche lei. Certamente rispose Daniela e lo fece in maniera così delicata che era un piacere vederla. Poi si spinse oltre e ci disse se potevamo fare l'amore, ci disse proprio così. Ormai eravamo eccitati ed iniziammo, ma lei ci condusse in camera si accomodò sulla poltrona e si masturbò con tanta violenza da venire prima di noi. Sborrai un litro nella figa di Daniela ed a quel punto salì un altro gradino e chiese di poter raccogliere con la lingua tutto quello che era nella figa di Daniela, lei acconsentì e mi sedetti sulla poltrona. Si mise tra le gambe e delicatamente ingurgitava la sborra, poi aumentava il ritmo della lingua e poi ancora di più tanto che Daniela venne di nuovo con un urlo lacerante che la lasciò spossata. Il mio cazzo era ai massimi livelli e mi venne d'istinto a dire "Elena posso fare l'amore con te"? Rispose eccitatissima "Era quello che volevo" Daniela sorrideva e le dava la mano. Fu una scopata memorabile, lei venne e svenne tanto era in estasi. Restai in mezzo alle due assatanate totalmente disfatto. Ma lo eravamo tutti e tre. Dopo venti minuti fummo in grado di pronunciare qualcosa e lei ci disse. "Ragazzi siete stati eccezionali, non ho mai goduto tanto" Daniela annuì ed io leccandole l'orecchio le dissi: Spero che ci sarà un seguito a questa giornata". Mi salì sul corpo e mi diede un bacio soffocante. Rispose " Ragazzi questa è casa vostra".
Ci voleva far fare la doccia, rispondemmo di voler portare il suo odore a casa nostra. Altro bacio di gratitudine a Daniela. Ci scambiammo tutto numero telefonico, domicilio e tutto quanto voleva Elena. Nonostante l'età era bellissima ed il suo corpo sodo ma soprattutto una carica erotica che non avevamo mai visto. Nel ritorno Daniela commentava l'accaduto è disse che l'aveva sorpresa l'intelligenza di Elena perché in pratica ci ha fatto fare quello che voleva lei ma con tanta gradualità e con tanta eccitazione.
Se ci avesse chiesto di scopare all'inizio probabilmente avremmo rifiutato. Instaurammo un bellissimo rapporto di amicizia e le nostre visite nella sua casa furono molto frequenti con la massima soddisfazione di tutti. Fu straordinaria perché ci fece conoscere il figlio con la relativa famiglia ed una domenica stemmo a pranzo tutti insieme, naturalmente solo a pranzo. A distanza di anni la nostra amicizia continua anche se abbiamo tralasciato il sesso con lei, ma solo per il suo volere. Una donna mitica. Dimenticavo di dire che ci ha raccontato le avventure vissute con suo marito che molto spesso coinvolgevano anche altri ed altre, uomo speciale e bellissimo, come si vedeva dalle foto.
scritto il
2022-04-03
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