Il mio amico e la sua fidanzata Parte 4

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tradimenti



Davide non seppe mai  nulla della scopata a tre con Mario e Alice, è restava tuttora un segreto tra me e lei, ormai complici in tutto. Arrivó mattina sempre quel giorno e mi svegliai nel chaos che era successo quel 15 di agosto non proprio sobrio devo dire. Mi incamminai verso la cucina di Mario dove altre perosne erano già sveglie, e alcune ancora con la botta della sera prima... li riconobbi una coppia che mi piaceva molto data la compagnia e la simpatia che mi ispiravano dalla sera prima, quindi mi presentai meglio. Loro erano Andrea e Marco (nomi inventati per privacy):
Lei alta, una ragazza castano bionda molto attraente, di fisico leggermente chubby, un po diversa dal solito ma molto figa devo dire. Portava almeno una quinta di seno e aveva un culone imponente. Lui era un ragazzo normale riccio e proveniva dalla Sicilia e si sentiva parecchio l'accento, e cio nella mia testa si traduceva in pura gelosia sa parte sua.
Questo poteva essere un problema ma mi feci coraggio e iniziai la conversazione, parlando dei nostri hobby e passioni varie. Loro erano amici di Mario venuti in vacanza qualche giorno a Jesolo, dove ci eravamo.o recati in vacanza anche io Alice e Davide; mi resi conto che stavano quasi provando con me, ma non ci feci caso e anzi mi sembrava un approccio carino, così per ridere azzardati ad iniziare un discorso sul sesso, e loro mi diedero corda:

"Quindi Andrea ci hai involontariamente detto che ti piace fartela leccare eh ahahah"

"Ma nooo che hai capito!"

"Io ho soloseguito quello che hai detto tu, chiedo conferma a Marco se vuoi"

"Beh amo lo hai effettivamente detto non se lo sta inventando"

"Non dovresti difendermi tu?"

"Si ma che gusto ci starebbe se no ahah"

"Dai amore! Sai che mi vergogno"

"Ne abbiamo già parlato, sei perfetta così come sei non dare retta a quello che ti dice la gente, anzi tu Gabriel dammi corda, dille quanto sono belle queste tette ahahah"

"Oddio se mi posso permettere, si, sono molto invitanti"

"Che imbarazzo... però almeno piacciono sono conrenta"

"Fai bene ad esserlo cazzo ahaha"

Marco riprese la parola e mi disse:
"Quindi Gabriel tu che fai? Sei qui con qualcuno credo"

"Si ci ha invitati Mario, siamo amici da un sacco di tempo. Sono venuto con la fidanzata del mio migliore amico e lui"

"Uhu allora non è tua quella lì, da come te la limonavi ieri poi"

"Eh l'alcol signori, non so che altro dirvi ahaha"

Dopo un paio di risate e chiacchiere ce ne andammo e sia Andrea che Marco mi diedero i loro numeri di telefono, e ce ne andammo per le nostre strade. La sera io e Davide eravamo in terrazzo a fumarci una cicca, parlando della serata e che lui aveva un sacco di voglia di sbattersi la sua tipa insieme, ma quella sera lei era stanca e non volevamo disturbarla, così restammo a parlare tra di noi del più e del meno, fino a quando mi scrisse Marco, e inzia a chiacchierare. Mi chiese se ero serio riguardo alle tette della sua ragazza e io risposi di si, non avevo niente da nascondere e dissi semplicemente la verità. Parti un bel discorso sulle loro scopate e rimasi sorpreso che ad Andrea piacessero davvero parecchie cose e che un giorno confidó a lui che le sarebbe piaciuto fare uno scambio di coppia, cosa che anche a me stuzzicava.... scoparsi la tipa di un altro mentre vedi la tua essere sbattuta, però non avevo una ragazza, quindi non la vedevo una cosa possibile... anche se la cara è perversa Alice secondo me avrebbe accettato volentieri la cosa.... così mi dissi tra me e me, perché no? Così inziai a parlare con Marco di questa cosa e che anche io volevo provare. Marco mi disse che per lui non ci sarebbero problemi e che mentre mi guardava limonare con Alice la notte prima gli era venuto un durello, e che si era da poco scopato la sua ragazza pensando a quanto porca era Alice. La cosa era davvero molto eccitante e mi venne duro, così inziai a segarmi in terrazza mentre scrivevo con Marco, anche se era rischioso, dato che Alice e Davide erano dentro stesi a letto...
Marco inzió a raccontarmi come se la sbatteva e che faceva spagnole che erano davvero eccitanti. La cosa duro molto, sentii Marco per almeno 20 minuti buoni in cui mi raccontava tutto quello che ci faceva, dalle spagnole ai bocchini fino alle seghe coi piedi e le sborrate sulle grandi tette, inoltre praticavano spesso dei "giochi" con manette e dildo, che lei si metteva nella fica mentre lui le apriva il culo.
La sega mi stava davvero piacendo finché... Alice non uscí per fumare, mentre Davide dormiva ormai... la scena non la disturbo e le feci leggere tutto quello che mi stavo scrivendo con Marco.. Alice non ne era spaventata ne era assai attratta, e inzió lei a segarmi, e io misi giù giù telefono do aver salutato Marco, e inziai a metterle le mani ovunque, finché lei non mi sali sopra e inizió a strisciare sul mio cazzo con la fica bagnata. Non c'è la facevo più e le spostai le mutandine per fotterla a dovere. La scopata non duró molto ma la tenevo stretta a me senza lasciarla gridare, le mettevo la mano sulla bocca e sul clitotide, e lei impazzita di piacere mentre lo facevo. Arrivai al culmine e venni dentro con sette fiotti potenti di sperma, mentre lei girava gli occhi al cielo. Ci staccando dopo quel potente orgasmo, e lei andò in bagno mentre io mi infila a letto... pensando al futuro di quella prossima esperienza che potevamo provare all'oscuro di Davide...
scritto il
2022-06-06
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