Il diciottesimo di Giada - parte 4

Il giorno successivo ci accordiamo io e Giada per vederci. Io e lei ci raccontiamo tutto, soprattutto di ragazzi e entrambe volevamo sapere come fosse andata la nottata dell’altra… La mia avventura con Lorenzo e Matteo la sapete, quando gliela ho raccontata Giada è rimasta stupita e mi ha dato un paio di consigli.

Mentre di Giada devo raccontarvi cosa le è capitato. Dopo esserci lasciate loro due sono andati subito a letto, andandoci continuavano a limonarsi e a toccarsi ovunque. Non riuscirono ad arrivarci, vestiti perché ogni 5 metri si fermavano perché l’uno o l’altra dovevano togliere un indumento al partner. Appena giunti in camera lui la sbatte sul letto, le apre le gambe, una leccatina veloce e gli era sopra…

Con una mano si prende il suo cazzo, con la cappella sente l’ambiente finché trova il suo buchino tra le labbra. Una leggero colpo di bacino ed entrambi gemono. Il suo cazzo senza resistenza entra in lei, scivola facilmente nel suo tunnel rosa umido dei suoi umori. Lui la scopava con forza e desiderio, lei rimaneva sotto di lui a prenderlo gemendo di piacere e chiedendogli di non smettere. Stavano sfogando tutto il loro desiderio accumulato nella serata.

Lui non durò molto a quell’intensità, e quando stremato si ferma le riversa dentro tutta la sua crema, dal canto suo, lei al sentore della prima goccia di sperma geme ed è scossa da un profondo orgasmo.

Si fermano per riprendere fiato, si sdraiano uno di fianco all’altra e ridono di felicità per quello che era appena successo. Finito lui le riapre le gambe e con la lingua comincia a leccarsela. Aveva ancora le labbra colanti del cocktail dei loro umori. La lecca appena il tempo perché il suo cazzo si svegliasse…

Appena duro fa inginocchiare Giada e lei comincia a lavorarselo a grandi pompate profonde… Lei era diventata il suo gioco porno e lei non si tirava indietro. Ci bastano neanche 5 min di pompa che lui la fa mettere a pecorina e se la riprende. Entra ancora più facilmente di prima, colpo dopo colpo…gemito dopo gemito. Si fermava ogni tanto per prendere fiato e poi ricominciava. SI ferma e.. questa volta cambia buco, lei grida non si oppone, non sente quasi neanche dolore a riceverlo.

Lui se lo gode tutto il suo culetto, la schiaffeggiava e se la inculava con passione. Allo stremo le viene in bocca. Quella notte se la scopa altre tre volte alternando i suoi due buchetti… Lei era sua, e Giada aveva ricevuto il regalo di compleanno più bello e gratificante.

Continua…

Sono graditi commenti per capire se volete che continuo 😉