Mio zio porco (Seconda Parte)

di
genere
incesti

Infatti x tutto il tragitto fino allo spiazzo dove c'erano i miei genitori stavo in silenzio raggiunti allo spiazzo mia mamma ci dice insomma dove diamine siete stati siamo venuti a cercarvi eravamo preoccupati e mio zio gli risponde a mia mamma che avevamo trovato un posto bellissimo dove si vedeva tutto un panorama stupendo. Per tutto il tragitto mio zio mi sussurrava se mi era piaciuto e io gli dico cosa xchè è successo qualcosa hai un cazzino in mezzo alle gambe che non sò mia mamma che piacere provava a scopare con te, forse faceva finta di godere ma lui non mi diede risp. Arrivati a destinazione lasciamo x prima mio zio mi guarda e mi ringrazia del regalo mia mamma ci guarda e ci dice che regalo e mio zio a quel punto corregge il tiro dicendo volevo ringraziare tutti voi della bella giornata. Appena arrivati a casa mia corro nel bagno a lavarmi i denti e sciacquarmi la bocca con il collutorio x vedere se andava via quel gusto schifoso che avevo ancora in bocca quella sera non mangiai niente andai a letto pensando come fosse successo, com'è mai mi domandavo quel eccitazione e quelle fantasie mi avessero preso all'improvviso ma non avendo una risposta mi addormentai Alla mattina mentre mi facevo la doccia continuai a pensare a quel cazzino che aveva piccolo che però a dire la verità non era così male xchè aveva una bella cappella e un bel tronco anche se era un normo dotato. Per tre giorni mio zio non si fece vedere e sentire, fino quando al quarto giorno a cena si presentò xchè i miei lo avevano invitato a cena ad un tratto squilla il telefono mia mamma và a rispondere e una voce dall'altro capo gli dicono che mia zia ( sorella di mia mamma)era stata ricoverata d'urgenza all'ospedale, così i miei genitori prendono una decisione di partire la mattina seguente visto che mia zia abitava in un'altra regione molto distante dalla mia, e allora chiedono a mio zio di venire la mattina seguente e restare x una settimana a casa nostra xchè lo avevano paura di lasciarmi da solo, e mio zio accettò.
Io cercai di oppormi a quella decisione dei miei genitori ma loro non volevano assolutamente che stessi da solo a casa. Così la mattina dopo i miei partirono e andai a farmi una doccia appena esco dal bagno suona il campanello e puntuale come al solito ecco mio zio
appena entra incomincia con le sue battute finalmente soli per tutta la settimana non ci annoieremo di sicuro e io gli rispondo vedremo adesso vado vestimi ma mentre cerco uscire dal salotto lui mi afferra il braccio e dicendomi xchè ti devi vestire non stai più comodo con l'accappatoio e si avvicina a me stringendomi e mi dice xchè sei così cattivo con il tuo zietto lo sai che ti voglio bene mentre mi palpava il culo io a quel punto riesco a svincolarmi e gli dico sei maiale e lui mi risponde ma sei te che mi hai provocato cinque giorni fa' facendomi quel pompino e dicendomi che ho un cazzino e adesso mi hai aperto in accappatoio senza niente sotto e allora io gli ribatto che quel giorno non sò cosa mi era preso x fargli quel regalo e se ero in accappatoio e xchè logicamente avevo appena fatto la doccia. Ma mio zio non né voleva sapere niente e mi dice ok vuole dire che te non vuoi bene a tuo zio vorrà dire che dirò tutto hai tuoi genitori io spalanco gli occhi e gli rispondo che non
aveva il coraggio di dire un bel tubo hai miei almeno x mio padre visto che mio zio era il suo fratello preferito lui mi guarda facendomi un mezzo sorriso e dicendomi sei sicuro a quel punto non volevo romperti equilibrio famigliare e così decisi di arrendermi e gli dico ok maiale cosa vuoi da me e mi siedo sul divano lui si avvicina a me dicendomi bravo hai preso la giusta decisione adesso andiamo su in camera ma mentre stò entrare nella mia camera lui mi ferma e mi dice andiamo nella camera dei tuoi che stiamo più comodi e io gli rispondo maiale vuoi violare il letto di tuo fratello anche con me e lui mi risponde dai dai vedrai che ti diverti come me e così lui mi slaccia l'accappatoio e rimango nudo come un verme, poi si spoglia anche lui e si straia sul letto e mi fa' mettere in un modo che lui riesca a palpare il mio culo, e incomincio a prendere in mano il suo cazzo già duro e mi avvicino con la bocca alla cappella tiro fuori la lingua e li dò dei piccoli colpetti x poi succhiare la sua bella cappella bagnata dalla mia saliva x scendere poi x tutto il tronco e mentre la mia bocca andava su e giù x tutto il cazzo lui continuava a palpare il mio culo fino a quando non sento il dito di mio zio sul mio buchino vergine a stò punto mi fermo e dico zio no e lui tranquillo continua dai anche qualche leccata alle palle e così feci leccai anche le palle a quel maiale x poi continuare con il pompino sentivo il respiro di mio zio sempre più affannoso di piacere ad un certo punto mio zio fa' uscire il cazzo in fretta dalla mia bocca e mi inonda di sperma tutta la faccia e x il corpo e dopo di che mi dice bravo avevo ragione hai la bocca da pompini come tua madre ma con un particolare che te sei più bravo di lei anche se non sei ancora molto pratico a prenderlo in bocca, io pensavo che era finito dopo che si era svuotato le palle invece no lui mi dice adesso tocca a me a bere tutto il tuo succo ma prima voglio leccare il tuo bel buco e così incomincia a leccarmi il buco del culo e devo dire la la cosa era molto piacevole ad un certo punto si ferma xchè doveva andare al bagno e quando ritorna mi afferra x la vita e mi conficca un dito in culo e io faccio una sbalzo nel letto dicendo ahi e di togliere quel dito dal mio buco ma lui niente continua a muoverlo dentro e fuori dicendomi dai che ti piace te lo anche lubrificato e gli rispondo di no che non mi piaceva così lui mi toglie il dito dal culo,e incomincia a farmi un pompino sentivo la sua bocca e suoi risucchi sul mio cazzo e cercavo trattenere eccitazione x non sborrare ma era inutile era troppo il piacere che gli sborrai in bocca e lui ingoiò tutto lo sperma mio fino al ultimo goccio finalmente era finito e così gli dico maiale adesso sei soddisfatto e vado a farmi la doccia così la mezza mattinata era passata.
di
scritto il
2022-06-24
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