Papà il mio idolo

Papà è stato da sempre il mio orgoglio, era lui che mi accompagnava a scuola prima di andare al lavoro e volevo che scendesse dalla macchina per mostrarlo ai miei compagni. Era forte, muscoloso le mamme degli altri ragazzi lo mangiavano con gli occhi, a volte veniva anche mamma che se lo coccolava. Dopo il lavoro andavamo in piscina tutte le sere. Fisicamente la nostra famiglia era un esempio. Le cose proseguivano sempre con lo stesso sistema. Frequentavo il liceo ormai e volevo che mi accompagnasse. Mi diceva "Ormai sei grande non ti vergogni di farti accompagnare"? "Certo che non mi vergogno, tutt'altro, mi accompagnerai anche all'università" E giù a ridere.
Un sabato restammo soli perché mamma accompagnò la nonna a fare una visita specialistica e mi invitò ad andare nel suo letto. Mi fece una domanda che mi sorprese " Nel percorso che abbiamo fatto pensi di dovermi rimproverare qualcosa"?
"Sicuramente no papà, sei stato perfetto" "Pensaci bene" Un momento di riflessione e poi "Mi vergogno a dirtelo mi dispiaceva quando davi il bacio lungo alla mamma ed il bacino a me" "Mi sembra normale, ci sarà differenza tra mamma e figlio" "Si papà è senz'altro così ma allora mi dispiaceva" Mi avvicinò a lui mi diede il solito bacino di sempre "Ora ti do un bacio come faccio con la mamma" mi baciò sulle labbra. "Papà con la mamma non fai così e poi restate con la bocca vicina per tanto tempo" "Fammi vedere tu come faccio con la mamma" Salii sul suo corpo gli presi la testa fra le mani incollai la mia bocca alla sua, le labbra si dischiusero presi a succhiargli la lingua e lui la mia, eravamo eccitati i nostri cazzi protetti solo dagli slip si drizzarono non riuscivamo a distaccarci, stavamo vivendo un tempo meraviglioso, ci guardammo negli occhi "Che bello che è stato papà" "E' stato un sogno mi devo svegliare" Mi strinse forte "Abbiamo perso del tempo, avrei voluto goderli prima questi momenti" "Papà ho sempre sentito una forte attrazione nei tuoi confronti" "Sono sconcertato, non pentito" "Posso continuare papà"? Non rispose "Fammi scoprire ancora qualcosa di te" tentai di sfilare gli slip ma avevano il contrasto del suo mastodontico cazzone eretto, lo fece lui io tolsi i miei, eravamo nudi presi il suo cazzo in bocca e lo stesso fece lui col mio. In un attimo sborrammo ed ingoiammo tutto. Ritornai sopra e riprendemmo il bacio col sapore della sborra durò tantissimo, avevamo gli occhi chiusi sentimmo qualcuno affiancarci sul letto, aprimmo gli occhi era mamma nuda "E' da mezz'ora che vi guardo, sono eccitata al massimo scopatemi con forza" Senza alcuna spiegazione scopammo con mamma tutta la mattinata. I chiarimenti dissero che il professore per la nonna aveva posticipato la visita ad altro giorno e che era deliziosamente fiera di scoprire che padre e figlio si amavano e che insieme amavano mamma e moglie. Fu l'inizio di una nuova concezione di vita.