Step mom ballbusting 10

di
genere
sadomaso

Karin si diresse verso la comera di Luca aprì la porta e si ritovò di fronte a una scena che non avrebbe mai pensato di vedere, Luca era sdraiato sul letto completamente nudo con una borsa del ghiaccio appoggiata sui testicoli. Karin scoppiò a ridere istantaneamente.
"ahahahah cosa stai facendo?"
"ccccosa ci fai qua karin?" disse Luca totalmente preso alla sprovvista.
"sono venuta a trevarti pensavo che potevamo divertirci un po ma a quanto pare ci ha gia pensato Erica" Karin in realtà voleva soltanto vedere Luca e aveva pensato solamente ad una scusa per vederlo.
"bbbè si ci è andata un po pesante sai com'è Erica no..."
"dai fammi vedere come te le ha ridotte"
Luca spostò la borsa del ghiaccio e karin rimase stupefatta, aveva visto i segni dei denti che una volta gli aveva procurato lei ma non le aveva mai viste così gonfie e rosse.
"cavolo Luca stai bene non le ho mai viste così"
"ma si tranquilla si sono solo un po gofiate ma ogni tanto quando prendo dei colpi forti succede ma poi tornano normali tranquilla"
Karin non aveva di certo l'intenzione di smettere di divertirsi con le palle di Luca ma sapeva che se fossero andate avanti così con Erica le palle di Luca non avrebbero resistito. Doveva trovare una soluzione in fondo iniziava a tenerci a lui.
"Sei sicuro che i tuoi testicoli reggeranno a due padrone come noi?"
Luca ci pensò un po , sapeva benissimo che le sue palle seppur fossero molto resistenti non erano fatte di ferro ma non voleva di certo smettere ne con karin ne con erica.
"be non vedo alternative non voglio di certo smettere di farlo con te azni e Erica invece mi tiene letteralmente per le palle e quando ha voglia di fogarsi queste sono il bersaglio" concluse Luca con una risatina.
"e se trovassimo un altro uomo da fargli massacrare le palle? tu potresti continuare a farlo con me e a volte anche con lei però Erica si concentrerebbe di più su un altro uomo se sa che alle tue ci penso io e poi si sta avvicinando il suo compleanno mi ha detto e sarebbe un regalo perfetto"
"non saprei ma se credi che sia meglio così perche no, solo che non sò quanti uomini siano disposti a farsi prendere a calci nei coglioni con tutta quella forza"
"mmmmmm non saprei ma non preoccuparti ci penso io, ora però vado ci vediamo un'altra volta ciao"
"ciao karin"
Luca rimase pensieroso chidendosi se fosse veramente la cosa giusta.

Karin tornò a casa a si mise subito alla ricerca su internet di siti di incontri per amanti del BDSM e sadomaso in particolare.
"allora ci serve un uomo amante del ballbusting molto resistente sempre disponibile ma soprattutto che non abbia paura che alla fine non gli funizionino più"
pensò a lungo sul come scrivere l'annuncio ma nulla poi d'improvviso l'illuminazione.
"devo scriverlo come se fossi Erica"
:cerchiamo schiavo maschio tra i 25 e i 40 anni amante del ballbusting molto resistente a qualsiasi tortura ai testicoli e che non abbia paura di eventuali ripercussioni siamo due padrone, abbiamo gia un'altro schiavo ma non riesce a soddisfarci entrambe. Si astengano tutti coloro che non siano resistenti e i perdi tempo:
Karin era rimasta molto soddisfatta e stupita non avrebbe mai immaginato di scrivere un annuncio del genere ora bastava solo aspettare.
La sera seguente arrivarono le prime risposte e in particolare ne selezionò 3.
Giovanni un uomo di 40 anni moro non molto alto occhi castani.
Riccardo di 37 anni pelato con gli occhi azzurri.
Devis di 35 anni castano dagli occhi verdi.
Karin organizzò gli incontri per testare se fossero realmente appetibili per Erica.
Il primo fu Giovanni, si incontrarono a casa di Lui ma fu un flop totale al quinto calcio di Karin (il primo ralmete forte) l'uomo si accasciò a terra supplicando di smettere.
Il secondo Riccardo andò meglio resistette a una serie di 10 calci e 10 ginocchiate ma poi si piegò in due per mezzora.
Ora era il turno di Devis, si trovarono in una stanza di hotel.
"Ciao piacere Devis"
"Piacere Karin nelle tua risposta dicevi di essere l'uomo perfetto per noi come mai?"
"be sono anni che mi esercito a resistere ai colpi nelle palle anche forti però non direttamente da una donna ma soprattutto sono divorziato con due figli e non ho la minima intenzione di farne delgli altri"
"mmm buona cosa questa sicuramente i colpi che ti darò io saranno peggiori di quelli di qui sei abituato iniziamo"
Karin non credeva che sarebbe mai arrivata a dire a un uomo una cosa del genere in fondo lei era sempre stata una ragazza timida ma ora grazie soprattutto a Luca era riuscita a sbloccarsi e ora non si sarebbe più fermata.
"Bene ora spogliati e fammi vedere come sei messo la sotto"
Devis si spogliò in fretta come se non vedesse l'ora di iniziare.
"Bene bene vediamo" il pene di Devis era gia in mezza erezione e sembrava non essere molto grande anzi in piena erezione avrebbe raggiunto al massimo i 10cm la cosa che stupì maggiormente Karin era la grandezza dei testicoli. " hai proprio delle belle palle ora però vediamo di cosa sono fatte, su dai allarga bene le gambe"
"si padrona" Ripose Devis
Karin prese bene la mira e tirò il primo calcio di prova nulla di troppo forte anzi e Devis non si mosse per nulla così continuò con la serie aumentando sempre di più l'intensità fino a quando l'uomo non ce la fece più e si inginocchiò portando le mani a conchiglia sui suoi testicoli.
"niente male come inizio ma c'è ancora molta strada da fare" disse Karin "su su alzati e girati abbiamo appena iniziato"
Devis non poteva immaginare che una ragazza così giovano potesse essere tanto sadica e la cosa lo eccitava parecchio. Una volta in posizione iniziarono i calci da dietro e questa volta Karin iniziò subito pesante.
"hoooh ,mmmmmmmmm, cazzz... ooooo" Devis gemeva e si lamentava sempre più forte ma sapeva che quella era la sua occasione migliore per trovare una padrona e quindi resistette con tutte le sue forze.
Karin vedendo le grosse palle di Devis continuamete siattellate del suo piede inizò a eccitarsi moltissimo e più lei si eccitava più colpiva con forza e verso il ventesimo calcio karin esplose un colpo fortissimo che fece rantolare a terra Devis con le mani strette attorno alle sue povere palle.
"però schievetto vedo che le tue palle si comportano bene compensano certamente le dimensioni del tuo cazzo" concluse con una risatina
Devis sapeva di non avere un pene enorme e quindi non se la prese più di tanto anzi era molto contento della prova sostenuta dalle sue palle.
"fammi vedere come le ho ridotte" così devis ancora sdraiato a terra liberò i suoi testicoli dalle sue mani e presero il posto quelle di Karin.
La ragazza inizò a massaggiare le palle del unomo visibilmente sempre più eccitato da quel tocco ma il massaggio si trasformò ben presto in una bella strizzata.
Deivs iniziò a gemere sempre più forte ma non aveva la minima intenzione di arrendersi così Karin strinse sempre più forte. Devis era ormai paonazzo in volto quando Karin lasciò la presa ma fù solo per un secondo doveva aggiustare la sua morsa ora ogni mano stringeva a se un testicolo e bastò esercitare una lieve pressione su quelle palle gia molto provate per far impazzire Devis dal dolore.
"nooooo tii pregoo mollaleee" Karin sapeva che ormai i Teticoli di Devis erano devastati in fondo era la sua prima sessione con una padrona non poteva di certo pretendere che fossero resistenti come quelle di Luca così stattonò per l'ultima volta e lasciò la presa.
"dai su le ho appena siforate però sei stato bravo per essere la tu prima volta "
"grrrazie paddrona" Disse Devis con un filo di voce
"per oggi può bastare devo dire che non sei andato male di certo per Erica non sei abbastaza resistente ma dovrò farmelo bastare "
Devis non riusciva a capire era riuscito a resitere a moltissimi colpi dritti ai testicoli eppure non era anora abbastanza.
"la prossima volta farò meglio padrona"
"ci credo la prossima volta sarà il turno di Erica quindi dovrai per forza fare meglio"
Devis non credeva alle proprie orecchie questa Erica poteva essere ancora più sadica di Karin?
"ora devo andare aspetta la mia chiamata nel frattempo lascia riposare le tue palle non colpirle più voglio che siano belle fresche per erica"
"si padrona" rispose Devis ancora dolorante
Karin uscì dalla porta e si diresse verso casa tutta soddisfatta e chiamò Luca.
"ciao Luca come stai"
"bene bene tu?"
"bene grazie senti ho trovato l'uomo che stavamo cercando il compleanno di Erica è settimana prossima ma lui non è sicuramente abbastanza resistente"
"quindi come penseresti di fare lei ora è andata a trovare mio padre e tornerà il giorno prima del suo compleanno"
"dovrai esserci anche tu così si concentrerà su entrambi "
"e tu ci sarai karin?"
" be questo sarà il nostro regalo per lei quindi sarà lei a decidere "
"posso chiederti una cosa" disse il ragazzo in tono imbarazzato
" ma certo"
"perchè lo fai hai veramente paura per le mie palle? non è che magari non vuoi più divertirti con loro?"
"ma cosa vai a pensare scemo io vorrò sempre divertirmi con loro solo che vorrei anche che funzionassero"
"ok va bene scusami per la domanda"
"ma va tranquillo ora devo andare ci sentiamo"
Luca si tranquillizò dopo quelle parole non voleva di certo che Karin smettesse di torturagli i testicoli la cosa lo eccitava troppo e in fondo sapeva che lei aveva ragione, Erica stava iniziando a colpirle sempre più violentemente magari così si sarabbe sfogata su altre palle oltre che sulle sue.

Rinnovo la mia mail per eventuali consigli o critiche lucaandreattabb@gmail.com
scritto il
2022-07-10
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