Step mom ballbusting 7 il trio parte 2
di
lucaballbusting
genere
sadomaso
Karin continuò senza pietà a colpire le palle del ragazzo che si dimenava sempre di più i colpi arrivavano forti e precisi. Erica continuava a incitare Karin.
"Brava, così, più forte vai"
Luca ora ormai restava in piedi solo grazie alla corda legata alla trave, le sue palle erano bordò e già si iniziavano a vedere lividi su tutto lo scroto. Quando Karin smise di colpire Erica tentando di rianimare il ragazzo prese in bocca il membro di Luca e iniziò a succhiarlo avidamente.
Luca sentiva quel meraviglioso tocco intorno al suo cazzo ma il dolore ai testicoli era ancora molto forte e faceva fatica a scemare.
Karin nel frattempo era tornata in piedi e vedendo come aveva ridotto Luca era un po' preoccupata ma in fondo era lui che voleva tutto ciò..
Dopo 5 minuti anche grazie al meraviglioso pompino di Erica Luca tornò saldo sulle gambe anche se i suoi coglioni erano sempre più gonfi e rossi.
Erica vedendo che il ragazzo era tornato operativo iniziò a mordere la cappella di Luca.
"Aaaaa cazzo noooo" Luca si dimenava sempre di più fino a quando Erica non mollò la presa e iniziò a prendere a schiaffi la cappella del ragazzo.
Colpi molte volte il bersaglio ma Luca sembrava resistere bene quindi Erica cambiò bersaglio. Iniziò con delle piccole sberle sulle palle di Luca per vedere se e quanto avrebbe resistito e notò che anche se le sue palle erano ridotte male Luca resisteva bene.
"Bene bene ora Karin mettiti qui di fianco a me"
Karin prese felicemente posizione contenta di poter continuare a colpire Luca.
Le ragazze erano in ginocchio davanti a Luca.
"Perfetto ora io colpirò la palla destra e tu colpirai quella sinistra"
"Mmm non vedo l'ora" disse Karin facendo un sorriso malevolo.
"So che le tue palline hanno sopportato tanto oggi ma siamo in due e devono resistere per entrambe giusto Luca"
Luca sapeva che avrebbe resistito a pochi colpi ma sapeva anche che quella poteva essere la sua ultima occasione di avere due padrone così in ginocchio davanti al suo cazzo.
"Ccerto padrona ccomee ho ddetto le mie ppalle sono tue"
"Bravo schiavetto" disse Erica
"Si Luca sei proprio un bravo schiavo mi sa che ci divertiremo molto io e te" disse Karin rendendo fiero Luca che a quel punto avrebbe fatto di tutto per arrivare a scopare con Karin.
Iniziarono i colpi prima leggeri poi via via sempre più forti. Ogni colpo per Luca era un inferno ma non aveva la minima intenzione di cedere.
Il ragazzo gemeva sempre più forte mentre le ragazze gli dicevano.
"Dai su ancora un po'"
"Bravo così resisti"
Ma dopo un paio di minuti e una serie interminabile di colpi Luca cedette.
"Vvvii prego bbastaaa mi fanno malissimo"
Karin e Erica si fermarono e tornarono in piedi.
"Sei stato molto bravo oggi Luca e devo ammettere che anche tu Karin mi sei piaciuta"
"Grazie " disse Karin molto compiaciuta
" Per questo Luca ti concedo di andare a farti massacrare le palle da Karin ovviamente con la mia benedizione ma sarai tu Karin a dovermelo chiedere "
"Perché dovrei chiedertelo?"
Erica ripose molto stizzita "perché qui sono io la padrona quando sei con me sono io che comando e lui è il mio schiavo"
Karin non ebbe il coraggio di rispondere a quel tono così autoritario.
"Ora Luca so che le tue palle sono in fiamme ma mancano le ginocchiate quindi ne subirai 10 a testa"
Luca ormai distrutto disse "si padrona"
Iniziò Erica che colpì i coglioni di Luca con molta forza
"Ooooh"
"Cazzoooo"
"Noooooo"
Luca era distrutto e le sue palle non erano mai state così gonfie.
Fu il turno di Karin che vedendo le condizioni del ragazzo ma soprattutto le condizioni dei suoi testicoli ci andò più leggera tranne che per l'ultima ginocchiata.
"Oooooooooo"
" Bene bene ora è il momento della tua ricompensa ma sarai bendato"
"Luca non aveva la forza per rispondere ne tantomeno voleva fare arrabbiare Erica"
Luca fu bendato e senti chiaramente che lo stavano segando molto velocemente. Ci mise in po' a venire colpa di tutto il dolore che provavano i suoi testicoli ma venne bene e in abbondanza.
"Ohohoho siiiiiiiiii" disse il ragazzo con tono di solievo liberando fiotti di sperma.
Erica si avvicinò all'orecchio di Karin e bisbigliò "non dirgli nulla mi raccomando" e Karin fece di sì con la testa.
"Bene schiavetto sei stato bravo ora però io devo andare sarà Karin a slegarti ci vediamo questa sera"
Luca non rispose ancora in preda al miscuglio di piacere e dolore .
Karin sciolse a fatica i nodi di Erica e notò che le corde avevano lasciato segni profondi sulla pelle di Luca e pensò.
"Chissà quanto si è dimenato per farsi questo e soprattutto a quanto dolore ha resistito, le sue palle sono praticamente blu"
Karin tolse la benda a Luca e lo resse in piedi.
"Cavolo Luca sei stato eccezionale non mi ero mai eccitata così tanto ma chissà quanto ti fanno male ora"
Luca prese fiato e guardò bene le sue palle.
"Ci siete andate belle pesanti ma se è questo quello che volete, quello che vi eccita sono felice di farlo per voi"
A quel affermazione Karin non resistette e baciò intensamente Luca, fu un bacio lungo e passionale.
" Non ho mai trovato un ragazzo come te mi ecciti tantissimo ma ora so che non saresti in grado di scopare"
"Già sono appena venuto ma il problema più grande ora sono le palle o meglio il dolore alle palle sarà per la prossima volta tanto ormai possiamo vederci quando vuoi però lascerei passare un po' di giorni così mi riprendo appieno"
"Sì direi che è meglio"
Karin accompagno Luca di sotto si rivestì e lo salutò.
Luca appena Karin uscì dalla porta guardò meglio le sue palle, aveva parecchi lividi e gli facevano male ma ormai era totalmente succube di Erica e se voleva stare con Karin sapeva che per farlo doveva soddisfarla a pieno e a lei eccitava colpirlo proprio la quindi si fece una doccia calda cercando di massaggiare più possibile i suoi poveri testicoli.
Erica era in macchina e stava andando in una clinica privata sul sedile affianco a lei c'era una provetta che conteneva lo sperma di Luca.
Pensò "vediamo come sono messe realmente".
Arrivò alla clinica e consegnò la provetta a una sua amica che aveva accettato di analizzare lo sperma di Luca.
La donna disse "posso chiederti di chi è questo sperma?"
"No deve essere un segreto fai tutti i test e appena sai qualcosa chiamami e dimmi se è ancora fertile"
"Va bene ma ci vorranno un paio di giorni per i risultati "
"Tranquilla non ho fretta " disse Erica sorridendo vistosamente.
Tornò in macchina e si avviò verso casa......
Ora la storia può evolversi in due direzioni o il ragazzo è diventato sterile oppure lo è ma solo per metà.
Scrivetemi se preferite una o l'altra cosa a lucaandreattabb@gmail.com aspetterò un po' per pubblicare il seguito.
"Brava, così, più forte vai"
Luca ora ormai restava in piedi solo grazie alla corda legata alla trave, le sue palle erano bordò e già si iniziavano a vedere lividi su tutto lo scroto. Quando Karin smise di colpire Erica tentando di rianimare il ragazzo prese in bocca il membro di Luca e iniziò a succhiarlo avidamente.
Luca sentiva quel meraviglioso tocco intorno al suo cazzo ma il dolore ai testicoli era ancora molto forte e faceva fatica a scemare.
Karin nel frattempo era tornata in piedi e vedendo come aveva ridotto Luca era un po' preoccupata ma in fondo era lui che voleva tutto ciò..
Dopo 5 minuti anche grazie al meraviglioso pompino di Erica Luca tornò saldo sulle gambe anche se i suoi coglioni erano sempre più gonfi e rossi.
Erica vedendo che il ragazzo era tornato operativo iniziò a mordere la cappella di Luca.
"Aaaaa cazzo noooo" Luca si dimenava sempre di più fino a quando Erica non mollò la presa e iniziò a prendere a schiaffi la cappella del ragazzo.
Colpi molte volte il bersaglio ma Luca sembrava resistere bene quindi Erica cambiò bersaglio. Iniziò con delle piccole sberle sulle palle di Luca per vedere se e quanto avrebbe resistito e notò che anche se le sue palle erano ridotte male Luca resisteva bene.
"Bene bene ora Karin mettiti qui di fianco a me"
Karin prese felicemente posizione contenta di poter continuare a colpire Luca.
Le ragazze erano in ginocchio davanti a Luca.
"Perfetto ora io colpirò la palla destra e tu colpirai quella sinistra"
"Mmm non vedo l'ora" disse Karin facendo un sorriso malevolo.
"So che le tue palline hanno sopportato tanto oggi ma siamo in due e devono resistere per entrambe giusto Luca"
Luca sapeva che avrebbe resistito a pochi colpi ma sapeva anche che quella poteva essere la sua ultima occasione di avere due padrone così in ginocchio davanti al suo cazzo.
"Ccerto padrona ccomee ho ddetto le mie ppalle sono tue"
"Bravo schiavetto" disse Erica
"Si Luca sei proprio un bravo schiavo mi sa che ci divertiremo molto io e te" disse Karin rendendo fiero Luca che a quel punto avrebbe fatto di tutto per arrivare a scopare con Karin.
Iniziarono i colpi prima leggeri poi via via sempre più forti. Ogni colpo per Luca era un inferno ma non aveva la minima intenzione di cedere.
Il ragazzo gemeva sempre più forte mentre le ragazze gli dicevano.
"Dai su ancora un po'"
"Bravo così resisti"
Ma dopo un paio di minuti e una serie interminabile di colpi Luca cedette.
"Vvvii prego bbastaaa mi fanno malissimo"
Karin e Erica si fermarono e tornarono in piedi.
"Sei stato molto bravo oggi Luca e devo ammettere che anche tu Karin mi sei piaciuta"
"Grazie " disse Karin molto compiaciuta
" Per questo Luca ti concedo di andare a farti massacrare le palle da Karin ovviamente con la mia benedizione ma sarai tu Karin a dovermelo chiedere "
"Perché dovrei chiedertelo?"
Erica ripose molto stizzita "perché qui sono io la padrona quando sei con me sono io che comando e lui è il mio schiavo"
Karin non ebbe il coraggio di rispondere a quel tono così autoritario.
"Ora Luca so che le tue palle sono in fiamme ma mancano le ginocchiate quindi ne subirai 10 a testa"
Luca ormai distrutto disse "si padrona"
Iniziò Erica che colpì i coglioni di Luca con molta forza
"Ooooh"
"Cazzoooo"
"Noooooo"
Luca era distrutto e le sue palle non erano mai state così gonfie.
Fu il turno di Karin che vedendo le condizioni del ragazzo ma soprattutto le condizioni dei suoi testicoli ci andò più leggera tranne che per l'ultima ginocchiata.
"Oooooooooo"
" Bene bene ora è il momento della tua ricompensa ma sarai bendato"
"Luca non aveva la forza per rispondere ne tantomeno voleva fare arrabbiare Erica"
Luca fu bendato e senti chiaramente che lo stavano segando molto velocemente. Ci mise in po' a venire colpa di tutto il dolore che provavano i suoi testicoli ma venne bene e in abbondanza.
"Ohohoho siiiiiiiiii" disse il ragazzo con tono di solievo liberando fiotti di sperma.
Erica si avvicinò all'orecchio di Karin e bisbigliò "non dirgli nulla mi raccomando" e Karin fece di sì con la testa.
"Bene schiavetto sei stato bravo ora però io devo andare sarà Karin a slegarti ci vediamo questa sera"
Luca non rispose ancora in preda al miscuglio di piacere e dolore .
Karin sciolse a fatica i nodi di Erica e notò che le corde avevano lasciato segni profondi sulla pelle di Luca e pensò.
"Chissà quanto si è dimenato per farsi questo e soprattutto a quanto dolore ha resistito, le sue palle sono praticamente blu"
Karin tolse la benda a Luca e lo resse in piedi.
"Cavolo Luca sei stato eccezionale non mi ero mai eccitata così tanto ma chissà quanto ti fanno male ora"
Luca prese fiato e guardò bene le sue palle.
"Ci siete andate belle pesanti ma se è questo quello che volete, quello che vi eccita sono felice di farlo per voi"
A quel affermazione Karin non resistette e baciò intensamente Luca, fu un bacio lungo e passionale.
" Non ho mai trovato un ragazzo come te mi ecciti tantissimo ma ora so che non saresti in grado di scopare"
"Già sono appena venuto ma il problema più grande ora sono le palle o meglio il dolore alle palle sarà per la prossima volta tanto ormai possiamo vederci quando vuoi però lascerei passare un po' di giorni così mi riprendo appieno"
"Sì direi che è meglio"
Karin accompagno Luca di sotto si rivestì e lo salutò.
Luca appena Karin uscì dalla porta guardò meglio le sue palle, aveva parecchi lividi e gli facevano male ma ormai era totalmente succube di Erica e se voleva stare con Karin sapeva che per farlo doveva soddisfarla a pieno e a lei eccitava colpirlo proprio la quindi si fece una doccia calda cercando di massaggiare più possibile i suoi poveri testicoli.
Erica era in macchina e stava andando in una clinica privata sul sedile affianco a lei c'era una provetta che conteneva lo sperma di Luca.
Pensò "vediamo come sono messe realmente".
Arrivò alla clinica e consegnò la provetta a una sua amica che aveva accettato di analizzare lo sperma di Luca.
La donna disse "posso chiederti di chi è questo sperma?"
"No deve essere un segreto fai tutti i test e appena sai qualcosa chiamami e dimmi se è ancora fertile"
"Va bene ma ci vorranno un paio di giorni per i risultati "
"Tranquilla non ho fretta " disse Erica sorridendo vistosamente.
Tornò in macchina e si avviò verso casa......
Ora la storia può evolversi in due direzioni o il ragazzo è diventato sterile oppure lo è ma solo per metà.
Scrivetemi se preferite una o l'altra cosa a lucaandreattabb@gmail.com aspetterò un po' per pubblicare il seguito.
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