Pensieri erotici n. 3

Ornella decise che non le bastavano le telefonate voleva passare alle videochiamate così da farsi vedere mentre si masturbava e vedere l’effetto sul cazzo di Claudio.
Glielo propose lui disse che doveva installare l’app e poi non ci sarebbero stati problemi.
Si diedero appuntamento per il pomeriggio. Ornella era tranquilla in camera seduta con la fica ben in evidenza che vedeva tramite la videocamera dell’app, poi comparve Claudio che aveva già il cazzo ben in erezione perché disse non vedeva l’ora di vedere bene la fica (che però aveva visto in foto).
Non vedeva l’ora di vederla masturbare e sentire mentre aveva gli orgasmi. Ornella disse che a lei piaceva la sborra, l’aveva scoperto con altri uomini, con cui poi aveva chiuso, sempre con videochiamate.
Lei iniziò guardava Claudio che si segava tramite lo smartphone posto dinanzi alla sua fica e gemeva e venne, Veniva in modo strano con uno strano grugnito per cui dovette dirlo a lui e dirgli anche che veniva più volte.
Gli fece vedere la mano piena dei suoi umori e che cosa aveva combinato sul letto. Poi gli disse che avrebbe voluto fargli vedere il culo certo così non avrebbe visto lui, ma avrebbe sempre potuto parlare. In questa maniera, lei veniva molto di più forse perché era libera di inseguire le sue fantasie oppure l’assenza di qualunque pensiero e quindi si lasciava andare di brutto.
Claudio disse che era fantastica, che il suo cazzo non era mai stato così grosso e che aspettava lei per farle vedere la sua sborra. Così lei tornò a sedere e si godette la sborra quasi senza fine di Claudio. Lei disse che avrebbe voluto essere con lui per leccarla tutta, per lucidargli il cazzo con la lingua.
Lui disse che amava la sua fica, era veramente ben sviluppata, così come il clitoride cicciuto, tutto da succhiare.
Ornella disse che avrebbe voluto essere trombata in tutti i modi possibili tranne il missionario che odiava cordialmente perché almeno con il marito non sentiva nulla.
Claudio disse che l’avrebbe fatta ricredere con le sue spinte frenetiche e la sua brama.
Insomma, erano tutti e due molto eccitati e Ornella quindi in mancanza di un vibratore che voleva comprare al più presto, andò a prendere una zucchina ben sviluppata e con l’olio se la infilò nella fica mentre diceva a Claudio che quello era il suo cazzo che la penetrava.
Lui ribattè che il suo cazzo era più grosso, lei disse che era vero, ma che doveva procedere gradualmente ad allargare la fica. Allargare, visto che, il cazzo del marito non era davvero granchè.
Lei godette molto nel sentire quella struttura rigida lungo le pareti della sua fica e avrebbe voluto veramente che Claudio fosse lì con lei.
Venne più volte mentre Claudio sborrò altre due volte e dopo a lei ri veniva una terribile voglia e quindi si masturbò ancora con la zucchina finché non la spappolò e la andò a buttare nella spazzatura, tanto il marito non se ne sarebbe neanche accorto.
Poi, si scambiarono delle foto così da potersi masturbare da soli con quelle, anche se, tutti e due, non è che le tenevano molto per paura dei rispettivi coniugi.
Lui disse che era molto che non veniva tre volte di seguito e lei disse che avrebbe comprato il vibratore per godere ancora di più.
Lei gli disse che amava la sua sborra abbondante e cremosa niente a che vedere con quella del marito.
Avrebbe voluto essere con lui per spalmarsela da tutte le parti e poi fare la doccia insieme per pulirsi.
Gli disse che sarebbe andata subito su internet per vedere i vari tipi di vibratori.