Un sogno realizzato
di
Michele 45
genere
incesti
Chi l'avrebbe mai detto, che a quasi quarant'anni sposato,separato ed infine divorziato con due figli quasi maggiorenni avrei esaudito il sogno che avevo da adolescente. Già il sogno che tutti i ragazzi di quell'età hanno,e cioè fare sesso con la propria madre bella o brutta che sia. Ma veniamo a quello che è successo. Come faccio un paio di volte a settimana ero passato a casa dei miei genitori a vedere se andava tutto bene. Arrivo e c'è solo mia madre, perché mio padre è fuori per il weekend a vedere una fiera di moto,delle quali è appassionato come il sottoscritto. Mia madre mi dice che stava per andare a fare una doccia e di aspettarla che poi avremmo parlato. Mia madre Michela 61 anni portati in maniera fantastica. È sempre stata una donna che ha avuto una cura quasi maniacale del proprio corpo, palestra tre volte alla settimana, solarium , bagni e creme per la pelle. Dopo quasi un ora la sento uscire dal bagno ed andare in camera.
" Alessio vieni ad aiutarmi" ah Alessio sono io. Vado in camera e lei è stesa sul letto a pancia in giù con un asciugamano sul posteriore.
"Alessio renditi utile spalmami, la crema che è sul comodino, sulla schiena, ma mi raccomando piano piano e con movimenti circolari". Mi tolgo la camicia e rimango con la t-shirt. Comincio dal collo e spalle poi le braccia come ha detto lentamente e movimenti circolari. Quando arrivo al bordo dell'asciugamano mi fermo.
"Alessio perché ti sei fermato dai spalma la crema sui piedi e le gambe". Stavolta comincio dai piedi e sempre lentamente risalgo le gambe fino ad arrivare nuovamente all'asciugamano. Mi fermo
"Mamma che faccio continuo"
"Certo che devi continuare togli l'asciugamano"
Tolto l'asciugamano appaiono due chiappe fantastiche,perfette sembrano fatte con il compasso. Comincio a spalmare la crema e con le dita entro nel solco arrivando a toccarle il buchetto. Lei ha dei tremori ed io una rapida erezione. Di scatto si gira supina
"Dai Alessio ora facciamo il tutto il lato A"
Io cerco di nascondere la mia erezione ma è impossibile.
"Ehi ti conviene togliere i pantaloni altrimenti li sfondi, dai tu spalma le gambe che io mi faccio le braccia ed il viso". E così dicendo si mette seduta.
"Alessio togliti anche le mutande che mi stai sbattendo il cazzo da tutte le parti". Io come un automa lo faccio e nel frattempo sono arrivato con le mani vicino alla sua fica completamente depilata e senza preavviso le infilo le dita e comincio a masturbarla, lei invece lo prende in bocca e comincia un pompino.
"Alessio non mi ricordavo che tu avessi un cazzo così grande, come ha fatto la tua ex a perdersi questo ben didio, ah già ti a beccato a scoparti la sua amica"
"Mamma l'ultima volta che hai visto il mio cazzo avevo undici anni e quando è cresciuto ed io a ti volevo scopare mi hai sempre detto di no"
" Dai a quel tempo eri piccolo non potevamo farlo"
"Io te l'ho chiesto finché non mi sono sposato"
" Dai allora chiavami ora che un cazzo così non mi ha mai sfondata" Sono saltato sul letto e completamente unti come eravamo è entrato subito. Ho cominciato a sbatterla con foga facendole urlare tutto il suo godimento.
"Ahhhhh Alessio se lo avessi saputo mi sarei fatta scopare molto prima, ahhhhhh come godo"
L'ho scopata con forza per tanto tempo facendola godere più volte.
"Mmmmmm mamma sto per venire sto per scaricare le mie palle nel tuo bel pancino"
"No tesoro aspetta sborrami sul seno che la sborra è anche meglio della crema, e ascolta tu finché non torna tuo padre rimani qui con me che un cazzo così lo voglio sfruttare il più possibile". Il seno l'unico punto debole della mamma non ha mai avuto delle grandi tette e non ha mai voluto rifarselo. In compenso ha un culo che fa venire voglia di farselo, ma questa spero sia un altra storia.
" Alessio vieni ad aiutarmi" ah Alessio sono io. Vado in camera e lei è stesa sul letto a pancia in giù con un asciugamano sul posteriore.
"Alessio renditi utile spalmami, la crema che è sul comodino, sulla schiena, ma mi raccomando piano piano e con movimenti circolari". Mi tolgo la camicia e rimango con la t-shirt. Comincio dal collo e spalle poi le braccia come ha detto lentamente e movimenti circolari. Quando arrivo al bordo dell'asciugamano mi fermo.
"Alessio perché ti sei fermato dai spalma la crema sui piedi e le gambe". Stavolta comincio dai piedi e sempre lentamente risalgo le gambe fino ad arrivare nuovamente all'asciugamano. Mi fermo
"Mamma che faccio continuo"
"Certo che devi continuare togli l'asciugamano"
Tolto l'asciugamano appaiono due chiappe fantastiche,perfette sembrano fatte con il compasso. Comincio a spalmare la crema e con le dita entro nel solco arrivando a toccarle il buchetto. Lei ha dei tremori ed io una rapida erezione. Di scatto si gira supina
"Dai Alessio ora facciamo il tutto il lato A"
Io cerco di nascondere la mia erezione ma è impossibile.
"Ehi ti conviene togliere i pantaloni altrimenti li sfondi, dai tu spalma le gambe che io mi faccio le braccia ed il viso". E così dicendo si mette seduta.
"Alessio togliti anche le mutande che mi stai sbattendo il cazzo da tutte le parti". Io come un automa lo faccio e nel frattempo sono arrivato con le mani vicino alla sua fica completamente depilata e senza preavviso le infilo le dita e comincio a masturbarla, lei invece lo prende in bocca e comincia un pompino.
"Alessio non mi ricordavo che tu avessi un cazzo così grande, come ha fatto la tua ex a perdersi questo ben didio, ah già ti a beccato a scoparti la sua amica"
"Mamma l'ultima volta che hai visto il mio cazzo avevo undici anni e quando è cresciuto ed io a ti volevo scopare mi hai sempre detto di no"
" Dai a quel tempo eri piccolo non potevamo farlo"
"Io te l'ho chiesto finché non mi sono sposato"
" Dai allora chiavami ora che un cazzo così non mi ha mai sfondata" Sono saltato sul letto e completamente unti come eravamo è entrato subito. Ho cominciato a sbatterla con foga facendole urlare tutto il suo godimento.
"Ahhhhh Alessio se lo avessi saputo mi sarei fatta scopare molto prima, ahhhhhh come godo"
L'ho scopata con forza per tanto tempo facendola godere più volte.
"Mmmmmm mamma sto per venire sto per scaricare le mie palle nel tuo bel pancino"
"No tesoro aspetta sborrami sul seno che la sborra è anche meglio della crema, e ascolta tu finché non torna tuo padre rimani qui con me che un cazzo così lo voglio sfruttare il più possibile". Il seno l'unico punto debole della mamma non ha mai avuto delle grandi tette e non ha mai voluto rifarselo. In compenso ha un culo che fa venire voglia di farselo, ma questa spero sia un altra storia.
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