Il seguito di un bel cazzone nel culo

Che piacevole sorpresa! Non credevo che il precedente racconto potesse avere così seguito, tanto che ho ricevuto varie segnalazioni che mi dicono che hanno cercato riscontro sul sito e la mia spiegazione ha dato un surplus di eccitazione.
Al che mi è arrivata l’idea di creare una sorta di “patto porco” tra me e i lettori di erotici racconti.
Ora che avete constatato che andare sul sito è un gioco da ragazzi e che “non ci sono trucchi né inganni” come avrebbero detto decenni fa.
Semplice, senza registrazioni e gratis.
Allora mi è venuto in mente di chiudere quella famosa inculata di gruppo di cui parlo nel precedente racconto facendovi vedere il finale così che possiate verificare che non mi inventavo niente quando dicevo che le animalesche inculate si chiusero con il cornutone abbracciato alla troia.
Come dicevo nel precedente racconto il cazzone super si era volutamente messo in coda per ultimo! Quel grandissimo porco!!!
La vacca dirà che non che se lo fosse dimenticato, ma che pensava non avrebbe osato. Invece…
Fu l’ultimo della decina di porci che si accomodarono sul culo della troia. Lei ovviamente (come i cazzi presi in precedenza) si era limitata (per modo di dire!) a godere e a gustarseli senza sapere chi fosse il legittimo proprietario del cazzo che in quel momento aveva in culo!
Ma i porci si resero conto di quello che stava per accadere e per un istante ci fu un silenzio irreale che la vacca non colse.
Tutti i tori erano contemporaneamente increduli ed eccitati da quanto stava per accadere, tanto che qualcuno sussurrò:” Mamma mia, ma la vuole inculare???”.
Quando il palo enorme di carne si sentì urlo straziato della troia ma il porco non si spaventò. Anzi si eccitò maggiormente dandoci dentro impugnando i fianchi della cagna.
A quel punto anche glia latri maiali iniziarono a urlare: “Bravo!!! Spaccala!!! Sfondala questa puttana!!! Sfondale il culo !!!”
La vacca alzò gli occhi e trovò quelli del cornutone e con un gesto lo chiamò a sé. Il cornuto obbedì appoggiando la macchina fotografica su un piano. Fu a quel punto e senza chiedere autorizzazioni che uno dei porci la raccolse e fece la foto tanto che il cornutone se ne rese conto solo nel momento che scaricò le foto sul pc.
La cagna abbracciò con talmente tanta forza il cornutone a tal punto di sollevargli la t-shirt.
Immaginate eccitazione sia del porco sia del gruppo nel vedere un povero cornuto abbracciato mentre veniva devastato il culo della sua donna!!!
In quel periodo non era l’unico cornuto in quanto la vacca aveva ancora un marito che era ignaro di Luca, figurarsi del resto!!!
Comunque, Luca sussurrò alla troia un: “Gli dico di smettere?”. Come se fosse stato possibile far interrompere una bestia simile!!! Mai e poi mai quel porco avrebbe mollato la presa.
Dopo la devastante inculata infatti, quel porco, dirà che nemmeno le puttane da strada accettavano di farsi scopare la figa (se non facendogli mettere degli anelli all’uccello) figurarsi il culo!
Comunque, il cornuto non ebbe risposta alla prima domanda. Lo richiese: “Gli dico di smettere?”.
Solo a quel punto la zoccola rispose: “No…no…mi fa male ma comincia a piacermi!”
Infine, come è giusto, è bene che sia la puttana a esprimere un giudizio su quella inculata. Nonostante siano passati una dozzina di anni e centinaia di altri cazzi in culo successivi, la vacca dice: “Mamma mia! Non me la dimenticherò mai più quell’inculata!! Me l’ha proprio sfondato! Prima lo avevo solo rotto ma dopo lo avevo sfondato!!!”

E ora le indicazioni. Come sempre andate su www.insospettabilemogliettina.com. Vi compare “Video” e, tra i video, cercate “Per gli amici di erotici racconti” e troverete un mini video composto da foto di questa situazione. Ovviamente potrete, se vorrete, vedere anche gli altri video. Sono tutti gratuiti. Altrettanto ovviamente la visione del viso sarà parziale ma vi assicuro che sarà sufficiente per rendere perfettamente l’idea.
Buona visione.