La mia nuova vita ( seguito 11/?? )
di
bea1980
genere
zoofilia
LA PRIMA VOLTA DI THOR
Anna, dopo essersi lavato il viso per togliere i residui del maquillage ricostituente che si erano seccati, ci chiamò:
"Venite qui bambine!! ... ci vorrà del tempo prima che ritorni, quindi, anche se è un po’ presto, pranziamo ora, altrimenti se le cose vanno come penso rischiamo di rimanere digiune!! e rivolta a me: “Tu amore tieniti leggera! ... e rilassati! ... vedrai che non dovrai attendere tanto prima che quel prepotente torni per reclamare i suoi diritti di maschio!! ... piuttosto ... sei sicura di volere mettere a repentaglio la farfallina?? ... guarda che quello, con il pisellone che si ritrova, te la sconquasserà di sicuro!! ... tesoro sei ancora in tempo per ripensarci!!".
Com’era bella!! ... il viso appariva luminoso, disteso era completamente rilassata, la scopata e la maschera gli hanno fatto proprio bene, pensai con una punta d’invidia.
Nel mentre assentivo con un cenno del capo; Rita gli chiese: "Gli hai già parlato della sindrome del gatto di Thor?? ... penso che Bea debba saperlo, per essere preparata psicologicamente!!".
"Accidenti!! ... me ne sono proprio dimenticata!! ... che sbadata! ... hai proprio ragione!! ... certo che deve saperlo!!.
Amore quando Thor ingroppa, la prima volta, una nuova cagna ha il vizio di tenerla ferma, afferrandole il collo con le fauci, un po’ come fanno i gatti durante il coito; non devi avere paura, sentirai appena i suoi denti, non ti farà alcun male e ti lascerà non appena il suo pene avrà preso possesso della tua intimità gli ci vorranno solo pochi secondi ... poi si che dovrai preoccuparti seriamente e sperare che il suo cazzone enorme non ti devasti la micetta!!!".
"Non è così terribile!!! ... non aver paura!! ... il nostro maschiaccio non ha mai morso nessuna!!”: rimarcò Rita per tranquillizzarmi.
Dopo pranzo, Anna un po’ provata dalla recente tenzone amorosa: “Ragazze mi vado a stendere mezz’ora, torno presto ... se succede qualcosa chiamatemi immediatamente ... non mi voglio perdere per nessuna ragione al mondo, Thor mentre allarga la farfalla della mia bambina!!".
Approfittammo della relativa calma e preparammo le nostre cose, l'indomani mattina saremmo partite per la città molto presto.
Dalla finestra potevamo vedere i nostri cani giocare festosamente rincorrendosi senza sosta.
"Guarda come sono felici!! ... il più giocherellone sembra proprio Thor ... non ha proprio l'aria di uno che sta pensando al sesso!! ... temo che questa volta non se ne farà niente!! ... me ne dovrò tornare a casa senza aver fatto conoscenza con le sue doti amatorie!! ... peccato!! ... me lo sentivo già dentro!!".
"Vedrai che fra un po’ il ragazzo ti verrà a cercare ... e probabilmente non sarà da solo!!".
"Che vuoi dire !??": chiesi curiosa.
"Intendo dire che molto probabilmente stasera potresti essere il soggetto di un assalto di branco ... quei tre giovanotti che vedi giocare festosamente, in pratica stanno ricaricando le batterie, riempiendo i loro coglioni di dolce miele da scaricare dentro la conchiglia accogliente di una cagna ... è molto probabile che Alan e Rocky accompagnino Thor quando ti verrà a cercare e sono sicura che rivendicheranno i loro diritti dopo che il capo branco avrà soddisfatto i suoi bisogni!! ... gioia mia pensi di potercela fare??!! ... o vuoi che io ed Anna in qualche maniera li distraiamo?”.
“Vuoi dire che cercheranno anche loro di scoparmi?!! ... e lo farebbero anche contro la mia volontà?!”.
“Tesoro per loro non si tratta di un affronto alla tua persona, anzi, tutto il contrario, quel branco sta ad indicare che sono pronti a soddisfare la tua esigenza primaria di cagna in calore, essere riempita di sperma per poter procreare la discendenza.
Non esiste femmina in calore che rifiuti un maschio pronto a montarla è contro natura, lei rimarrà li fino a che l’ultimo pretendente non si sarà svuotato le palle dentro la vagina.
Non appena finimmo di sistemare le nostre cose, ci trasferimmo nel salone per ripulirlo un po’; mentre Rita strofinava energicamente il diaframma con del disinfettante, io ero rimasta sulla coperta: immobile, imbambolata, attratta dall’odore pungente che emanava.
Quell’odore animale aveva il potere di sconvolgere tutti i miei sensi, la mia vagina sembrava un fiume in piena, i seni duri come pietre e i capezzoli tesi come se volessero staccarsi.
Rita si era accorta del mio stato quasi ipnotico:
“Tesoro, abbandonati alla magia della coperta e sii felice!! ... tu sei destinata ad essere una cagna insaziabile che farà impazzire di desiderio i maschi che ti passeranno accanto!!”.
“Rita ho paura!! ... mi sento svuotata della mia volontà!! ... senza forze!! ... l’unica cosa che desidero è essere annodata a un maschio che mi riempia di sperma caldo!!”.
“E non sei contenta??!! ... questo dimostra che stai diventando una dolce cagnetta pronta ad accogliere e far felice il suo maschio!! ... è giunto il momento delle scelte ne va della tua salute mentale;
in questi giorni hai potuto assaporare le gioie che il mondo di fido ti può dare ... se hai delle perplessità devi smettere immediatamente ... o saranno guai seri!! ... oppure prendi coscienza di essere diventata una cagna e accettati per quello che sei ... sappi che non sarai mai sola, condividerai le tue gioie con tante amiche come te, che diventeranno la tua famiglia, pronte a sostenerti sempre!!;
a volte capiterà di entrare in competizione per i favori di un maschio, ma durerà per poco, capirai presto che noi siamo solo cagne ... tanto sarà lui a fare le scelte!! ... e prendersela troppo è solo una cosa stupida!!”.
Anna era entrata nel salone ed aveva udito le ultime parole di Rita: “Brave le mie bambine avete preparato tutto per il matrimonio?!! ... mi sembra tutto a posto, brave!!”.
Si accorse del mio viso paonazzo ed esclamò:
“Ecco ci siamo! ... la magia della coperta ha colpito ancora!! ... la sposa non sa che fare!! ... ha la fica in fiamme per il desiderio ma non è sicura di voler diventare una cagna devota!!”.
Scoppia a piangere e corsi verso di lei abbracciandola disperata.
Tenendomi stratta a sé comincio ad accarezzarmi i capelli.
“Tesoro mio non angosciarti, prenditi del tempo per decidere che fare, ma il mio istinto e la mia esperienza mi dicono che senza ombra di dubbio tu sei destinata a diventare una risorsa preziosa per tutte le donne che vorranno affacciarsi al mondo animale.
Aspetta che questo giorno volga al termine e vedrai che tutto ti sembrerà più chiaro”.
“L’ho già avvertita che probabilmente il trio di casa non si lascerà scappare l’occasione per montarla!!” disse Rita.
“Leva il probabilmente ... ma su una cosa ti sbagli ... a fotterla saranno in quattro!! ... mal che vada!! ... potrebbero essere anche di più!!!”.
Le due ragazze le rivolsero uno sguardo interrogativo e lei: “Stasera Thor reclamerà sicuramente una doppia trombata, stanne certa!!”.
“Credi che possa farcela?? ... ti ricordo che stamane si e già fatto a te e a Rita e non mi sembra che si sia risparmiato ... mi sembra impossibile che possa fare altre due assalti!!”.
“Ma che dici stellina!! ... a quell’età se gli tira si fa anche sei monte di seguito, con un piccolo intervallo fra le scopate, giusto il tempo di far rientrare gigino nel fodero!!! ... ho visto come ti ha leccato il viso poco fa: quel cane ha un debole per te, ne sono sicura e ne sono un po’ gelosa!! ... e per la verità non solo di te!! ... sento che sto per perdere quel rapporto quasi esclusivo che ho sempre avuto con lui ... certo rimarrò sempre la sua alfa, ma ho notato quello che combina ogni volta che incontra Claudia o la stessa Alina, che malgrado la sua età, lo manda fuori di testa!! ... e poco fa, le leccate prolungate: direi quasi affettuose che ti ha stampato in volto, vogliono dire: “bella cagnolina tu mi appartieni e fra un po’ ti farò vedere i sorci verdi, ti lascerò senza fiato, preparati!!!”.
Era improvvisamente diventata triste e non potemmo fare a meno di stringerla fra le nostre braccia tempestandola di baci dolci e sensuali.
Per distoglierla dai suoi tristi pensieri cambiai discorso e gli chiesi:
“Credi che sarò capace di tener testa a quel branco di maschi allupati??!! ... sempre che oggi quel branco venga veramente a cercarmi!! ... non senti che fracasso stan facendo giocando all’impazzata!!”.
“Sono certa di entrambi le cose ... entro stasera sarai stata la cagna accogliente di un gruppo che non ti lascerà in pace fino a che non avrai accolto nel tuo utero fino all’ultimo spermatozoo!! ... ti godrai il tuo primo branco e vivrai uno dei momenti della tua vita, che non dimenticherai mai!!”.
“Parlami un po’ di Thor, ti confesso che mi sono innamorata dal primo momento che l’ho visto, ma di lui non so praticamente nulla, so solo che l’oscillare dei suoi testicoli mi ipnotizza e mi fa impazzire di desiderio!!”.
“Va bene tesoro ti racconterò di lui, però intanto mettiamoci comode, così appena arrivano ... tanto ormai, non manca molto, saremo pronte, tu denudati completamente e strofinarti per bene sulla coperta in modo da impregnarti con l‘odore che emana, quel tanfo eccita i maschietti in maniera incredibile!!”.
Feci come chiedeva ... anche Rita si era tolto gli indumenti e stava sistemando su un panno bianco pulitissimo il diaframma che aveva appena pulito e che avrebbe dovuto impedire che il nodo di Thor si espandesse in vagina facendomi del male.
Poi mise un grande telo pulito su di un divano che era accostato alla parete e invitò con un cenno la donna a sedersi:
“Vieni mia regina il copri-divano è fresco di bucato così staremo comode a goderci lo stupro di questa giovane verginella!!! ... e non temere non ho usato ammorbidenti profumati!!”.
Anna rivolta a me: ”Gioia ricorda che nei luoghi chiusi dove conviviamo con le nostre bestie non devi mai profumarti o usare deodoranti, disturberebbero il loro olfatto, rendendoli nervosi e agitati!! ... aiutatemi e sfilatemi questa tunica che mi costringe il seno e mi da fastidio e sediamoci!!”.
Ci accoccolammo sul suo grembo e cominciò ad accarezzarci,
notò le mie tette turgidi e afferrò i capezzoli durissimi strizzandomeli fino a farmi male!!:
“L’effetto della coperta dell’amore e proprio evidente!!, sei tesa come una corda di violino!! ... ma non temere i loro cazzi la sapranno suonare così bene che ne verrà fuori una musica celestiale!!”.
Risposi: ”confesso che ho il basso ventre in subbuglio, mi sento stordita, ho il viso in fiamme!! ... desidero solo che da quella porta entri uno stuolo di cagnacci che si accanisca contro la mia farfalla fino ad uccidermi!! ... così avrò finalmente un po’ di pace!!”.
“Qua oggi non morirà nessuno!! ... fra un po’ ci penserà Thor a farti vedere il paradiso!!! ... sta sicura!!”: esclamò Rita ridendo.
Anna cominciò a parlarmi del reuccio di casa:
“Me lo ha regalato Claudia per il mio compleanno di tre anni fa, gli avevo confessato più volte che avrei desiderato un maschio di grossa taglia ... ma non per farci sesso ... solo per il piacere di vedere un cagnaccio aggirarsi per la tenuta.
Quando arrivò Thor era un cucciolo di otto mesi, nel donarmelo Claudia mi disse che all’addestramento avrei dovuto pensarci io: “Sai così potrai forgiarlo a tua immagine e somiglianza”, aveva aggiunto sorniona, la puttana sapeva benissimo che formare un cane di quella razza non sarebbe stata una passeggiata!.
In realtà Thor si dimostrò un cane eccezionale: forte, risoluto, affettuoso, di una dolcezza disarmante anche se decisamente indisciplinato si lasciava fare di tutto, ma c’era una cosa che lo faceva e lo fa tutt’ora imbestialire: tirargli la coda, ci potevi giocare, accarezzare, grattare , arruffare ma guai a tirargliela ti ringhiava contro digrignando i denti in maniera che non osavi andare oltre.
All’inizio, abituato d’istinto agli spazi aperti, preferiva rimanere fuori anche di notte, non c’era verso di farlo entrare in casa nemmeno durante i temporali ... ad eccezione di alcuni giorni!.
“E già!! ... disse Rita ridendo:
“Da quando il signorino è con noi non abbiamo più avuto bisogno di assorbenti!!”.
Continuò Anna:
“Ha una fissa maniacale per il mestruo, piazza il muso in mezzo alle cosce e non si muove da lì fino a quando le perdite non sono finite, pulendo continuamente con la sua lingua vorace ogni traccia ematica.
Il periodo delle mestruazioni è diventato un momento di pura libidine i suoi tocchi scatenano una serie infinita di orgasmi che ti lasciano senza fiato, non so come fa ma ti fotte con la lingua, senti la punta che ti lambisce accarezzando la cervice, la stimolazione è talmente profonda che il mestruo dura al massimo un giorno, di solito in mezza giornata è tutto finito e ti ritrovi bella pulita come un giglio.
Capitò una volta che con Rita avemmo le nostre cose contemporaneamente, poverino si stava facendo venire un infarto correndo da una camera da letto all’altra per prendersi cura di noi, così decisi di attrezzare una stanza con un gran lettone in maniera che avesse vicino le donne bisognose delle sue cure ... penserai che è una stanza sprecata dal momento che qui siamo solo in tre, in realtà non è così!! ... sapessi con che velocità corrono certe voci!!! ... e quante amiche vengono a trovarci, in quei giorni, per usufruire del suo trattamento!!”.
“Quando ha iniziato a scopare con le donne? ... sicuramente mia regina sarai stata tu a ricevere per prima il suo pisellone, sono sicura che avrai goduto da morire ... vero!!??”.
“Non è andata proprio così! ... a circa 18 mesi Claudia e Alina cominciarono a farmi il lavaggio del cervello decantandomi la bellezza e la forza di Thor e che era giunto il momento di fargli fare conoscenza con la vagina della donna, che era un peccato che quel grosso arnese che pendeva sotto la sua pancia non riposasse nella passera affamata di una cagna umana ... erano diventate peggio di un martello pneumatico, non perdevano occasione per ricordarmelo portandomi allo sfinimento.
Domandai “Ma chi è Alina?? ... sento che ne parlate, spesso, tutte e con grande affetto”.
“Di lei ti parlerò dopo “Sappi che per me è come una seconda mamma, vive con noi; ora è in Russia a trovare i suoi e ritornerà fra tre mesi ... ma ora torniamo a Thor:
Una sera le due baldracche mi fecero alzare il gomito più del dovuto e quando si accorsero che il vino cominciava a dare i suoi effetti mi chiesero il permesso di poterlo sverginare visto che io ero restia a farlo.
Assentii e nelle due ore successive misero in atto tutte le armi di seduzione in loro possesso.
Quelle due puttane si misero in mezzo il mio cucciolo e a forza di moine e carezze e bacetti lo lasciarono solo quando tre centimetri di tizzone rovente era fuori dal fodero.
Alina si massaggiò la patata con alcune gocce di liquido che aveva preso da una misteriosa bottiglietta che custodiva gelosamente in un posto segreto e avvicinò la farfalla al naso del cucciolo.
Thor si trasformò istantaneamente: divenne aggressivo e ringhiando minacciosamente si lanciò con un balzo su Alina scaraventandola a terra.
Claudia corse in suo soccorso:
”Ma che gli hai dato??!! ... questo ti sbrana!!!”.
“Sbranarmi ??!! ... sta tranquilla e tutto sotto controllo ... mettiti buona e impara come si fa per trasformare un cane in uno scopatore insaziabile di fregne umane! ... ricorda una cosa, quando si staccherà non aiutarlo a smosciarsi, lascia che lo faccia lui con le sue leccate, non ci gli vorrà molto tempo perché farò di tutto per tenermi il nodo dentro il più che posso, voglio che quando si slega non provi nessun fastidio!”.
Tu mettiti a pecorina che appena il salsicciotto sarà rientrato nel fodero sarà il tuo turno, si avventerà su di te per fotterti!!".
Le ultime parole gli si strozzarono in gola, si era irrigidita, Thor aveva afferrato il collo tra le sue fauci per tenerla ferma.
Non ebbe paura, si era ricordata che alcuni fanno d’istinto quel gesto e che comunque non farebbero mai del male a una femmina.
Poi cominciò a urlare di piacere farfugliando: “ siii!! ... bravo!! ... più forte!! ... spacca la tua cagna riempila di sborra!!! ... vedi come calda la tana di questa cagna!! ... dai spingi!! fai entrare quel bulbo!! ... forza!! ... forza un altro piccolo sforzo o non entra più!!”.
Si era abbassata allargando le cosce a dismisura; Thor inarcando la schiena gli assestò alcuni colpi tremendi in rapidissima successione “Bravo ragazzo!! ... vedi che ce l’hai fatta!! ... bravo!!!”.
Thor si era legato ad una femmina per la prima volta e quella femmina era umana!!: “Dai rompi la tua Alina gonfia quel nodo!!!”.
La sala risuonava dalle urla degli orgasmi possenti di cui era preda;
Claudia si era avvicinata dal davanti in maniera che lui potesse vederla e l’accarezzò su un fianco: “Bravo ragazzo!! ... sei proprio bravo!!” poi si avvicinò ad Alina e cominciò a morderle i capezzoli, accarezzandola: ”Come stai??!! ... e lui com’è??!! ... te lo ha ficcato nella farfalla c’è l’hai tutto dentro!!”.
“Questo cucciolo è meraviglioso, uno scopatore nato, ha un pisello enorme e un nodo che mi sembra una palla ... questo ci farà sognare tutte vedrai!!”.
Thor si era appoggiato sul dorso di Alina e la stava riempiendo di lava bollente, lei tremava in preda agli orgasmi che si susseguivano uno dopo l’altro.
Rimasero legati per 30 minuti.
Mi ero ripresa dall’euforia provocata dal vino e non appena Thor si slegò, mi stavo avventando sul membro turgido del mio cucciolo per aiutarlo a riprendersi.
Alina che si era distesa sulla schiene con la cosce divaricate mi riprese: “Ferma là tu!! ... non ti avvicinare a lui!! ... ora è il turno di Claudia!! ... invece vieni qua a gustare la cremina del tuo bambino!!!”.
Stavo per controbattere che il cane era mio e avevo la precedenza, ma desistetti ... un motivo ci doveva pur essere e me lo avrebbe spiegato di lì a poco ne ero certa.
Mi tuffai su quella farfalla con le ali spiegate farcita di succhi d’amore e iniziai a divorarne inebriata il contenuto;
intrisi ben bene la lingua e la infilai in bocca ad Alina: “Lo sapevo!!! ... questo cucciolo ha la sborra più dolce del miele!!”.
Qualche minuto dopo udii le urla di Claudia, attutite dalle cosce di Alina che mi bloccavano la testa sulla sua fica grondante ancora dello sperma di Thor.
Alzammo lo sguardo: “Vedi come ha imparato presto il tuo cucciolo, ci ha messo un attimo ad impalarla e a farle urlare di goduria!!”.
Claudia gli aveva sollevato una gamba incitandolo a voltarsi appena fu culo contro culo cominciò a tirare trascinandola per tutta la stanza
Lei muovendosi rapidamente lo assecondava nei movimenti, incitandolo con parole tenerissime, mentre lunghi e ripetuti orgasmi la facevano tremare e gemere.
Dopo un po' Thor smise di tirare; dalle frasi urlate da Claudia si capiva che la stava riempiendo con fiotti roventi di sperma.
Si era avvicinata anche Rita, guardava estasiata quei due che stavano godendo fusi in un corpo solo, “Che cucciolo meraviglioso!!! ... peccato che non potrò mai farmi fottere da lui!! ... è grande il doppio di me!!”.
Alina disse: “Non rammaricarti, ti assicuro che entro una settimana avrà coperto anche te!! ... e non ti preoccupare!! ... faremo in modo che non ti rompi la passera!!”.
Mi intromisi: “Ora mi avvicino così quando avrà finito cercherò di farmi montare”.
“Levatelo dalla testa!! per oggi Thor ha finito!! ... sarà stanco ... non vogliamo certo sfiancarlo rischiando di rovinarlo per sempre, solo per soddisfare subito le nostre voglie di puttane!! ... ecco che farete: quando si libererà aiutatelo leccandolo e spompinandolo ... vi lascerà fare ... dopo queste due scopate nella sua testa le femmine umane sono cagne in calore sempre disponibili!! ... poi lasciatelo in pace ... tu Anna da stasera lascialo dormire nel tuo letto e coccolalo”.
“Ma, con me, già ci dorme da un bel po’!!”.
“ Allora hai già fatto sesso con lui??!!”.
“ Ma no!! ... che sesso!! ... l’ho sempre considerato un cucciolo troppo giovane per certe cose!! ... solo moine e carinerie e sporadicamente qualche carezza sul cappuccio peloso del suo pene!! ... niente di più!”.
“Bene!! ... da stasera oltre alle consuete effusioni
aumenta le carezze intime ... ma evita di eccitarlo ... caso mai masturbarti per far bagnare la passera, è bene che il tuo odore di femmina riempia la stanza ... non fare nient’altro ... aspetta che sia lui a fare il primo passo ... non avere fretta ... non fare la troia ninfomane e vedrai che sarà una monta fantastica ... se te la senti di annodarti, quando percepirai che il bulbo si sta per ficcare in vagina, allargati più che puoi e cerca di trattenerlo ... e ricordatevi che a Thor piace fare il gatto!! ... ma non abbiate paura non vi morderà mai!!”.
Dopo 40 minuti, Thor si liberò e seguimmo alla lettera ciò che Alina ci aveva raccomandato; mentre lei si era precipitata a ripulire la farfalla spalancata di Claudia che si era lasciata cadere esausta ma felice come una pasqua!.
Il nostro primo amplesso avvenne durante la terza notte.
Il mio cucciolo fu un amante instancabile, vissi uno dei momenti più eccitanti della mia vita!! ... fu una cosa meravigliosa, indimenticabile ci legammo per quattro volte prima di cadere, entrambi esausti, in un profondo sonno ristoratore!!
(continua... )
Anna, dopo essersi lavato il viso per togliere i residui del maquillage ricostituente che si erano seccati, ci chiamò:
"Venite qui bambine!! ... ci vorrà del tempo prima che ritorni, quindi, anche se è un po’ presto, pranziamo ora, altrimenti se le cose vanno come penso rischiamo di rimanere digiune!! e rivolta a me: “Tu amore tieniti leggera! ... e rilassati! ... vedrai che non dovrai attendere tanto prima che quel prepotente torni per reclamare i suoi diritti di maschio!! ... piuttosto ... sei sicura di volere mettere a repentaglio la farfallina?? ... guarda che quello, con il pisellone che si ritrova, te la sconquasserà di sicuro!! ... tesoro sei ancora in tempo per ripensarci!!".
Com’era bella!! ... il viso appariva luminoso, disteso era completamente rilassata, la scopata e la maschera gli hanno fatto proprio bene, pensai con una punta d’invidia.
Nel mentre assentivo con un cenno del capo; Rita gli chiese: "Gli hai già parlato della sindrome del gatto di Thor?? ... penso che Bea debba saperlo, per essere preparata psicologicamente!!".
"Accidenti!! ... me ne sono proprio dimenticata!! ... che sbadata! ... hai proprio ragione!! ... certo che deve saperlo!!.
Amore quando Thor ingroppa, la prima volta, una nuova cagna ha il vizio di tenerla ferma, afferrandole il collo con le fauci, un po’ come fanno i gatti durante il coito; non devi avere paura, sentirai appena i suoi denti, non ti farà alcun male e ti lascerà non appena il suo pene avrà preso possesso della tua intimità gli ci vorranno solo pochi secondi ... poi si che dovrai preoccuparti seriamente e sperare che il suo cazzone enorme non ti devasti la micetta!!!".
"Non è così terribile!!! ... non aver paura!! ... il nostro maschiaccio non ha mai morso nessuna!!”: rimarcò Rita per tranquillizzarmi.
Dopo pranzo, Anna un po’ provata dalla recente tenzone amorosa: “Ragazze mi vado a stendere mezz’ora, torno presto ... se succede qualcosa chiamatemi immediatamente ... non mi voglio perdere per nessuna ragione al mondo, Thor mentre allarga la farfalla della mia bambina!!".
Approfittammo della relativa calma e preparammo le nostre cose, l'indomani mattina saremmo partite per la città molto presto.
Dalla finestra potevamo vedere i nostri cani giocare festosamente rincorrendosi senza sosta.
"Guarda come sono felici!! ... il più giocherellone sembra proprio Thor ... non ha proprio l'aria di uno che sta pensando al sesso!! ... temo che questa volta non se ne farà niente!! ... me ne dovrò tornare a casa senza aver fatto conoscenza con le sue doti amatorie!! ... peccato!! ... me lo sentivo già dentro!!".
"Vedrai che fra un po’ il ragazzo ti verrà a cercare ... e probabilmente non sarà da solo!!".
"Che vuoi dire !??": chiesi curiosa.
"Intendo dire che molto probabilmente stasera potresti essere il soggetto di un assalto di branco ... quei tre giovanotti che vedi giocare festosamente, in pratica stanno ricaricando le batterie, riempiendo i loro coglioni di dolce miele da scaricare dentro la conchiglia accogliente di una cagna ... è molto probabile che Alan e Rocky accompagnino Thor quando ti verrà a cercare e sono sicura che rivendicheranno i loro diritti dopo che il capo branco avrà soddisfatto i suoi bisogni!! ... gioia mia pensi di potercela fare??!! ... o vuoi che io ed Anna in qualche maniera li distraiamo?”.
“Vuoi dire che cercheranno anche loro di scoparmi?!! ... e lo farebbero anche contro la mia volontà?!”.
“Tesoro per loro non si tratta di un affronto alla tua persona, anzi, tutto il contrario, quel branco sta ad indicare che sono pronti a soddisfare la tua esigenza primaria di cagna in calore, essere riempita di sperma per poter procreare la discendenza.
Non esiste femmina in calore che rifiuti un maschio pronto a montarla è contro natura, lei rimarrà li fino a che l’ultimo pretendente non si sarà svuotato le palle dentro la vagina.
Non appena finimmo di sistemare le nostre cose, ci trasferimmo nel salone per ripulirlo un po’; mentre Rita strofinava energicamente il diaframma con del disinfettante, io ero rimasta sulla coperta: immobile, imbambolata, attratta dall’odore pungente che emanava.
Quell’odore animale aveva il potere di sconvolgere tutti i miei sensi, la mia vagina sembrava un fiume in piena, i seni duri come pietre e i capezzoli tesi come se volessero staccarsi.
Rita si era accorta del mio stato quasi ipnotico:
“Tesoro, abbandonati alla magia della coperta e sii felice!! ... tu sei destinata ad essere una cagna insaziabile che farà impazzire di desiderio i maschi che ti passeranno accanto!!”.
“Rita ho paura!! ... mi sento svuotata della mia volontà!! ... senza forze!! ... l’unica cosa che desidero è essere annodata a un maschio che mi riempia di sperma caldo!!”.
“E non sei contenta??!! ... questo dimostra che stai diventando una dolce cagnetta pronta ad accogliere e far felice il suo maschio!! ... è giunto il momento delle scelte ne va della tua salute mentale;
in questi giorni hai potuto assaporare le gioie che il mondo di fido ti può dare ... se hai delle perplessità devi smettere immediatamente ... o saranno guai seri!! ... oppure prendi coscienza di essere diventata una cagna e accettati per quello che sei ... sappi che non sarai mai sola, condividerai le tue gioie con tante amiche come te, che diventeranno la tua famiglia, pronte a sostenerti sempre!!;
a volte capiterà di entrare in competizione per i favori di un maschio, ma durerà per poco, capirai presto che noi siamo solo cagne ... tanto sarà lui a fare le scelte!! ... e prendersela troppo è solo una cosa stupida!!”.
Anna era entrata nel salone ed aveva udito le ultime parole di Rita: “Brave le mie bambine avete preparato tutto per il matrimonio?!! ... mi sembra tutto a posto, brave!!”.
Si accorse del mio viso paonazzo ed esclamò:
“Ecco ci siamo! ... la magia della coperta ha colpito ancora!! ... la sposa non sa che fare!! ... ha la fica in fiamme per il desiderio ma non è sicura di voler diventare una cagna devota!!”.
Scoppia a piangere e corsi verso di lei abbracciandola disperata.
Tenendomi stratta a sé comincio ad accarezzarmi i capelli.
“Tesoro mio non angosciarti, prenditi del tempo per decidere che fare, ma il mio istinto e la mia esperienza mi dicono che senza ombra di dubbio tu sei destinata a diventare una risorsa preziosa per tutte le donne che vorranno affacciarsi al mondo animale.
Aspetta che questo giorno volga al termine e vedrai che tutto ti sembrerà più chiaro”.
“L’ho già avvertita che probabilmente il trio di casa non si lascerà scappare l’occasione per montarla!!” disse Rita.
“Leva il probabilmente ... ma su una cosa ti sbagli ... a fotterla saranno in quattro!! ... mal che vada!! ... potrebbero essere anche di più!!!”.
Le due ragazze le rivolsero uno sguardo interrogativo e lei: “Stasera Thor reclamerà sicuramente una doppia trombata, stanne certa!!”.
“Credi che possa farcela?? ... ti ricordo che stamane si e già fatto a te e a Rita e non mi sembra che si sia risparmiato ... mi sembra impossibile che possa fare altre due assalti!!”.
“Ma che dici stellina!! ... a quell’età se gli tira si fa anche sei monte di seguito, con un piccolo intervallo fra le scopate, giusto il tempo di far rientrare gigino nel fodero!!! ... ho visto come ti ha leccato il viso poco fa: quel cane ha un debole per te, ne sono sicura e ne sono un po’ gelosa!! ... e per la verità non solo di te!! ... sento che sto per perdere quel rapporto quasi esclusivo che ho sempre avuto con lui ... certo rimarrò sempre la sua alfa, ma ho notato quello che combina ogni volta che incontra Claudia o la stessa Alina, che malgrado la sua età, lo manda fuori di testa!! ... e poco fa, le leccate prolungate: direi quasi affettuose che ti ha stampato in volto, vogliono dire: “bella cagnolina tu mi appartieni e fra un po’ ti farò vedere i sorci verdi, ti lascerò senza fiato, preparati!!!”.
Era improvvisamente diventata triste e non potemmo fare a meno di stringerla fra le nostre braccia tempestandola di baci dolci e sensuali.
Per distoglierla dai suoi tristi pensieri cambiai discorso e gli chiesi:
“Credi che sarò capace di tener testa a quel branco di maschi allupati??!! ... sempre che oggi quel branco venga veramente a cercarmi!! ... non senti che fracasso stan facendo giocando all’impazzata!!”.
“Sono certa di entrambi le cose ... entro stasera sarai stata la cagna accogliente di un gruppo che non ti lascerà in pace fino a che non avrai accolto nel tuo utero fino all’ultimo spermatozoo!! ... ti godrai il tuo primo branco e vivrai uno dei momenti della tua vita, che non dimenticherai mai!!”.
“Parlami un po’ di Thor, ti confesso che mi sono innamorata dal primo momento che l’ho visto, ma di lui non so praticamente nulla, so solo che l’oscillare dei suoi testicoli mi ipnotizza e mi fa impazzire di desiderio!!”.
“Va bene tesoro ti racconterò di lui, però intanto mettiamoci comode, così appena arrivano ... tanto ormai, non manca molto, saremo pronte, tu denudati completamente e strofinarti per bene sulla coperta in modo da impregnarti con l‘odore che emana, quel tanfo eccita i maschietti in maniera incredibile!!”.
Feci come chiedeva ... anche Rita si era tolto gli indumenti e stava sistemando su un panno bianco pulitissimo il diaframma che aveva appena pulito e che avrebbe dovuto impedire che il nodo di Thor si espandesse in vagina facendomi del male.
Poi mise un grande telo pulito su di un divano che era accostato alla parete e invitò con un cenno la donna a sedersi:
“Vieni mia regina il copri-divano è fresco di bucato così staremo comode a goderci lo stupro di questa giovane verginella!!! ... e non temere non ho usato ammorbidenti profumati!!”.
Anna rivolta a me: ”Gioia ricorda che nei luoghi chiusi dove conviviamo con le nostre bestie non devi mai profumarti o usare deodoranti, disturberebbero il loro olfatto, rendendoli nervosi e agitati!! ... aiutatemi e sfilatemi questa tunica che mi costringe il seno e mi da fastidio e sediamoci!!”.
Ci accoccolammo sul suo grembo e cominciò ad accarezzarci,
notò le mie tette turgidi e afferrò i capezzoli durissimi strizzandomeli fino a farmi male!!:
“L’effetto della coperta dell’amore e proprio evidente!!, sei tesa come una corda di violino!! ... ma non temere i loro cazzi la sapranno suonare così bene che ne verrà fuori una musica celestiale!!”.
Risposi: ”confesso che ho il basso ventre in subbuglio, mi sento stordita, ho il viso in fiamme!! ... desidero solo che da quella porta entri uno stuolo di cagnacci che si accanisca contro la mia farfalla fino ad uccidermi!! ... così avrò finalmente un po’ di pace!!”.
“Qua oggi non morirà nessuno!! ... fra un po’ ci penserà Thor a farti vedere il paradiso!!! ... sta sicura!!”: esclamò Rita ridendo.
Anna cominciò a parlarmi del reuccio di casa:
“Me lo ha regalato Claudia per il mio compleanno di tre anni fa, gli avevo confessato più volte che avrei desiderato un maschio di grossa taglia ... ma non per farci sesso ... solo per il piacere di vedere un cagnaccio aggirarsi per la tenuta.
Quando arrivò Thor era un cucciolo di otto mesi, nel donarmelo Claudia mi disse che all’addestramento avrei dovuto pensarci io: “Sai così potrai forgiarlo a tua immagine e somiglianza”, aveva aggiunto sorniona, la puttana sapeva benissimo che formare un cane di quella razza non sarebbe stata una passeggiata!.
In realtà Thor si dimostrò un cane eccezionale: forte, risoluto, affettuoso, di una dolcezza disarmante anche se decisamente indisciplinato si lasciava fare di tutto, ma c’era una cosa che lo faceva e lo fa tutt’ora imbestialire: tirargli la coda, ci potevi giocare, accarezzare, grattare , arruffare ma guai a tirargliela ti ringhiava contro digrignando i denti in maniera che non osavi andare oltre.
All’inizio, abituato d’istinto agli spazi aperti, preferiva rimanere fuori anche di notte, non c’era verso di farlo entrare in casa nemmeno durante i temporali ... ad eccezione di alcuni giorni!.
“E già!! ... disse Rita ridendo:
“Da quando il signorino è con noi non abbiamo più avuto bisogno di assorbenti!!”.
Continuò Anna:
“Ha una fissa maniacale per il mestruo, piazza il muso in mezzo alle cosce e non si muove da lì fino a quando le perdite non sono finite, pulendo continuamente con la sua lingua vorace ogni traccia ematica.
Il periodo delle mestruazioni è diventato un momento di pura libidine i suoi tocchi scatenano una serie infinita di orgasmi che ti lasciano senza fiato, non so come fa ma ti fotte con la lingua, senti la punta che ti lambisce accarezzando la cervice, la stimolazione è talmente profonda che il mestruo dura al massimo un giorno, di solito in mezza giornata è tutto finito e ti ritrovi bella pulita come un giglio.
Capitò una volta che con Rita avemmo le nostre cose contemporaneamente, poverino si stava facendo venire un infarto correndo da una camera da letto all’altra per prendersi cura di noi, così decisi di attrezzare una stanza con un gran lettone in maniera che avesse vicino le donne bisognose delle sue cure ... penserai che è una stanza sprecata dal momento che qui siamo solo in tre, in realtà non è così!! ... sapessi con che velocità corrono certe voci!!! ... e quante amiche vengono a trovarci, in quei giorni, per usufruire del suo trattamento!!”.
“Quando ha iniziato a scopare con le donne? ... sicuramente mia regina sarai stata tu a ricevere per prima il suo pisellone, sono sicura che avrai goduto da morire ... vero!!??”.
“Non è andata proprio così! ... a circa 18 mesi Claudia e Alina cominciarono a farmi il lavaggio del cervello decantandomi la bellezza e la forza di Thor e che era giunto il momento di fargli fare conoscenza con la vagina della donna, che era un peccato che quel grosso arnese che pendeva sotto la sua pancia non riposasse nella passera affamata di una cagna umana ... erano diventate peggio di un martello pneumatico, non perdevano occasione per ricordarmelo portandomi allo sfinimento.
Domandai “Ma chi è Alina?? ... sento che ne parlate, spesso, tutte e con grande affetto”.
“Di lei ti parlerò dopo “Sappi che per me è come una seconda mamma, vive con noi; ora è in Russia a trovare i suoi e ritornerà fra tre mesi ... ma ora torniamo a Thor:
Una sera le due baldracche mi fecero alzare il gomito più del dovuto e quando si accorsero che il vino cominciava a dare i suoi effetti mi chiesero il permesso di poterlo sverginare visto che io ero restia a farlo.
Assentii e nelle due ore successive misero in atto tutte le armi di seduzione in loro possesso.
Quelle due puttane si misero in mezzo il mio cucciolo e a forza di moine e carezze e bacetti lo lasciarono solo quando tre centimetri di tizzone rovente era fuori dal fodero.
Alina si massaggiò la patata con alcune gocce di liquido che aveva preso da una misteriosa bottiglietta che custodiva gelosamente in un posto segreto e avvicinò la farfalla al naso del cucciolo.
Thor si trasformò istantaneamente: divenne aggressivo e ringhiando minacciosamente si lanciò con un balzo su Alina scaraventandola a terra.
Claudia corse in suo soccorso:
”Ma che gli hai dato??!! ... questo ti sbrana!!!”.
“Sbranarmi ??!! ... sta tranquilla e tutto sotto controllo ... mettiti buona e impara come si fa per trasformare un cane in uno scopatore insaziabile di fregne umane! ... ricorda una cosa, quando si staccherà non aiutarlo a smosciarsi, lascia che lo faccia lui con le sue leccate, non ci gli vorrà molto tempo perché farò di tutto per tenermi il nodo dentro il più che posso, voglio che quando si slega non provi nessun fastidio!”.
Tu mettiti a pecorina che appena il salsicciotto sarà rientrato nel fodero sarà il tuo turno, si avventerà su di te per fotterti!!".
Le ultime parole gli si strozzarono in gola, si era irrigidita, Thor aveva afferrato il collo tra le sue fauci per tenerla ferma.
Non ebbe paura, si era ricordata che alcuni fanno d’istinto quel gesto e che comunque non farebbero mai del male a una femmina.
Poi cominciò a urlare di piacere farfugliando: “ siii!! ... bravo!! ... più forte!! ... spacca la tua cagna riempila di sborra!!! ... vedi come calda la tana di questa cagna!! ... dai spingi!! fai entrare quel bulbo!! ... forza!! ... forza un altro piccolo sforzo o non entra più!!”.
Si era abbassata allargando le cosce a dismisura; Thor inarcando la schiena gli assestò alcuni colpi tremendi in rapidissima successione “Bravo ragazzo!! ... vedi che ce l’hai fatta!! ... bravo!!!”.
Thor si era legato ad una femmina per la prima volta e quella femmina era umana!!: “Dai rompi la tua Alina gonfia quel nodo!!!”.
La sala risuonava dalle urla degli orgasmi possenti di cui era preda;
Claudia si era avvicinata dal davanti in maniera che lui potesse vederla e l’accarezzò su un fianco: “Bravo ragazzo!! ... sei proprio bravo!!” poi si avvicinò ad Alina e cominciò a morderle i capezzoli, accarezzandola: ”Come stai??!! ... e lui com’è??!! ... te lo ha ficcato nella farfalla c’è l’hai tutto dentro!!”.
“Questo cucciolo è meraviglioso, uno scopatore nato, ha un pisello enorme e un nodo che mi sembra una palla ... questo ci farà sognare tutte vedrai!!”.
Thor si era appoggiato sul dorso di Alina e la stava riempiendo di lava bollente, lei tremava in preda agli orgasmi che si susseguivano uno dopo l’altro.
Rimasero legati per 30 minuti.
Mi ero ripresa dall’euforia provocata dal vino e non appena Thor si slegò, mi stavo avventando sul membro turgido del mio cucciolo per aiutarlo a riprendersi.
Alina che si era distesa sulla schiene con la cosce divaricate mi riprese: “Ferma là tu!! ... non ti avvicinare a lui!! ... ora è il turno di Claudia!! ... invece vieni qua a gustare la cremina del tuo bambino!!!”.
Stavo per controbattere che il cane era mio e avevo la precedenza, ma desistetti ... un motivo ci doveva pur essere e me lo avrebbe spiegato di lì a poco ne ero certa.
Mi tuffai su quella farfalla con le ali spiegate farcita di succhi d’amore e iniziai a divorarne inebriata il contenuto;
intrisi ben bene la lingua e la infilai in bocca ad Alina: “Lo sapevo!!! ... questo cucciolo ha la sborra più dolce del miele!!”.
Qualche minuto dopo udii le urla di Claudia, attutite dalle cosce di Alina che mi bloccavano la testa sulla sua fica grondante ancora dello sperma di Thor.
Alzammo lo sguardo: “Vedi come ha imparato presto il tuo cucciolo, ci ha messo un attimo ad impalarla e a farle urlare di goduria!!”.
Claudia gli aveva sollevato una gamba incitandolo a voltarsi appena fu culo contro culo cominciò a tirare trascinandola per tutta la stanza
Lei muovendosi rapidamente lo assecondava nei movimenti, incitandolo con parole tenerissime, mentre lunghi e ripetuti orgasmi la facevano tremare e gemere.
Dopo un po' Thor smise di tirare; dalle frasi urlate da Claudia si capiva che la stava riempiendo con fiotti roventi di sperma.
Si era avvicinata anche Rita, guardava estasiata quei due che stavano godendo fusi in un corpo solo, “Che cucciolo meraviglioso!!! ... peccato che non potrò mai farmi fottere da lui!! ... è grande il doppio di me!!”.
Alina disse: “Non rammaricarti, ti assicuro che entro una settimana avrà coperto anche te!! ... e non ti preoccupare!! ... faremo in modo che non ti rompi la passera!!”.
Mi intromisi: “Ora mi avvicino così quando avrà finito cercherò di farmi montare”.
“Levatelo dalla testa!! per oggi Thor ha finito!! ... sarà stanco ... non vogliamo certo sfiancarlo rischiando di rovinarlo per sempre, solo per soddisfare subito le nostre voglie di puttane!! ... ecco che farete: quando si libererà aiutatelo leccandolo e spompinandolo ... vi lascerà fare ... dopo queste due scopate nella sua testa le femmine umane sono cagne in calore sempre disponibili!! ... poi lasciatelo in pace ... tu Anna da stasera lascialo dormire nel tuo letto e coccolalo”.
“Ma, con me, già ci dorme da un bel po’!!”.
“ Allora hai già fatto sesso con lui??!!”.
“ Ma no!! ... che sesso!! ... l’ho sempre considerato un cucciolo troppo giovane per certe cose!! ... solo moine e carinerie e sporadicamente qualche carezza sul cappuccio peloso del suo pene!! ... niente di più!”.
“Bene!! ... da stasera oltre alle consuete effusioni
aumenta le carezze intime ... ma evita di eccitarlo ... caso mai masturbarti per far bagnare la passera, è bene che il tuo odore di femmina riempia la stanza ... non fare nient’altro ... aspetta che sia lui a fare il primo passo ... non avere fretta ... non fare la troia ninfomane e vedrai che sarà una monta fantastica ... se te la senti di annodarti, quando percepirai che il bulbo si sta per ficcare in vagina, allargati più che puoi e cerca di trattenerlo ... e ricordatevi che a Thor piace fare il gatto!! ... ma non abbiate paura non vi morderà mai!!”.
Dopo 40 minuti, Thor si liberò e seguimmo alla lettera ciò che Alina ci aveva raccomandato; mentre lei si era precipitata a ripulire la farfalla spalancata di Claudia che si era lasciata cadere esausta ma felice come una pasqua!.
Il nostro primo amplesso avvenne durante la terza notte.
Il mio cucciolo fu un amante instancabile, vissi uno dei momenti più eccitanti della mia vita!! ... fu una cosa meravigliosa, indimenticabile ci legammo per quattro volte prima di cadere, entrambi esausti, in un profondo sonno ristoratore!!
(continua... )
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