Odore di donna - pt6 - ancora nella stalla, munta per la seconda volta
di
ElenaLei40
genere
dominazione
Quella sera..ci addormentammo. Eravamo sfiniti entrambi...mi addormentai sconvolta, in preda a decifrare tutte le emozioni che stavo scoprendo. Nella stalla provai un qualcosa di altamente erotico, stavo conoscendo un erotismo che non avevo mai provato. Luigi la mattina doveva alzarsi presto...aveva il mercato da fare...andava a vendere le verdure e i formaggi. Così alle 5 era già in piedi...sentivo nel dormiveglia che si stava alzando...la luce già entrava alla finestra e illuminava la stanza. Io ero sdraiata a panci in giù ed avevo solo le mutandine. Non misi il reggiseno sia perchè avevo dolore alle mammelle sia perchè c'era molto caldo e sudavo. Lui iniziò ad accarezzarmi...sentivo la mano rugosa sulle coscie, sulle natiche. Lui pensava che dormissi....e non gli dissi che ero sveglia. Sentivo che si era spostato con la testa sulle mie mutande...stava annusando da dietro in mezzo alle gambe..sentivo il respiro tra le gambe. Non riuscivo a vederlo ma immaginavo i movimenti a seconda di dove sentivo il suo respiro. Ora era sui miei piedi...li stava annusando....e presto sentii il suo pisello ancora molle sfregarsi sulla mia pianta....si stava sfregando....e poi lo sentii in piedi davanti al mio viso....stava cercando si appoggiare la punta del pisellino coperta dalla pelle e umida sulle mie labbra...sentivo che mi stava bagnando, sentivo il suo odore forte....e poi si rimise il pisello nelle mutande e uscì dalla stanza. Mi alzai già con il cuore che batteva...mi piaceva il modo goffo, sgrammaticato in cui mi desiderava...mi faceva sentire femmina. Dopo poco...sentii la sua auto andarsene...ero sola. Mi riaddormentai. Mi svegliai nuovamente alle 9...feci colazione nel portico....era una giornata bellissima e con un sole già caldo e luminoso. L'acqua ancora non funzionava...mi lavai il viso e le parti intime con quella poca acqua che era rimasta delle taniche. E poi iniziai a spazzare il cortile, raccogliere le foglie....pulire i tavolini e le sedie. Non potevo fare granchè come lavori di casa proprio perchè mancava l'acqua...così mi misi a ordinare e pulire i cassetti e gli armadi. Mi sentivo sola in quella grande masseria...speravo tornasse presto. Allavvicinarsi dell'ora di pranzo mi detti da fare per preparare il pranzo in modo che il mio uomo al suo rientro potesse trovare qualche cosa di suo gradimento. Rientro verso le 12 e 30. Scese dalla macchina e io mi feci trovare sulla porta di casa...salutandolo....avevo la padella sul fuoco....mi affacciai....ma lui passò vicino a me con fare scontroso....mi salutò in modo freddo...e mi disse che prima di mangiare doveva passare nella stalla....non capii, mi interrogai se avessi potuto fare io qualche cosa che poteva averlo offeso...ma non trovai nulla. Spensi le padelle...mi tolsi il grembiule e lo raggiunsi nella stalla. Rimasi sulla porta e gli chiesi se avevo fatto qualcosa che lo aveva offeso. "No Elena, tu non centri...sono cose mie. Scusami, devo per forza mungere la mucca e poi vengo a pranzo e ti racconto". Ero un po stupita...volevo qualche attenzione e non me ne aveva date. Lo avevo aspettato tutta mattina e ora neanche mi guardava. Mi avvicinai a lui, mi sedetti sullo sgabello. Non mi guardava. Continuava a mungere la mucca. Per altro inizia nuovamente ad avere vampate di calore...volevo che mi guardasse....ma non era cosa. Con il cuore in mano mi alzai...mi misi davanti a lui....feci scivolare sui piedi la mia vestaglia spostando le spalline...rimasi solo con gli slip...ancora non potevo mettere il reggipetto...mi guardò ma non abbozzo reazione...ero arrabbiata....che aveva!!...mi avvicinai a lui...sfilai le mutandine...mi misi in ginocchio a 4 zampe per terra...come la mucca....mi sentivo stupida,scema ma il cuore batteva a mille...in quella posizione il mio seno penzolava, i capezzoli erano ancora grossi da ieri..lui inziò a guardarmi....si abbassò i pantaloni....rimase in mutande...prese il secchio del latte da sotto le mammelle della mucca e lo mise sotto le mie...mise le mani nel latte e iniziò ad inumidire le mie tette. Quel liquido iniziò a farmi provare livelli di eccitazione altissimi...iniziavo a riprovare quelle strane emozioni...mise le mani sul mio seno e inziò a tirarlo...in quella posizione lo tirava esattamente come alla mucca...su e giù ...provavo dolore...in quella posIone tirando verso il basso la mammella sentivo maggiore pressione e mi faceva male....tirava nche i capezzoli....che ormai non riconoscevo più da tanto erano gonfi e grandi. Stavo godendo come ieri. Non smetteva...il suo cazzo iniziò ad avere una erezione più grande di quelle che avevo conosciuto fino ad ora....e ansimava....e tirava forte...e ogni tanto mi bagnava spruzzandomi il latte dal secchio....che bello...inziò ogni tanto anche a prendermi a schiaffi il culo...mio marito non lo aveva mai fatto...erano sensazioni nuove....piacevoli...ahhhhhhh che dolore....mungeva la mammella in modo forte...avrei desiderato avere latte che usciva dal seno e poterlo vedere scendere nel secchio...e questo pensiero mi faceva eccitare a mille....ero umida nella patatina come non mai. I nostri odori di sesso e cazzo e figa e pipì erano nell'aria...ahhhhh la mammella....come tirava forte....Luigiiiiiii la mammella siiiiii...mungimi.....e lui ansimava sempre più....e sussurrava "sei la mia mucca...che bella che sei". Ero in trans...avevo già avuto un orgasmo...ed ero pronta per il secondo...quando si alzò e si mise dietro di me....punto il cazzo contro il mio ano....non mi disse nulla...iniziò a premere...era duro....premeva....la cappella inziò a uscire dal prepuzio...e spingeva....e stava entrando....sentivo male....ero vergine...e non uso nessun lubrificante....spingeva....sentivo dolore ma il cazzo prendeva strada......finché fu tutto dentro....e inziò a muoversi....veloce.....e venne....sentivo la sborra calda nel mio culo....mamma mia che sensazioni strane...belle....non mi riconoscevo più....lui urlava dal piacere....e mi sussurrò " non l'ho mai messo nel culo...che bello grazie"....venni in un secondo orgasmo devastante....lui si alzò...sfilò il pisello dal culo...sentivo il suo sperma...scendere fuori e bagnare la patatina. Mi alzai, avevo il seno rosso fuoco...me lo sentivo più grande...vedevo i miei capezzoli sviluppati come non mai....mi piaceva.....mi rivestiii con gli slip e la vestaglia...lui mi disse "gioia, fammi finire di mungere la mucca e poi vengo a pranzo" gli diedi un bacio sulle labbra....e uscii dalla stalla e andai in cucina.
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