La panettiera "intorta" le amiche !

Essere insospettabili è un abito. Anche mentale. Non puoi essere assolutamente insospettabile se qualche elemento contraddice il tutto. E poi basta ipocrisie!!! Se osservate una donna con minigonne mozzafiato da far intravedere gli slip, posture sexy e altro ancora la mettereste sullo stesso piano della panettiera che veste sempre in jeans (e nemmeno di marca) con ampie camicie o maglioni a seconda della stagione.
Ovviamente gli indumenti non bastano. Se esisteva un cambiamento radicale dalla Regina dell’ingoio che era stata da ragazza, esplicita da far paura a quando la ritrovai, quello era il vero cambiamento.
Ovviamente non in modo interiore, dentro di sé era una pentola a pressione di sesso. In realtà odiava sessualmente il marito. Avrebbe dato un braccio pur di essere fintamente stuprata davanti a lui.
Ma, al rientro in paese, era un'altra. Molta gente era andata via e se qualcuno ancora si ricordava di lei probabilmente aveva pensato che la Regina dell’ingoio non esistesse più.
Si era fatta delle nuove amiche ma il tempo per loro era limitato alle pause caffè del mattino e del pomeriggio.
Tutte avevano qualcosa da raccontare, in particolare una che aveva una relazione extra coniugale e non lesinava in allusioni durante i suoi clandestini incontri. Tutte dicevano la loro opinione, lei sorrideva e abbozzava finché qualcuno non le diceva “Beh, Anna, tu non dici niente?”
La panettiera era la più vecchia di quel piccolo gruppo e si rese conto che agli occhi delle altre era solo una sfigata. Infatti, lei non aveva nascosto che stava vivendo un matrimonio infelice e la prova era che, in qualche raro caso, si fosse fermata qualche istante in più al bar (che era a pochi passi dalla panetteria) si ritrovava il marito, in piedi, che la sollecitava a tornare perché “il negozio è pieno di clienti e io non ce la faccio da solo!”
Quindi lei, spesso a occhi bassi, si alzava, salutava e rientrava. Appena si allontanava le amiche ne parlavano come di una sfigata, una povera moglie vessata dal marito con l’aggiunta di “e poi i figli non fanno niente in casa! Torna a casa e deve sistemare tutto!”. Da qui i sorrisini di compatimento.
Ovviamente queste situazioni erano consolidate da anni ma ebbero un seguito anche quando la vacca ricominciò a fare la puttana!!!
Un episodio fu eclatante. È relativo al primo anno. La zoccola usciva da tempo da sola nel motel che era frequentato anche dalla amichetta. Un giorno l’amica in questione pensò di averla intravista ma scartò immediatamente l’ipotesi che fosse lei. Glielo disse “Sai Anna pensavo di averti intravista all’ingresso del motel, poi mi sono detta, lei ha il suo amore lontano. Cazzo ma hai una sosia!”.
La panettiera sorrise e liquidò il tutto con un:” Ma figurati!!!”
Quello era il periodo in cui le amiche erano a conoscenza della mia presenza. Solo loro e sua madre che la ospitava più qualche parente che abitava nei paraggi. Ovviamente il maritino già super cornuto era completamente ignaro del tutto!
Eppure, la panettiera vacca era vistosa! Giunonica e all’epoca aveva i capelli biondo platino. Come si fa a non riconoscerla?
Solo se si è veramente insospettabile!!!
Ironia voleva che le amichette ironizzassero non tanto sulla mia presenza, ma sulla mia distanza.
Una osò dirle: “Certo che potevi trovarti uno più vicino da farci sesso più spesso!! Già con tuo marito non lo fai da anni, poi ti cerchi uno che vedi una volta al mese!!”
L’insospettabile vacca sorrideva e diceva: “L’amore è cieco!” ma dentro di sé pensava “se sapeste cosa sto facendo io, prendo più cazzi io in un mese che voi tutte messe insieme in una vita!!”
Le amichette si intrecciano anche con un'altra vicenda. Quando si fece rompere il culo da tre porci in motel. Non mi soffermo sui dettagli, dico solo che il mattino stesso lei venne contattata dal maiale, il referente del gruppo. E in quel momento era in pausa caffè con le amiche. Quando si alzò le amichette ironizzavano sulla telefonata: “Sarà con il suo grande amore distante!” disse una.
“E daiii!! Poverina! Lasciala almeno parlare al telefono” chiosò un'altra facendo una risatina.
La mattina successiva il clima era completamente cambiato. Era evidente che la panettiera aveva avuto qualche problema con il suo “nuovo amore distante”. Era avvilita e triste.
E allora le amichette si dedicarono a consolarla con “Io ti avevo avvisato però, è troppo distante!! Tu sei qui che lo pensi in ogni momento e magari lui chissà quante avventure sta avendo” e un'altra” È solo un bastardo che voleva scoparti! Mollalo e cercati qualcuno in zona!” e una terza” Lascialo perdere! È stata solo una avventura! Tanto tuo marito non sa niente! Torna a casa da lui! Certo, metti prima le cose in chiaro ma cazzo sei insieme da venticinque anni con quest’uomo e vuoi buttare tutto all’aria per un tipo distante che potrebbe mollarti al telefono da un momento all’altro?”
Quello che le amichette non sapevano era che il mattino precedente la panettiera era vergine (anzi, verginissima!) di culo, la mattina dopo era già una bella rotta in culo, avendo provato ben tre cazzi la stessa sera e anche cosa significasse essere piena in figa, in culo e in bocca!! E sul sito già giravano le prime foto e un eloquente video!!
Ma questa è un'altra storia. Comunque sia, le amichette, dal punto di vista dell’insospettabile panettiera, mi pare, che le abbiamo sistemate!