Un caldo pomeriggio nella campagna siciliana
di
A. N. 17
genere
trio
È un pomeriggio di inizio estate e Dio solo sa quanto ho desiderato portarti con me in Sicilia.
Finalmente sei qui e sei con me!
Soggiorniamo in un agriturismo sperduto nella campagna siciliana.
I fichi d'india, gli ulivi e l'Etna fanno da sfondo.
Siamo sulla veranda a fare merenda.
Io indosso un abitino leggero con bretelle sottili, coloratissimo, come le ceramiche del luogo, senza nulla sotto perché il vestito ha già le coppe e perché ho deciso di non mettere gli slip per farti una sorpresa.
Tu, invece, una camicia di lino chiara e dei pantaloncini.
Sorseggiamo sciroppo al mandarino e mangiamo frutta fresca.
Ad un certo punto mi avvicino a te con la sedia, ti prendo la mano e, partendo dal ginocchio, la faccio salire su lungo la coscia, sotto al vestito, fino all'inguine.
Mentre gioco con la cannuccia e mi perdo nei tuoi occhi.
A: E PERCHÉ NON LE HAI MESSE MAIALINA? NON TE LHO MICA CHIESTO IO!?
N: COSÌ, MI ANDAVA DI GIOCARE! E CHISSÀ, POTREMMO PURE FARE UNA PASSEGGIATA LUNGO IL SENTIERO, PER LA CAMPAGNA; L'ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI IMMERSI NELLA NATURA NON È STATO MALE😜
A: NO, PER NULLA MALE, HAI RAGIONE... MA....
Mentre stai per finire la frase si avvicina il cameriere per chiedere se volevamo altro e si accorge della tua mano sotto la mia gonna.
Io, con fare provocatorio, mentre gioco con la cannuccia rispondo
N: GRAZIE ABBIAMO TUTTO QUELLO CHE CI SERVE !
A: SEI SICURA?
N: SI PERCHÉ?
A: NO NULLA ... VA BENE COSÌ.
Il cameriere rapito dalla mia scollatura "VA BENISSIMO, SE AVESTE BISOGNO DI ALTRO SONO A VOSTRA DISPOSIZIONE."
A: LO TERREMO PRESENTE (mentre mi baci la scollatura di proposito).
La tua mano sotto la mia gonna sfiora la mia figa ed io apro e chiudo le gambe...
N: COSA STAVI PER DIRE PRIMA?MA...???
A: NULLA, VOLEVO MASTURBARTI QUI SENZA FARE PASSEGGIATE, MA IL CAMERIERE MI È SEMBRATO ABBASTANZA DISPONIBILE. POTREMMO INVITARLO A FARE UNA PASSEGGIATA CON NOI.
N: AMORE TU E LE TUE IDEE MALSANE.
A: AHHH BHE...INVECE USCIRE SENZA MUTANDINE E FARSI MASTURBARE SOTTO AL TAVOLO CON TANTI ALTRI OSPITI INTORNO È UN'IDEA CERTAMENTE SANA.
N: TUTTE LE MIE IDEE SONO SANE 😜
A: DAI ANDIAMO A FARE UNA PASSEGGIATA IL RESTO VERRÀ DA SE.
Ci alziamo, io vado a prendere la borsa in camera, mentre tu aspetti lì e noti che il cameriere mi segue con lo sguardo.
Ti raggiungo e ci incamminiamo per la campagna...
È bellissimo!!! il sole rende tutto del colore dell'oro, i profumi sanno di casa e solo le cicale ci fanno compagnia.
A: E QUINDI VUOI DIRMI CHE NON TI HANNO FATTO PIACERE LE AVANCES VELATE DEL CAMERIERE!?
N: CHE AVANCES??
A: NON TI SEI ACCORTA? DAVVERO? SE AVESSE POTUTO SAREBBE ENTRATO NELLA TUA SCOLLATURA E MENTRE ANDAVI SU TI MANGIAVA CON GLI OCCHI.
N: DAVVERO!? NON MI SONO ACCORTA! ☺️
A: NON TI SEI ACCORTA... CERTO 😅
A quel punto notiamo degli alberi che fanno ombra su dei sassi e decidiamo di sederci lì.
Guardiamo estasiati la meraviglia che ci circonda, ma poi tu fai scivolare la mia spallina e inizi a baciare la mia spalla e il mio collo.
N: MA AMORE, CHE NE DICI SE FACESSIMO SESSO QUI?
A: TI ANDREBBE? ( mentre continui a baciarmi il collo e mordermi l'orecchio).
N: MI ANDREBBE TANTISSIMO E POI SIAMO SOLI.
A: A GIUSTO SIAMO SOLI...
N: NON SIAMO SOLI?
A: CHISSÀ!?
Intanto mi palpi ovunque!!!
Mi allarghi le gambe. Infili la mano sotto al vestito e mi metti subito due dita dentro, sono già bagnatissima!
E, ovviamente, come un fiume in piena vengo più e più volte.
N: (tra un gemito e l'altro) CHE FAI? COSÌ MI BAGNO TUTTA, COME CI TORNO IN CAMERA?!
A: STA ZITTA E GODI!
Ad un certo punto, mentre ho gli occhi chiusi e sto godendo, sento da dietro due mani che mi prendono e palpano i seni.
Apro immediatamente gli occhi e ti guardo con fare interrogativo.
A: NON HA FATTO ALTRO CHE GUARDARE LE TUE TETTE TUTTO IL TEMPO, HO DECISO DI REGALARGLIELE GIUSTO PER UN PO'.
Ti sorrido e ti bacio.
Nel frattempo lui, mi scopre i seni e inizia a giocare con i miei capezzoli e tu continui a masturbarmi.
Poi mi sussurri all'orecchio
A: ORA DEVI SUCCHIARGLIELO SE VUOI CHE IO MI OCCUPI DI TE!
Mi giro, gli sbottono i pantaloni, lo tiro fuori e inizio a leccarlo.
Tu scendi tu con la testa fra le gambe e inizi a leccarmela.
Mi fermo un attimo perché mi fai sussultare.
A: SUCCHIA HO DETTO!
Inizio a succhiarglielo forte tra un mio gemito e l'altro, ma lui sta in silenzio, ogni tanto un mugolio mentre continua a giocare coi miei seni.
A: ALZATI E GIRATI! E NON SMETTERE DI SUCCHIARE!
Mi metto a 90° appoggiata su quel masso.
Mi lecchi figa e culo da dietro, poi ti alzi, esci il cazzo e me lo infili tutto dentro, senza pensarci troppo.
Tu mi scopi, io faccio un pompino a lui, il nostro ansimare si fonde col canto delle cicale... Cosa volere di più?
Ad un certo punto smetto di succhiare.
N: AMORE TI PREGO CAMBIA BUCO!
A: DIMMELO DI NUOVO E DIMMELO MEGLIO!
N: SCOPAMI IL CULO TI PREGO!
Questa mia frase fa effetto ad entrambi; infatti lui affonda il cazzo nella mia bocca fino in gola e tu me lo metti dietro di colpo.
Un brivido misto di goduria e "dolore" mi pervade.
Un brivido che mi porta ad urlare e a succhiarglielo come una forsennata. Gli massaggio e lecco le palle e gli faccio quel giochetto sul frenulo che a te piace tanto.
Non resiste a questa intensità e viene, copiosamente nella mia bocca.
Si sposta e se ne va.
Come se non vi fosse mai stato tu continui a scoparmi.
A: TI È PIACIUTO SUCCHIARGLIELO TROIA?!
TI È PIACIUTO FARGLI IL GIOCHETTO CON LA LINGUA CHE ADORO?!
N: MI È PIACIUTO ALMENO QUANTO È PIACIUTO A TE GUARDARE PORCO!
A quel punto diventi un matto e mi scopi fortissimo, mi sculacci; Io urlo dal piacere e anche tu.
Un minuto di questa intensità sembra un secolo.
A: NON TI VENGO NEL CULO, APRI LA BOCCA!
Esci velocemente da me e anche quel movimento repentino mi dà piacere.
Apro la bocca e vieni sulla mia lingua.
A: FAMMI VEDERE COME LO INGOI E LECCAMELO.
Eseguo gli ordini e poi mi siedo sfinita sul sasso e tu accanto a me.
A: ERA QUESTA LA TUA IDEA DI PASSEGGIATA? ERA QUESTA LA TUA INTENZIONE USCENDO DALLA CAMERA SENZA MUTANDINE?
N: IN REALTÀ NO! MI SAREI ACCONTENTATA CON MENO, MA MI E PIACIUTO DA MORIRE.
AMORE, OVVIAMENTE, DOPO QUESTO POMERIGGIO, STASERA CASTITÀ!
E ti guardo sorridendo...
A: SI CERTO CREDICI! INTANTO TORNIAMO, FACCIAMO UN BAGNO IN PISCINA E ANDIAMO A RILASSARCI, MA VAI A METTERE IL COSTUME, PERCHÉ DI CAMERIERI AFFAMATI C'È NE SONO TANTI.
Ci incamminiamo mano nella mano verso il tramonto tra una foto e l'altra ridendo, scherzando, baciandoci... Felici!!!
Finalmente sei qui e sei con me!
Soggiorniamo in un agriturismo sperduto nella campagna siciliana.
I fichi d'india, gli ulivi e l'Etna fanno da sfondo.
Siamo sulla veranda a fare merenda.
Io indosso un abitino leggero con bretelle sottili, coloratissimo, come le ceramiche del luogo, senza nulla sotto perché il vestito ha già le coppe e perché ho deciso di non mettere gli slip per farti una sorpresa.
Tu, invece, una camicia di lino chiara e dei pantaloncini.
Sorseggiamo sciroppo al mandarino e mangiamo frutta fresca.
Ad un certo punto mi avvicino a te con la sedia, ti prendo la mano e, partendo dal ginocchio, la faccio salire su lungo la coscia, sotto al vestito, fino all'inguine.
Mentre gioco con la cannuccia e mi perdo nei tuoi occhi.
A: E PERCHÉ NON LE HAI MESSE MAIALINA? NON TE LHO MICA CHIESTO IO!?
N: COSÌ, MI ANDAVA DI GIOCARE! E CHISSÀ, POTREMMO PURE FARE UNA PASSEGGIATA LUNGO IL SENTIERO, PER LA CAMPAGNA; L'ULTIMA VOLTA CHE SIAMO STATI IMMERSI NELLA NATURA NON È STATO MALE😜
A: NO, PER NULLA MALE, HAI RAGIONE... MA....
Mentre stai per finire la frase si avvicina il cameriere per chiedere se volevamo altro e si accorge della tua mano sotto la mia gonna.
Io, con fare provocatorio, mentre gioco con la cannuccia rispondo
N: GRAZIE ABBIAMO TUTTO QUELLO CHE CI SERVE !
A: SEI SICURA?
N: SI PERCHÉ?
A: NO NULLA ... VA BENE COSÌ.
Il cameriere rapito dalla mia scollatura "VA BENISSIMO, SE AVESTE BISOGNO DI ALTRO SONO A VOSTRA DISPOSIZIONE."
A: LO TERREMO PRESENTE (mentre mi baci la scollatura di proposito).
La tua mano sotto la mia gonna sfiora la mia figa ed io apro e chiudo le gambe...
N: COSA STAVI PER DIRE PRIMA?MA...???
A: NULLA, VOLEVO MASTURBARTI QUI SENZA FARE PASSEGGIATE, MA IL CAMERIERE MI È SEMBRATO ABBASTANZA DISPONIBILE. POTREMMO INVITARLO A FARE UNA PASSEGGIATA CON NOI.
N: AMORE TU E LE TUE IDEE MALSANE.
A: AHHH BHE...INVECE USCIRE SENZA MUTANDINE E FARSI MASTURBARE SOTTO AL TAVOLO CON TANTI ALTRI OSPITI INTORNO È UN'IDEA CERTAMENTE SANA.
N: TUTTE LE MIE IDEE SONO SANE 😜
A: DAI ANDIAMO A FARE UNA PASSEGGIATA IL RESTO VERRÀ DA SE.
Ci alziamo, io vado a prendere la borsa in camera, mentre tu aspetti lì e noti che il cameriere mi segue con lo sguardo.
Ti raggiungo e ci incamminiamo per la campagna...
È bellissimo!!! il sole rende tutto del colore dell'oro, i profumi sanno di casa e solo le cicale ci fanno compagnia.
A: E QUINDI VUOI DIRMI CHE NON TI HANNO FATTO PIACERE LE AVANCES VELATE DEL CAMERIERE!?
N: CHE AVANCES??
A: NON TI SEI ACCORTA? DAVVERO? SE AVESSE POTUTO SAREBBE ENTRATO NELLA TUA SCOLLATURA E MENTRE ANDAVI SU TI MANGIAVA CON GLI OCCHI.
N: DAVVERO!? NON MI SONO ACCORTA! ☺️
A: NON TI SEI ACCORTA... CERTO 😅
A quel punto notiamo degli alberi che fanno ombra su dei sassi e decidiamo di sederci lì.
Guardiamo estasiati la meraviglia che ci circonda, ma poi tu fai scivolare la mia spallina e inizi a baciare la mia spalla e il mio collo.
N: MA AMORE, CHE NE DICI SE FACESSIMO SESSO QUI?
A: TI ANDREBBE? ( mentre continui a baciarmi il collo e mordermi l'orecchio).
N: MI ANDREBBE TANTISSIMO E POI SIAMO SOLI.
A: A GIUSTO SIAMO SOLI...
N: NON SIAMO SOLI?
A: CHISSÀ!?
Intanto mi palpi ovunque!!!
Mi allarghi le gambe. Infili la mano sotto al vestito e mi metti subito due dita dentro, sono già bagnatissima!
E, ovviamente, come un fiume in piena vengo più e più volte.
N: (tra un gemito e l'altro) CHE FAI? COSÌ MI BAGNO TUTTA, COME CI TORNO IN CAMERA?!
A: STA ZITTA E GODI!
Ad un certo punto, mentre ho gli occhi chiusi e sto godendo, sento da dietro due mani che mi prendono e palpano i seni.
Apro immediatamente gli occhi e ti guardo con fare interrogativo.
A: NON HA FATTO ALTRO CHE GUARDARE LE TUE TETTE TUTTO IL TEMPO, HO DECISO DI REGALARGLIELE GIUSTO PER UN PO'.
Ti sorrido e ti bacio.
Nel frattempo lui, mi scopre i seni e inizia a giocare con i miei capezzoli e tu continui a masturbarmi.
Poi mi sussurri all'orecchio
A: ORA DEVI SUCCHIARGLIELO SE VUOI CHE IO MI OCCUPI DI TE!
Mi giro, gli sbottono i pantaloni, lo tiro fuori e inizio a leccarlo.
Tu scendi tu con la testa fra le gambe e inizi a leccarmela.
Mi fermo un attimo perché mi fai sussultare.
A: SUCCHIA HO DETTO!
Inizio a succhiarglielo forte tra un mio gemito e l'altro, ma lui sta in silenzio, ogni tanto un mugolio mentre continua a giocare coi miei seni.
A: ALZATI E GIRATI! E NON SMETTERE DI SUCCHIARE!
Mi metto a 90° appoggiata su quel masso.
Mi lecchi figa e culo da dietro, poi ti alzi, esci il cazzo e me lo infili tutto dentro, senza pensarci troppo.
Tu mi scopi, io faccio un pompino a lui, il nostro ansimare si fonde col canto delle cicale... Cosa volere di più?
Ad un certo punto smetto di succhiare.
N: AMORE TI PREGO CAMBIA BUCO!
A: DIMMELO DI NUOVO E DIMMELO MEGLIO!
N: SCOPAMI IL CULO TI PREGO!
Questa mia frase fa effetto ad entrambi; infatti lui affonda il cazzo nella mia bocca fino in gola e tu me lo metti dietro di colpo.
Un brivido misto di goduria e "dolore" mi pervade.
Un brivido che mi porta ad urlare e a succhiarglielo come una forsennata. Gli massaggio e lecco le palle e gli faccio quel giochetto sul frenulo che a te piace tanto.
Non resiste a questa intensità e viene, copiosamente nella mia bocca.
Si sposta e se ne va.
Come se non vi fosse mai stato tu continui a scoparmi.
A: TI È PIACIUTO SUCCHIARGLIELO TROIA?!
TI È PIACIUTO FARGLI IL GIOCHETTO CON LA LINGUA CHE ADORO?!
N: MI È PIACIUTO ALMENO QUANTO È PIACIUTO A TE GUARDARE PORCO!
A quel punto diventi un matto e mi scopi fortissimo, mi sculacci; Io urlo dal piacere e anche tu.
Un minuto di questa intensità sembra un secolo.
A: NON TI VENGO NEL CULO, APRI LA BOCCA!
Esci velocemente da me e anche quel movimento repentino mi dà piacere.
Apro la bocca e vieni sulla mia lingua.
A: FAMMI VEDERE COME LO INGOI E LECCAMELO.
Eseguo gli ordini e poi mi siedo sfinita sul sasso e tu accanto a me.
A: ERA QUESTA LA TUA IDEA DI PASSEGGIATA? ERA QUESTA LA TUA INTENZIONE USCENDO DALLA CAMERA SENZA MUTANDINE?
N: IN REALTÀ NO! MI SAREI ACCONTENTATA CON MENO, MA MI E PIACIUTO DA MORIRE.
AMORE, OVVIAMENTE, DOPO QUESTO POMERIGGIO, STASERA CASTITÀ!
E ti guardo sorridendo...
A: SI CERTO CREDICI! INTANTO TORNIAMO, FACCIAMO UN BAGNO IN PISCINA E ANDIAMO A RILASSARCI, MA VAI A METTERE IL COSTUME, PERCHÉ DI CAMERIERI AFFAMATI C'È NE SONO TANTI.
Ci incamminiamo mano nella mano verso il tramonto tra una foto e l'altra ridendo, scherzando, baciandoci... Felici!!!
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