Zia Marisa salda i miei debiti

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Studiavo all' università. Ero al primo anno e vivevo fuori sede. Quando ero partito i miei si erano ben raccomandati di stare attento e di scegliermi bene le compagnie per non avere guai. Ma io evidentemente non li avevo ascoltati. All' università al posto di conoscere i bravi ragazzi avevo conosciuto i classici studenti ultimi della fila. Erano un gruppetto di 10 e li avevo iniziati anche a frequentare.
Una sera mi invitano a casa di uno di loro per stare un po' insieme.
Vado e durante la serata alcuni di loro propongono un poker ed io mi tiro fuori poiché non so giocare. Loro insistono affinché giocassi. Io dico di no che perderei.
E loro:
- Ma nooo! Ti aiutiamo noi..e poi non giochiamo tanto.
Così mi lascio convincere. Ma le cose vanno male e perdo una grossa cifra. Io mi spavento e dico loro che non ho quei soldi. Loro ridono e mi dicono di stare tranquillo che glieli ridarò con il tempo.
Così torno a casa tranquillo. Mi dico: mi verranno incontro no? Sono loro amico.
Ma il giorno dopo all' università uno di loro mi prende in disparte:
- We non pensare che i soldi non ce li ridai!
Ed io:
- Sì ve li ridò ma datemi tempo..
Il tipo sembra minaccioso e mi spaventa:
- Inizia a pagare..dacci qualcosa volta per volta perché non vogliamo che ti dimentichi.
Io acconsento..ho troppa paura.
Torno a casa preoccupatissimo. Nelle settimane successive metto da parte dei soldi per ridare una quota volta per volta agli stronzi.
All' inizio vabene ma dopo qualche settimana loro mi dicono che le rate sono troppo piccole. Io ribadisco che non ho tanti soldi a disposizione e che è già un sacrificio dare ogni settimana quella rata.
I ragazzi insistono dicendo che nel frattempo sono aumentati gli interessi. Io controbbatto e uno di loro infastidito mi dà uno schiaffo:
- Oh senti se non vuoi pagare fai come ti pare.. noi andremo a denunciarti per furto.
Io incredulo:
- Sì e cosa direte?"
- Tu non ti preoccupare..è la parola di 10 contro uno
Io abbasso la testa e me ne vado.
La settimana successiva, dopo enormi sacrifici, consegno la rata aumentata
Loro mi dicono che vabene ma che sta passando troppo tempo per cui il numero delle rate è aumentato. Io scoppio a piangere
Così i tipi mi si avvicinano:
- Una soluzione ci sarebbe..
Io penso: oddio adesso mi chiedono di scopare con loro. Ma invece no:
- Trovaci una che conosci che noi ci ripassiamo per bene e il tuo debito è saldato.
Così torno a casa..un po' sollevato ma poi inizio a pensare: chi cazzo dare a disposizione? In quella città non conosco nessuno. Sono talmente sfigato che non rimorchio per me figurati per altri. I giorni successivi passano pensando ad una soluzione. Qualche mia amica dell' università? Ma no: una è un cesso e l' altra è troppo orgogliosa per fare una cosa del genere. E poi non ho il coraggio di chiedere. Fatto sta che il tempo passa e i tipi mi incontrano di nuovo. Iniziano a spingermi:
- Che fai ci freghi?
- Ma no ragazzi state calmi..sto cercando qualcuna!
- Brutto figlio di puttana! I patti erano che ci davi una ma in caso contrario dovevi contniuare a pagare.
Io spaventato:
- dai ragazzi calmatevi!
E loro:
- Questa settimana o ci fai scopare qualcuna che conosci o paghi.
Quella notte bon chiudo occhio. Possibile che non mi viene in mente nessuna? Pensa e ripensa. Intanto la mia mente viaggia ed inizio a pensare: ma se trovo una mi faranno almeno guardare? Così il cazzo inizia ad alzarmi. Inizio a toccarmi..Avrò anche un brutto problema ma perché no una bella sega? Mi alzo dal letto, lo tiro fuori ed inizio a menarmelo. Ovviamente la prima che mie viene in mente è lei..la mia milf preferita: mia zia..e quante gliene avevo dedicate. Zia Marisa, all' epoca 48enne, è la sorella minore di mia madre. Fisicamente sono differenti: mia madre piccolina di statura capelli castani corti bel fisichetto tette piccole ma belle e un bel culettino. Mia zia mora capelli lisci sulle spalle. Prosperosa tette enormi e culo in carne. Ma la cosa che più mi arrapava era la sua faccia da porca. A differenza di mia madre che ha un viso da santarellina e brava signora.
Tra l' altro mia zia abitava nella stessa città dove io ero all' università e, avendo un buon rapporto, spesso mi invitava a casa sua.
Così mentre me la sego mi viene di colpo in mente: Cazzo e se chiedessi a zia?
Si ma come faccio a chiederglielo e soprattutto se si incazza a sentire la mia proposta? Mi sputtanerebbe con tutta la famiglia. Passo una notte insonne ma l'indomani sono convinto che quella è l' unica soluzione. Mia zia mi voleva troppo bene e una mano comunque me l' avrebbe data.
Quello stesso giorno rintraccio uno dei ragazzi per dirgli che forse ho la soluzione ma mi serve qualche giorno. Il tipo dice che è ok. Anzi per convincerlo, mi faccio dare il suo numero per tenerlo aggiornato e nel caso organizzare l' incontro.
Ora devo solo aspettare il solito invito a cena da mia zia. Potrei provarle a scrivere io per velocizzare, ma non voglio forzare la mano. Tanto minimo una volta a settimana mi invita. E infatti il giorno dopo mi chiama e mi invita a cena.
Scrivo ai ragazzi per tenersi pronti quella sera a casa dove di solito ci vedevamo.
A cena siamo noi e la famiglia di mia zia. Dopo mangiato mi trattengo con loro ma non dico una parola..ho il cuore in gola.
Siccome abito distante da loro, di solito dopo cena è mia zia che mi riaccompagna a casa, anche per non farmi prendere i mezzi. Sperando che anche stasera sarà così, penso che posso farle la richiesta in macchina. Il destino è dalla mia parte ed anche stasera è lei a riportarmi. Certo non è vestita per l' occasione ma non è neanche male. Ha scarpe da tennis e leggins e sopra una felpa. Saliamo in macchina..si ma adesso come cazzo glielo dico? Guardo nervoso il telefono pensando ad un' idea. Ma non ho il coraggio. Così prendo tempo dicendole:
- Zia mi hanno scritto degli amici e mi chiedono di passare da loro. Puoi portarmi a casa loro invece che da me?
Lei accetta subito. In fondo la strada cambia poco.
Scrivo ai ragazzi che dovremmo esserci e che se non vedono arrivarmi entro pochi minuti è saltato tutto. Loro rispondono:
- Se non vieni domani sei morto!
Ciò mi spinge ancora di più a chiedere aiuto a mia zia.
Ma quando siamo sotto casa il problema si ripropone..che dirle?
Così decido di restare vago:
- Senti zia..dovresti salire con me da questi amici anche tu..
Lei mi guarda ed ovviamente non capisce:
- Perchė?
Io: - Sali zia saranno loro a spiegarti"
Non riesco neanche a guardarla in faccia ma lei capisce che sono nei guai:
- Che cazzo hai combinato?
Mia zia è sempre stata una tipa tosta e peperina per cui non me le manda a dire.
Io: - Ti prego aiutami senza chiedere..
Lei:- Dimmi che cazzo hai combinato!
Io:- Ho giocato con loro a poker e ho perso tanti soldi.
Lei ingenuamente: - Ma quanti soldi hai perso? Non potevi dirlo ai tuoi? Io non ho contante dietro.
Io: - No ti prego non dire niente a mamma. Ho perso tanti soldi.. ma non mi permetterei ma a chiederteli.
Lei:- E allora come faccio ad aiutarti?
Io:- Beh loro si accontentano anche di altro.
Lei a quel punto capisce ed ha uno scatto:
- Ma tu sei matto!!
Esce dalla macchina per la rabbia:
- No no io chiamo tua madre!
Io sono mortificato e la seguo quasi piangendo:
- No dai ti prego non dirle niente! Zia lascia stare fai finta che non ti ho chiesto nulla, ma non dire niente a mamma! Sai com'è severa! Si imcazzerebbe di brutto.
Sembra calmarsi ed io cerco di adularla ancora:
- Non è come te.. è meno aperta. Perciò mi sono permesso di chiederti una cosa del genere. Però dai non fa niente..vai a casa.
Lei ha acceso una sigaretta..fuma e rimane in silenzio. Poi mi fa:
- E che dovrei fare?
Io guardando le sue grazie:
- Eh..indovina?
Lei mi da un ceffone. Io abbasso lo sguardo.
Lei butta la sigaretta. Mi da una pacca sulla schiena e fa una smorfia che è un mix di incredulità e accettazione. Mi spinge e dice:
- Portami da questi.
Io sono contento..oddio..dovrei essere preoccupato per quello che sta per passare mia zia, ma almeno saldo il debito. E poi è lei che ha accettato. Scrivo ai tipi che ci aprono il portone. Mentre saliamo sento mia zia che mi chiede:
- Ma quanti sono?
Io:- Una decina..
Lei scoppia in un ghigno. Non so se ride per curiosità e felicità o perché non crede a ciò che le sta capitando. Suoniamo e la porta si apre..ci sono tutti e 10 che scoppiano a ridere soddisfatti. Io penso: ma non è che non piace? Ma loro:
- Hai capito che milfona che ci hai trovato!
Entriamo e già mi arrapo che è di loro gradimento. Mia zia rimane zitta e arrossice credo per la rabbia per come viene guardata. Mia zia indossava gli occhiali che utilizzava per guidare e per cui i ragazzi aggiungono:
- Con questi occhiali sembri la classica segretaria milf..
Ed effettivamente gli occhiali le davano ancora di più l' aria da maiala.
I tipi iniziano a toccarsi e a fare versi..mmm che milf....mmm che troia!
Ma a questo punto mia zia ripresasi dallo shock iniziale tira fuori il suo caratterino:
- Brutti bastardi state calmi! Ve la prendete con questo che è debole ma con me cascate male! Ho accettato la vostra squallida richiesta ma fate i buoni e soprattutto facciamo subito.
Ovviamente i ragazzi non si lasciano intimorire e la strattonano:
- We bagascia che non sei altro! Forse non hai capito un cazzo! Adesso farai tutto quello che ci dice la testa..e poi ve ne andate a fanculo.-
Lei rimane zitta, non sembra spaventata, incazzata sicuramente sì. Uno dei ragazzi mi fa:
- Chi è la signora? Dove l' hai trovata?-
- L' avrà presa in strada..ahahahah-
Aggiunge uno stronzo. Mia zia lo guarda torvo. Ma ormai si è arresa.
Io a quel punto:
- È mia zia!
I ragazzi scoppiano a ridere:
- Mmmmm ma che bella zia!
- Cosa non si fa per la famiglia ed i parenti- Aggiunge uno. E lei aggiunge
- Soprattutto se sono coglioni..-
Risate generali.
I ragazzi la circondano. Mia zia sembra ora a suo agio. Uno di loro mi fa:
- Aspetta giù-
Io mi avvio alla porta..anche se vorrrei tanto guardare. Così una volta alla porta sussurro a uno di loro:
- Ma non posso restare?
Lui ride e mi aggiunge:- Sì ma scordati che partecipi..
I ragazzi sono intorno a mia zia. La palpano, lei si sta e pomicia con loro. Alcuni di loro già sono con i cazzi fuori che strusciano su di lei. Io già sono con il cazzo duro di fuori sperando che mia zia non mi veda. Iniziano a spogliarla..finalmente si realizza il mio sogno di vederla nuda. Lei mentre viene denudata si gira verso di me come se si vergognasse di farsi vedere da suo nipote. Ma come si gira mi vede col cazzo in mano e tutto sembra diventare normale.
Viene tolta la felpa..viene tolto il leggins e rimaniamo tutti increduli e duri.. Mia zia porta un reggiseno di pizzo nero che risalta la sua quarta abbondante o quinta. Sotto un tanga nero e giù calze con reggicalze sempre di pizzo nero..hai capito sta maiala che robina sexy aveva sotto gli abiti da casa..Vabbè in giornata era comunque andata a lavorare in ufficio, quindi forse perciò era elegante..zoccola ma elegante.
I ragazzi godono sempre di più:
- Mmmmm che tettone
- Ohhh sii che vacca!
Le tette sono uscite fuori e vengono palpate da tutti.
Mia zia sembra tranquilla e uno di loro le fa:
- Signora non sarà una passeggiata!
E così mia zia va giù in ginocchio circondata da tutti e 10 i cazzi. Inizia a succhiarli tutti. Muove la testa e li risucchia. Io già godo e sborro.. Certo mia zia è porca e troia ma i pompini li avevo visti fare meglio a sua sorella, mia madre, che avrà anche l' aria da santarella ma quando lo prende in bocca si trasforma.
La faccia di mia zia è circondata e piena di cazzo e palle. I capelli vengono stravolti da pisellate. Ovviamente i complimenti si sprecano:
- Siiii puttana
- Siii troia!
La mia cara zia sempre fiera ed orgogliosa a cui tengo tanto è trasformata in un oggetto per ripagare i miei casini..e io godo. Il suo portamento orgoglioso e fiero è sparito dietro la goduria della zoccola che è.
La foga è tanta che quasi le rompono gli occhiali, così lei li toglie e li passa a me:
Sono pieni di umori e sputi maschili.
Mia zia per quanto può, sega e succhia cazzi e coglioni di tutti. I ragazzi godono molto nello sbattere i cazzi sulle tettone fuori dal reggiseno. Che capezzoloni..manco nei porno ci sono delle tette così perfette.
Anche se i tipi sono rudi, lei se la sta cavando bene. Intanto il tanga va via. Viene messa a 90 così tutti possiamo ammirare il suo bel culone.
- Mmmm che chiappone!
- E che figone!- Mi fa uno, allargandole le gambe e mostrandomi il suo figone largo. Se la depila anche sta porca. Tutti e dieci se la sbattono mentre lei sega e pompa di bocca gli altri cazzi.
Malgrado mia zia è tosta i tipi la scopano per bene e la fanno godere come una scrofa:
-Ah ah!- Grida la troia..
- mmmm ma guarda come gode sta zoccola!-
Uno di loro la scopa a 90 prendendola per il reggicalze..mmmmmm
Data la sua prosperità l' epiteto preferito dai ragazzi è "vacca".
Io godo tantissimo nel vederla a 90 piena di mazze e la cosa che mi piace di più è vedere le sue tettone che ballano a suon di cazzo. Uno di loro le allarga il culo e le ficca il cazzo in culo. Uno ad uno le scopano figa e culo, ma i cazzi più piccoli la fanno godere poco a scoparla in culo. I cazzi vengono infilati anche nel reggiseno e nel reggicalze sopra al culo di lei. Sborro di nuovo.
Poi il gruppo si sposta sul divano. Un ragazzo si allunga e mia zia si distende su di lui facendosi ficcare il cazzo in figa. Comincia a saltare su di lui e a prendere a turno 2 cazzi in bocca. Che cavalla..
Un ragazzo le si pone dietro e, aprendole le chiappe le infila il cazzo in culo. Viene penetrata in doppia come una scrofa..che scena: mia zia con un cazzo in culo, un altro in figa e altri otto intorno che spompina..e gode come la milgior pornostar mai vista. Tutto ciò sempre con calze e reggicalze addosso e reggiseno che le risalta le tettone. Ma ad un certo punto il reggiseno viene strappato via. Quando la scopano a pecorina le tette ballano come la mucca che è.
Io mi sego ancora e mi sposto verso il gruppo, sono talmente arrapato che mi avvicino alla faccia di lei. Davanti adesso non ha nessuno per cui la accarezzo. Poi tento un azzardo e le metto il cazzo dvanati la bocca. lei mi guarda e ancora che si vergogna. Ma poi lo prende e mi spompina...mmmmm come godo. Ma dura poco. Un tipo mi strattona e io cado:
-Ho detto tu no!!!
Prima di cadere, vedo il ragazzo dietro di lei che gode forte e urla..ma le ha eiaculato dentro?
Io mi rialzo, guardo ancora, mi sego, godo e sborro per la terza volta davanti a mia zia che a occhi socchiusi prende cazzi e gode.
I tipi all'inizio l'avevano maltrattata e calpestato la sua dignità. Ma lei si era stata e si era fatta valere in mezzo a 10 cazzi. Per cui adesso la adorano:
- Mmmm quanto sei bona!
I ragazzi poi la riprendono mettendola in ginocchio sono pronti a venire su di lei. Mia zia ovviamente non fa una piega.
- Però! Adesso devi rimettere gli occhiali..-
Così io le ripasso gli occhiali ed uno ad uno si sega su di lei. Mia zia li aiuta a venire. E tutti le sborrano addosso.. chi sui capelli chi in faccia chi in bocca..chi sugli occhiali e chi, godendo ovviamente di più, viene sulle sue tette. Mi zia ha una maschera sborra. Non riesce neanche a vedere dato che gli occhiali sono pieni
Solo uno è in disparte. Mi avvicino e gli chiedo:
- E tu?
E lui abbassa voce:
- Io le sono venuto dentro- Ride.
Io quasi rabbrividisco.
Mia zia è piena di seme dalla testa al petto..e anche in figa.
I ragazzi le dicono di ricomporsi e di andarcene. Mia zia stremata si riveste: il reggiseno è saltato, le mutande sono sparite nelle le grinfie dei bastardi, il reggicalze è rotto così come le calze. Così mi zia, tutta bella farcita, si riveste solo della felpa e dei leggins.
Uscendo chiedo ai ragazzi se è ok;
- Ammazza che bella zia troia! Il debito è ok..anzi grazie! Senza di te quando ce la scopavamo una del genere..
Scendiamo giù. Una volta in macchina vedo mia zia con i capezzoloni ben in vista sotto la tuta dato che non ha il reggiseno. Mi saluta ma io le dico:
- Riportami a casa
In macchina la guardo al settimo cielo.. non si è neanche pulita il volto. Poi però si toglie gli occhiali e mi dice:
- Guarda come me li hanno fatti..puliscimeli.
Ma con cosa?
- Fai tu! Ma vedi di pulirli altrimenti non posso tornare a casa
Io obbedisco e li pulisco per bene con un la mia maglietta.
Io continuo a guardarla contento e le dico:
- Però ammazza zì..
E lei:- che!?
Io: - Ti piace il cazzo?
Lei fa un sorriso godurioso. Ma poi, vedendo che continuo a guardarla incredulo, mi fa uno sclero:
- Che cazzo guardi? Tanto ti sorprendi? Ti pensi che tua madre è tanto meglio di me?
Io: - Ma che dici!
E lei: - Ti pensi che non li prende i cazzi???
Io: - Vabbè immagino quello di papà
Lei: - Ahh se parlo io..
Io rimango incredulo..
- Secondo te come ha fatto a fare la carriera che ha fatto? Senza manco la laurea?
Io rimango zitto.
Mia zia ha ancora la sborra in faccia. Se la toglie e la ingoia mentre guida.
Io le chiedo: - Ma non ti schifi?
E lei: - No..
E poi sclera di nuovo: - Parli tu che mi hai pulito la sborra di 10 maschi dagli occhiali..con la maglia che hai addosso??? Almeno io sono donna! Guardati sembri un finocchio!!
Rimango zitto mortificato..anche se vorrei dirle che la sborra è di meno maschi visto che uno le ha riempito la figa. Non le dico niente..voglio godere nel vedere che succede.
Una vota a casa lei è più calma e la ringrazio e mi scuso ancora per quello che le ho fatto passare. E lei mi tranquillizza:
- Non ti preoccupa..anzi ogni tanto scrivili a quei quattro stronzi.
Ride e se ne va..Gran donna mia zia..