Mia madre si consola con il turista romano

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Quel periodo i miei non andavano d' accordo per niente. Stavano vivendo la classica crisi matrimoniale. Molte colpe le aveva mio padre che in quel periodo era molto geloso e possessivo. Era all' antica e non voleva che mia madre lavorasse. Lei ivece voleva lavorare e realizzarsi. Non sopportava l' idea di stare a casa a fare la donna di casa aspettando che tornasse il marito per cena. Lei intendeva andare quindi avanti con il suo lavoro e mio padre faceva di tutto per impedirlo. Questo scaturiva delle forti litigate.
Una sera mia madre disse che il giorno dopo avrebbe finito tardi di lavorare per via di una riunione. Questo provoca la solita sfuriata rabbiosa di mio padre. Lei insiste e lui si arrabbia ancora di più insultandola pesantemente:
- Sei una puttana! Le altre donne non lavorano e tu vuoi lavorare.. Perché? Perché sei una donnaccia! Le puttane tornano tardi a casa.
Mia madre scoppia in una crisi di pianto ed esce di casa.
Io decido di seguirla. Si reca nel belvedere vicino casa nostra. Si siede su una panchina e continua a piangere. Nel parchetto c' è solo lei. Io vorrei consolarla ma ho paura di imbarazzarla..e poi non saprei cosa dire, perciò decido di lasciarla sola. Ma sola rimane per pochi secondi.
- Ehila
Dalla stradina arriva un tipo. Lo riconosco!! È il tipo romano che già una volta se l' è sbattuta! Cavolo non ci voglio pensare..giusto in questo momento di debolezza doveva incontrarla?
- Bella..Che hai fatto?
E lei:
- Vattene! Voi uomini siete tutti dei bastardi!
Lui la accarezza
- Dai Non fare così
Io avevo iniziato a pensare che lei non ci sarebbe cascata questa volta. Invece lei lo abbraccia e scoppia a piangere tra le sue braccia. Lui la consola, è dolce con lei e la bacia. Inizio a pensare che forse mio padre se lo merita. Lui era sempre duro con lei.
Lei si stacca dal tipo:
- Andiamo lì dietro..Voglio succhiartelo
E si recano dietro l' edificio dell' altra volta baciandosi abbracciati appassionatamente. Così come era già avvenuto faccio il giro dell' edificio per godermi la scena. Quando arrivo mia madre è già in ginocchio con il cazzo del tipo in bocca. Lo spompina per bene..come lei sa fare. Gode ad occhi chiusi succhiando quel bel cazzo.
Certo che però mio padre fa bene ad essere geloso. Il tipo è molto allietato dal pompino. Era adesso evidente di quanto se ne fregasse di Come stava mia madre. Aveva fatto il dolce solo per portarsela a letto. Mia madre continua a spompinargli cazzo e palle. Poi lui la fa alzare. Mia madre indossa un pantalone nero aderente che risalta il suo bel culo. Il tipo la spoglia completamente. La abbassa a novanta ed inizia a scoparsela per bene.il ritmo subito aumenta. I due sono amanti passionali perfettamente sincronizzati. Lei gode tantissimo.
Urla e gode..è presa da quel tipo e lo chiama amore dicendogli che lo ama. Lui è divertito. E si prende anche il culo di mia madre. All'inizio lei non vuole:
- No in culo no!
- Si il culo si..
E infila il cazzo nel suo buco già bello largo. Lei inarca la schiena E con quel movimento mette in risalto le sue bellissime chiappe all' aria che prendono quel cazzo duro. Lei gode e dopo pochi movimenti l'uomo gode..tira fuori il cazzo è guardando mia madre negli occhi sborra sul suo bel culo a novanta. Le riempie le chiappe di sperma sbattendoci il suo cappellone sopra. Stando in quella posizione posso notare di quanto sia bello largo il buco del culo di mia madre. Ha unculo completamente da troia!
Poi come consuetudine lui prende le sue mutandine:
- Queste le tengo io
Mia madre fa un espressione di rassegnazione e aggiunge:
- Che scopata..
E lui:
- Piaciuta?
- Sì..Era tanto che non lo tradivo a quel figlio di puttana
Lui ride e lei continua
- Mi sto comportando bene e fa anche il geloso
-Beh.. un po' fa bene ad essere geloso..
Lei senza pulirsi il culo si rimette i pantaloni sporcandoli di sborra. I due si danno un bacio appassionato.
Lei gli tocca il cazzo e lui la saluta.
La seguo tornare a casa e davanti il portone mia madre incontra mio padre che la cercava:
- Scusami per Prima..facciamo pace.. dove sei andata?
Lei lo bacia e i due si abbracciano
- Sono andato a prendere una bella....una Bella boccata d' aria