Il papà gay
di
amoredipapÃ
genere
incesti
Mamma bellissima ragazza, la ricordo così nella mia piccola età, il matrimonio riparatore a causa del mio concepimento l'aveva costretta ad una vita differente da quella a cui ambiva. Papà era abbastanza riservato, forse timido e spesso riflessivo. Mamma era solare, l'ironia era il suo forte. Insomma due caratteri diversi. Nella mia crescita notavo alcune cose di cui non mi rendevo conto ad esempio quando uscivo per andare a scuola notavo quasi tutti i giorni una persona nei dintorni di casa, ero quasi tentato a chiedergli se cercasse qualcuno. Una mattina che avevo dimenticato di prendere un libro tornai a casa e lo trovai davanti alla nostra porta, finse di cercare qualcuno e salì le scale, intanto mamma ha aperto e restò sorpresa quando mi vide. Presi il libro ed andai di corsa a scuola. C'era qualcosa di misterioso e mi incuriosii al punto che la mattina successiva invece di scendere per andare a scuola, uscii prima per non destare sospetti verso mamma ed invece di scendere salii al piano superiore. Passarono circa dieci minuti vidi arrivare quel tizio, mamma lo fece entrare e richiuse la porta. Ora avevo capito mamma tradiva papà. Fu il periodo più brutto della mia vita, non pensavo che mamma arrivasse a tanto. Ebbi un periodo di riflessione, non sapevo se rivelare tutto con la conseguenza di farli dividere. Mi legai ancora di più a papà e quasi disprezzavo mamma. Un sabato pomeriggio ero in difficoltà con un problema e cercai il suo aiuto. In due minuti il problema fu risolto, stava per uscire gli chiesi di restare per approfondire la spiegazione del problema. Intanto mamma venne a dire che usciva, restammo solo noi due. Lo invitai a mettersi sul mio lettino e lo affiancai. Forse la mia testa andò nel pallone perché mi venne in mente di sostituirmi sessualmente a mamma.
Dal fianco salii direttamente sul suo corpo, restò sorpreso "Cosa fai" mi disse "Sto molto comodo così" risposi. Il problema fu dimenticato "Papà ti voglio bene, tanto, tanto, tanto". "Anch'io te ne voglio" In corrispondenza del nostro pube sentii crescere qualcosa. Ora o mai più pensai. Cercai di muovermi dove sentivo crescere il suo pene, ormai era duro ed anche il mio sicuramente lui lo ha sentito. Un tacito accordo ci fece stare in silenzio e goderci quel momento. "Papà è bellissimo stare così" "Anche per me" rispose. Ormai era un gioco di sfregamenti, gli diedi un bacino sulle labbra, lo accettò anzi rispose al mio bacio e poi...."Quando sei cresciuto, hai raggiunto una ragguardevole misura col tuo aggeggio" "Sono tuo figlio mi sembra normale, vogliamo misurarli" "Si tanto siamo soli" In un attimo restammo nudi con i meravigliosi cazzi eretti che entrarono in contatto, presi il suo fra le mani e lui il mio. L'eccitazione raggiunse l'apice e sborrammo insieme. "Che bello papà" "Anche per me è stato molto bello" Da quel giorno ogni volta che restavamo soli ci univamo e godevamo da matti.
"Papà ti confido un segreto, mamma ha un altro uomo che viene in casa quando esci" "L'ho sempre saputo, l'ho lasciata fare per il tuo bene ed anche perché ti voglio confidare un segreto anch'io, mi piacciono i ragazzi" "Anche a me papà piacciono i ragazzi" "Hai visto perché siamo stati bene insieme" "E' stato meraviglioso papà, ora non ti voglio solo bene, ti amo proprio". Mamma continua a tradirlo, a volte la invitiamo ad uscire per incontrare il suo amante mentre noi restiamo soli in casa dando sfogo alla nostra passione.
Dal fianco salii direttamente sul suo corpo, restò sorpreso "Cosa fai" mi disse "Sto molto comodo così" risposi. Il problema fu dimenticato "Papà ti voglio bene, tanto, tanto, tanto". "Anch'io te ne voglio" In corrispondenza del nostro pube sentii crescere qualcosa. Ora o mai più pensai. Cercai di muovermi dove sentivo crescere il suo pene, ormai era duro ed anche il mio sicuramente lui lo ha sentito. Un tacito accordo ci fece stare in silenzio e goderci quel momento. "Papà è bellissimo stare così" "Anche per me" rispose. Ormai era un gioco di sfregamenti, gli diedi un bacino sulle labbra, lo accettò anzi rispose al mio bacio e poi...."Quando sei cresciuto, hai raggiunto una ragguardevole misura col tuo aggeggio" "Sono tuo figlio mi sembra normale, vogliamo misurarli" "Si tanto siamo soli" In un attimo restammo nudi con i meravigliosi cazzi eretti che entrarono in contatto, presi il suo fra le mani e lui il mio. L'eccitazione raggiunse l'apice e sborrammo insieme. "Che bello papà" "Anche per me è stato molto bello" Da quel giorno ogni volta che restavamo soli ci univamo e godevamo da matti.
"Papà ti confido un segreto, mamma ha un altro uomo che viene in casa quando esci" "L'ho sempre saputo, l'ho lasciata fare per il tuo bene ed anche perché ti voglio confidare un segreto anch'io, mi piacciono i ragazzi" "Anche a me papà piacciono i ragazzi" "Hai visto perché siamo stati bene insieme" "E' stato meraviglioso papà, ora non ti voglio solo bene, ti amo proprio". Mamma continua a tradirlo, a volte la invitiamo ad uscire per incontrare il suo amante mentre noi restiamo soli in casa dando sfogo alla nostra passione.
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