La puttana dei universitari
di
Juliana49
genere
dominazione
Dopo l'esperienza con marco, le cose cambiarono in peggio,
Marco in uno dei nostri incontri mi porta nella fattoria,
Mi porta nella stalla e li
Mi benda, mi legata a catena come una mucca, messa a 4 zampe,
Mi scopa come un animale,
Provo una sensazzione nuova mai provata godevo come non mai mi piaceva quella sensazione,
L'umiliazione di essere la sua vacca da monta, mi riempi con una sborrata colossale la fica, mi porto il cazzo vicino la bocca. Intimandomi di ripulirlo, non vedendolo lo cercavo tirando fuori la lingua,
Si divertiva sbattendolo sul mio voto, provo a cercarlo con le mani ma mi scullaccia dicendo che le vacche non usano le zampe,
Finalmente lo trovo era duro lo lecco,
Mi ordina di ingoiarlo, mi sento prendere la testa e spingerlo in gola, e nello stesso istante un cazzo penetrarmi in fica, provo a divincolarmi, ma mi teneva serrata dai fianchi e l'altro la testa,
Poi un vociare su sbricatevi che poi tocca a noi
Ero spaventata ma nello stesso tempo eccitata dalla situazzione,
Mi ribbello inutilmente a forza di sonori sculaccioni vengo domata,, ormai subivo la monta
Non posso negarlo ero incazzata con marco, nello stesso tempo la situazione di non sapere chi mi scopava era eccitante, solo uno credo di averlo riconosciuto, doveva essere il roscio un ragazzo obeso, era stato il più violento e volgare, so solo che fu l'ultimo a usarmi per via del suo uccello xxl mi profona anche il culo,ormai se ne erano andati tutti,
Il roscio chiese a marco che voleva avermi altre volte,
Marco scoppia a ridere mi tolse il cappuccio e vedo lui e il roscio li inpiedi che mi guardano,
Anche se era venuto 4 volte il roscio era ancora in tiro
Marco mi dice che dovevo essere la vacca del suo amico
Urlaiii un nooooo
Mi sveglio trovando il mio compagno che si era spaventato
Cosa è successo amore
UN INCUBO TREMAVO TUTTA ERO SUDATA
Mi porta un bichiere d'acqua e lo abraccio in cerca di protezzione.
Da quel giorno ho cambiato luogo dove fare la pausa pranzo.
Marco in uno dei nostri incontri mi porta nella fattoria,
Mi porta nella stalla e li
Mi benda, mi legata a catena come una mucca, messa a 4 zampe,
Mi scopa come un animale,
Provo una sensazzione nuova mai provata godevo come non mai mi piaceva quella sensazione,
L'umiliazione di essere la sua vacca da monta, mi riempi con una sborrata colossale la fica, mi porto il cazzo vicino la bocca. Intimandomi di ripulirlo, non vedendolo lo cercavo tirando fuori la lingua,
Si divertiva sbattendolo sul mio voto, provo a cercarlo con le mani ma mi scullaccia dicendo che le vacche non usano le zampe,
Finalmente lo trovo era duro lo lecco,
Mi ordina di ingoiarlo, mi sento prendere la testa e spingerlo in gola, e nello stesso istante un cazzo penetrarmi in fica, provo a divincolarmi, ma mi teneva serrata dai fianchi e l'altro la testa,
Poi un vociare su sbricatevi che poi tocca a noi
Ero spaventata ma nello stesso tempo eccitata dalla situazzione,
Mi ribbello inutilmente a forza di sonori sculaccioni vengo domata,, ormai subivo la monta
Non posso negarlo ero incazzata con marco, nello stesso tempo la situazione di non sapere chi mi scopava era eccitante, solo uno credo di averlo riconosciuto, doveva essere il roscio un ragazzo obeso, era stato il più violento e volgare, so solo che fu l'ultimo a usarmi per via del suo uccello xxl mi profona anche il culo,ormai se ne erano andati tutti,
Il roscio chiese a marco che voleva avermi altre volte,
Marco scoppia a ridere mi tolse il cappuccio e vedo lui e il roscio li inpiedi che mi guardano,
Anche se era venuto 4 volte il roscio era ancora in tiro
Marco mi dice che dovevo essere la vacca del suo amico
Urlaiii un nooooo
Mi sveglio trovando il mio compagno che si era spaventato
Cosa è successo amore
UN INCUBO TREMAVO TUTTA ERO SUDATA
Mi porta un bichiere d'acqua e lo abraccio in cerca di protezzione.
Da quel giorno ho cambiato luogo dove fare la pausa pranzo.
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